)*(Stazione Celeste)
La via dell'Io Sono Una via di rinnovamento e crescita nell'Energia di Amore dell'Io Sono
Riflessioni e consigli sull'uso dell'energia Io sono di Mario Ramponi
Nel normale vivere quotidiano, in mezzo a tutte le esperienze più diverse che ci suscitano emozioni e reazioni istintive, pensieri e sentimenti talvolta strani e improntati all’insoddisfazione alla paura e all’incapacità di realizzare, alla delusione e al bisogno di fare paragoni, alla rabbia e al risentimento, viene a chiunque di sentire il desiderio di cambiare parte o tutto della propria vita: - Desidero una nuova condizione di vita, salute abbondanza e benessere, un lavoro nuovo, delle relazioni personali, specie sentimentali, soddisfacenti- sono i desideri più comuni espressi da quasi tutti. Ma solo pochi desiderano migliorare il rapporto con se stessi sviluppando fiducia e rispetto, autostima e apprezzamento di sé, condizione fondamentale per crescere con soddisfazione e provare la gioia di essere vivere e amare.
Il rumore che ci circonda, il brusio interiore che ci confonde e ci impedisce di stare in silenzio, sono in realtà i nemici nascosti da riconoscere e stanare perché ci allontanano e distolgono dal semplice e costante lavoro di autoconsapevolezza e realizzazione del vero e unico desiderio di essere sereni, gioiosi e costantemente impegnati con piacere nel vivere con entusiasmo tutti gli attimi della nostra vita, qualunque essa sia; non ci rendiamo conto del valore immenso di essa (solo quando stiamo male, lo capiamo) che ci porta attimo per attimo (legge di attrazione) situazioni, eventi rapporti e situazioni da vivere stimolando la volontà, la creatività e tutte le qualità positive anche per godere con soddisfazione momenti di gioia dopo sacrifici e sforzi spesso debilitanti, tale è il ritmo alternante della vita umana.
Però, per sentirci veramente completi e sicuri e in grado di provare soddisfazione per tutto ciò che facciamo, è opportuno conoscere capire ed entrare con il pensiero nel flusso dell’Energia-pensiero di Amore dell’Io Sono.
Noi tutti, come individui scintille divine, siamo divisi praticamente in 2 Regni: il Regno degli inconsapevoli, dei non risvegliati, cioè delle persone normali che vivono, direi meglio che sono vissuti dagli eventi e situazioni esteriori e non hanno ancora una forza interiore che dia loro una certa sicurezza e spieghi alcuni perché della propria esistenza e il Regno dei consapevoli, dei risvegliati che hanno capito come funziona il gioco della vita, in sostanza: ciò che vedi fuori è lo specchio di ciò che sei dentro…..è lì che devi lavorare per modificare te e di conseguenza la tua realtà esteriore ….e loro lo fanno con risultati proporzionali al loro impegno.
Gli inconsapevoli, se si vogliono bene, devono iniziare a conoscersi prima di tutto, con amore rispetto e stima di se stessi; quando vivono eventi situazioni e rapporti nella loro quotidianità, dovrebbero sforzarsi di analizzare le proprie reazioni istintive, conoscerle e controllarle possibilmente e poi ragionarci su per capirne le ragioni (operazione fondamentale per accendere la consapevolezza), deve però essere una scelta libera sostenuta dal desiderio di non essere più dipendenti dagli eventi e rapporti, non più condizionati o costretti a fare certe azioni; un conto è agire con chiarezza di idee, liberi con coraggio e intenzione, un altro, senza possibilità di scelta.
Il discorso cambia con le persone consapevoli che già conoscono certe verità e conoscenze, certe tecniche ed esercizi tali da consentire una connessione con l’Energia-pensiero dell’Io Sono. Ad esse occorre affinare la strategia per sentirsi il più possibile centrati sereni e in grado di godere delle cose anche le più semplici del loro vivere quotidiano e agire di conseguenza liberi e non condizionati.
Occorre innanzitutto tenere sotto controllo il flusso continuo inconscio che proviene dal passato (karma antico) sotto forma di immagini e memorie-ricordi, che si accendono alle notizie e comunicazioni dei mass-media e delle persone intorno e riaprono, specie nelle persone di una certa età, ferite paure e sofferenze condizionanti, pensieri sentimenti ed emozioni. Il Maestro/a capisce quando entrano nel suo mondo interiore tutte queste forze negative che creano disordine paura ansia e insicurezza e abbassano notevolmente il livello energetico alto creando sofferenza; possono ritornare alla mente con emozioni esperienze infantili e adolescenziali di sofferenza (è bene sorvegliarsi perché esse attaccano e distruggono l’energia vitale). Il Maestro/a le rivive con coscienza nuova, si perdona, si accetta si ama e si stima incondizionatamente riconoscendo che sono proprio tali esperienze che lo hanno condotto all’attuale livello.
A questo punto ci si domanda quale possa essere la tecnica più efficace per riconquistare l’alto livello energetico; la risposta è che non esiste una tecnica specifica per un Maestro/a………..egli è impegnato H24 ad essere la forza, l’energia che sa suscitare in sé con autoaffermazioni e preghiere.
Portiamo un esempio concreto che tutti possiamo vivere nella nostra quotidianità: pensieri e immagini di paure sofferenze e ansie, alimentate dalle notizie e comportamenti intorno a noi (le egregore, concentrazioni energetiche negative) affossano il livello energetico, che possiamo fare per difenderci ed elevare l’energia in qualsiasi situazione? Prenderne coscienza e poi lavorare (ognuno di noi con le proprie forze) per trasformare gli aspetti negativi in positivi, questo è l’obiettivo finale, altrimenti è solo teoria, bella ma poco utile.
