)*(Stazione Celeste)  

-L/L Research-

Sunday Meditation

L' ASCENSIONE

Q’uo attraverso Carla L. Rueckert e James McCarty (Jim)

4 Febbraio 2001

Domanda del Gruppo: Questa settimana la nostra domanda riguarda l’ascensione. Molte fonti diverse hanno descritto l’ascensione in modi differenti, parlando della sua rapidità, coloro ai quali capita, in che modo e quando avviene, ciò che significa. Vorremmo chiedere a Q’uo di darci qualche informazione dalla sua prospettiva, per come può essere ora per noi l’ascensione, l’estasi, la promozione, o il raccolto e come probabilmente sarà nel prossimo futuro sul Pianeta Terra.

(Canalizza Carla)

Siamo quelli a voi noti come Q’uo; quelli del nostro principio vi salutano nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Possiamo dire quale benedizione sia essere chiamati alla vostra meditazione. Vi ringraziamo per averci chiamato con la vostra sete di verità e il vostro sforzo per unirvi al circolo di ricerca oggi, in ognuna delle vostre vite. Siamo onorati, grati e vi ringraziamo per il vostro aiuto nell’adempiere al servizio che abbiamo scelto in questo periodo, che è condividere informazioni e quell’ispirazione che possiamo, con coloro che cercano la luce nell’ambiente di terza densità del vostro mondo esterno.

Oggi sentiamo di sperimentare non solo quelli di Latwii e quelli di Ra, ma anche quelli di Hatonn e di Oxal. La costituzione del principio varia alquanto da incontro a incontro, secondo le vibrazioni e i bisogni di coloro che stanno partecipando al circolo. Come sempre, chiediamo ad ognuno di usare la discriminazione nell’ascoltare ciò che abbiamo da dire, poiché noi siamo fallibili e inclini all’errore come qualsiasi altro ricercatore sul sentiero spirituale. Non consideriamo noi stessi, o ci proponiamo, come autorità, ma semplicemente come chi può avere un punto di vista, che può essere utile, leggermente diverso, poiché noi siamo coloro che hanno fatto alcuni passi in più sul sentiero che voi ora siete impegnati a percorrere.

Siamo lieti di parlare con voi riguardo all’ascensione, all’estasi, alla promozione e al raccolto. Questi termini non sono precisamente intercambiabili, ma sono di certo strettamente associati ed un interessante campo di ricerca. Come spesso accade, sentiamo il desiderio di fare un passo indietro, verso un materiale più fondamentale e di osservare il terreno da cui vorremmo parlare riguardo a questi soggetti. La canzone che colui noto come Jim ha scelto per favorire la sintonizzazione del gruppo in questa seduta, parlava d’amore, e diceva che, fondamentalmente, la vita è imperniata sull’apprezzamento e il riconoscimento della bellezza, la bellezza della natura, la bellezza dei pensieri, e così via. E’ sulla bellezza dei pensieri che vorremmo focalizzarci.

La creazione è un pensiero. Per mancanza di una parola migliore, la creazione è un Logos, un concetto semplice e unificato e, allo stesso tempo, infinitamente complesso. E’ un pensiero metafisico o non-fisico. Anche il mondo fisico cui ora gioite è un pensiero, ma è un pensiero più debole, meno intenso, generato dall’energia del Pensiero dell’Uno Infinito Creatore, quel Logos che, per mancanza di un termine migliore, possiamo anche chiamare amore. Ognuno di voi è un pensiero e quel pensiero è d’amore, perché tutte le cose che sono pensieri, sono distorsioni di quel grande Pensiero originale che è l’amore. Prima di tutta la manifestazione, ognuno di voi è ed esiste come un’energia, un’essenza, un concetto, un complesso di pensiero. Ognuno di voi, per dirlo in un altro modo, è una sorta di cristallo, un campo energetico che accoglie energia, trasduce energia, trasmuta energia e invia energia attraverso il sistema energetico del corpo, della mente e dello spirito.

