)*(Stazione Celeste)
Evoluzione - Scenari futuri Kryon canalizzato da Lee Carroll
Berkley Springs, West Virginia - 15 aprile 2018 Canalizzazione dal vivo
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Questa canalizzazione è stata rivista [da Lee e Kryon] per chiarirne la comprensione a chi la legge. Spesso ciò che avviene dal vivo ha in sé un’energia comunicativa che la trascrizione non è in grado di rendere. ––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Salve, miei cari, Io sono Kryon del Servizio Magnetico. Questa canalizzazione sarà diversa. Non è un messaggio standard, è piuttosto la presentazione di tre potenziali futuri che potreste davvero vedere. Questo incontro è stato organizzato e ospitato da quello che viene definito un “futurista”. Un futurista è colui/colei che dedica il suo tempo a cercare di predire i futuri sistemi governativi ed economici e le potenziali invenzioni che potrebbero cambiare il futuro della cultura. Questo, poi, permette all’umanità di prepararsi alle cose in modo benevolo per quando accadranno. Questo è un futurista. Quindi, in onore del futurista, vorrei farvi un quadro di tre cose che potreste aspettarvi nel vostro futuro. Una delle domande rivolte oggi durante il seminario riguardava l’elettronica, le macchine e il futuro di quella che voi definite “intelligenza artificiale”. Dove sta andando? C’è pericolo per gli Esseri Umani? L’umanità finirà in un buco nero creato da lei stessa, perché ha costruito delle macchine che le si rivoltano contro? Succederanno le cose che avete visto nei film di fantascienza? Ecco la risposta: “Non sapete quello che non sapete”. Questo vuol dire che il vostro futuro non è prevedibile in base a quello che avete vissuto in passato. L’evoluzione dei circuiti, dell’intelligenza artificiale, della stessa tecnologia negli ultimi cinquant'anni, non si può applicare ai prossimi cinquanta. La logica del passato preme perché voi prediciate il futuro, ma non potete. Tutta la vostra paura della futura intelligenza artificiale si basa sull’aspettativa del fatto che creerete delle macchine che avranno la medesima coscienza disfunzionale di paura, cupidigia, odio e guerra, chiamata natura Umana. È davvero buffo se si pensa che voi, in realtà, avete paura di non riuscire a controllarvi e creerete una “macchina pensante” che avrà la stessa coscienza guasta che avete voi. È in arrivo un cambiamento sistemico della coscienza. Semplicemente, non potete predire un futuro in cui l’unica cosa con cui confrontarlo è un passato da cui vi state allontanando. Esempio: per favore, datemi le idee evolutive sul prossimo avanzamento generazionale di un congelatore migliore. [Silenzio]. Oh, non ne avete più? Che cosa è successo? La risposta è: l’elettricità. Questo è un cambiamento sistemico. Quando avrete un gigantesco cambio sistemico di paradigma, pensate che questo interferirebbe con un percorso che vorreste prevedere? La risposta è sì. Dunque, un cambiamento di coscienza sarebbe uno “spoiler”, se volete chiamarlo così, per la capacità del futurista di predire il futuro. Lasciate che vi illustri tre scenari futuri in una linea temporale che non è definita dagli anni, ma da un ordine numerico – uno, due e tre. Quindi, vuol dire che non c’è una linea temporale per questi potenziali, ma essi rappresentano veramente una crescita evolutiva da uno all’altro. Poi voglio dirvi che tutto quello che vi presento è successo veramente, ma voi non l’avete ancora visto. «Kryon, com’è possibile? Stai parlando della Terra?» In effetti, non sto parlando della Terra. Ricorda, Vecchia Anima, non sei soltanto un’anima vecchia, sei un’anima estremamente vecchia. Tempo fa vi demmo un messaggio intitolato “Quanto sei vecchio?” che poneva la tua anima su altri pianeti come la Terra, ad affrontare cambiamenti come quello che vivi ora, solo in diversi momenti del lontano passato.
