)*(Stazione Celeste)
-L/L Research-
Sunday Meditation
RELIGIONE E SPIRITUALITA’
Q’uo attraverso Carla L. Rueckert
6 Gennaio 2001
Domanda del Gruppo: Oggi la domanda riguarda il contrasto fra la religione e la spiritualità; cercare dall’esterno e cercare dall’interno. Chiediamo se Q’uo può darci alcune idee riguardo alla direzione appropriata per ogni persona; in che modo ogni percorso può essere utile, che ostacoli potrebbero esserci, e una persona come può determinare ciò che è giusto per sé. C’è una risposta o una direzione precisa per ognuno di noi, o una certa quantità d’incertezza che abbiamo bisogno di poter accettare?
(Canalizza Carla)
Siamo a voi noti come quelli dei
Q’uo, e vi salutiamo nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore,
che serviamo. È un grande privilegio unirsi a questo circolo di ricerca e vi
ringraziamo per la vostra sete di verità, per tutto ciò che vi ha portati a
questo incontro. Quando possiamo comunicare con questo gruppo, è un momento
veramente speciale. Diamo il benvenuto ad ognuno di voi. Quelli del nostro
principio a voi noti come quelli di Hatonn e quelli di Oxal, desiderano salutare
in modo speciale colei nota come Kyra e tutti quelli che sono nuovi in questo
gruppo. Ognuno di voi ha la sua unica e bellissima musica, che incorpora nella
propria energia, e ci fa molto piacere condividere questa meditazione con la
meravigliosa armonia che create insieme.
Vi chiediamo una cosa, prima di
offrire le nostre opinioni che siamo lieti di offrire, ed è che tutti usino i
propri poteri di discernimento, sapendo che non siamo autorità ma, piuttosto,
siamo come voi: ricercatori che inseguono un mistero che diminuisce davanti a
noi, mentre lo perseguiamo densità dopo densità ed esperienza dopo esperienza.
Il mistero rimane e la nostra sete per quel mistero continua a motivarci e ad
ispirarci nella nostra ricerca e nel nostro servizio. Vogliamo ringraziarvi,
poiché ci aiutate a svolgere quel servizio che è semplicemente condividere i
nostri pensieri con voi attraverso questo strumento (Carla). Se qualche pensiero
che condividiamo non vi sembra giusto, vi chiediamo di lasciarlo indietro e di
proseguire, poiché la natura della verità personale è risonante. Quando
qualcosa è vostro, qualche verità, qualche aspetto della verità, ispirazione
o pensieri, questi risuoneranno. Avrà una risonanza, e quei pensieri che non
risuonano, semplicemente non sono parte della propria verità in questo
particolare momento.
Verità è una parola molto instabile,
e constatiamo che si evolve mentre ci evolviamo. I principi e gli ideali
rimangono gli stessi, ma noi, e anche voi, siete in un costante ed incessante
stato d’evoluzione. Non possiamo fermarlo. Possiamo semplicemente accelerarlo
o lasciarlo procedere al suo ritmo. Ognuno di voi ha scelto di tentare di
accelerare il ritmo della propria evoluzione spirituale, e vi encomiamo per
questo. È efficace e funziona. Il suo problema, certamente, è che accresciuti
ritmi di cambiamento sono concomitanti con accresciuti ritmi di disagio,
spiritualmente ed emozionalmente parlando. Di conseguenza, più successo si ha
nella ricerca della verità, più è probabile che, a volte, possiate sentire di
aver perso tutto; che non potete, forse, fare testa o croce per ciò che la
verità può essere, e potreste anche rinunciare. Vi assicuriamo che questo fa
parte dello schema dell’evoluzione spirituale. E ovunque siate, qualunque sia
la luminosità o l’oscurità del vostro cuore interiore in questo momento
particolare, siete parte di uno schema d’illuminazione spirituale che, quando
guardate indietro con una consapevolezza nuova, vedete che è stato efficace ed
ispirato.