I pensieri che avete, le emozioni che provate, le esperienze spirituali che attraversano il vostro sistema energetico, sono tutti tipi di pensiero e costituiscono la vostra identità metafisica di base. Ogni pensiero che avete, ogni pensiero che perseguite, ogni pensiero che si realizza, crea lievi cambiamenti nella vibrazione che è la vostra firma energetica. Per chi come noi, e altri nei piani dello spirito, osserva le entità metafisiche che voi siete, questi punti d’incontro (nexi) vibratori sono molto evidenti ed è chiaro come il sole chi siete, come siete, di chi siete.

Per l’entità entro la manifestazione fisica, questo non è affatto chiaro. Nell’illusione fisica, come ognuno di voi sa molto bene, c’è, e continuerà ad esserci, molta confusione generata dalla vera natura dell’esperienza di terza densità . Tutta la confusione può sembrare terribilmente distruttiva. La sofferenza può sembrar cancellare la vostra identità, quando le cose diventano difficili. Anche questa è un’illusione, poiché sotto la confusione di superficie, le energie del pensiero più profondo, le sensazioni emozionali e spirituali, continuano a pulsare ritmicamente, continuano a processare l’energia e ad emettere il frutto dell’energia che ha attraversato i vostri corpi energetici. Ognuno di voi, quindi, emette il proprio raccolto di energie ricevute, benedette, trasdotte e trasmesse.

Possiamo descrivere questa emissione come luce, quella di una candela, diciamo. Molte volte, sembra che non ci sia nessun modo in cui una persona possa essere di servizio, che la luce di una persona possa fare la differenza. Tuttavia, questo strumento (Carla) ama dire che in un luogo buio la luce di una candela può essere vista da una certa distanza. Metafisicamente, questo è persino  più vero della verità e vista fisica delle candele. Ognuno di voi fa una notevole differenza sia all’illuminazione del pianeta, sia a quella della sua anima; perché quando si contribuisce ad una, si contribuisce anche all’altra. Lavorare sul sé è lavorare sul mondo. Infatti, lavorare sul sé è il modo più diretto ed efficace di lavorare sul mondo esterno, in senso metafisico.

Ed è in senso metafisico che la vostra Terra sperimenta ciò che questo strumento (Carla) chiama raccolto. La Terra stessa è arrivata ad un punto cruciale del proprio sviluppo. E’ come se la Terra dovesse far nascere se stessa. La Terra di terza densità è nel processo di trasformazione in una sfera positiva di quarta densità. La vostra Terra ha delle difficoltà con questa nascita. Ci sono varie ragioni per questa difficoltà, che hanno ampiamente a che fare con i concetti negativi che sono stati alimentati nelle entità che hanno scelto azioni polarizzate negativamente per un periodo di secoli e millenni. E’ come se il sistema energetico della Terra fosse ostruito da una notevole quantità di materiale tossico di natura metafisica. Quando le entità, come voi, si risvegliano alla loro identità spirituale e diventano sempre più coscienti del valore positivo del pensiero lungo linee positive e perseguono orientamenti positivi di polarità di pensiero, a quel materiale tossico, gradualmente, viene dato il permesso di essere rilasciato; perché quando la luce brilla, le nuove energie di quarta densità, che stanno fluendo verso la Terra, possono ricevere un più ampio benvenuto. E in quell’atmosfera è gradualmente sempre più possibile rilasciare e rimuovere in modo innocuo le energie negative.

In questo modo, non stiamo parlando strettamente di eventi non-fisici, perché ci sono certamente aspetti fisici per la nascita metafisica della Terra di quarta densità. Ci sono problemi che hanno a che fare con l’eccessivo calore dentro il mantello terrestre che, nuovamente, ha a che fare con questi pensieri negativi che si sono insinuati nella Terra per un lungo periodo di tempo. Riteniamo ci siano stati disastri e catastrofi in abbondanza dentro la vostra sfera terrestre, difficoltà con il tempo che offre inondazioni, terremoti e fuoco, provocando molta sofferenza e perdita di vite fra le vostre genti. Tuttavia, in realtà, se avessimo parlato con questo strumento (Carla) un quarto di secolo fa, saremmo stati meno fiduciosi riguardo alla possibilità che la vostra Terra fosse in grado di entrare nella quarta densità illesa e con la popolazione planetaria relativamente incolume.

