)*(Stazione Celeste)
La cosmologia dell'universo Kryon canalizzato da Lee Carroll
RADUNO DEI SEMI STELLARI LEMURIANI Tucson, Arizona - 11 ottobre 2020 Canalizzazione dal vivo
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– Le informazioni qui sotto riportate sono gratuite e disponibili per essere stampate, copiate e distribuite a piacere. Il loro copyright, comunque, ne proibisce la vendita in qualsiasi forma tranne che per l’editore.
Questa canalizzazione è stata rivista [da Lee e Kryon] per chiarirne la comprensione a chi la legge. Spesso ciò che avviene dal vivo ha in sé un’energia comunicativa che la trascrizione non è in grado di rendere. ––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Salve, miei cari, Io sono Kryon del Servizio Magnetico.
Sono consapevole di questo giorno e di ciò che viene detto a questa conferenza. Sono consapevole anche di coloro che siedono qui davanti a me e di coloro che sono seduti ad ascoltare nel vostro futuro. L’ho già detto: per me è tutto nella medesima cornice temporale.
Il tempo non è quello che pensate voi, miei cari. Per voi è lineare, ma per noi è tutto in una volta. Non c’è differenza tra voi in questo momento, mentre siete seduti qui, e voi migliaia di anni fa, in un altro corpo. Noi vediamo la vostra anima e quello è il “voi” che conosciamo. Sappiamo il vostro nome ed è quello il nome che cantiamo nella luce, perché il voi che conosciamo è la vostra Anima eterna.
Ognuno di voi fa parte di una famiglia che è molto più ampia di quella di cui credete di far parte e su questo voglio raccontarvi una storia. Sarà la storia di voi, ma non quella che vi aspettate, né una che vi abbia mai raccontato in questo modo.
È una storia grandiosa che si distingue per la sua purezza, verità e accuratezza, ma con cui la maggior parte degli scienziati non sarà d’accordo. Se volete sapere degli inizi, oggi non avrete fortuna. Il motivo? Non ce ne sono! Questa è una premessa che gli Umani e l’umanità in generale non riescono a concepire. Il termine “nessun principio, nessuna fine” suona giusto per una meditazione, ma non per una realtà concreta. Eppure, è un termine accurato in tutti i sensi, ma la percezione della sua realtà non esiste.
Discorso scientifico (prima della roba buona)
Gli Umani pensano a tutto come a una stringa. «Quanto è lunga una stringa?» potreste domandare. Bene, è lunga quanto volete voi, ma persino il presupposto della vostra domanda tradisce la vostra linearità. Voi date per scontato che una stringa abbia due cose in comune con tutto ciò in cui credete: un principio e una fine; e questo è il modo in cui voi pensate a ogni cosa. Pertanto, chiedete quanto è lunga.
Nella vostra percezione, qualsiasi cosa a cui possiate pensare ha un principio e una fine. Voi, la vostra vita, il vostro lavoro, la vostra auto… l’universo; tutto ha un inizio e una fine. La vedete così, perché è così che vi sembra la vostra esistenza lineare quotidiana. Se comprendeste il tempo, la multidimensionalità delle cose di cui abbiamo parlato oggi, comincereste a capire che quasi tutto ciò a cui potete pensare non è come sembra. E se vi dicessi che la stringa non ha né inizio né fine? «Ok, la trasformo in un cerchio. Allora la stringa non avrà né inizio né fine, perché è un cerchio». Questo non è affatto esatto. È solo l’Essere Umano che tenta di elaborare un rompicapo mentale su un concetto di realtà che non è ancora disponibile. Voi dovete trasformare la stringa in un cerchio, perché così il concetto vi soddisfa.
Volete provare una cosa? PENSATE: e se qualcosa fosse sempre stata? È possibile? Direste che c’è stato un inizio di Dio? Tutti i teologi diranno: «No, no, no, perché Dio è sempre esistito». Seguite la logica: se Dio è sempre esistito, vorrebbe dire che la stessa cosa vale anche per i frammenti di Dio. Non potete selezionare a vostro piacimento quali parti di Dio siano diverse. Anche voi e la vostra Anima fate parte di questo e, dunque, “siete sempre esistiti”.
E se il Creatore, che c’è sempre stato e non ha mai avuto un inizio, non avesse avuto mai nemmeno un “principio della creazione” delle cose di cui il Creatore è responsabile? Significherebbe che gli universi ci sono sempre stati. Sì, miei cari, ho detto universi (plurale). VERITÀ: ci sono dei multiversi anche oggi. Voi credete che il vostro universo sia incommensurabile per dimensioni e portata? Pensate a questo, moltiplicato molte volte. Ci sono sempre stati dei multiversi e c’è un sistema creativo che crea un altro universo con regolarità. Come vi sembra fin qui?
