)*(Stazione Celeste)

 

"Energy Alerts"

di Karen Bishop

 

 

 

MANIFESTAZIONI DEL DIVARIO

24 Settembre 2006

 

Saluti!

 

Seduta in aeroporto in attesa del mio volo, avendo a disposizione del tempo per riflettere su una settimana nella “realtà 3D”, molte cose diventano chiare… e per lo più riflettono il divario/gap sempre crescente che si sta verificando ora, in relazione alle differenze di vibrazione e di livelli dimensionali.

Attualmente c’è un tema inerente l’insicurezza e la sensazione di passare “inosservati”, o addirittura di essere ignorati. Il motivo non è che siamo poco importanti e non ci si interessa di noi, è che, in pratica, non veniamo “visti”, poiché risiediamo più in alto di altri e la nostra vibrazione è letteralmente da un’altra parte. Questa è una manifestazione del gap. Non l’ho mai notato come negli ultimi tempi, viaggiando e trascorrendo una settimana in una realtà più diffusa.

Uscendo di rado dal mio spazio sacro nelle aree selvagge dell’Arizona, il fatto di trovarmi in una vecchia realtà 3D mi ha creato un contrasto netto che mi ha dato modo di chiarire molte cose.

Le manifestazioni del gap si legano molto all’energia di resistenza, e a quella di disconnessione.

L’energia di resistenza si verifica quando una persona non ha ancora lasciato andare il vecchio. Anche lasciar andare ciò che è vecchio si ricollega a molte aree. Implica il lasciar perdere la maggior parte delle vecchie modalità e delle manifestazioni 3D, ma, soprattutto, implica il lasciar andare la convinzione che dobbiamo fare tutto da soli. Abbiamo una resistenza quando continuiamo a voler avere il controllo di ogni cosa. Quando vogliamo tutto a modo nostro e agiamo partendo dalle nostre menti disconnesse o razionali. Blocchiamo il flusso di energia che vuole giungere dalla Sorgente, perché siamo nel mezzo. Quando pensiamo di sapere tutto, non possiamo aprirci a nessuna delle modalità più Nuove e più elevate.

Ma principalmente, avere il controllo e credere di dover fare tutto da noi, pensare che ogni cosa tocchi a noi, ci disallinea dalla Sorgente. A quel punto nulla può venire ad assisterci, poiché siamo giù in quello spazio, facendo da soli e senza che gli aiuti abbiano posto per aiutarci!

La resistenza crea anche un blocco nell’unità. Non possiamo mescolarci agli altri per formare la perfetta unità prevista se crediamo di essere gli unici ad avere la responsabilità di far succedere qualcosa. Più è alta la vibrazione in cui ci troviamo, più si palesano queste modalità più elevate di resa e di rilascio, poiché ora abbiamo bisogno di assimilare uno stile di vita che fa parte dei regni superiori.

La resistenza, dunque, può servire a cementarci nel vecchio mondo 3D e nei vecchi modi di essere. Lasciar andare e arrendersi, rimanendo nel momento, ci catapulterà all’istante nei regni superiori e ci connetterà con la Sorgente…ed è una sensazione divina essere in questo spazio.

L’energia dell’insicurezza può verificarsi perché potremmo sentirci ignorati o trascurati e svalutati. Se molte persone sono nell’energia di resistenza questa può riverberare e creare, di conseguenza, l’energia di insicurezza per gli altri! Ma sappiate che vi sentite completamente inosservati, molto probabilmente è perché non siete visibili agli altri che si trovano in un altro spazio a vibrazione più bassa. E tale spazio a vibrazione più bassa è lo spazio “devo fare tutto io…sono oberato…sono stressato…sono stanco…non riesco a vedere la fine”, o forse anche una certa insensibilità verso qualunque cosa al di fuori di noi stessi. Se sappiamo di poter essere trascurati perché non possiamo essere visti, dato che ci troviamo letteralmente in un’esistenza a vibrazione più elevata, allora possiamo anche sapere che siamo connessi da qualche altra parte e concentrare quindi la nostra attenzione su quest’altra parte. Ed essere “da qualche altra parte” è perfettamente Paradisiaco.