La vostra domanda
d’inizio stasera, riguarda il contrasto fra due parole che, sulla loro
superficie, nel vostro linguaggio significano la stessa cosa: religione e
spiritualità. La religione può anche essere chiamata il sentiero esteriore e
la spiritualità, il sentiero interiore, per evidenziare il punto fondamentale
di tensione fra questi due termini. La vostra domanda è molto interessante e
siamo molto lieti di dedicarle del tempo. Avete chiesto dei vantaggi e degli
svantaggi di ogni sentiero, e vi parleremo un po’ di ogni sentiero in quei due
aspetti. Per orientare la discussione, prenderemo un momento per tornare
indietro… venite con noi. In questo momento vedete voi stessi, seduti sulle
vostre sedie, il corpo rilassato e la mente quieta. Osservate la bellezza della
sera, il mosaico che formano la neve, la terra e gli alberi. Osservate voi
stessi, mentre vi sollevate da quella sedia e dall’ambiente che vi circonda,
dalla casa e dagli amici. Allontanatevi nello spazio, fino a che la Terra
diventa sempre più piccola e scompare, e voi siete uno con le stelle, lo spazio
e la distanza, che sono gli aspetti esteriori della casa del Creatore,
l’infinita creazione di cui siete una parte. Restate in quest’identità più
ampia e sappiate che siete amati dall’Uno Infinito Creatore, che siete stati
con quel Creatore ancor prima che ci fossero il tempo o lo spazio, senza durata,
senza dimensione. Siete un cittadino dell’eternità, un essere
dell’infinito. Mentre ora sperimentate queste cose, nel nucleo dei vostri
cuori, nel vostro sé più profondo, non avete limiti, non avete collocazione, e
non avete nessun involucro di personalità stabilito. La vostra verità, oltre
ogni dire, si trova in quest’Unità (Oneness) con l’uno grande Pensiero
originale che ha creato ognuno, molto prima che ci fossero un pianeta, una
dimensionalità o una sequenza.
E se siete tutte
queste cose, perché avete scelto di stare in una tale profonda e pesante
illusione in questo particolare momento nell’eternità? Perché avete scelto
di venire nel corpo fatto di carne ed è pesante, illusorio e limitante? Perché
avete scelto di dimenticare che eravate un cittadino dell’eternità e avete
invece preso la carne e siete entrati in incarnazione? Prima di questa
incarnazione, ognuno di voi ha desiderato ardentemente di prendere parte in
quest’esperienza, in questo particolare periodo. Ognuno di voi ha sentito che
c’erano cose che desiderava imparare in questa densità, in questa oscurità e
in questo periodo. E soprattutto, ognuno di voi è stato spinto verso il
servizio. Prima dell’incarnazione avete visto un’incredibile opportunità,
poiché davvero, questo è il principio di ciò che questo strumento (Carla)
chiama la quarta densità. Il pianeta stesso, in questo tempo e spazio, sta
attraversando il confine fra ciò che questo strumento (Carla) chiama la terza e
la quarta densità. Vi state spostando da una densità in cui la lezione è
quella della scelta, verso una densità dove quella scelta è stata fatta, siete
in grado di basarvi su quella scelta e d’imparare altre lezioni d’amore.
All’alba di
questa densità d’amore, è un’ora apparentemente oscura. Questo strumento
(Carla) ha la frase: “E’ sempre più buio, prima dell’alba”. Diciamo che
questo è proprio il caso, per quanto riguarda questa particolare sfera
planetaria ed anche i suoi piani interni. Questo perché c’è stato un grande
accumulo di karma squilibrato, come lo chiama questo strumento (Carla), nelle
interazioni fra i sé nella vita individuale, fra i gruppi di sé nella vita
sociale e fra i sé che vivono su questa sfera e questa sfera stessa. Tutti
questi squilibri gridano con la voce del dolore. C’è un’enorme sofferenza
che sale dal vostro pianeta, e allo stesso tempo, c’è una straordinaria
illuminazione di quest’oscurità, che è cominciata perché entità in numero
sempre crescente si stanno risvegliando alla loro identità spirituale. Ed è
per questo risveglio che vi siete assunti l’enorme rischio
dell’incarnazione. Avete certamente sperato di entrare in quel processo di
catalizzatore e d’esperienza, che comprende così tanta sofferenza, perché
avete sperato d’imparare sempre più, come meglio fare la scelta di questa
densità per voi stessi. Ed è questa scelta di polarità, questa scelta di come
servire e come essere, che ha concentrato la vostra attenzione prima
dell’incarnazione; perché prima dell’incarnazione, fra le incarnazioni,
spiritualmente ognuno di voi ha visto il grande disegno. Avete visto il piano.