Non c’è stato un “primo universo”. Fa parte di Dio – è sempre stato e sempre sarà. Tuttavia, dentro la portata di tutto questo ci sono, in effetti, continuamente, delle creazioni di nuovi universi. Una di queste creazioni è il vostro universo, creato da altri multiversi che ci sono sempre stati.
«Kryon, so che è semantica, ma la creazione di un universo non è un inizio?» Non è un inizio, se è semplicemente un’estensione di ciò che è sempre stato. Di nuovo, è la vostra mente che tenta di inquadrare tutto nelle caselle della percezione della “stringa” che volete avere. Il vostro universo non fu “creato”. Fu manifestato dalla scintilla di “ciò che era sempre stato”.
Potreste domandare: «Come mai i multiversi avrebbero creato un nuovo universo?» Questa idea è fisica pura, che un giorno sarà riconosciuta come vera. Per ora si sta discutendo persino di cambiare la vostra idea del “Big Bang”, a causa di nuove informazioni. In effetti, la scienza sta parlando del potenziale dei multiversi. Questo sta iniziando a tormentare persino le menti più grandi, che prima credevano nella teoria del Big Bang, cioè che, improvvisamente, avete ricevuto tutto – tutta la materia dell’universo – dal nulla, che, in qualche modo, era esploso nel tutto.
Il vostro universo è il risultato della collisione di altri universi, se volete utilizzare questo termine. Ma non si sono proprio scontrati (approfondiremo tra poco). Pensatela come un’estensione di energia che è esplosa in più di quel che era, ma solo come realtà modificata.
Ci sono molti tipi di fisica, anche se voi ritenete che ce ne sia semplicemente uno. In altre galassie, anche dentro il vostro universo, la fisica è un po’ diversa. Questo perché le regole della fisica in un ambiente circoscritto (una galassia) si modellano sui generi di cose che l’hanno creata. «Kryon, fai dei giri di parole». In effetti, a voi può sembrare così. Faccio dei giri di parole, perché voi ancora non avete la capacità di connettere i puntini con le linee che costituiscono i giri. Semplicemente, non sapete ancora che cosa significhi tutto questo.
C’è qualcosa che descriverò come una membrana. È una membrana dimensionale che circonda un universo e che lo rende un universo. Tuttavia, se ci sono molti universi insieme, un multiverso, potrebbe esserci una situazione in cui, occasionalmente, queste membrane si toccano.
Quando queste membrane multidimensionali si toccano, miei cari, si creano delle scintille. Sto usando una metafora. Questo fu l’inizio del vostro universo, che fu effettivamente un’estensione di un altro. Quello che pensate del Big Bang non avrebbe senso nemmeno per un bambino. Se un bimbo chiede: «Da dove siamo venuti?» e voi rispondete: «Al principio non c’era nulla, poi, improvvisamente, ci fu tutto», il bambino potrebbe rifletterci un po’ su e dire: «Aspetta un attimo, se non c’era niente, non è che il tutto doveva provenire da qualcosa?» Ed è lì che il fisico si ferma un attimo e dice: «Vattene, ragazzino!»
Persino l’inizio del vostro universo, se volete chiamarlo così, ebbe qualcosa di speciale: non fu materia creata dal nulla, miei cari, fu materia che era sempre esistita, che si espanse, o esplose, in una dimensionalità che voi, oggi, conoscete come il vostro universo e che poi si espanse ancora di più in quello che vedete oggi nel cielo.
L’espansione, poi, divenne lentamente una moltitudine di galassie. Le galassie cambiarono un po’ e poi, nel corso del tempo, la materia che dapprima sfrecciava in giro, dopo miliardi di anni si raffreddò e si depositò. In quei miliardi di anni (ed è questa la parte importante), gli stessi processi che crearono la vita sul vostro pianeta iniziarono a creare la vita su molti altri.
Una Grandiosa Verità di Buon Senso (La roba buona)
Tutta la vita viene creata naturalmente dai processi e dagli elementi che tutti vedete ogni giorno. La stessa tavola periodica degli elementi, più o meno quelli che forse non avete ancora scoperto, è presente ovunque, nella vostra galassia. Le stesse cose che crearono la vostra vita sulla vostra Terra, crearono la vita dappertutto. Avete questo in comune con le stelle e i pianeti. Gli elementi sono i medesimi e le reazioni energetiche della scienza sono le stesse. Quando li mettete insieme con le stesse dimensioni di soli, gravità, modifiche atmosferiche e acqua, quel che ottenete è… molte Terre e vita.
