Kryon è l’entità angelica preposta alla gestione della Griglia Magnetica del pianeta Terra sin dall’inizio dei tempi.  Per molti questo suonerà bizzarro ed incredibile, ma è pur vero che per migliaia di persone in tutto il mondo è un dato di fatto ormai accettato. Kryon è canalizzato da Lee Carroll, un imprenditore americano che fino all’età di 48 anni non conosceva neppure l’esistenza di un movimento chiamato New Age. Da allora (1989) i messaggi di Kryon/Lee Carroll sono stati raccolti in 10 libri tradotti e pubblicati in 17 diverse lingue tra cui il cinese e il turco (tanto per dare un’idea della sua notorietà). Al momento, in Italia ci sono 4 Libri di Kryon/Lee Carroll pubblicati da Macro Edizioni. I messaggi di Kryon forniscono informazioni profonde che spaziano dalla fisica ai rapporti interpersonali, dall’aspetto biologico dell’essere umano a quello spirituale, da Gaia (il pianeta Terra) alla coscienza collettiva dell’umanità, presentati dal punto di vista più ampio ed omnicomprensivo di un’entità spirituale.

 

L’anno 2012 è considerato da molti come l’anno di svolta della coscienza collettiva umana. Questa data è stata desunta dal Calendario Sacro Maya che sviluppava una serie di calcoli e previsioni che si fermavano appunto all’anno 2012 secondo il computo occidentale. Per gli antichi Maya questa era la data d’inizio del Sesto Mondo, un nuovo ciclo per la Terra e l’Umanità nel suo insieme, oltre la quale non riuscivano a “vedere”. Studiosi di tutto il mondo hanno cercato di comprendere cosa ci aspetta in questo nuovo ciclo e, sia su internet che in libreria, ci sono numerosi testi che affrontano questo tema. Una cosa su cui molti concordano è che a partire dal 2012 ci sarà un “salto di consapevolezza” o un nuovo modo di percepire la realtà, sia personale che collettivo. Il cambiamento personale coinvolgerà tutti gli esseri umani, con differenze di accettazione e manifestazione, mentre dal punto di vista collettivo ciò  produrrà una serie di cambiamenti che potranno modificare profondamente gli assetti economici, politici e religiosi che conosciamo attualmente. Il punto critico riguarda il “come” avverranno questi cambiamenti e se questo sarà in modo morbido o conflittuale, dipenderà proprio da tutti noi singolarmente.

 

Il messaggio fondamentale di Kryon ha un duplice aspetto, il primo afferma l’amore incondizionato che il mondo spirituale ha per ogni uomo, ed il secondo tende ad attivare le potenzialità latenti che ciascuno di noi possiede. Infatti, per Kryon l’Essere Umano è innanzitutto un’entità spirituale sua pari che ha volontariamente scelto di venire su questa Terra (il Pianeta della Libera Scelta) per operare una trasformazione dell’energia nell’universo.  Questa energia è principalmente quella di cui ciascuno di noi è costituito nei suoi diversi aspetti, cioè l’aspetto fisico, emotivo e mentale, oltre che spirituale. Questa trasformazione dell’energia nell’universo è la trasformazione che l’uomo opera su se stesso perché i due sono, in realtà, uno. Il legame Uomo-Universo è una costante ripetutamente sottolineata da diversi punti di vista ed aspetti.

 

Le caratteristiche dell’Uomo che determinano questo cambiamento sono chiamate “Riconoscimento di Sé” ed assunzione della “Maestria”, cioè il diventare maestri di se stessi. Dal primo all’ultimo Libro, il filo conduttore è l’Essere Umano e la sua capacità divina di assumersi le proprie responsabilità e di essere creativamente libero da ogni genere di condizionamento. Scopo dei suoi insegnamenti è di rendere le persone consapevoli del loro valore spirituale, per la qual cosa Kryon tramite Lee Carroll sviluppa una serie di canalizzazioni che tendono a sviluppare la presa di coscienza di questa realtà interiore che ciascuno di noi sente ma che con fatica esprime.

 

Nei Libri di Kryon due sono le date che vengono più volte ricordate: il 1987 e il 2012. Vengono definite i “reggilibri”, cioè gli estremi di un periodo di “misurazione” della coscienza collettiva, e poiché la coscienza collettiva è formata dalle singole coscienze individuali, Kryon sollecita una più profonda consapevolezza e volontà a trasformare le tenebre in luce da parte di chi legge. Kryon (e molti altri) chiama “Operatori di Luce” e “Fari” tutti coloro che si impegnano ad innalzare la propria coscienza ad una maggiore vibrazione.

 

Il 2012 è una data catalizzatrice delle energie che circolano sulla Terra; non è l’anno della fine del mondo ma della fine di “un” mondo: il mondo della vecchia energia. La Nuova Energia che si sta diffondendo ora sulla Terra è formata dallo sviluppo della coscienza umana, che è sempre più consapevole del suo reale “potere” e delle sue reali “potenzialità”, tra le quali quella di essere responsabile di ciò che manifesta nella propria vita, della sua capacità di co-creare con i suoi fratelli terreni e spirituali la realtà che la circonda, di non essere una vittima delle circostanze, di essere attore e non spettatore nella propria vita.

 

Questa presa di coscienza, se reale e profonda, non può che operare dei cambiamenti “dentro” la persona che la vive e “fuori” nel mondo che la circonda, poiché la forza che si acquisisce interiormente non permette più di accettare compromessi svilenti o di andare contro coscienza. Una grande responsabilità che ci si assume è quella di gestire consapevolmente queste intense energie di cambiamento dentro di noi affinché si manifestino esteriormente con grazia e non con distruzione, con rispetto per chi ancora non sente questo cambiamento, riconoscendo anche agli altri quella stessa libertà di gestire la loro vita che noi affermiamo per la nostra.

 

Se il 2012 indica un potenziale spirituale collettivo, ogni giorno ed ogni ora possono essere l’espressione del nostro potenziale spirituale individuale. Non si deve attendere il 2012 per vedere nel mondo esterno il cambiamento di coscienza degli altri, ma sin da oggi dimostrare a noi stessi il “nostro” cambiamento di coscienza, perché è la “nostra” goccia che può far traboccare il vaso, far pendere la bilancia della manifestazione della Nuova Energia e del Nuovo Mondo che andrà a realizzarsi.

 

Kryon afferma da sempre che il futuro non è scritto e che le previsioni fatte dai veggenti del passato, che fossero di Nostradamus o degli Hopi, non sono più da ritenersi valide, poiché si basavano sulla consapevolezza umana nella vecchia energia, dove la meccanicità della coscienza produceva un ripetersi misurabile degli avvenimenti, un tracciato standard di ripetizioni cicliche. Ora l’Uomo ha una consapevolezza di sé che non accetta più il ripetersi di vecchi comportamenti. Anche la Terra si sta predisponendo ad accogliere i nuovi tracciati, quelli che ancora nessuno può predire, quelli che noi stiamo percorrendo e percorreremo: i potenziali sono tutti lì, quali si materializzeranno nella nostra vita e sul pianeta dipende dalle nostre scelte quotidiane.

 

 

Articolo pubblicato sul n.54 di Psicodinamica, periodico del centro ISPA di Milano