Mentre le entità terrestri si risvegliano, l’energia planetaria si alleggerisce e la catastrofe globale è diventata, invece, una serie di piccole catastrofi cui si sopravvive. Sicuramente non sono piccole catastrofi per chi perde la vita o la vita di familiari. Tuttavia, la maggior parte delle entità terrestri vedono la differenza fra le catastrofi locali e quelle globali, e sentiamo che questa è una parte molto utile di questo soggetto: che le cose sono migliori per la Terra, metafisicamente parlando, di quello che erano dal punto di vista del raccolto terrestre.

Il concetto d’ascensione è un concetto che abbiamo trovato ampiamente nei vostri sistemi di credenza di cultura Cristiana. Le credenze variano, ma la comunanza fondamentale di quest’idea si accentra sul concetto che alcune entità saranno rimosse fisicamente dalla superficie della Terra, per essere portati a luoghi sicuri, in un tempo in cui il resto della popolazione della Terra sarà distrutta dalla fine del mondo o da qualche altra versione dell’apocalisse, sia che la causa sia l’uomo o lo spirito. Non è nostra conoscenza che questo sia un concetto utile spiritualmente. Non è nostra opinione che questo sia il modo in cui le cose funzionano in senso fisico. Secondo noi i processi d’ascensione o di raccolto sono inclusi nel processo del passaggio attraverso la morte fisica, per entrare in una vita più ampia, come direbbe questo strumento (Carla).

Il concetto del raccolto della Terra è, più dell’ascensione, più in linea con la nostra comprensione del modo in cui funzionano le cose metafisicamente. Ognuno di voi è una scintilla del Creatore e può pensare a se stesso come ciò che è stato piantato nella Terra, poiché voi, come anima, siete stati piantati nella carne. E alla fine del lavoro compiuto entro la scuola della vita, la porta della morte si apre, il Creatore fa un cenno, e ognuno passa attraverso quella porta.  Dall’altra parte di quella porta, sarà presa la decisione per il vostro raccolto. Tuttavia, non è nostra conoscenza che questo sia un raccolto deciso in base al giudizio posto sull’entità dall’esterno. E’, piuttosto, questione della vibrazione con cui voi funzionate e il modo in cui funziona il campo energetico vibratorio. Ogni anima cristallo accetta luce in un certo ambito e trova difficile accettare la vita fuori da quell’ambito. Di conseguenza, il raccolto di ognuno di voi consiste, fondamentalmente, nel processo attento e sorvegliato tramite cui un’anima cammina lungo una linea di vibrazione di luce gradualmente crescente. Quando l’anima cammina la luce aumenta, e mentre l’anima cammina sente, in ogni caso, se il più delle volte è a proprio agio. Cammina in quella luce crescente finché arriva al luogo della luce più intensa cui può gioire e apprezzare in maniera stabile. E si ferma in quel punto perché è spiacevole andare oltre. Il luogo in cui l’anima si ferma è sia ancora in terza densità o si è già spostato nella quarta densità o superiore. Se quell’anima si è fermata nella terza densità, allora sceglie, assolutamente per conto suo e senza che sia coinvolto nessun giudizio, di ripetere l’esperienza di terza densità. In molti casi questa decisione non sarà semplicemente per un’altra incarnazione, perché questo è il periodo del raccolto terrestre. Significa che ci sarà un periodo di 25000 anni, durante il quale quello spirito godrà della terza densità su un altro pianeta. Tuttavia, non è una punizione ripetere una classe. E’ semplicemente il posto giusto per quell’anima che gioisce di quell’ambito di luce. Se quello spirito si è fermato sulla divisione quantica fra la terza e la quarta densità, quell’entità può allora scegliere di cominciare una serie di incarnazioni nella quarta densità e si può dire che è stata promossa dalla terza densità della Terra. Per ogni persona quell’esperienza sarà unica. Secondo quanto sappiamo noi, non c’è un raccolto generale, ma, piuttosto, il raccolto individuale di ogni anima sul programma previsto di ogni anima.

