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(Stazione Celeste)
"Codice Antico"
"Salve a te mia sposa divina, cerimonia sacra ed imperitura,
attimo eccelso e vibrante attesa.
Scocca scintilla magnetica nel profondo Sé e assale a ritroso
il galattico portone dorato, nel percorso iniziatico di codesta istanza,
mi porta alla soglia del nuovo compiersi.
Il codice antico svelato ai più resta una parabola nelle mani illuminate e salde.
Mi illumino e gioisco, io scelgo te fiore profumato e genero l'increato
essere me stesso alla luce di una nuova era di pace.
Sorgi e destati dal sonno mia amata, senti la tromba che ti chiama?
Cavalca le nubi e vola lontano, indomito destriero
si lancia come saetta tra la volta stellata del cielo.
Accorre e sigilla l'incontro.
Ecco tutto è compiuto. Fiat, Amen.”