SISTEMARE LE COSE E LA GRANDE SEPARAZIONE

20 Ottobre 2007

Salve!

In generale tutto è rimasto uguale, mentre ci stiamo ancora assestando all’interno di una nuovissima esistenza, una realtà che sarà quasi del tutto completa in Gennaio (mi riferisco alla sistemazione e ai continui cambiamenti). La perdita di cose è onnipresente, poiché fa parte dell’ascensione. Perdiamo qualsiasi cosa che vibri meno intensamente di noi, che si tratti del nostro medico, della nostra occupazione, della nostra casa, della nostra carriera o anche delle nostre relazioni personali o addirittura della città in cui viviamo. Durante questi periodi di transito dimensionale può essere dura quando il vecchio se n’è andato, se il nuovo deve ancora arrivare. Ma sappiate che, per alcuni, tutte queste perdite significano soltanto che tutte le cose nuove si stanno preparando ad arrivare e il nuovo sarà molto meglio, in tutti i sensi!

Un altro aspetto comune del passaggio dimensionale è il fatto che le cose si aggrappino a noi. Ci sembra di essere trattenuti, afferrati e quasi costretti a rimanere dove siamo sempre stati. Questo si può manifestare con l’inciampare nelle prolunghe che abbiamo in casa, rimanere impigliati nei cespugli, individui o gruppi che continuano a chiederci di unirci a loro mentre voi siete andati avanti, o anche i nostri cari che ci offrono ancora “cose” con le quali abbiamo chiaramente spiegato di non voler avere niente a che fare.

Potremmo ritrovarci a gridare “NO!” in momenti di frustrazione totale, perché potremmo avere l’impressione che i nostri desideri di livello più elevato siano ignorati. Ci stiamo semplicemente districando dalla realtà vecchia e, a volte, può essere una battaglia... letteralmente!

“Stai qui! Stai qui!” sembrano dire queste energie. Ma un aspetto importante dell’ascensione è che alla fine arriviamo a capire che siamo ben separati, anche se facciamo parte dell’intero. E in questo modo, mentre cresciamo e ci espandiamo nel nostro processo evolutivo spirituale, iniziamo a comprendere che, semplicemente, DOBBIAMO essere ciò che siamo, DOBBIAMO mantenere quell’energia, a tutti i costi. (Qui faccio anche un breve appunto: Nei regni superiori siamo tutti separati per mezzo dei nostri doni e talenti individuali, ma siamo anche veramente parte dell’intero, senza reagire o essere influenzati da energie esterne).

Quindi, come ho già detto spesso nei report precedenti, quando siamo in compagnia di energie a vibrazione più bassa (o semplicemente energie che devono ancora arrivare dove noi siamo arrivati prima), basta solo che manteniamo una posizione di amore e compassione per loro (il che ci pone in un continuo stato di vibrazione più elevata), ma, più che altro, dobbiamo mantenere la nostra propria vibrazione e continuare ad incarnare ciò che abbiamo scoperto e ciò che siamo diventati. Wow!

Rimanere in uno stato costante di amore e compassione non è per niente facile, poiché il nostro primo impulso potrebbe essere di rabbia e irritazione, o anche di frustrazione. “NON è così che dovrebbero andare le cose!” “Non posso restare in presenza di questa vecchia energie per un minuto di più!” In questo senso dobbiamo separarci, dato che questa è anche una modalità dell’ascensione. Dobbiamo entrare in un territorio nuovo e creare le modalità di essere e di vivere più nuove e più elevate.

Durante quest’ultima settimana ho avuto da fare con il trasloco. Cambiare gli operatori dei telefoni cellulari, i provider di Internet, lavorare con un nuovo padrone di casa e pianificare un normale trasloco. Essere nel mondo vecchio per così tanti giorni consecutivi mi sta deprimendo, mi rende triste, snervata e via dicendo. Mi sta davvero buttando a terra. Ma dopo aver ripetutamente riesaminato le cose insieme a mio marito, non riusciamo a vedere nessun altro modo. Noi viviamo in maniera molto semplice, ma, diciamo, siamo ancora in fase di transizione, quindi dobbiamo utilizzare questi vecchi sistemi ancora per un po’.

Mi serve Internet per i miei fondi di scorta. Internet è una delle cose che per alcuni saranno necessarie, se dobbiamo essere al servizio di coloro che sono in fase di transizione. Credo che darei qualunque cosa per essere libera da Internet! Mi occorre ancora per un po’ il telefono cellulare, dato che sono in contatto quotidiano con la mia famiglia. E ci occorrono ancora l’acqua dell’acquedotto e l’elettricità nella nostra casa temporanea. Quindi eccoci lì, anche se siamo diventati piuttosto nervosi.

La bellezza dei nostri fondi di scorta è che serviranno a fornire servizi e assistenza di transizione a coloro che sono pronti e ne hanno bisogno. Quindi, in questo senso, i nostri fondi di scorta esisteranno sul “confine” dimensionale. E quando siamo coinvolti in attività inerenti ad essi, potremmo sentire di essere stati trascinati verso il basso per un po’.