Avete visto le opportunità, e avete visto, guardando profondamente dentro di
voi cosa avevate imparato e ciò che avevate scelto in questa densità, e come
fare una scelta per l’amore, persino più polarizzata. È questo contesto:
come amare, come aprire il cuore, come essere su questa Terra per aumentare la
luce che ha concentrato la vostra attenzione e continua ad offrirvi la sfida del
momento e offre a noi questa stessa sfida. Tuttavia, non siamo sulla vostra
sfera. Non siamo in corpi di terza densità. Non abbiamo il diritto di portare
la luce sul pianeta Terra. Solo quelli che hanno pagato il prezzo della carne,
che sono entrati nell’oscurità dell’illusione della Terra, hanno il diritto
di aprire i loro cuori e di chiedere di diventare cristalli per trasdurre luce.
Ognuno di voi
riceve un’infinita e continua scorta d’amore e di luce dall’uno grande
Pensiero originale, che è il Creatore. Questa scorta infinita fluisce
continuamente attraverso il vostro sistema energetico. Quando un ricercatore
diventa consapevole che desidera vivere così per aumentare l’amore e la luce
sul pianeta Terra, comincia allora a vedere qual è il modo in cui farlo, come
essere un canale più chiaro per l’amore e la luce dell’Uno Infinito
Creatore.
Sulla vostra sfera
planetaria i movimenti culturali funzionano a causa della natura della mente che
tutti condividete. Chiamiamo questa mente la mente archetipica. In queste
profonde radici di coscienza, certe verità chiave sgorgano come da una fontana,
e fluiscono attraverso tutte le vostre vite in comune. I principi elevati e le
verità spirituali che hanno ispirato una persona hanno, nella stagione
appropriata, ispirato molti. E spuntano ripetutamente nella vita di ogni
ricercatore, come se la vita fosse vissuta in una spirale. Ogni volta che ci si
avvicina nuovamente ad un concetto, che sia una scelta etica o la struttura del
pensiero religioso o la spiritualità, questi arrivano nel campo di una persona
diversa, poiché siete in un posto unico nella vostra linea di tempo. Forse
avete avuto questa lezione prima, molte, molte volte, ma questa volta è
diverso. È sempre qualcosa di nuovo che state guardando, quando sembra che
riceviate un vecchio problema.
Nel sentiero
esteriore, la scelta di ciò che questo strumento (Carla) chiama mitologia o
religione, riguarda il modo in cui funziona la vostra particolare mente
archetipica e le sue connessioni con la mente conscia, perché entrare in un
sistema mitologico è come fare una connessione elettrica. Deve funzionare, o
non va bene. Se attaccate alla corrente un apparecchio e non ha il tipo corretto
d’elettricità, questo brucerà il sistema o semplicemente non funzionerà.