In questo momento, molti di voi si stanno risvegliando a questo attributo e stanno ricordando che cosa è in arrivo e provano sensazioni che potrebbero avere già vissuto. Questo ricordo esoterico inizia a temprare la vostra paura che, spesso, è causata da quello che vedete succedere oggi nell’umanità. Il cambiamento a volte fa paura. Ma voi vi state sentendo più a vostro agio, perché, a qualche livello, ricordate come può andare. Avete già partecipato al “Cambiamento”. Il futuro dipende completamente dalla libera scelta. Siete voi, adesso, qui sulla Terra. La velocità con cui avviene il cambiamento dipende da voi e lo stesso vale per quanto va veloce la coscienza. Voi avete la libera scelta di rimanere nel buio o di andare nella luce. Avete la libera scelta di un cambiamento lento o veloce. Quindi, se dicessi che ci voglio cinquanta o cent'anni, sarei in errore. Più veloce o più lento dipende totalmente da voi e dagli Umani di questo pianeta. Ci sarà qualche sorpresa e le sorprese della tecnologia saranno tali, perché nessuno ci aveva mai pensato, a causa di quello che non avete ancora visto. Le vostre aspettative sono stemperate dal vostro passato e adesso non possono esserlo. Scenario Uno Il primo scenario non è necessariamente in un lontano futuro, ma sarebbe considerato il primo passo di quello che verrà. L’elettronica del futuro si concentrerà sulla salute Umana. L’elettronica si rivolgerà di più verso l’interno, verso la capacità dell’individuo Umano di usare la tecnologia per guarire. In questo momento, l’evoluzione elettronica non è rivolta all’interno. Si è sempre evoluta verso l’esterno. Vi ha permesso di parlare contemporaneamente a tutto il mondo e di creare reti che tutti possono usare contemporaneamente. È un’evoluzione verso l’esterno. Adesso però vi parlerò di un’elettronica che si rivolgerà all’interno e si interfaccerà con la coscienza della persona – un’evoluzione verso l’interno. Vi do il primo scenario. Comporta delle invenzioni non ancora avvenute e processi non ancora compresi. Il paziente col cancro si presenta in ospedale, si sdraia e si prepara. Ma non si prepara per un intervento. Succederà invece qualcos’altro. Una piccolissima iniezione di qualcosa nel suo corpo – qualcosa che oggi non vi aspettereste che funzioni. «Oh, lo so» pensa un lettore. «È la micro-robotica evoluta.» Invece no. Sarà biologia, con parti non più grandi di una cellula, a malapena distinguibili. Ora stiamo parlando dell’evoluzione di quelle che voi chiamate cellule staminali. E se poteste prendere un pezzetto della vostra struttura cellulare sistemica, che appartiene al vostro sistema, che ha la vostra coscienza e la vostra benevolenza e istruirla ad andare nella vostra parte malata e rigenerarla? È una parte del vostro stesso sistema che non vi danneggerebbe mai, che non è artificiale, ma che si può “istruire”. L’elettronica coinvolta sarà parte della capacità di dare istruzioni e aiuterà a impregnare la vostra coscienza nel gruppo di cellule iniettate, per dir loro che cosa volete che facciano. Voi guidate questo gruppo di cellule nel flusso sanguigno, indirizzandolo a distruggere il tumore, ma non nel modo in cui lo fa adesso la vostra medicina. Invece, il tumore sarà “riprogrammato”. Sapete che ogni malattia ha un programma? Bene, forse è qualcosa su cui dovreste lavorare [Kryon sorride]. La malattia ha davvero una “coscienza di malattia” e lavora con uno scopo. Ma non è furba e, spesso, non capisce che sta uccidendo il suo ospite, ma vede solo il suo obiettivo di crescere. Questo gruppo di cellule di cui parliamo non è una forma di robotica. Non è intelligenza artificiale. Siete voi che inserite la vostra stessa coscienza nel vostro corpo in modo miracoloso, grazie a invenzioni che non ci sono ancora. È in parte biologia, in parte macchina e in parte elettronica. Userete tutto in uno scenario benevolente che raccoglie un’energia specifica intorno al tumore, usando un procedimento che ancora non conoscete. Il tumore reagisce quasi istantaneamente, perché viene riprogrammato. Ricordate: è vivo e nel vostro corpo non è appropriato. Il tumore inizia subito a morire. Viene riprogrammato