Come potrebbe essere altrimenti, direte voi? Come potreste guardare le stelle e dire che siete completamente e del tutto soli, solo perché nessuno vi ha ancora detto ciao? Questa, tra l’altro, è una teoria comune: «Dato che nessuno si è mai fatto vivo, allora non esiste nessuno». È una teoria elaborata da alcune persone molto intelligenti. C’è un motivo se non hanno detto “ciao”, miei cari. Ve lo dirò alla fine di questo dialogo, se non lo sapete già.
Loro sono là fuori, miei cari. Lentamente, man mano che l’universo si raffreddava e le galassie si formavano così come le vedete oggi, le stelle e i pianeti intorno alla loro stella iniziarono a svilupparsi e, in questo scenario di evoluzione fisica naturale, ebbe inizio lo schema della vita; ovunque. Pensarla altrimenti sarebbe contrario alla modalità naturale delle cose che vedete persino sulla Terra.
La Terra Posticipata
Dov’era la Terra, quando su altri pianeti della vostra galassia iniziò la vita? La risposta è che essa era nel suo stadio infantile e faceva le stesse cose che facevano tutti gli altri, dato che ha all’incirca la loro stessa età. Tuttavia, la formazione naturale e lenta della vita è spesso diversa da un luogo all’altro, perché non si sviluppa sempre nello stesso modo. La vita sulla Terra ebbe ben cinque avvii, miei cari. I primi tipi di vita microbica, che diedero il via al processo su tutti i pianeti, qui non riuscivano a sostenersi, perché il sistema non aveva ancora tutte le parti necessarie alla sopravvivenza. Altri pianeti ebbero gli stessi tipi di processi, ma avevano una chimica che permise la sopravvivenza molto prima e, quindi, ebbero un enorme vantaggio su di voi; milioni di anni prima che qui cominciasse la vita vera e propria, in altri luoghi c’era vita. Fu solo quando i vostri elementi riuscirono a mescolarsi per creare la fotosintesi che la vita iniziò a prosperare.
La naturale progressione della vita che conoscete qui, si verificò ovunque, fino a quando qualcosa fu pronto a cambiare… un intervento spirituale in molti, molti mondi: miei cari, molti pianeti hanno la loro storia della creazione, in cui le anime divine furono instillate in corpi di sembianza Umana e la scintilla della divinità arrivò nei loro mondi, proprio come nel vostro. In quel processo, come a voi, fu data loro la libera scelta di “cercare il Creatore d’Amore oppure no”.
Nel frattempo, sulla Terra, faceste un altro tentativo di vita e falliste.
In realtà, quelli che voi definite angeli o che sembravano angeli diedero la scintilla della vita a una società planetaria e diedero loro la conoscenza della verità fondamentale e della loro magnificenza. Essi furono “Fatti a Immagine del Creatore”, esattamente come lo foste voi e, proprio come voi, le loro civiltà ebbero inizio. Essi furono fatti a immagine dell’amore.
Queste civiltà non erano test sugli individui e sulle loro azioni, erano piuttosto dei test dell’energia sul buio e sulla luce che si sviluppavano nella loro coscienza. Il test è sempre lo stesso: Una volta lasciati soli, coloro che hanno questa scintilla di divinità sono in grado di trovare il Creatore? Riconosceranno, poi, di avere un’anima… di essere più che semplice biologia? Nel tempo, cercheranno di emulare le parti migliori dell'“immagine dell’amore”? Con la libera scelta, scopriranno la multidimensionalità e ascenderanno a una coscienza più grande? Troveranno Dio dentro di sé, dato che fu messo lì affinché lo trovassero?
Gli abitanti di questi pianeti lavorarono a questo rompicapo per moltissimo tempo, così come lo misurate voi, e sì, alcuni di loro, in effetti, ascesero. Scoprirono com’erano le cose multidimensionali. Si resero conto dell’oscurità nella quale si trovavano e se ne tirarono fuori. Sarebbero trascorse migliaia di anni, prima che si rendessero conto che la loro coscienza era cambiata ed era diventata così elevata, sul loro pianeta, che potevano vivere per centinaia e centinaia di anni. Con la loro sola coscienza, essi potevano modificare la fisica stessa del loro pianeta. Alcuni si svilupparono velocemente, altri no. Nel frattempo, la Terra finalmente vedeva la vita e iniziava a prosperare.