Non potete ottenere corrente. Quindi, se c’è il tentativo di seguire un
sentiero esteriore e questo non funziona, ciò non significa che l’impianto
elettrico non funziona per qualcuno che è allacciato correttamente. Significa
solo che non siete il tipo di collegamento che si allaccerà a questa
particolare struttura di modi di pensare degli archetipi o della mente
archetipica. Inoltre, c’è il concetto della risonanza. Prima, questo
strumento (Carla) parlava del conforto che riceve dalle vecchie parole che sono
state le stesse, per la maggior parte, sin da quando era una bambina. Questo
strumento (Carla) ha accuratamente organizzato se stessa prima
dell’incarnazione, per darsi ogni opportunità di riconnettersi con questo
particolare sistema mitologico chiamato Cristianità e con l’entità nota come
Gesù il Cristo. È stata una scelta fatta prima dell’incarnazione. Ci sono
stati dei doni posti nell’involucro di personalità di questo strumento
(Carla), per fare il lavoro di collegamento. Per molti altri, questo particolare
mito o religione Cristiana è un sentiero esteriore che ha una straordinaria
quantità di potere. Vi suggeriamo che questo è il modo in cui prendete in
considerazione la ricerca di una religione, una mitologia, o un sistema
esteriore. Rendetevi conto che è un aiuto spirituale di eccezionale potere che
è disponibile in molte, molte configurazioni diverse, persino entro la
religione Cristiana, e, certamente, entro la famiglia delle religioni, delle
filosofie e dei miti; c’è differenziazione e varietà a sufficienza, cosicché
chiunque cerchi con sufficiente pazienza, può trovare religioni, miti o
filosofie risonanti da cui raccogliere almeno qualche dono, risorsa e beneficio
che può essere usato sul sentiero spirituale.
La gloria di
qualsiasi sentiero esteriore è anche la sua limitazione. La gloria del potere
è anche la limitazione del potere. La gloria di dipendere da ciò che si trova
fuori di noi è anche la limitazione di ciò che è fuori di noi. Per molte,
molte entità la grande limitazione del sentiero della religione esteriore è
che sembra chiedere una resa. Questo strumento (Carla) non ha pensato che la
resa fosse necessaria. Tuttavia, è nata in una delle sette meno radicali e
dogmatiche della particolare religione chiamata Cristianità. Non troviamo
nessuna critica al desiderio di cercare attraverso il sentiero esteriore, e vi
facciamo notare che ognuno di voi, fino ad un certo grado, nel venire a questo
particolare incontro, accetta un certo grado di esteriorità al sentiero, perché
in ogni gruppo, prima che ci sia una comunità spirituale, ci devono essere
degli accordi. E, poiché ognuno di voi è entrato dalla porta questa sera,
inclusi questo strumento (Carla) e colui noto come Jim (McCarty), c’è stato
un avvicendamento di universi, ed è potente cambiare gli universi. È potente
riservare del tempo, unirsi ad un gruppo di persone da cui non desiderate
nient’altro che imparare di più riguardo al modo in cui amarsi reciprocamente
e al modo in cui amare l’Uno Infinito Creatore.
Possiamo dire che
qualsiasi sia il gruppo spirituale, questo è benedetto, ed ha una straordinaria
compagnia d’entità angeliche e dei piani interni che si muovono per
supportare ognuno di voi, il gruppo, noi, e per supportare il costrutto che è
questo particolare canale che usiamo per parlare attraverso questo strumento
(Carla). Tutte queste attività sono parte della natura positiva di quel
sentiero esteriore che riunisce le persone nella devozione e nel servizio. Molte
sono le dure lezioni che si imparano, iniziando con qualsiasi gruppo spirituale,
ma sono anche molte le benedizioni che vengono dall’interazione che arriva da
chi cerca e da quella chimica che esiste quando l’universo è cambiato e vi
siete spostati nel desiderio riconosciuto di cercare.
Il sentiero
interiore, è spesso visto come un rifiuto del sentiero esteriore. La
spiritualità può essere vista, ed è stata vista da molti, come ciò che
rimane dopo che la religione è stata respinta. In questo senso vi suggeriamo
che è utile osservare le strutture dei sentieri esteriori per ciò che sono:
edifici per lo spirito che è alla ricerca, luoghi per sedersi e per esaminare
in un certo modo determinati schemi di concetto. Qualsiasi mito che sia
costruito in modo tale da poter cominciare a considerare un modo di vivere nella
fede è una buona combinazione per voi. E se non trovate una combinazione
simile, allora vi dovere volgere all’interno e lasciare il mondo esteriore
indietro, perché a quel livello non trovate risonanza. La pace e il potere del
sentiero religioso o spirituale non si trovano nella felicità che questi vi
danno, sebbene spesso lo facciano. Si trovano piuttosto nella soddisfazione di
un altro tipo di resa, questa volta una resa interiore, una resa al Creatore
dentro di noi.
