Gli effetti del Philadelphia Experiment possono dimostrare il fatto che
almeno una parziale conoscenza della Griglia Globale era già disponibile
agli “insiders” [1]. Il
Philadelphia Experiment, come molti di noi già sanno, era il caso in cui
gli Stati Uniti hanno apparentemente smaterializzato un’intera nave nel
porto di Norfolk, in Virginia, l’hanno trasportata fino all’Area di
Atterraggio di Penn vicino a Philadelphia, e poi l’hanno riportata
nuovamente indietro a Norfolk, nel 1943. La distanza totale del viaggio
superava le 400 miglia.
Di nuovo, ci sono molte fonti differenti che confermano che questo fatto
sia davvero avvenuto, e che è solo la mancanza di studio da parte di
molti scettici che ha permesso loro di spazzarlo via. I più recenti
rapporti del Ten. Col. Philip Corso, ripubblicati sul sito internet
CSETI del dott. Steven Greer, indicano che quasi tutto nella descrizione
del Philadelphia Experiment era vero, eccetto che, al fine di proteggere
la storia, è stata usata una nave diversa da quella normalmente
descritta al pubblico. La vera nave era una dragamine, non un
incrociatore. Pertanto, ha perfettamente senso che quando si chiede di
questo fatto ai membri dell’equipaggio dell’Incrociatore di Scorta
U.S.S. Eldridge, essi non ricordino alcunché. Sebbene le prove ora
suggeriscono che la nave non fosse la Eldridge, ci viene detto che
l’esperimento in sé, apparentemente, è avvenuto davvero. Quello che ci
viene detto è che questa nave è stata resa invisibile e trasportata
velocemente da un campo magnetico pulsante e straordinariamente potente
che è stato generato a bordo. Questo campo magnetico era il prodotto di
parecchie tonnellate di equipaggiamento elettronico specializzato che
era stato installato a bordo.
Per coloro che ignorano questo
aspetto del “grande quadro” dei cover-ups
ufologici/metafisici/governativi, dobbiamo ricordare alcuni avvenimenti
che hanno fatto da contorno a questo evento. Se la nave fosse
semplicemente rimasta sana e al sicuro nel porto come afferma la Marina,
non c’è nessuna ragione apparente per cui alle famiglie di parecchi dei
membri dell’equipaggio sia stato riferito che i loro cari, i marinai
dell’equipaggio, sono morti quella notte. Non sembra esserci una
spiegazione plausibile del perché l’intera parte restante
dell’equipaggio coinvolto abbia ricevuto l’ordine di sbarco dalla Marina
perché “medicalmente inadatto”. Inoltre, sembra un po’ troppo una
coincidenza che la morte di Morris Ketchum Jessup, un professore di
astronomia e matematica della Michigan University che indagava sul caso,
sia avvenuta per “suicidio”. La sua morte sembra per molti versi simile
all’ormai famoso caso di Vince Foster associato con le indagini sul caso
Clinton-Whitewater.
Jessup, nato nel 1900, ha avuto una
carriera interessante. Mentre completava il dottorato all’Università del
Michigan, ha scoperto e catalogato molte stelle binarie nel cielo
notturno. Il suo primo impiego decente, assunto durante la Depressione,
è stato con il Dipartimento dell’Agricoltura per ricercare fonti di
gomma cruda in Amazzonia. Questo lavoro a sua volta ha portato a
spedizioni archeologiche nelle rovine Maya in Mesoamerica, dove ha
lavorato come fotografo. Egli rimase affascinato da quello che vide, e
proseguì verso il Perù per studiare le rovine delle locali culture
pre-Incaiche.
Studiando la dimensione megalitica
e l’esattezza matematica delle rovine, Jessup concluse che l’unica
spiegazione plausibile per la loro costruzione fosse una qualche sorta
di processo di levitazione. Propose che doveva essere stata compiuta da
un’influenza non terrestre, una razza di esseri intelligenti con accesso
a vascelli volanti che potevano far levitare i blocchi. Avendo proposto
questa teoria, fu allontanato da impiegati e colleghi, essendo diventato
uno dei primi propositori della teoria degli “Antichi Astronauti”.