Siamo consapevoli del fatto che ci sia molta confusione fra il raccolto metafisico e le preoccupazioni fisiche che hanno a che fare con l’ambiente e altri fatti fisici e scientifici. Possiamo dire che non è nostra sfera di competenza nello specifico, e sentiamo che discutere alcune delle preoccupazioni di chi ricerca scientificamente è infrangere il libero arbitrio di chi cerca spiritualmente. Questa è, per noi, un’area delicata, perché anche noi siamo sia fisici sia metafisici. Tuttavia, dal punto di vista della nostra relazione con questo gruppo o con chiunque abiti la Terra, in questo periodo siamo accuratamente non-fisici. Questo perché, in passato, quando abbiamo tentato di muoverci fisicamente fra la vostra gente, abbiamo scoperto che non c’era la possibilità di farlo senza un’ovvia violazione del libero arbitrio del pianeta Terra. Di conseguenza, abbiamo imparato un modo per permettere la confusione dal punto di vista dei quesiti scientifici. E per questo offriamo le nostre scuse. Sono oneste. Non nascondiamo informazioni per ragioni insignificanti, ma, piuttosto, perché pensiamo che sia non solo la cosa giusta da fare, ma quella chiara e sintetica, poiché qualsiasi cosa diciamo riguardo alla vostra situazione fisica sul pianeta Terra non è un fatto, ma un vortice di possibilità. Entrando nella discussione, diventiamo parte di quel vortice di possibilità, e questo non è accettabile. Questo comprometterebbe la nostra polarità e sarebbe necessario lasciare la vostra gente. Quindi, è nostro giudizio, sebbene fallibile, creare i confini di ciò che ci sentiamo liberi di dire e ciò per cui non ci sentiamo liberi.

Tutto questo ritorna ai pensieri che ognuno di voi ha. Solo voi conoscete i vostri cuori. Solo voi conoscete il desiderio che avete di cercare, di amare, di servire. Solo voi sapete come desiderare ardentemente l’amore e la luce che così spesso manca nel vostro mondo. Vi chiediamo quindi di essere un sostegno per voi stessi. Credete in voi. Sentite di essere importanti, che le cose che pensate sono importanti; vedete quell’espressione di ciò che pensate come preziosa e rimanete in ascolto per sostenere quelle cose che qualcun altro può pensare spiritualmente come di grande valore. Perché, come coloro noti come Carla e S dicevano prima, per ogni persona il sé è cieco al sé. Ognuno può vedere molto meglio negli schemi di un altro che non nei propri schemi. Quindi, ognuno può aiutarsi reciprocamente nella ricerca di ciò che si pensa realmente, ciò che si sente veramente e ciò di cui ognuno è assetato.

Sappiate che la vostra sete è molto importante e persegue i vostri desideri; persegue le intuizioni e gli indizi. Ascoltate quegli accenni che arrivano nel vento dei dettagli e delle coincidenze quotidiane, e sappiate che qualsiasi cosa accada sul piano fisico, ciò che è importante, dal punto di vista della vostra raccoglibilità, è la vostra risposta a ciò che capita. Osservate le vostre risposte e vedete cosa potete fare per sedervi con loro, per lavorare con qualsiasi paura trovate in loro, per consolare voi stessi per ogni sofferenza vi arrivi da loro, e per incoraggiare voi stessi a muovervi sempre al piano più elevato, al principio più alto, con la convinzione che tutto va bene e che tutto andrà bene. Nei vostri lavori sacri è detto che: “nella quiete e nella fiducia si trova la vostra pace”. Sappiate che dal punto di vista della vostra raccoglibilità, è molto utile avere un posto elevato entro il sé, un luogo sacro dentro il cuore, al quale ritirarsi e abbandonarsi nelle braccia dell’Uno Infinito Creatore che vi ama teneramente. Quando siete smarriti, quando soffrite, quando siete soli, ricordate ed entrate nel cuore, nel santuario e nella pace dell’amore dell’Uno Creatore e dimorate in quel luogo finché ne avete bisogno, per provare il balsamo di Gilead che è l’energia d’essere amati, d’essere stimati e d’essere compresi. Queste sono cose che il Creatore fa. Infatti il Creatore stima grandemente ogni singolo pensiero che avete, perché è in questo modo che il Creatore impara a conoscere Se stesso.

Vi incoraggiamo a trovare quanto più silenzio riuscite durante il giorno, che sia una passeggiata con il cane, una forma di meditazione, il tempo trascorso a lavorare nel giardino o semplicemente del tempo senza televisione o radio o altri suoni della creazione dell’uomo nelle orecchie. La chiave del silenzio è molto potente.

