)*(Stazione Celeste)

 

 

La Sorgente

di Sonia Voicu

la-sorgente@tiscali.it

 

 

 

 

 

La Convergenza Consapevole

 

Osservando le leggi dell’Universo

comprendiamo in modo naturale

l’Essenza dell’Essere.

 

Fin dal momento della creazione

una immensa energia propulsiva espande

la matrice morfologica dell’Essere

suddividendo

la Coscienza Universale

in migliaia di configurazioni

con coscienza infinitesimale.

 

La Convergenza Consapevole

combacia con lo stesso punto

in cui l’Universo

rientra nella Conversione.

La curvatura spazio-tempo

dilata e ristringe l’universo

fino a collocare

 la coscienza infinitesimale

nella Coscienza Universale.

 

La Matrice Morfologica

è programmata sui principi

della Coscienza Universale,

la sua funzione è di conservare

inalterata e immutabile

la forma originale dell’Essere.

 

Ora noi,

esseri umani, abbiamo il compito

di rimuovere il velo della coscienza individuale

e di integrarci nella Coscienza Unitaria.

 

Risvegliata, la coscienza unitaria

si incorpora spontaneamente

nella Coscienza Universale.

 

La Coscienza Universale si basa

su principi

articolati

tra logica e sentimenti.

 

 

 

Tutti i documenti e i messaggi

dal passato e del futuro

svelano e rilevano

il sacro legame dell’essere

con le leggi dell’Universo.

 

Senza punti di riferimento chiari

e senza una chiave di lettura corretta

è impossibile navigare nell’immensità

della Coscienza Universale

 

  Per accedere in una dimensione

senza limiti di spazio-tempo

altri criteri devono concordare.

 

E per accedere

alla quintessenza dell’Essere

bisogna scendere e risalire

dal subconscio.

 

Il desiderio di possedere

è così fortemente radicato

nella condizione materiale

da far celare di sua spontanea volontà  

la Splendore dell’Essere

nel subconscio,

dove può rimanere

indisturbato e

libero dai condizionamenti.

 

Un percorso spirituale richiede una scelta.

 

La stanchezza, confusione e noia

derivano dalla mancanza

di una chiave di lettura e

di punti di riferimento

concreti.

 

Navighiamo insieme:

 

All’origine del tempo

 

Lontano… lontano…

Lì… dove “Tempo” non conta…

Lì… dove “Spazio” è sconfinato…

 

Lì…  siamo Insieme

senza alcuna differenza…

nello stesso “Stato Vitale”

congiunti nell’unico Respiro…

 senza inizio…e senza fine…

“Te e Me”

…Lì dove…

L’Assoluto vive nel

“Perfetto”,

indipendenti da qualsiasi

 “Condizione”,

Lì… dove si gioisce assieme.

senza “Conseguenze”.

Siamo di comun accordo

convinti di volere

“Una Prova”.

È così che fu creato

 il “Mondo”

per una prova d’Amore!

 

Un mondo contrapposto

nei limiti del tempo e dello spazio,

dove il tempo sarà indebitato!

Dove lo spazio ci allontana

dove il tangibile ci inganna,  

nell’esilio dell’individualità.

In un mondo ristretto

tra i confini delle forme,

separati uno dall’altro

nella materiale diversità.

Dove il bene e il male

sono “paraocchi” del conflitto,

voltando lo sguardo dalla

Splendente Verità.

E così sia…

 concepito il Mondo Materiale

 

…. Dove la Vita

è un’Offerta

per l’eterno legame d’Amore.

…. Dove la Morte

è un Ritorno

all’eterno legame d’Amore…

 

Per saper interagire con dimensioni mai pensate

è decisivo generare emozioni

e spandere forza vibrazionale.

 

L’amore, la compassione e le forze della natura

sono generatrici di energia emozionale

 sufficienti per reggere la connessione

con ogni forma di essere.

 

L’Energia emozionale messa in libertà

senza paura, senza distorsione di coscienza,

senza egocentrismo,

scatena frequenze compatibili

con ogni creatura della matrice.

 

L’apertura del portale energetico

capacita la graduale assimilazione della “Luce”

predisponendo un’apertura progressiva del subconscio,

finalizzata allo scopo di evolvere

sul piano della coscienza.

 

Sono diversi i livelli di coscienza ed

esiste anche un Codice della Coscienza.

 

Analizziamo il cambiamento comportamentale

di una persona secondo diversi livelli di coscienza

nel caso del “PERDONO”

Una persona egoista non sa né chiedere né dare il perdono.

Una persona in fase di evoluzione impara a chiedere e a dare perdono.

 

Nei livelli di coscienza evoluti

IL PERDONO

non è imposto.

La compassione, l’affetto l’amore

sono sentimenti in cui è connaturato

il perdono.

 

I sentimenti evoluti

portano a tale comprensione

verso gli altri, da accettare

lo sbaglio, l’errore,

il cosiddetto “peccato”,

che si rilevano inconsistenti

davanti all’Amore incondizionato.

Le persone senza coscienza

utilizzano il perdono

come uno strumento di manipolazione,

subdolo e pericoloso

“Ti perdono se…

Ti chiedo perdono se…”

 

È la paura che frena

l’espansione della coscienza.

 

Tutti gli esseri sono obbligati a percorrere

i livelli di coscienza

per evolvere allo stato legittimo

della Matrice Divina.

È la Luce che rimuove le paure

e guida verso la Matrice.

 

 

 

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