Finanziatosi con i
propri risparmi, Jessup rimase nell’area, e cominciò a studiare gli
enigmatici crateri vicini alla penisola messicana dello Yucatan, che
viene ora citata come prova della collisione asteroidale che sterminò i
dinosauri. Alla fine Jessup rimase senza soldi e nel 1954 tornò negli
Stati Uniti per poter raccogliere fondi per continuare la sua ricerca.
Comprese presto che il fenomeno dei dischi volanti di cui tutti stavano
parlando era effettivamente plausibile, dato che aveva già scoperto
prove che lo suggerivano. Era molto interessato a scoprire i loro metodi
di propulsione, dato che infrangevano tutte le leggi conosciute della
fisica.
Nel Gennaio 1955 Jessup
aveva già completato il suo primo manoscritto, basato su questa nuova
ricerca; lo intitolò Case for the UFO, e lo vendette alla Bantam
Books. Nelle librerie andò piuttosto bene e fu ristampato in edizione
economica nell’autunno dello stesso anno. Dopo che il libro era comparso
sugli scaffali, Jessup ricevette una serie di lettere da Carlos Allende,
alias Carl Allen. Le lettere erano scritte con inchiostri di molti molti
colori diversi, e molte parole all’interno delle frasi erano in
maiuscolo senza alcuna apparente ragione. Era ovvio che Allende non era
la persona più acculturata del mondo, ma la sua storia era certamente
fantastica: è stato presente ai Moli di Norfolk per testimoniare della
scomparsa di una nave, erroneamente identificata come la U.S.S. Eldridge,
durante il “Philadelphia Experiment”.
Allende commentava
alcune delle informazioni presenti in Case for the UFO in cui
Jessup aveva incoraggiato il pubblico a fare grandi pressioni sul
governo per richiedere una ricerca sulla Teoria del Campo Unificato di
Einstein. Allende era piuttosto arrabbiato riguardo a questo desiderio
di Jessup, per via degli effetti dannosi che questa teoria aveva sugli
esseri umani come risultato nel test del “Philadelphia Experiment”. È
comprensibile che per ogni società planetaria, i primi tempi del
teletrasporto siano piuttosto difficili, costando la vita di pionieri
innocenti e coraggiosi. Sebbene Einstein affermasse di non aver mai
completato la propria Teoria del Campo Unificato, Allende inizia la
lettera dicendo a Jessup che Einstein l’aveva di fatto portata a
termine, e che aveva ritrattato la propria opera per via degli effetti
che poteva avere sulla gente. Quegli effetti furono poi dimostrati dal
Philadelphia Experiment. Dice Allende:
“I
calcoli successivi [di Einstein], eseguiti esclusivamente per proprio
interesse e diletto, sui cicli del Progresso e della Civilizzazione
Umana comparati alla Crescita generale del Carattere principale degli
Uomini Era sufficiente a TerrorizzarLo. Ecco perché oggi ci raccontano
che la Teoria era “Incompleta”.
Il
dott. B. Russell asserisce privatamente che Essa è completa. Dice anche
che l’Uomo Non è Pronto per questa & non lo Potrà essere fin dopo alla
W.W.III [2]. Ciò
nonostante, sono stati utilizzati i “Risultati” del mio amico Dott.
Franklin Reno... Il Risultato era & rappresenta oggi la Prova che La
Teoria del Campo Unificato fino ad un certo punto è corretta. Oltre tale
punto Nessuna Persona in possesso delle proprie facoltà, o di qualsiasi
facoltà in assoluto, Oserà mai andare.
Poi, esamineremo le osservazioni di Allende sul
campo che è stato generato e cosa è successo al suo interno:
Il Campo Era efficiente in una forma
sferoidale oblata, che si estendeva per cento yards (Più o Meno, per via
della posizione Lunare e della Latitudine) al di fuori di ogni asse
della nave. Qualsiasi Persona all’Interno di quella Sfera ha assunto una
forma vaga MA anch’Egli osservava quelle Persone a bordo della nave come
se fossero anche loro nel medesimo stato, eppure stavano camminando nel
nulla. Qualsiasi persona senza quella sfera non poteva vedere Niente a
parte la forma chiaramente Definita dello Scafo della Nave nell’Acqua. A
CONDIZIONE ovviamente, che tale persona fosse abbastanza vicina da
vedere, appena al di fuori del campo.