a un livello biologico sistemico. Che cosa può distruggere la malattia in questo modo? Quello che vedete in questa esperienza è la prima ondata di comprensione di come la vostra personale coscienza possa essere impregnata in cellule speciali, che sono state raccolte da voi a questo scopo e a cui sono state effettivamente impartite delle istruzioni basate sull’intenzione. Il tumore non combatte. Non ha altra scelta se non iniziare immediatamente a morire, perché è stato riprogrammato a “sapere” di essere inappropriato. È possibile? È fattibile? Oh, sì! Vi ho appena presentato una realtà che avverrà. La coscienza non è più un concetto sfuggente. Sarà misurata come energia e utilizzata in modo appropriato come energia. Scenario Due Quello che vi ho appena descritto è piuttosto arcaico rispetto al secondo. Una paziente col cancro si presenta in un edificio sul quale potrebbe esserci un’insegna che dice: Gruppo V – Guarigione Completa e Totale! Eliminare la Malattia in un’Unica Seduta! Ci sarà della concorrenza per questo processo, dato che è molto più facile crearlo senza procedure mediche di sorta. Per questo motivo, migliora di continuo. La paziente col cancro entra nell’edificio. Questa volta non ci sono iniezioni. Quello che vedrete ora è l’evoluzione di quella che chiamate realtà virtuale. Tuttavia, non potete più definirla virtuale, dato che la realtà apparentemente artificiale sconfina nella vostra realtà. Oggi ne avete l’inizio. Indossate un paio di occhiali e potete guardarvi attorno, sperimentando un programma molto realistico. Potete guardarvi intorno a 360 gradi e vedere una natura splendida e luoghi in cui non potreste mai andare. Per quanto possa sembrarvi straordinario, miei cari, questo è un giocattolo rispetto a quello che vi mostrerò adesso. Una paziente col cancro entra nell’edificio e finisce in una grande stanza con un’apparecchiatura molto speciale che non descriverò perché potrebbe rivelare parte del processo. Non preoccupatevi, arriverà. Sarà inventata. È nelle menti e nell'Akasha di coloro che lo faranno. Non appena l'apparecchiatura entra in funzione, in breve tempo la paziente si trova in un altro luogo con un'altra realtà che le consente di stare in piedi, camminare ed essere normale, eppure, lei non fa nessuna di queste cose. È talmente reale, che può interagire con altri in questa apparente simulazione. Non si interfaccia con un programma, ma con altre intelligenze che sembrano Umane, perché lo sono davvero. Gli altri Umani sono in un’altra parte dell’edificio e interagiscono con lei tramite questo apparato. Questo evento, per la paziente, richiede quasi l’intero edificio e molte altre persone. Non è sola. Non c’è niente di artificiale nello scambio, ma tutto ciò che tocca e vede è artificiale. Lei in effetti lo sa, ma presto non lo ricorderà. In quest’“altra realtà” entra in un centro di cura. È così reale che riesce a sentire la brezza nel parco in cui si trova e sente il profumo dell’erba. Entra nell’edificio e prende l’ascensore, proprio come farebbe nella sua città per andare dal medico di famiglia. La segretaria prende il suo nome e interagisce con lei, chiedendole addirittura della sua famiglia. Nessuno scambio è artificiale. Nessuna intelligenza è artificiale, ma tutto ciò che lei sperimenta è attraverso l’evoluzione dell’elettronica che lavora con la sua coscienza. La paziente si sdraia su un divano e, sopra la sua testa, c’è un grande schermo. Mentre le infermiere si muovono intorno a lei con oggetti pieni di fili, il suo tumore appare sullo schermo. Lei è a suo agio e in una posizione di neutralità a livello muscolare, come se stesse per fare un pisolino, ma è ben sveglia e del tutto pronta per un confronto. Non c’è niente di minaccioso lì intorno, ma è talmente reale che potrebbe toccare e sentire tutto ciò che vede. Lo schermo in alto continua a mostrare il tumore, ma lei non è in apprensione, perché sa quel che sta per succedere. Si prepara alla battaglia. Le danno una specie di telecomando, con cui può muoversi e influire sul tumore e l’area che lo circonda. È un po’ come se stesse effettivamente toccando il tumore con il telecomando