Ma le cose stanno anche procedendo. Molte persone riferiscono che stanno trovando terreni in località in cui non avevano mai pensato di cercare... e queste terre hanno prezzi molto abbordabili, specialmente ora che molti di noi ne vogliono appezzamenti ampi per stabilirvi i nostri santuari sacri e i nostri rifugi sicuri... preparandoci a creare spazio per l’arrivo di molte persone. Potremmo anche non essere consapevoli del fatto che questo sia il nostro destino, ma seguendo le briciole della Sorgente e la saggezza della nostra anima onnisciente, potremmo trovarci improvvisamente in situazioni nuove che non sono apparentemente scaturite da una nostra idea.

Quando ci troviamo in situazioni che non provengono da una nostra idea cosciente, saremo sempre assistiti e sostenuti, se sceglieremo di seguire il nuovo cammino della Sorgente. Le porte si spalancheranno, la strada sarà sgombra e noi ci ritroveremo in uno spazio nuovo che arriva senza sforzo. Questa è l’energia dei nostri desideri più profondi. Questa è l’energia del divino. Essa ci conduce dove dobbiamo essere quando non la ostacoliamo.

Sei una persona in attesa, che in questo momento sta sperimentando poco movimento, o niente del tutto? Non sei sicuro di quale sia il tuo fondo di scorta? Sappi che ci sono persone la cui anima aveva pianificato di andare per primi, in relazione al proprio compito specifico. Quindi, alcuni stanno sperimentando del movimento, poiché il loro ruolo richiede loro di andare avanti per primi, mentre per gli altri non è ancora il momento, poiché il loro ruolo, altrettanto importante, implica uno scenario diverso, una situazione diversa, che emergerà nelle settimane e nei mesi che verranno.

Tutto è in ordine divino e perfetto. La vostra anima ricorda il proprio progetto, anche se voi lo avete dimenticato, ed essa vi trascinerà con sé, che vogliate andare o no! Ecco perché arrendersi è sempre una cosa grandiosa e splendida da fare, poiché, anche se le cose sono palesi, o anche se sono state una vera e propria sorpresa, arrendersi può mettere in una posizione di vero allineamento...ed è allora che avvengono i miracoli e le sincronicità.

Il 1° Ottobre una porta si è chiusa con un tonfo. Una porta dimensionale. Così, ci siamo trovati o da una parte o dall’altra. Questo ha generato separazioni improvvise. Si trattava della ripercussione di tutte le energie che avevano condotto a questo punto, a partire dall’equinozio del 23 Settembre e dall’eclissi che lo aveva preceduto. Qualche segno? Quelli “a bordo” non potevano più assolutamente tollerare qualsiasi relazione, situazione, scenario, ecc. a vibrazione più bassa e forse hanno avvertito la necessità di andare via e di procedere per proprio conto. Ma anche quegli individui e quelle situazioni che sono state lasciate indietro hanno avuto un’occasione. Quindi, attraverso la separazione, essi hanno avuto un’opportunità di “salire a bordo”, arrendendosi, e la volontà di lasciar andare tutte le vecchie illusioni e percezioni a cui ancora potevano essere rimasti aggrappati e di voler lasciar indietro gran parte del vecchio. Sia attraverso scelte consapevoli, o per mezzo di perdite improvvise, il vecchio viene lasciato indietro con passo durante questo recente cambio dimensionale.

Sappiate che si sta verificando qualcosa di sacro. È presente molta grazia. Questi periodi di perdita e cambiamento sono dolorosi, ma sono orchestrati divinamente. Nonostante noi sperimentiamo la separazione dai nostri cari, per un periodo, per la maggior parte del tempo è solo perché siamo su livelli differenti. In questo modo, alla fine tutti ci re-incontriamo e ci riuniamo nuovamente, ma certe volte ci vuole un po’. E per via della scelta personale, l’apertura delle linee temporali può essere molto variabile. Possiamo re-incontrarci in un giorno, un’ora, una settimana o anche qualche mese. Sta tutto nel lasciar andare e arrendersi.

Molti cominceranno a vacillare, poiché sembrerà che venga loro sfilato il tappeto da sotto i piedi. Questo fa parte del processo di rilascio. Ed è il momento in cui la resa può essere una gemma nel deserto. Può illuminare il nostro cammino e può certamente darci molti aiuti, se solo vogliamo lasciar andare e dare il nostro consenso.

Sei una persona che pensa di non poter avere un fondo di scorta? I fondi di scorta sono qui per uno scopo preciso. Essi possono fornire assistenza a coloro che sono in fase di transizione, ma forniscono assistenza anche a coloro che li possiedono. Siamo ancora una società fondata sul denaro. Stiamo iniziando appena adesso il processo di vivere in totale armonia con la terra e il cosmo. Fino a quando siamo qui, veramente e completamente, la maggior parte di noi deve avere denaro per sopravvivere e dobbiamo vivere parzialmente all’interno dei vecchi sistemi ancora per un po’. E anche quando saremo in grado di vivere fuori dalla griglia, in armonia con la terra e il cosmo, avremo ancora bisogno di una comunità di sostegno. Non possiamo fare tutto da soli. Non siamo progettati per farlo. E questo coinvolge coloro, all’interno delle comunità, che ora si trovano nella condizione di voler lasciar andare gran parte del proprio ego e di sapere quale sia il loro ruolo e il loro contributo... sapendo che non tengono un piede in ogni staffa, né controllano tutto.