Se riteniamo le lettere di Allende affidabili, da questo paragrafo
sembrerebbe che ci sia una differenza fondamentale tra quello che accade
quando si osserva un oggetto fisico in quello stato rispetto ad un
essere umano vivente. Le persone nel campo “hanno assunto una forma vaga
ma... [potevano vedersi l’un l’altro, anche se gli altri sembravano come
se loro] stessero camminando nel nulla.” Questo suggerisce una
differenza fondamentale tra un’entità umana ed un oggetto inanimato
quando viene realizzata questa “proiezione dimensionale”. In altri
rapporti di coloro che hanno viaggiato fuori dal corpo hanno raccontato
di aver visto altre entità in forma vaga. La materia inanimata come lo
scafo ed il ponte della nave possono semplicemente non essere visibili
nei regni superiori.
Secondo Allende, questo esperimento pare abbia avuto un effetto
piuttosto devastante sugli uomini coinvolti. Gli uomini sono rimasti
sospesi tra le dimensioni, e alcuni non sono stati in grado di ritrovare
la via del ritorno verso il piano fisico. Nel caso peggiore, alcuni di
questi uomini sono andati letteralmente a fuoco. Queste povere anime,
quelle recuperate, hanno descritto la sensazione di sospensione come un
Puro Inferno, in cui erano sospesi in una Lentezza apparentemente eterna
e non sapevano come fuggirne. Secondo Allende, c’erano vari livelli di
questo “congelamento”, illustrato nella seguente, testuale citazione:
Bisognava costruire un Pezzo Altamente
complesso di Equipaggiamento per Scongelare coloro che erano diventati
soggetti “Veramente Congelati” o “Profondamente Congelati”. Solitamente
un uomo “Profondamente Congelato” diventa Matto, Completamente
Delirante, Farneticante, PAZZO, se il Suo “congelamento” dura Più di un
Giorno del nostro tempo.
Parlo di TEMPO perché gli “Uomini
PROFONDAMENTE Congelati” Non sono consapevoli del Tempo così come lo
conosciamo Noi. Sono Come persone Semi-comatose, che Vivono, respirano,
Vedono e sentono ma comunque non sono consapevoli di Così Tante cose da
poter costituire un “Mondo Inferiore” per loro. Un Uomo che si trova in
un comune, normale Congelamento è consapevole del Tempo, talvolta in
modo anche acuto. Eppure Essi non sono Mai consapevoli del Tempo quanto
lo siamo tu ed io. Come ho detto, per Sistemare il Primo “Profondo
Congelamento” ci sono voluti 6 mesi. Ci sono voluti anche oltre 5
Milioni di Dollari in attrezzature Elettroniche & una Speciale Cuccetta
per Nave.
Vale la pena ragionare sul perché siano avvenuti questi effetti
psicologici quando gli uomini hanno fatto il salto di fase della loro
materia. Abbiamo la descrizione di uomini che diventano “farneticanti e
pazzi”, combinate con l’idea di “[persone] semi-comatose che... non sono
consapevoli di Così Tante cose da poter costituire un “Mondo Inferiore”
per loro. Se la osserviamo dalla prospettiva della psicologia anormale,
quello che ci sembra di avere sono effetti simili alla schizofrenia.
Una delle cose che si incontrano nei rapporti di Allende è la sensazione
di “Lentezza”. A questo punto è molto interessante notare che i rapporti
di ipotetiche fonti extraterrestri si riferiscono invariabilmente al
disagio del “comprimersi” e del “rallentarsi” alla nostra frequenza.