Siete appena
passati attraverso la stagione a voi nota come Natale e suggeriamo che siete
passati attraverso questa stagione del Natale, accogliendo non solo Gesù il
Cristo, ma anche la coscienza Cristica dentro di voi, che desidera nascere,
essere nutrita, crescere e maturare. Ognuno di voi ha dentro il suo cuore una
mangiatoia in cui si trova il suo essere spirituale; è un essere giovane ed ha
bisogno di protezione, incoraggiamento e amore. Qualsiasi momento riusciate a
trascorrere dentro la vostra mente e dentro il vostro cuore, riconoscendo questo
bambino che è davvero il cuore di voi stessi, è utile. Il tempo trascorso nel
cuore dondolando questa culla è utile. Entrare nel cuore e vedere il sé come
un essere spirituale di cui l’essere di carne è una sorta di genitore,
sentiamo che è utile.
Sembra che lo
spirito possa scendere ad afferrare l’anima dentro di voi e a portarla in un
posto migliore. Tuttavia vi diciamo che molte volte, non è questo il modo in
cui lo spirito funziona. Ogni volta che c’è un cambiamento improvviso e
drammatico nel disegno esteriore, ci sono dieci e venti volte in cui la lezione
ha a che fare con la limitazione, la pazienza e la fede. Prima questo strumento
(Carla) ha detto che la fede è fede in niente. La fede è la fiducia, senza
nessuna dimostrazione o prova a sostegno, che tutto va bene e che tutto andrà
bene. Questa è la resa richiesta nel sentiero interiore. È la fede spogliata
dal dogma. Non è fede in, ma
semplicemente fede. È quella fede che porta a saltare a mezz’aria come il
Pagliaccio, senza vedere la rete di sicurezza, senza vedere il gradino
successivo, senza sapere le risposte ed essere disposti ad agire, ciò
nonostante, come se tutto andasse bene per fede. È un concetto che spaventa,
quando è preso in considerazione senza l’attività del sé come essere
vivente, e se considerato, spesso porterà quel sé vivente ad uno stato di
paralisi.
La grande virtù
del sentiero interiore è che è fermamente vostro. Non ci sono parole
dall’esterno che possono spaventare chi è sul sentiero interiore. Non c’è
scoraggiamento che sia efficace, poiché non c’è un punto nel dogma, che un
altro può usare per portare confusione e disperazione alla mente. Non c’è
abilità nel sentiero interiore. Non c’è nessun pretesto e non c’è
conoscenza. Ci possono essere molte saggezze che arrivano e sono utili nel
momento in cui arrivano, ma la dottrina di base del sentiero interiore è
semplice fede. Il grande svantaggio del sentiero interiore è che tutte le
connessioni con gli altri saranno fortuite, sincronistiche e non possono essere
pianificate in anticipo. Invece di visualizzare il viaggio spirituale come un
viaggio fisico ad un luogo fisico con un certo gruppo di persone che sono
compagni viaggiatori con cui trovare la verità, voi operate ad un altro livello
d’essere, dove ognuno è solo. Per alcuni, questo è così inevitabile che si
sente a proprio agio. Sembra essere il posto giusto in cui stare. Sembra essere
il solo posto in cui stare. Per altri, l’esperienza d’essere a mezz’aria
nella semplice fede, è un’esperienza tremendamente arida e desertica.
