La parabola della Bianchezza
[...] Immagina di essere in una stanza bianca, con le pareti bianche, il pavimento bianco, il soffitto bianco, e Immagina di essere sospeso in questo spazio bianco da
Non puoi toccare nulla, non puoi udire nulla, tutto ciò che vedi è bianco...
La mente è quella parte di te che ha il compito
di e senza dati in arrivo non ha Ora, nel momento in cui vai «fuori di testa»,
cessi di Ovvero, cessi di sapere qualunque cosa specifica su te stesso. Sei piccolo? Sei grande? Non puoi saperlo, perché non c'è nulla al di fuori di te con cui compararti. Sei buono? Sei malvagio? Non puoi saperlo. Non puoi neppure sapere se sei davvero lì, Puoi concettualizzare, certo, ma non Poi accade Appare un puntino come se qualcuno lo avesse disegnato con una Nessuno sa realmente come ha fatto quel punto ad ma non ha importanza, perché è ciò che ti ha salvato... Ora ci sei tu, e Improvvisamente puoi di nuovo prendere delle decisioni, puoi di nuovo fare delle esperienze. Il punto è lì, e ciò significa che tu devi essere qui. Il punto è più piccolo di te, quindi tu sei più grande di lui. Puoi cominciare di nuovo a definirti, in rapporto al Il tuo rapporto con il punto diventa sacro, perché
è Ora nella stanza arriva un gattino. Tu non sai chi sta provocando questi eventi, ma sei contento, perché ora puoi prendere altre decisioni. Il gatto sembra più morbido di te. Ma tu sembri più intelligente (almeno a volte!). E sei più forte.
in assenza di ciò che Non ciò che Sei... non é. Hai ricordato un'enorme verità e assumi l'impegno
di non dimenticarla mai Ricevi a braccia aperte tutto ciò che arriva
nella tua vita: persone, Non rifiuti nulla, perché ora sai che tutto ciò
che appare nella ti offre una nuova opportunità di definire
da Amicizia con Dio |