E coloro che avevano capito che l’anima faceva davvero parte del Creatore divino seppero il proprio scopo: trasmettere tutto questo a un altro pianeta i cui abitanti avrebbero potuto avere la medesima opportunità. Perciò, quando fu il momento e quando essi furono pronti, si guardarono attorno e videro che andava bene, volsero lo sguardo su un altro distante ammasso di stelle e si portarono su alcuni di quegli altri pianeti, su quelle stelle, per dare inizio a un’altra sequenza di scelte, per iniziare a costruire una famiglia di maestri ascesi e di pianeti che avrebbero modificato la vibrazione dell’universo nel futuro, il tutto con la libera scelta.
Alla fine, quando un numero sufficiente di loro era entrato in uno stato di ascensione, guardarono un altro ammasso di stelle oltre il loro e a un altro ancora più oltre e via di seguito. Miei cari, continuò così per un milione di anni o più.
Intanto, la Terra sbocciava e c’erano gli Umani. Per gli ascesi più vicini a voi era tempo di farvi visita, instillarvi la divinità che meritavate, darvi la meravigliosa anima e lasciarvi liberi, per vedere che cosa ne avreste fatto. Questa fu la storia dei vostri Adamo ed Eva, proprio come avevano fatto con altri pianeti ascesi, quando erano stati pronti. Questi esseri ascesi erano la cosa più simile a un angelo che aveste mai visto e molti, fino a oggi, furono etichettati come angeli nei vostri libri di storia e nei vostri archivi.
Voi siete “i nuovi arrivati”, miei cari. Credetemi, nuovi, nuovi di zecca, freschi, giovanissimi nel vostro “umanismo”. Eravate pronti. Riceveste la vostra divinità dall’ammasso stellare più vicino che aveva questa energia e iniziaste il processo di crescita; sperimentaste la crescita della vostra civiltà, le vostre guerre e scopriste ed elaboraste tutte le energie oscure, come fecero tutti gli altri che affrontarono questo test sui loro pianeti. Voi eravate il gruppo più giovane di Umani nella galassia, pronti a lavorare al rompicapo della coscienza, proprio come avevano fatto loro.
Mentre lo facevate, c’erano dozzine di pianeti ascesi che vi guardavano, che sapevano chi eravate. Stavano a vedere cosa sarebbe successo con la vostra libera scelta. Non potevano andare né venire e non potevano toccarvi, per via di questo test divino… e chiunque altro avesse voluto interferire fu tenuto alla larga, ed è ancora così, a proposito, affinché possiate agire con la vostra libera scelta – ascendere o no, distruggervi o no – perché il vostro libero arbitrio rende pure le vostre decisioni.
Sono state poste delle domande: «Caro Kryon, perché Dio non accende semplicemente la luce e ognuno va a casa?» Miei cari, perché con la libera scelta avete l’occasione di renderlo puro. È la vostra coscienza Umana che decide cosa succede qui. Stanno tutti guardando.
I vostri genitori spirituali della costellazione delle Pleiadi, le nove stelle con tanti pianeti, vi donarono il “pacchetto” divino, lo stesso che era stato dato a loro tanto tempo fa. Voi avete un po’ del loro DNA, miei cari. Lo sapevate? Molti scienziati stanno cominciando a capire: l’Umano moderno del pianeta non si è evoluto partendo da qualcosa sulla Terra che fosse biologicamente inferiore. Voi NON provenite da niente che fosse qui! L’Anello Mancante proviene dalle STELLE.
Quei Pleiadiani che diedero alla luce la vostra divinità affrontarono i loro test e, quando arrivarono a un certo punto [dell’ascensione], dissero “Va bene” e vennero qui. Noi qui, oggi, celebriamo quella venuta. Onoriamo i pochi che si sono fatti avanti per affermare questa inverosimile verità, oggi. Quello che oggi è un discorso folle, spesso diventa una verità fondamentale domani, e la storia dimostra che funziona così.
Noi celebriamo voi e la vostra magnificenza, perché a questo incrocio avete appena svoltato l’angolo e state iniziando ciò che molti, da altri mondi, avevano sperato. Con la libera scelta, in questo momento, sta rotolando una palla che non si può fermare. Potrebbe rallentare, o potrebbe accelerare. Per un po' di tempo potrebbe sporcarsi, ma non può essere fermata. È la palla della Nuova Lemuria. È una palla dell’ascensione che sta rotolando nel vostro tempo e nella vostra storia; che dice che questo particolare pianeta ha raggiunto quel luogo interessante in cui imparerà “il resto della storia”.