Così, pare che i soldati siano stati portati ad una frequenza superiore,
e che quindi andassero “troppo veloci” per la Terra, essendo i loro
corpi ancora bloccati in questa “melassa”. Così, quello che per noi era
solo un minuto per loro potrebbe essere stato soggettivamente
l’equivalente di una settimana. Gli sforzi prolungati dei soldati di
strofinare la pelle di una persona “congelata” può aver avuto effetto
solamente dopo giorni o mesi del loro relativo tempo soggettivo.
Inoltre, le conseguenze energetiche sul corpo di questo campo magnetico
sembrano aver alterato le unità di coscienza che li compongono. Si può
certamente pensare che un campo magnetico molto intenso e pulsante abbia
effettivamente aumentato la frequenza naturale delle energie consce che
compongono i loro corpi. Una volta che le “unità di coscienza” sono
state esposte a tali frequenze superiori, esse si sono riconfigurate per
accoglierle, in modo simile a quanto fa la sfera della Terra. Quello che
probabilmente era cominciato come nient’altro che un esperimento di
occultamento magnetico “stealth” si è trasformato in un disastro
multidimensionale.
La maggior parte delle persone che hanno studiato questo episodio hanno
familiarità con l’articolo del giornale regionale di Philadelphia
dell’Ottobre 1943 intitolato: “Strane Circostanze Intorno ad una Rissa
da Taverna”. L’articolo dice quanto segue:
La
scorsa notte parecchi ufficiali di polizia della città che hanno
risposto ad una chiamata per aiutare i membri della Guardia Costiera
della Marina a sedare una rissa da taverna vicino al porto della Marina,
hanno avuto una bella sorpresa quando sono arrivati sul posto trovando
il luogo vuoto di clienti. Secondo un paio di cameriere molto nervose,
la Guardia Costiera è arrivata prima ed ha ripulito il posto – ma non
prima che due dei marinai coinvolti compissero il presunto atto di
scomparire. “Sono semplicemente come svaniti nell’aria... proprio qui”,
ha riferito una delle cameriere spaventate, “ed io non avevo neanche
bevuto niente!”. A quel punto, secondo il suo racconto, la Guardia
Costiera ha proceduto a sgomberare tutti fuori dal posto molto
rapidamente.
Una
successiva chiacchierata col distretto locale di polizia non ha lasciato
alcun dubbio sul fatto che un qualche tipo di rissa generale sia
effettivamente avvenuta nelle vicinanze del porto alle undici circa
della scorsa notte, ma non è stato possibile ottenere immediatamente né
conferma né smentita sugli strani aspetti della questione. Il racconto
di un testimone ha succintamente riassunto l’accaduto bollandolo come
nient’altro che “Un sacco di fesserie tra stupide donnicciole”. Le
quali, è andato avanti a dire, cercavano solamente della pubblicità
gratuita.
I danni
stimati alla taverna si avvicinano ai seicento dollari.
Poi, vogliamo anche considerare un estratto di un’altra delle lettere di
Allende. Sebbene scritta tutta in maiuscolo, l’abbiamo convertita in
normale “minuscolo”:
Quanto ti piacerebbe parlare veramente con
un uomo (o alcuni degli uomini) che una volta sono stati esseri umani
invisibili? (Possono diventarlo davanti ai tuoi occhi se spegne la sua
apparecchiatura).
Dall’articolo di giornale, possiamo vedere qualche possibile prova che
suggerisce un’esposizione al pubblico degli effetti a livello personale
di questo spostamento magnetico/temporale. È certamente interessante
notare il fatto che apparentemente la Guardia Costiera ha sgomberato
tutti fuori dal bar proprio subito dopo che questo ha cominciato ad
accadere. Poi, nell’estratto di Allende, si suggerisce che un
“apparecchiatura” che irradia chiaramente un certo tipo di campo di
stabilizzazione veniva indossato da alcuni degli uomini per prevenire
che questo accadesse di nuovo. Questo sembra indicare che certe
frequenze magnetiche potrebbero probabilmente evitare agli uomini di
“scomparire”.
Ma esattamente: come potrebbero essere scomparsi questi uomini se non si
trovavano più nel campo stesso? Ecco una possibile risposta teorica.