E’ opportuno però chiarire una volta per tutte che dietro ci deve essere sempre il lavoro di rafforzamento costante della propria scintilla divina; è il continuo sforzo di essere, nel pieno possesso della manifestazione energetico-fisica dell’Io Sono. Quando sei, non ti poni il problema di divenire, sei e tanto basta per vivere con intensità, con soddisfazione e piacere ogni momento della tua vita. Certo, questo è il consiglio per i Maestri/e impegnati nella realizzazione della Maestria ma per chi è all’inizio, il lavoro è lasciato per l’intensità e la frequenza alla libera scelta individuale nel senso che la persona può scegliere le occasioni in cui mettersi alla prova facendo esercizio della sua Maestria; perciò l’impegno magistrale non è H24, può abbandonarsi al suo sano istinto vitale con passione, intenzione e piacere quando vuole lei e poi riflettere e analizzare per capire se è dentro o ancora fuori del flusso energetico.
Quando sei dentro? Quando la tua vita scorre serena in armonia con gli eventi e tu li gestisci con le tue capacità acquisite con tanta esperienza sofferta nelle tue vite e quando il tuo cuore e la tua mente sono in pace e apprezzano tutto con gratitudine e soddisfazione. Tale stato d’animo di grazia è alla portata di tutti in molti momenti della giornata, è bene accendere la capacità di osservazione e di apertura agli eventi ma in specie controllare l’impulso ad esprimere giudizi; le persone e gli eventi sono quelli che sono, è la mente che ci incatena alle forme mentali, alle credenze, agli schemi del passato. Quante volte lo abbiamo sentito dire? Basta, ci vuole azione fiducia e vera volontà di cambiamento, il nuovo deve essere creato di continuo…..
Alcuni esperti portano l’esempio del bambino che accetta e vive tutto con animo semplice e spontaneo, gioca e ride, piange e si diverte; così gli adulti dovrebbero comportarsi ma con consapevolezza e con animo aperto e gioioso; infatti, quando si è realmente nel flusso energetico positivo, è conseguente vivere con gioia leggerezza e naturalezza, piacere e gratificazione ogni momento.
Non sorridete dicendo tra voi stessi: - Si vede che a costui va l’acqua per l’orto, non ha sofferto il dolore che soffro io e altro…(guarda che la realtà che vivi, è tua e la attiri tu per legge di attrazione).
Ricordiamo che l’obiettivo della Maestria è quello di elevare continuamente il livello energetico in qualsiasi situazione particolarmente quando tutto è negativo, pesante e condizionante; conosco persone malate quasi terminali che, quando mi avvicino a loro per consolarle, sono loro che consolano me!! Vivono la forza Amore, non ne parlano ma la vivono e soprattutto non dicono mai: - Il mio dolore è più grande del tuo, quello che mi è capitato è troppo eccezionale!!! Accettano in silenzio e con grande forza d’animo, coraggio e fede incrollabile, lavorano inconsapevoli da Maestri/e cercando di rendere la propria vita dignitosa e apprezzando solo i pochi momenti belli che la vita dona loro. Io non ho mai sentito giudizi sul valore e la bellezza della vita così intensi sentiti ed entusiasti come quelli di alcune persone che la stavano perdendo.
Abbiamo a nostra disposizione mille occasioni nella nostra quotidianità da godere e dobbiamo sforzarci di riconoscerle e viverle con Maestria,,,,,è un nostro diritto-dovere, perché in questo momento storico siamo favoriti dal cielo nel realizzare un rinnovamento nei nostri cuori e nelle nostre menti stimolati dall’Amore.
Occorre però fare una considerazione molto importante: certi stati d’animo negativi possono essere provocati anche da cause fisiche: dolori, disfunzioni e squilibri energetici, insomma da malattie che devono assolutamente essere curate da medici con farmaci e terapie particolari ma sempre accompagnate, per il Maestro/a, dal lavoro interiore con affermazioni ed esercizi.
Ora è giusto ricordare che, per quanto riguarda l’autoguarigione e tutti i processi spirituali atti a suscitare il giusto rapporto fiducioso con se stessi, la crescita interiore nella Maestria, è stato detto tutto da diverse fonti: canalizzazioni, esperienze di studi e sperimentazioni, incontri con esperti e altro; quel che c’è da sapere, si sa…voler sapere ancora da fonti esterne, può essere semplice curiosità oppure il bisogno inconscio di completare la propria formazione culturale, degno del massimo rispetto. Dobbiamo però essere noi a mettere in pratica le nostre conoscenze, affinché diventino vera energia e rafforzino la nostra essenza spirituale.
Il nostro contributo più grande e più valido per i nostri fratelli e il Cosmo intero, è il pensare positivo e l’amore che viviamo, ma anche lo scambio di esperienze che noi facciamo quotidianamente nell’energia dell’IO Sono; sono queste che verificano e confermano la crescita con il nostro lavoro e rappresentano lo stimolo a concretizzare la nostra verità intrinseca, il nostro impulso ad amare, prima noi stessi, la nostra scintilla divina e di conseguenza la nostra realtà, espressione personale dell’Io Sono, inserita nel contesto in cui viviamo.
Le autoaffermazioni molto adatte:
1) Io Sono la positività e l’entusiasmo nell’Energia di Amore, apro il mio cuore e la mia mente al continuo fluire della gioia del benessere e della soddisfazione; confido con emozione e intenzione nel perfetto svolgimento della mia vita….
2) Io Sono la fiducia piena nella progressiva e positiva crescita e rafforzamento della mia scintilla divina, mi amo mi riconosco e mi apprezzo….. e vinco con amore.
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