È un pianeta che sta passando da un’energia vecchia a una nuova e da una dimensionalità a cifra singola a una con più cifre. È un momento imbarazzante, proprio come quando guardate i vostri figli entrare nell’adolescenza, quando affrontano i turbamenti della crescita e si comportano in modo strano e bizzarro. Ma è quello che siete adesso.
Vecchia Anima che sei qui, o che stai ascoltando [o leggendo] adesso o più avanti, le cose che ti ho appena detto sono vere. L’attuale gruppo di scienziati che oggi scuote il capo davanti a queste cose, un giorno dovrà risolvere anche questo puzzle. La differenza è che non è solo un puzzle spirituale. È un puzzle della fisica, perché Dio è il grande fisico. Ma se non desiderano vedere questa verità rivelata, e se sono testardi e cercano di rimanere nella loro vecchia disfunzione, dovranno affrontare un dilemma, quando coloro che vengono dalle stelle atterreranno qui e, finalmente, diranno ciao e parleranno della nuova fisica, in cui ogni regola e legge della fisica è un semplice invito a modificarla.
I Pleiadiani sanno di questa riunione e vedono questi Semi Stellari ora, perché questo è un momento in cui iniziate a riunirvi e a riconoscere che voi, intuitivamente, sapete che c’è una famiglia più grande.
Il Motivo per cui le Famiglie Stellari non vi hanno ancora salutato
Vi ho detto che c’era un motivo per cui le Famiglie Stellari non sono ancora venute a trovarvi: il motivo è molteplice.
Numero Uno: Voi non credete in loro. Non siete pronti. Molti li aspettano, ma non si aspettano la coscienza che essi avranno. Per lo più, gli Umani si aspettano un Extraterrestre conquistatore, dato che è l’energia prevalente nella vostra società ed è la vostra storia.
Numero Due: Voi fate ancora parte di un’energia vecchia e siete troppo pericolosi. Sapete cosa succederebbe oggi, se un veicolo di qualsiasi tipo o forma o energia decidesse di atterrare sul prato della Casa Bianca? Devo dirvi cosa succederebbe? Voi siete pericolosi. Non siete pronti.
Verrà un tempo in cui una coscienza più elevata dell’umanità li aspetterà davvero. Quando alcuni di voi inizieranno a udire e a ricordare le ninne nanne delle vostre Madri Stellari e riconoscerete la realtà di ciò che vi abbiamo appena detto, essi arriveranno. Quando l’umanità vedrà come verità l’amore che è stato messo nella creazione di un’Anima Umana “fatta a immagine del Creatore”, essi arriveranno.
Come in cielo, così in terra. Al momento voi siete ciò che è “in terra” e avrete un tempo in cui vi fonderete con ciò che è “in cielo”. Quando ciò avverrà, non sarete nemmeno in grado di vedere la differenza. Questa è la promessa di ciò che è in arrivo sul pianeta. Non adesso, non entro cent’anni, ma sta arrivando.
La differenza tra adesso e cent’anni da adesso sarà stupefacente e non si tratterà solo di invenzioni ad alta tecnologia. Sarà, invece, il risultato di una coscienza elevata e c’è una grossa differenza. È questo che insegniamo.
Io arrivai qui nel 1989. Ero qui quando la precessione degli equinozi era in pieno svolgimento, sapendo benissimo che nel campo c’era il potenziale che non vi sareste auto-distrutti, come invece dicevano le vostre scritture, come vi dissero anche i vostri antichi profeti. Non vi siete auto-distrutti e questo, miei cari, dimostra che c’è un pezzettino di magnificenza e di maturità che vi siete conquistati. Ecco perché io sono qui ed ecco perché i Semi Stellari che avete incontrato in questi due giorni sono qui.
Volete sapere chi sono veramente i Semi Stellari? Siete tutti voi. È tempo di comprendere il potenziale. Potrei avere ragione? Può essere che siate davvero venuti da un altro luogo che non è questo?
Io sono innamorato dell’umanità per questi motivi. L’amore di un genitore sboccia ancor di più e viene accelerato nell’osservare il figlio che cresce diventando adulto e, improvvisamente, ha consapevolezza di sé e incomincia il viaggio di scoperta. Chi sono io? Come sono giunto qui, veramente? E cosa viene dopo, veramente? Queste domande implorano una risposta e queste risposte saranno la nuova Verità rivelata. C’è dell’altro, ma per adesso e per questi incontri e per le rivelazioni che arriveranno nel vostro futuro, io dico: e così è.
Kryon
* * * Originale in inglese: https://www.kryon.com/CHAN2020/k_channel20_cosmology.html Traduzione a cura di Nicoletta per Stazione Celeste |