Non vi offriamo un
sentiero come superiore all’altro. Infatti, abbiamo immaginato che per la
maggior parte delle entità, durante il corso di una vita di ricerca, ci sarà
l’immersione in entrambi gli aspetti della spiritualità, l’esteriore e
l’interiore. Ci sarà un misto: trovare concetti e strutture di pensiero
esteriori con cui risuonare, e trovare la resa alla semplice fede come l’unica
risposta reale in una situazione specifica. Rendetevi conto, se potete, ogni
volta che state per entrare nel groviglio del pensiero intellettuale, che tutte
le parole e tutte le strutture di pensiero, in profondità, hanno qualcosa
dell’illusione che sperimentate come la vostra separatezza. Comunichiamo con
questo strumento (Carla) in nuvole di concetti che ha spesso sentito, ma che
dispera di riuscire a tradurre. C’è, in una tale nuvola di concetti, un mondo
intero di presupposizione e di pensiero strutturato che precede la necessità di
tradurlo nella struttura delle parole, delle frasi e dei concetti di pensiero.
È difficile spiegare passo passo la natura del linguaggio e del pensiero
opposto al potere del concetto unificato. Diremo semplicemente che è parte
dell’illusione che avete abbracciato per una ragione.
Siate consapevoli
che nessuna struttura di pensiero vi sosterrà mai completamente. Solo le
emozioni che producete nel vostro lavoro con queste strutture di pensiero hanno
un valore nel vostro processo alchemico di crescita nella luce e nell’amore
dell’Uno Infinito Creatore. Abbiate fiducia di quei momenti in cui risuonate
davvero. Abbiate fiducia di quei momenti in cui il vostro cuore si libra
nell’aria e per un momento le limitazioni cadono; siete nella luce, vedete il
piano e sapete che va tutto bene. Abbiate fiducia della semplice memoria di quei
tempi e tornate sempre indietro al cuore. Che sia in gruppi spirituali o
lavorando da soli, vi suggeriamo sempre la grande virtù del ritorno al cuore.
Quando diciamo questo, descriviamo veramente il cuore come un tipo di struttura
simile ad una chiesa che possiamo chiamare il luogo sacro per eccellenza, poiché
è in questa particolare parte del sistema energetico del vostro corpo che sono
radicate le connessioni che si muovono nell’infinito Creatore, nella guida,
nell’ispirazione e nella capacità di arrendersi.
Colei nota come
Joyce ha chiesto se, forse, stavamo tentando di essere più precisi e di
definire il sentiero di ogni persona, e concordiamo che non è davvero una
scienza precisa manovrare una barca in un oceano in cui non ci sono punti di
riferimento, nessuna direzione e non c’è sestante. La guida in quest’oceano
tridimensionale che è la ricerca spirituale è uno stimolo che viene da dentro.
E, a volte, può sembrare che siate spinti nell’universo da un creatore che ha
un senso dell’umorismo bieco. Tuttavia vi chiediamo di tornare nel cuore
quando siete scoraggiati, di sedervi nel silenzio di quel luogo sacro, e di
diventare consapevoli della presenza dell’Uno Infinito Creatore. Perché
quando entrate nel cuore, il Creatore è già lì. Voi siete stati via. Vi siete
scordati di girare la chiave del silenzio e della resa. Suggeriamo sempre,
qualsiasi sia il vostro sentiero, che il silenzio è un aiutante potente.
Fintanto che l’intelletto e l’indaffarata mente sono impegnati sarà
verosimilmente difficile entrare in quella parte di voi stessi che è sacra, non
solo perché tutto è sacro, ma anche, relativamente alla vita esteriore, perché
c’è quel sé più interiore che è una scintilla, genuina e pura, dell’uno
grande Logos che è l’amore.
Continuiamo, ora, questa trasmissione
attraverso colui noto come Jim. Ringraziamo questo strumento (Carla) e ora la
lasciamo. Siamo a voi noti come Q’uo.
(La prima parte del nastro termina. La seconda non ha registrato)
* * * * * * * * * *
Trascrizione originale in inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/2001/2001_0106.htm
Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste