)*(Stazione Celeste)
Progetti
20 febbraio 2004
Progetto
uomo, progetto Terra.
Progetto
uomo nuovo sulla Terra.
Progetto
uomo sulla nuova Terra.
Sembrano
ripetizioni, invece sono parti salienti di un cammino alla ricerca di sé. Del
cammino alla ricerca del Sé.
Un
progetto unico comprende tutto questo e ne è, anzi, l’anima ispiratrice.
Sincronicità,
immediatamente ora e contemporaneità sono parametri per settare un progetto e,
a seconda della loro regolazione, gli accadimenti acquisiscono valore e portata.
Un
progetto unico ne compenetra tanti altri che gli servono da struttura per
eseguire tutte le sue funzionalità.
Il
progetto uomo fa parte di un progetto più ampio nel quale è integrato e che ha
come riferimento la Terra.
Il
progetto Terra prevede tante sottofunzioni ma è a sua volta sottofunzione di un
processo più ampio.
La
struttura della Terra è compenetrata dal suo Sole e lo ha come riferimento
nella identificazione di sé.
Capire
chi si è è importante, e la Terra non è immune a tale necessità.
La
Terra osservandosi può considerare ciò che possiede, cosa le manca e come
riesce a fare quello che fa.
Quest’analisi
ha uno scopo, serve a far scoprire che ha dentro di sé qualcosa che la rende
simile al Sole, ma che non è il Sole anche se ha stessa natura.
La
natura del Sole è indubbiamente superiore rispetto alla Terra, ma la Terra ha
la possibilità di ascendere a pari dignità se sa superare ostacoli naturali,
struttura cosmica questi, che velano la sua coscienza nei confronti di una più
profonda consapevolezza.
Concepire
infatti di essere sincrona a moti universali sposta la sua “gravità” di
coscienza che “orbita” attorno al Sole.
Trasferendo
la sua attenzione verso una profondità diversa del suo sistema di appartenenza
fisica, la Terra si proietta verso un oltre che l’attrae a sé proprio perché
esprime soluzioni a questo suo genere di necessità.
La
Terra segue un impulso ascensionale perché vuole approfondire il suo essere.
Vuole concepire la sua esistenza ad una profondità diversa rispetto a quella
sperimentata avendo il Sole come riferimento e regolatore.
La
Terra, quando stabilisce un contatto
diverso con ciò che diventa il suo interesse principale, supera la
sincronicità che la rende presente in un immediato
relativo al Sole con il quale contemporaneamente opera.
L’attrazione
energetica che tale suo interesse sprigiona è proporzionata e funzionale al
bisogno energetico che la Terra manifesta.
Si
tratta ora di individuare cos’è che attrae la Terra e come l’uomo deve
porsi nei confronti di questo processo. Se cioè deve subirlo, integrarsi o
pilotarlo.
“FMOO”