e, ogni volta che lo fa, questo reagisca e cerchi subito di spostarsi. Le infermiere le consigliano di non essere troppo veloce e poi la guidano su come fare e come muoversi, poi esultano quando lo fa bene. Inoltre, nella stanza, inizia a sentire canzoni o melodie familiari e, con il telecomando in mano, inizia a interagire con quello che c’è sullo schermo. Lentamente, vede che sta effettivamente cancellando il tumore. Esso reagisce e si agita e comincia a restringersi lentamente sotto i suoi occhi. Il personale lavora con lei, dandole altri consigli. «Guarda i colori!» le dicono. «Muovi il telecomando con i colori! Ti sta dicendo cosa gli dà fastidio!» Il tumore sta quasi gridando e si agita parecchio. Lei continua a manovrare il telecomando. Le canzoni e le melodie proseguono e lei, lentamente, si rende conto che sta cantando insieme a loro, sorridendo per tutto il tempo. Miei cari, questa persona sta curando il suo tumore da sola! È così reale. È in un altro mondo, un mondo artificiale, ma, allo stesso tempo, non è affatto là. Tuttavia, il suo corpo vede e sente le cose in modo così reale che la sua pressione sanguigna reagisce, la sua coscienza reagisce, sta sudando e la sua stessa chimica crede che lei sia in quell’edificio di cura a lavorare sodo per eliminare la malattia. In questo mondo virtuale estremamente reale e straordinario, lei inizia a vedere che il tumore viene distrutto dalle sue stesse mani, dal suo desiderio di liberarsene e dal suo intento e dal suo duro lavoro. Il tumore e la paziente sembrano impegnati in un’accesa battaglia e le viene permesso di riposarsi. Consuma un pasto virtuale che sente scendere nello stomaco, poi torna sul divano e continua la battaglia. Questa volta il tumore sembra percepire il suo arrivo e cambia colore e si sposta senza nemmeno essere “toccato”. La paziente sta di nuovo cantando. C’è gioia mentre lentamente, un pezzetto dopo l’altro, cancella il tumore dal suo corpo. Sente la fatica della battaglia e la gioia della vittoria, mentre il tumore si restringe e diventa sempre più piccolo, fino a sparire. Nessun altro movimento, niente più cambiamenti di colore. L’esperienza virtuale dura un giorno intero. È talmente reale che la donna consuma diversi pasti in quell’arco di tempo e il suo corpo si nutre davvero. Alla fine, si alza per andarsene, ma non ha finito. Ora si presenta in un’altra stanza per degli esami. I medici interagiscono con lei e iniziano gli esami standard che hanno sempre fatto. Una puntura e un prelievo di sangue – tutto come al solito, tutto virtuale. Poi lo staff ritorna con gli esiti. La donna vede i valori chimici nella tabella e persino il materiale di scarto là dove c’era il tumore, mentre quei resti vengono espulsi dal suo sistema. I medici sorridono e le dicono: «Congratulazioni! Se n’e andato!» e c’è un sentimento di gioia, felicità e festeggiamento. Quando arriva il momento di ritornare nel mondo reale, la riportano indietro lentamente. Non aveva indossato un paio di occhiali, miei cari. Non vi dirò che cosa aveva fatto, ma era una situazione totale, immersiva, che la circondava. Non c’era niente di simile – un mondo virtuale, reale quasi come se foste entrati in un’altra dimensione [Kryon sorride]. Una volta ritornata, nessuno le fa un esame “reale” per vedere com’è andata, perché lo sanno già tutti: guarigione completa. Il suo corpo, il suo sistema e la sua mente hanno riconosciuto l’esperienza come se fosse totalmente e assolutamente reale. Con l’aiuto della schematizzazione virtuale, che era effettivamente agganciata alla sua coscienza e “la conosceva”, lei se n’è andata senza il cancro. Questo è il potere dell’elettronica e della tecnologia del futuro. È la tecnologia che si rivolge “all’interno”. È un futuro che riconosce quello che la coscienza può fare e quanto sia potente la mente. Questo è il secondo scenario. Scenario Tre Ci sono sempre delle domande sull’Essere Umano multidimensionale. «Kryon, è possibile che un giorno scopriremo la nostra multidimensionalità e, senza elettronica o macchinari di alcun tipo, cambieremo la nostra chimica con un processo conosciuto, compreso e intuitivo?» Sì, miei