Abbiamo già parlato di quanto precisamente la teoria delle ottave si
accordi all’idea dell’Universo Olografico. Una delle proprietà di un
piatto olografico è che indipendentemente da quanto piccolo sia il pezzo
che se ne ritaglia, quando gli viene proiettata sopra una luce laser
compare sempre la stessa identica immagine. L’immagine potrebbe essere
sbiadita, ma nonostante tutto appare. Pertanto, parte della teoria
olografica è che gli schemi possono essere conservati come informazioni,
proprio allo stesso modo in cui il DNA conserva un’impronta del corpo.
Il nuovo campo magnetico, con la sua enorme potenza, potrebbe aver
cambiato l’ologramma delle unità di coscienza che compongono il corpo
fisico. Esse hanno ricevuto uno schema geometrico modificato che era una
via di mezzo tra un ottaedro ed un tetraedro, probabilmente dall’aspetto
asimmetrico.
Come ci ha spiegato Seth nei capitoli precedenti, le unità di coscienza
sono formate da energia emozionale. Quindi, la presenza di forti
emozioni, magari simili al panico che hanno provato quando i loro corpi
hanno assunto per la prima volta questa configurazione durante
l’Esperimento, potrebbe innescare una memoria dello schema all’interno
delle unità stesse. Ritornare al loro stato intermedio potrebbe
richiedere solamente un maggiore input di energia emozionale affinché le
unità nel complesso corporeo si espandano al suo interno.
Effettivamente, il Ra Material comincia ad avere senso quando dice che
le prime anime di quarta densità non hanno ancora imparato a nascondersi
dalla terza. Potrebbero non avere sufficiente potere personale per
mantenere la nuova configurazione in modo costante, e così
occasionalmente scivolano indietro allo schema precedente ricordato dai
loro corpi ascesi.
In Anti-Gravity and World Grid [3]
di David Hatcher Childress, la nostra principale fonte per queste
informazioni, Harry Osoff mostra come il percorso in cui ha viaggiato la
nave fosse esattamente lo stesso di una delle linee di energia della
Griglia Globale. William Becker e Bethe Hagens, che incontrremo più
avanti, si riferiscono a questa linea come la “Linea della Griglia n°18”
Osoff va avanti mostrando come i veri punti di arrivo e partenza
combacino meravigliosamente con molte delle frequenze risonanti naturali
della Terra di Cathie, come la velocità della luce e la distanza fra
elettroni nel nucleo. [I lettori interessati possono far riferimento al
libro di Childress per maggiori dettagli]. Quindi, la forza magnetica ha
letteralmente portato tutte le unità di coscienza che costituivano la
nave ad un livello vibrazionale più alto. Una volta fatto questo, la
nave non possedeva più massa fisica, e poteva cavalcare il flusso
d’energia del campo magnetico, esattamente come facevano gli UFO di
Cathie. MA, per funzionare perfettamente, era molto importante che
venisse fatto nel punto giusto del pianeta.
Questo naturale flusso di energia potrebbe essere paragonato ad una
corrente oceanica e, come vedremo, è almeno parzialmente responsabile di
queste correnti e di molte altre cose, compreso il meteo. Quindi, una
corrente energetica naturale ha trasportato la nave, già ad una
frequenza superiore, lungo la linea della griglia al nexus successivo a
Philadelphia, in cui deve essere stata costruita una macchina simile.
Forse questa materializzazione è stata incompleta, e la nave si è
trovata ancora ad un livello di frequenza leggermente superiore, sebbene
visibile agli scioccati osservatori. Deve poi essere stato anche
possibile invertire il campo magnetico fra le due macchine nelle
cuccette della nave e riportare indietro la nave lungo la stessa “grid
line”, vincendo il suo naturale flusso ciclico.