Trasferiamo ora il nostro contatto a colui noto come Jim. Lasciamo questo strumento (Carla) nell’amore e nella luce e la ringraziamo per il suo servizio. Siamo a voi noti come quelli di Q’uo.

(Canalizza Jim)

Sono Q’uo, vi salutiamo di nuovo nell’amore e nella luce attraverso questo strumento (Jim). Ora è nostro privilegio tentare di parlare a qualsiasi ulteriore quesito che le persone presenti possono avere per noi. C’è un’altra domanda, ora?

S: Dopo aver letto la sessione della settimana scorsa, mi ha affascinato una cosa: avete detto che ci sono molti amici invisibili che si uniscono a questi incontri. Mi chiedevo se potete elaborare un po’ di più questo argomento o possiamo dar loro il benvenuto o dei contributi? Cosa ci potete dire?

Sono Q’uo e sono consapevole del tuo quesito, fratello mio. Questo gruppo, in un modo o in un altro, ha partecipato a queste sedute di lavoro per un certo numero dei vostri anni ed è stato capace, dal principio alla fine di questo periodo, di ricevere le comunicazioni di ciò che, speriamo, sia stato di natura ispiratrice dai vari membri della Confederazione dei Pianeti al Servizio dell’Uno Creatore. Quando un’entità parla a questo gruppo, viene poi formato una sorta di legame con il gruppo che è sempre onorato, facendo attenzione ai procedimenti del gruppo, quando siede in un circolo di ricerca, come fa ora. Così, sebbene la maggior parte delle entità scelga di rimanere in silenzio durante queste sessioni, ognuno è profondamente consapevole del trasferimento d’energia fra l’entità che parla e il gruppo stesso. Questo è un evento benedetto per molti, quali siamo noi e coloro che cercano di servire in un modo che è ampiamente invisibile alla grande maggioranza della vostra popolazione terrestre. E’ un evento benedetto perché è così raro. Noi, e altri del nostro gruppo, riusciamo così raramente a metterci in contatto diretto con le vostri genti, che quando ciò accade viene data molta attenzione a questo, una protezione, diciamo, un muro di luce che è formato dall’amore e dall’attenzione di coloro che augurano ogni bene a questo gruppo. Ci sono, quindi, molti di noi che conoscete per nome che si uniscono silenziosamente, ma indubbiamente, mentre questo gruppo lavora. Ci sono anche, di tanto in tanto, altre entità che non hanno ancora parlato da questa stessa Confederazione dei Pianeti che, ciò nonostante, offrono le loro vibrazioni d’amore e di protezione quando questo gruppo lavora.

Ogni entità che si unisce a questo gruppo dalla vostra illusione e siede nel vostro circolo di lavoro, sia che faccia domande o stia in silenzio, può avere anche certe guide, amici, e insegnanti che non sono incarnati e che sono desiderosi di mescolare le loro vibrazioni con questo gruppo e con quelli della Confederazione. Così, quando questo gruppo siede nel circolo di lavoro, c’è ciò che potete chiamare una schiera celeste che si unisce a voi, si rallegra con voi, prova simpatia ed empatia e tutte quelle grandi emozioni di cui la terza densità è così abbondantemente popolata. Non c’è solo l’ispirazione che viene passata da uno all’altro, ma anche l’opportunità, per molti di noi della Confederazione dei Pianeti al Servizio dell’Uno Creatore, che apprezzano l’essere capaci di provare le emozioni che quelli del vostro gruppo portano a questo circolo di ricerca e si esprimono non solo nelle loro domande, ma nel timbro del loro essere. E’ un ricco scambio d’esperienza reciproca.

C’è un’altra domanda, fratello mio?

S: Interessante. Sono certamente benvenuti. E’ bello sapere che sono qui e chiedo loro di non essere così timidi, suppongo… sono sorpreso di ciò che facciamo per loro e la loro opportunità di aiutarci in modi invisibili. C’è veramente così tanto che possiamo dare o aiutare in cambio?