E se state già vivendo in totale armonia con la terra e il cosmo e non sentite la necessità di qualcun altro? Lo Spirito ama la compagnia. Tutti, a livello innato, vogliamo qualcuno lì con noi. È il nostro stato dell’essere naturale. Quando raggiungiamo stati dell’essere più elevati iniziamo anche l’atto di servizio altruistico. Anche questo fa parte dell’evoluzione. Mentre un numero sempre crescente di aspetti del nostro vecchio sé se ne vanno...iniziamo a vibrare nella purezza del fine della nostra anima e con un desiderio travolgente di servire gli altri.

Il piano è di evolversi in questi stati e modi di essere e poi di abbracciare gli altri quando sono pronti ad arrivare attraverso il processo di rilascio e di resa. Se pensi di non essere una persona che avrà un fondo di scorta allora devi essere una persona che: o può sopravvivere da sola, lontano dai vecchi sistemi, oppure hai una insolita capacità di stare in totale amore, compassione e accettazione delle vecchie energie per gran parte del tempo.

Una volta che iniziano a formarsi queste piccole comunità autosufficienti, allora coloro che vi risiedono saranno in grado di lasciar andare i propri fondi di scorta per concentrarsi esclusivamente su modalità di vivere e di essere più elevate. Proprio ora ci stiamo avvicinando a questo punto. Ma ci saranno sempre quelli che continueranno ad avere un fondo di scorta, poiché il loro ruolo specifico prevede l’assistenza a quelli che sono nelle dimensioni inferiori, più che vivere e creare nelle nuove comunità. Queste persone saranno coinvolte, insieme ai loro fondi di scorta, nel sostegno della propria comunità e nel trascorrere del tempo nella comunità quando non servono coloro che sono in transizione.

Io e Phil abbiamo notato che il tempo che trascorriamo nella nostra nuova cittadina, anche se non ci siamo ancora trasferiti là, ci mostra chiaramente alcune cose. La città ha una popolazione di poco superiore alle 400 persone. Non ci sono negozi, non c’è un distributore di benzina, c’è soltanto un ufficio postale, due bar e poco altro. Ciò che si crea in questo assetto intimo e ridotto, è una comunità di sostegno. Quando io e Phil ritorniamo alla nostra attuale città di circa 3.000 abitanti, o giù di lì, notiamo un contrasto aspro. Le persone dipendono dai negozi e dalle creazioni esteriori. Persino in questa piccola città di circa 3000 abitanti, l’attenzione è sul negozio, sulle commissioni da fare ecc. l’interazione fra le persone si è perduta... l’attenzione è sulla fornitura esterna di aiuti.

Questo sarà di vitale importanza mentre iniziamo a creare queste nuove comunità di supporto. E mentre i vecchi sistemi e le vecchie modalità iniziano a crollare, come ho già riferito tante volte, “locale” sarà un salvagente. Ed è così che dovrebbe essere, dato che locale ci pone in linea (il mio libro Rimanere Allineati ne parla molto) dentro di noi e con il luogo in cui risiediamo.

Riassumendo:

- Saremo ancora in fase di assestamento fino a Gennaio, quando saremo ancorati molto più saldamente all’interno dei nostri ambienti di sostegno e nei nostri santuari. I ruoli sono diversi per ciascuno di noi. Pertanto alcuni sono ad uno stadio di assestamento diverso dagli altri. Come un effetto domino, quando un operatore di luce si ancora, si creerà l’apertura e si metterà in moto il processo di assestamento per un altro operatore di luce. Quindi, le linee temporali variano per ognuno di noi.

- La Sorgente ora ci sta guidando molto fermamente. Siamo di certo custoditi e protetti in tutti i modi. I nostri cammini diventeranno evidenti, dato che per nessuno è possibile perdersi, se abbiamo la volontà di lasciar andare e di arrenderci al piano della Sorgente, o della nostra anima.
 

- Una volta al sicuro ai nostri posti, verranno fuori molte cose, nel senso di ulteriori rilasci attraverso disastri naturali, distruzione e perdita del vecchio. Ma per quel momento, ognuno di noi sarà divinamente protetto e pronto a servire o ad iniziare a creare il nuovo nei nostri spazi sacri.
 

- Navigare le dimensioni, mentre ci si sistema, può causare molto torpore e disorientamento, oltre all’incapacità di concentrarsi. Afferrare un pensiero o tentare di capire le cose può risultare quasi impossibile (a proposito, spero che questo report abbia senso!)

In questi periodi di grande cambiamento, siamo sempre accuditi, amati, protetti e guidati.

Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi.

Alla prossima,

Karen