Un’altra cosa interessante è stata una nuvoletta verde associata con il
processo di smaterializzazione. La nuvoletta verde è stata vista anche
intorno a diversi oggetti nel triangolo delle Bermude nei libri di
Charles Berlitz. Il Triangolo è un’altra area di sparizioni misteriose
e, come stiamo per vedere, un punto importante della griglia. È
interessante che, nel suo recente libro
Notes from the Cosmos [4],
Micheal Gordon Scallion descriva di nuovo la stessa nuvoletta verde in
relazione alla manifestazione di forze spirituali. In una visione di cui
ha riferito all’Art Bell Show, ha descritto un improvviso cambiamento
nell’energia del Sole, che egli ha percepito come una nuvoletta verde
che discendeva sulla Terra e che ha reso inutilizzabili tutte le
apparecchiature elettroniche.
A questo punto, il lettore attento dovrebbe intuire il collegamento che
stiamo facendo. Riferendoci ad un precedente capitolo, l’entità Seth ha
detto che l’aria stessa è composta di queste unità di coscienza, che
esse sono le forme energetiche che compongono tutta la materia. Sappiamo
anche che queste forme geometriche rappresentano le frequenze del suono
e del colore. Sappiamo anche che la nostra dimensione sarebbe la
frequenza gialla e che la quarta sarebbe la verde. Dunque, quello che
vediamo qui in questo colore verde è il cambio nella velocità di
vibrazione delle unità di coscienza stesse che compongono l’aria. Pare
che le fonti di Scallion abbiano colpito nel segno.
Quando applichiamo questa nuova conoscenza a Cathie e alla sua Griglia
Globale, possiamo vedere come il Philadelphia Experiment stesse
chiaramente cercando di sfruttare questa forza iper-dimensionale di
energia. Possiamo vedere che dal momento che il magnetismo è un’altra
delle forme assunte dalle unità di coscienza, può essere utilizzato
essenzialmente per costringere le naturali formazioni di terza densità
ad assumere la vibrazione della quarta densità. Tutto quello che si deve
fare è mettere insieme l’appropriato campo di energia geometrica.
Ovviamente, ci sono altri problemi, dato che le armoniche non erano
sufficientemente pure per assicurare una transizione sicura verso la
quarta dimensione. Ci sono state grandi complicazioni umane, imputabili
al fatto che gli uomini, di fatto, non si trovassero in nessuna
dimensione durante l’esperimento, ma erano sospesi in un punto a metà
strada fra le due [dimensioni].
Probabilmente si può dire che questo tipo di tecnologia può essere
perfezionata, in modo che tali distorsioni vengano diminuite o
eliminate. Ma anche così, c’è un serio dubbio sul fatto che le anime
delle persone siano effettivamente in grado gestire le vibrazioni, pur
non essendone “pronte”. Secondo Ra, non si può andare nei regni
superiori fino a quando non si è spiritualmente in grado di gestirne
l’intensità, altrimenti questa ti può letteralmente distruggere.
Ra suggerisce anche che con la giusta energia o con la giusta
focalizzazione della coscienza, le entità di livello superiore possono
utilizzare tale tecnologia per “abbassare il livello” delle loro
vibrazioni e diventare visibili a esseri che normalmente non li possono
percepire. Così, gli UFO appaiono e scompaiono misteriosamente nei
cieli, e i rapiti o i contattisti vengono fatti fluttuare attraverso i
muri o lo vedono altri esseri che lo fanno. Effettivamente, in un libro
c’è la storia di una donna che ha subìto un violento taglio ad una gamba
scontrandosi contro la propria automobile, che i visitatori le avevano
reso invisibile. Essi spiegarono che potevano farlo con il solo
pensiero, ma che avevano macchine progettate per compiere quel lavoro al
posto loro.
Il Philadelphia Experiment ci ha crudamente dimostrato che l’idea di un
salto dimensionale è tutt’altro che impossibile. Campi magnetici che
vibravano alla frequenza appropriata hanno causato importanti
cambiamenti in tutta la materia fisica all’interno di quello spazio. Il
Sole, essendo un oggetto tanto grande, ha ovviamente un campo magnetico,
gravitazionale e di coscienza molto più grande di quello creato
localmente nel Philadelphia Experiment: dopo tutto, il Sole mantiene
tutti i pianeti al loro posto. Dato che si può dimostrare che le macchie
solari causano disturbi magnetici compresa l’inversione dei poli solari
e terrestri, il Grande Ciclo del Sole ha ovviamente enormi implicazioni
per i campi magnetici che circondano la terra.