Sono Q’uo e sono consapevole del tuo quesito, fratello mio. Ogni entità, quale tu sei, che si unisce a questo circolo di ricerca, porta molta ricchezza nella natura della varietà d’esperienza, della purezza dell’emozione, della passione con cui la verità, l’amore, ecc. vengono cercati, così che quelli del nostro gruppo possono apprezzare le difficoltà con cui ognuno di voi lotta con successo, anche se potete pensare che la vostra capacità abbia molto meno successo. Quando siete in grado di esprimere un’emozione difficile, l’emozione, la situazione, la relazione o altre avventure Terrestri che non sono offerte a noi che siamo ora disincarnati, a quelli di noi che vivono, diciamo, dall’altra parte del velo dell’oblio, è allora che il nostro apprezzamento cresce, mentre voi siete spinti da una parte all’altra nella lotta per ricordare l’amore.

(La prima parte del nastro finisce.)

(Canalizza Jim)

Sono Q’uo e sono ancora con questo strumento (Jim). Proprio come voi, in questo circolo di ricerca, vi divertireste a leggere un nuovo romanzo che è nella vostra area d’interesse, noi della Confederazione dei Pianeti siamo sempre interessati ad osservare ciò che è liberamente condiviso in questo circolo di lavoro, perché ci permette di vedere in che modo ogni entità può lavorare con il catalizzatore che è presentato nella serie d’attività quotidiane, di vedere come l’amore e la luce dell’uno Creatore può ancora splendere dalla più scura, dalla più confusa delle esperienze. Questo ci dà una gran quantità di gioia, vedere che, davvero, non c’è nessun luogo in cui l’amore può essere nascosto così profondamente da non splendere in modo così luminoso. Così voi ci ispirate, tanto quanto noi tentiamo di ispirare voi.

C’è un’altra domanda, fratello mio?

S: La mia ultima domanda riguarda ciò che avete detto prima, riguardo al fatto che la vostra apparizione nella terza densità non ha avuto il successo che speravate. Potete darmi un’idea di ciò che è accaduto, cosa avete fatto, come è stato percepito?

Sono Q’uo e sono consapevole del tuo quesito, fratello mio. Come sapete, noi di Q’uo siamo ciò che potete chiamare un conglomerato o principio di gruppo formato da altri gruppi quali quelli di Latwii, quelli di Hatonn e quelli di Ra. E’ stato con quest’ultima parte del nostro gruppo, quelli di Ra, che c’è stata la sensazione di non aver avuto successo nel nostro contatto con entità di terza densità, molti dei vostri anni fa, in quell’area che chiamate la Terra Santa. Il contatto fu intrapreso e fu, per necessità, abbreviato, a causa delle difficoltà nella comunicazione, non solo con le parole, ma anche nella sembianza del nostro vero essere, poiché i nostri veicoli fisici erano molto diversi da quelli delle entità Egiziane con cui abbiamo cercato di condividere la Legge dell’Uno. Ci furono diversi fraintendimenti risultanti dalle nostre parole e dal nostro essere, che pensammo di andarcene in quel periodo e di ritirarci a ciò che chiamate i piani interni del vostro pianeta, per considerare più attentamente come essere di servizio nel condividere la Legge dell’Uno, senza dare quelle distorsioni di potere che le entità di quella terra avevano attributo alla Legge dell’Uno a causa del nostro lavoro con loro. Le parole che avevamo scelto non erano sempre percepite nella maniera in cui avevamo sperato e il messaggio in generale, abbiamo scoperto, era riservato a quelli della posizione regale e potente, piuttosto che essere condiviso equamente e liberamente con tutti. E’ questa particolare esperienza che cerchiamo di equilibrare e abbiamo cercato di equilibrare sin dai tempi antichi.

C’è un’altra domanda, fratello mio?

S: Non che mi venga in mente ora. Grazie.

Sono Q’uo e ti ringraziamo nuovamente, fratello mio. C’è un’altra domanda ora?

