)*(stazione celeste)
Arturo e gli Arturiani
Arturo, (il cui nome etimologicamente significa "Guardiano dell'Orsa") è l'alfa della costellazione Boote. È una stella gigantessa di colorazione rossastra, la quarta stella della nostra galassia in magnitudo dopo Sirius del Grande Cane, Canopus della Carena ed Alfa del Centauro. È localizzata a 36,7 anni-luce dalla Terra. Il suo diametro fisico è di 35 milioni di chilometri, cioè 25 volte quello del Sole, ma la sua irradiazione spirituale è capace di raggiungere dei sistemi planetari situati a milioni di anni-luce! Si sposta nel nostro spazio di terza dimensione alla velocità di 424.800 km/ora. È identificabile molto facilmente, perché si trova attualmente nel prolungamento dell'arco formato dalle tre stelle della coda dell'Orsa Maggiore, è quella stella luminosissima che si vede portando lo sguardo al di sopra della propria testa.
La Costellazione di Boote con Arturo alla sua destra: gigante gialla con irradiazioni arancio.
In basso a sinistra : Alphecca, gioiello della Corona Boreale.
Arturo
è " il Pastore Celeste " della nostra galassia. Una delle missioni
degli abitanti di questa costellazione consiste nell'assistere le creature che
sperimentano i piani vibratori più lenti del nostro universo; hanno il compito
di vegliare su di loro affinché ciascuna possa ritornare " all'Ovile
Cosmico " al termine del suo apprendistato. Gli Arturiani che vivono
abitualmente in un piano corrispondente alla banda di frequenza della settima
dimensione, partecipano così in modo importante al risveglio spirituale di
certi pianeti sperimentali (di cui la Terra fa parte).
Gli
Arturiani sono umanoidi dalla lunga capigliatura dorata e dall'aspetto
maestoso. Hanno la maestria totale della loro energia e sono perfettamente
androgini. Intervengono, tra l'altro, nella creazione di corridoi
interdimensionali e nella formazione dei cerchi nel grano. Lavorano in stretta
collaborazione con gli abitanti di Vega della Costellazione della Lira. Come
loro, hanno fissato una base avanzata dentro uno degli anelli del pianeta
Saturno, per condurre a buon fine la loro missione in seno al nostro ambiente
planetario, affinché il grande mantra " Om Mani Padme Hum " possa
radicarsi nella coscienza collettiva dell'umanità e facilitare il nostro
accesso alla multidimensionalità ed il nostro " ritorno nella Casa del
Padre ".
Gli
Arturiani sono in relazione diretta col popolo dei Cetacei (delfini, focene e
balene) di cui assumono parte della guida; uno dei loro obiettivi è attirare la
nostra attenzione sulla straordinaria saggezza di certe creature non umane
incarnate nel nostro spazio di terza dimensione. Ci preparano così ad accettare
l'idea che l'intelligenza non sia l'appannaggio della sola umanità terrestre e
che gli scambi e le collaborazioni future con altre creature possano diventare
per noi una reale sorgente di progresso e di arricchimento spirituale.
estratto dal sito in lingua francese: www.erenouvelle.com
traduzione a cura della Stazione Celeste