cari. Sì. Il motivo per cui ne sono così sicuro è che è quello per cui siete progettati. Tutto il design del vostro DNA ruota intorno a quello. È l’evoluzione di cui vi ho parlato. Non sono in grado di dirvi quanto tempo ci vorrà, dato che l’orologio dell’evoluzione è controllato dal libero arbitrio della coscienza dell’umanità. Ma lasciate che vi parli di qualcosa che è nel vostro corpo e che, effettivamente, è progettato per fare questo tipo di cose, ma che, per ora, è disfunzionale. È qualcosa che voi conoscete e che avete accettato “così com’è” in tutta la sua condizione disfunzionale. Non vi rendete nemmeno conto che è rotto. Non l’avete mai visto in altro modo. Quello di cui parliamo è quello che avete definito il vostro “Innato”. Com’è essere la creatura più evoluta del pianeta, con un intelletto che vi permette di analizzare la vostra stessa esistenza, domandarvi perché siete qui, sentire l’amore del creatore e persino pronunciare le parole “Io sono ciò che sono”, eppure avere una parte del vostro corpo che è più intelligente di voi? Da molti decenni la kinesiologia (test muscolare) viene utilizzata dalla medicina e dai terapeuti per trovare risposta a domande semplicissime sul vostro corpo, che la vostra coscienza, in effetti, dovrebbe conoscere! Ecco una dichiarazione veritiera, che per gli Umani è difficile ascoltare: Caro Essere Umano, la tua mente e la tua coscienza, per quanto straordinarie tu le percepisca, sono, attualmente, del tutto separate dalla tua chimica e non era questo il progetto. Permettimi di domandarti, secondo la logica: ha senso che il tuo modello biologico abbia creato un sistema disconnesso, “stupido”? “Stupido”, perché è del tutto illogico, rispetto all’istinto di “sopravvivenza” di ogni mammifero sul pianeta! La risposta è no. Non è logico e non vi aiuta affatto a sopravvivere. Anzi, è talmente disfunzionale, che vi si può attaccare una malattia e voi non lo sapete per settimane, finché quella non si manifesta davvero. Poi, andate dal medico e ve lo dice lui. In questo momento, si accede a questo “corpo più intelligente” innato solo ed esclusivamente in modo separato, tramite procedure arcaiche. È vero che, se glielo chiedete, può darvi dei segnali, ma non vi dirà nulla di ciò che avviene in tempo reale, dato che non esiste alcun ponte di connessione raffinato con la vostra mente che lo consenta. Quel ponte mancante è ciò che l’evoluzione inizierà a costruire. L’Innato, il corpo intelligente all’interno dell’Essere Umano multidimensionale, si evolverà e inizierà a usare quella 24a coppia di cromosomi che credete di non avere. In passato vi abbiamo già dato l’informazione che, con le vostre apparecchiature moderne, riuscite a vedere solo 23 coppie di cromosomi. La 24a c’è comunque, ma è multidimensionale. Non è ancora stata compresa, vista o riconosciuta. Ci sono effettivamente dei segnali che si possono decifrare e che direbbero a un biologo che “qualcosa è sbilanciato e dovrebbe essere più completo”, ma nelle 3D la coppia è praticamente invisibile . Questa 24a coppia multidimensionale è quella che i Pleiadiani manipolarono quando modificarono il vostro vecchio set lineare di cromosomi con il vostro DNA, riducendolo apparentemente a 23. Fu questo a darvi la capacità di avere la conoscenza del creatore, del Dio interiore, la scelta di una coscienza alta o bassa e la capacità di creare musica, arte, poesia e pittura raffinate. È la vostra storia di Adamo ed Eva. Miei cari, quando la coscienza inizierà ad aumentare e voi inizierete a misurare e utilizzare le cose quantiche, la numero 24 si svelerà nella doppia elica. Poi avrete una rivelazione: «C’è più di quello che credevamo!» Sarà allora che il modello quantico inizierà a vedersi e la chimica e la fisica saranno messe insieme e studiate come si sarebbe sempre dovuto fare. «Kryon, quale sarà il risultato di questa evoluzione?» La prima cosa che inizierete a vedere saranno Esseri Umani che nascono con una coscienza speciale, per cui potranno “percepire” le cose nel loro corpo e, grazie a questo, diventeranno i guaritori di se stessi. Sapranno tutto sulla chimica del loro sangue senza fare esami. Sapranno