Stiamo già vedendo come queste energie si manifestino tramite la
geometria, e quanto facilmente possano essere modificate le loro
frequenze. Tali modulazioni di frequenza possono veramente rendere
invisibile un corpo fisico, traslandolo in una modalità superiore di
vibrazione. Questo è stato realizzato non solo nel caso del Philadelphia
Experiment, ma anche con le modalità dell’Ascensione di Gesù. Anche
nelle fedi Orientali ci sono numerosi casi di mistici e yogi che hanno
lasciato spontaneamente il piano fisico in un lampo di luce, lasciando
dietro di sé un mucchio di vestiti. Nelle letture di Cayce, si dice che
il prete Atlantideo Ra-Ta abbia usato le naturali spirali di energia
imbrigliate nella Grande Piramide per ascendere in un modo simile.
I
DETTAGLI DALL’“ESPERIMENTO”
L’apparente suicidio di Jessup è giunto dopo che aveva contattato degli
ufficiali del governo, quando aveva ottenuto una copia del suo stesso
libro rispeditagli per posta con all’interno molte note a margine.
Ulteriori analisi hanno dimostrato che l’autore delle note a margine era
Allende. Queste note rivelavano un’estesa conoscenza nel campo degli
UFO, poiché contenevano molti fatti che non erano stati mai resi
pubblici. Da queste informazioni, possiamo capire che anche se le sue
abilità di scrittore non erano delle migliori, evidentemente Allende
possedeva una chiarezza tale da aver sicuramente appreso qualcosa
riguardo al fenomeno UFO da fonti interne. Ciò che è maggiormente
interessante è che alcuni dei brevi commenti di Allende dimostrano che
“loro” erano a conoscenza della Griglia Globale. Le più importanti di
queste parole includono:
-
“Piccoli Uomini”
-
“Campi
Gravitazionali”
-
“Marcatori di Misure”
-
“Navi da Ricognizione”
-
“Fogli di Diamanti”
-
“Raggi Cosmici”
-
“Comunicazione Chiara”
-
“Telepatia”
-
“Nodi”
-
“Vortici”
-
“Rete Magnetica”
Se osserviamo quanto alcuni di questi termini si accordino l’un con
l’altro, possiamo dedurre come Allende fosse consapevole di un campo
gravitazionale sulla Terra, composto da una rete magnetica di nodi e
vortici che sembrava avessero le sembianze di un foglio di diamanti. I
Raggi Cosmici avevano un effetto su questo campo gravitazionale, e le
navi da ricognizione vi si tuffavano dentro di tanto in tanto per
riparare gli “aerial” di Cathie, o marcatori di misure. Il modo in cui
questi piccoli uomini che pilotano le navi da ricognizione comunicano
telepaticamente sarebbe stato secondo un processo in cui si sentono le
parole nella propria mente, conosciuto come comunicazione chiara.
Tutti questi dati si accordano molto bene con le informazioni che
emergono ora riguardo al fenomeno UFO del recente passato. Le
indicazioni chiare della conoscenza della Griglia Globale sono molto
evidenti. Così, sembrerebbe che tramite un lavoro come quello di Cathie,
molti ufficiali governativi sapessero esattamente dell’esistenza della
Griglia e di come utilizzarla.
Così, quello che possiamo vedere qui è che la teoria geometrica delle
dimensioni sta cominciando ad avere sempre più senso. Possiamo vedere
plausibili, sebbene impopolari, esempi dell’esistenza di questi campi di
energia e del fatto che abbiano effetti reali misurabili. Nel prossimo
capitolo, gireremo intorno alle nostre idee sulla griglia globale da una
prospettiva completamente differente: quella di Carl Munck, così come di
Richard Hoagland, di cui cominciamo a parlare nel capitolo 13. Questo
aiuterà la nostra teoria geometrica a stare in piedi sulle proprie
gambe, e a consolidare una volta per tutte il fatto che tutte queste
forze energetiche esistano realmente in tutto il sistema solare.