L’energia di dis-connessione si verifica perché non siamo più connessi con le realtà a vibrazione più bassa e, di conseguenza, non siamo più connessi con tutto ciò che si trova lì. In questa maniera è letteralmente impossibile connettersi, unirsi, corrispondere o comunicare con qualcuno che è in un luogo mentre noi ci troviamo in un altro. È come guardare dentro un lungo tunnel e doversi protendere parecchio per riuscire a comunicare o a mescolarsi con una manifestazione a vibrazione più bassa.

Tutto ciò può anche causare tanta stanchezza se si fa per un lungo periodo. Ecco perché sarà difficile “tornare indietro” verso i regni più bassi, per svolgere il nostro lavoro umanitario per periodi lunghi. Ecco perché quando in passato ci connettevamo con gli esseri non fisici essi dovevano protendersi per comunicare con noi, e per periodi brevi. Ecco perché, a seconda di quando è alta la vibrazione in cui vi trovate, scoprirete che le vostre guide non sono più presenti, poiché ora siete al loro livello. Ora siete uniti come una sola cosa e non avete più bisogno di loro.

Queste sono alcune manifestazioni del gap. Mentre questo divario si amplifica progressivamente, esisteranno realtà di grande gioia, abbondanza e tanto amore e gratitudine, in un luogo, e realtà di stress, peso, tristezza, dolore, frustrazione e rabbia, fra le altre cose, in un altro luogo.

Nei regni superiori c’è molta connessione fra le persone. C’è moltissimo rispetto reciproco, attenzione e una conoscenza di ciò che succede con chi ci sta intorno, per cui possono essere presenti l’unità e il sostegno.

Nei regni superiori c’è una sensibilità verso qualsiasi cosa intorno a noi. Sappiamo in che modo le nostre azioni e il nostro comportamento influenzino il nostro ambiente e ci interessa profondamente. Sappiamo di far parte di un intero e di vibrare come una sola cosa. Sappiamo che ognuno di noi deve svolgere il proprio compito, permettendo agli altri di svolgere il proprio, creando in tal modo una situazione in cui tutte le questioni e le “responsabilità” vengono completate da altri che hanno una passione per la propria questione e responsabilità.

Nei regni superiori produciamo pensieri amorevoli, premurosi e compassionevoli, creando così istantaneamente una realtà a vibrazione più alta. In questo modo possiamo risiedere nei regni superiori tramite i nostri pensieri e tramite il punto su cui concentriamo la nostra energia. Pensando in questo modo stiamo dunque nel momento, ci togliamo di mezzo, e la Sorgente può quindi riempirci e creare ciò che ci occorre, senza nessuno sforzo.

Nei regni superiori sono presenti sono presenti soltanto il servizio alla clientela e le manifestazioni migliori e più accurate. State a guardare come il servizio clienti diverrà una priorità importantissima nella nostra nuova società in evoluzione. Qualsiasi cosa di poco inferiore non sarà tollerata. Non posso dirvi quante volte ho letteralmente abbandonato una struttura che non pratica un servizio clienti di grande rispetto, di premura e di consapevolezza delle necessità dei propri clienti.

Una consapevolezza di ciò che ci circonda. Una connessione con il tutto. Pensieri di premura, attenzione e amore. Una connessione con gli altri. Una connessione con la terra. Una sensibilità verso tutti. Queste sono le modalità dei regni superiori, e vivere consciamente in questo modo ci porrà là all’istante.

Vivendo in questa maniera scopriremo che le nostre necessità vengono soddisfatte miracolosamente. L’universo ci accudisce, così come noi accudiamo noi stessi e gli altri. E anche nel seguire le nostre passioni e gioie ci allineiamo. Ecco allora che siamo sul cammino che scegliemmo, a livello di anima ,prima di dare forma alla nostra energia.

Risiedere nei regni superiori è molto più facile di quanto avremmo creduto. Lasciar andare e stare nel momento, in questi spazi energetici è tutto ciò che si richiede. Avete la volontà di provarci? Vi fidate abbastanza da rinunciare a tutto? Potete permettere a voi stessi di essere totalmente liberi?

Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi.

Alla prossima,

Karen
 

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Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/Sept24.2006.htm

Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai

www.stazioneceleste.it