quando una malattia cercherà di attaccarsi, istantaneamente, nel momento in cui accade, invece di aspettare che la cosa cresca dentro di loro causando dolore. Saranno i medici intuitivi di se stessi. La gente vedrà le prime fasi di questa cosa e dirà: «È incredibile. Non va bene. Non è normale. Queste persone sono strane, inconsuete.» Saranno isolati e analizzati, perché sono evoluti. Benvenuti sulla Terra, in cui gli Umani progrediti sono spesso temuti e tenuti nascosti. È così che fate, non è vero? Nella vostra cultura è quello che avete fatto agli autistici. È perché voi non riuscite a immaginarlo, vero? Voi non vedete i saggi del futuro, vero? Voi vedete soltanto un gruppo di bambini insoliti, che comunicano in modo strano e che, in una vecchia energia, sono problematici. Dato che non vi aspettate questa evoluzione, trattate queste cose come problematiche o sotto lo standard. Questi nuovi autistici gridano «Sono un pensatore non lineare! Trova un modo di comunicare con me, che non sia lineare!» Eppure, non siete pronti a studiare che cosa questo potrebbe significare. Queste circostanze stanno effettivamente iniziando a mostrarsi in molti modi. Guardate quello che questi Umani speciali riescono a fare e voi no e questo vi darà un indizio su chi sono. Questa evoluzione sta arrivando. Quel frammento multidimensionale del vostro DNA, che non riuscite neppure a vedere, porterà la vostra coscienza in linea con il vostro Innato. Voglio concludere con questo: a cos’altro è attaccato il vostro innato, che è anch’esso un mistero a cui non potete accedere facilmente? Parlo di nuovo di quello che chiamate Registro Akashico dell’Essere Umano. È il registro di tutta l’energia, attività e storia della vostra anima sulla Terra. Miei cari, l’evoluzione del nuovo Essere Umano vi connetterà con la vostra Akasha. Che cosa sapete dell’Akasha, nella vecchia energia? È qualcosa che spesso vi crea fastidio, perché si ricorda solamente le qualità negative delle vostre vite passate. Le questioni akashiche sono le cose su cui, ancor’oggi, lavorate per cercare di sopprimerle. Sono sottili e non fanno parte della mente subconscia. Spesso, vi vengono rivelate da chi legge le vite passate o da chi "legge" la vostra Akasha fin dove gli è permesso. Ma tutto questo cambierà. Ci sarà una fusione fra l’Innato e la vostra Akasha che vi darà completo accesso alla saggezza del passato e completo accesso per eliminare tutte le cose negative. Questo sarà uno dei passi evolutivi dell’umanità più significativi, il matrimonio tra Akasha, Innato e coscienza superiore. Questo rivelerà davvero l’Essere Umano multidimensionale. Quando avverrà, osserverete i fatti e la storia e vi renderete conto che non siete affatto di qui, ma che il vostro DNA proviene dalle stelle. Comincerete a capire tutto quanto, perché fa tutto parte di uno scenario di connessione, uno scenario di coerenza con i vostri fratelli e sorelle sparsi in cielo. Questo è il futuro. «Quanto presto, Kryon?» Non tanto presto, ma ci arriverete. Ogni singolo Umano, usando la libera scelta, ritornerà, ritornerà e ritornerà. Ogni volta ci sarà un progresso per un mondo che ha grandi promesse. È diverso da prima, miei cari, quando non evolvevate mai la vostra coscienza, portavate avanti la disfunzione della guerra e di altri processi che non cambiavano mai da un secolo all’altro. In un futuro molto lontano, verrà un giorno, miei cari, in cui toccherà a voi seminare un’altra civiltà, in un altro luogo lontano. Questo darà vita all’azione compassionevole in altre parti di questa galassia. Un giorno, collaborerete per creare un altro pianeta che abbia il vostro timbro, il vostro DNA e li presenterete alla Fonte Creatrice, proprio come fu data a voi. Lo capite? State davvero comprendendo quanto siate importanti in questo punto critico del tempo? Ci sono così tanti misteri, direte voi. Ma, alla fine, saranno tutti svelati e voi ci sarete. Non temete queste cose, perché provengono da voi, di proposito. Questo è il messaggio di oggi. E così è. Kryon
Originale in inglese: https://kryon.com/CHAN2018/k_channel18_BerkS.html Traduzione a cura di Nicoletta per Stazione Celeste |