Carla: Sì. Quello che S chiedeva mi ha in un certo modo, provocata, e volevo chiedere in che modo appariamo, quando siamo in meditazione, perché quando mi sintonizzo prego e canto un inno dopo aver lavorato sulle mie energie per canalizzare e per proteggere il gruppo e così via, chiamo gli arcangeli e chiedo a tutti quelli che vengono nello spirito e nel nome di Gesù Cristo di aiutarci, come avete detto voi, le schiere del cielo. Quando li chiamo e chiedo loro di proteggere il luogo, il canale e tutti nel circolo, non solo ho una sensazione della loro presenza, ma vedo anche una sorta di struttura a volta in cui ci sono delle centine che salgono;  assomiglia ad una cattedrale, ma è fatta di luce. Mi chiedevo, dato che stavate parlando di questo, se questa è una percezione precisa o se è solo qualcosa che la mia mente intellettuale smuove per visualizzare ciò per cui stavo pregando?

Sono Q’uo e sono consapevole del tuo quesito, sorella mia. Infatti, quando osserviamo questo gruppo, dalla nostra prospettiva, vediamo luce, diverse sfumature e colorazioni di luce, poiché ogni entità offre una colorazione unica e una varietà di colori, quando i vari centri energetici sono attivati. Alcuni sono bloccati. Alcuni ruotano velocemente e brillantemente, e il gruppo stesso produce ancora più luce così che c’è, come puoi vedere, una sorta di volta o vortice d’energia luminosa che ruota, che ha entrambe le caratteristiche del gruppo stesso mescolate con la luce delle schiere celesti, così che, sommati, formano una massa di luce che si estende a spirale verso l’alto, come puoi immaginare o figurare la piramide che ha una fiamma che si estende infinitamente verso l’alto e anche all’interno.

C’è un’altra domanda, sorella mia?

Carla: Volevo solo chiarire ciò che stai dicendo. La luce non sta solo formando un vortice, ma alla sommità del vortice, in questo periodo, viene emanata una fiamma che si disperde da quel punto come una piramide capovolta. Esatto?

Sono Q’uo e sono consapevole della tua domanda, sorella mia. Abbiamo seguito la tua descrizione fino alla fine e suggeriamo che la piramide è rivolta verso l’alto.

Carla: Ok. Fammi provare ancora. La piramide stessa, di questo gruppo, ha un punto e quello che ho pensato che hai detto è stato che la somma della luce del gruppo arriva da questo punto ed esce all’esterno nella creazione, e che esce dalla cima dello spazio della volta o della piramide. Questo è corretto?

Sono Q’uo, e questo è corretto, sorella mia.

Carla: Grazie. Questo ispira molto. Sembra che dentro la volta l’energia si muova in senso orario. E’ vero?

Sono Q’uo, e questo è corretto per la parte interiore della volta o piramide. La grande maggioranza di ciò che vediamo come luce e che forma la piramide è semplicemente a posto, senza movimento. C’è un’altra domanda, sorella mia?

Carla: No. Grazie.

Sono Q’uo. Ti ringraziamo nuovamente, sorella mia. C’è un’altra domanda ora?

Carla: Una domanda finale. Solo di procedura. C’è un certo numero di entità che hanno richiesto entità della Confederazione, quali Yadda e Nona. Percepisco il fatto che per queste entità rimuovo l’opportunità di parlare, a causa del modo in cui mi sintonizzo. Chiamo la fonte migliore e più elevata che posso contattare in modo stabile in una coscienza vigile, e in questo modo ottengo tutti voi. E’ permesso, alla fine di una sessione, se qualcuno vuole parlare a Yadda o ascoltare Nona che chiamino semplicemente quell’entità e poi il contatto sia trasferito ancora a me? E’ possibile? Io credo che, sia Yadda sia Nona, vibrerebbero armoniosamente entro la vostra banda.

Sono Q’uo e sono consapevole della tua domanda, sorella mia. Questo potrebbe davvero essere possibile se fosse desiderato e così richiesto. C’è un’altra domanda ora?

Carla: No. Grazie.

Sono Q’uo. Ti ringraziamo nuovamente, sorella mia. C’è un’altra domanda ora?

(Nessun’altra domanda. Un paio di membri esprimono apprezzamento a Q’uo per aver parlato oggi.)

Sono Q’uo. Anche noi siamo grati ad ognuno di voi, per aver invitato la nostra presenza a questa particolare sessione di lavoro. Sentiamo che, da parte vostra, ci è stata offerta una gran quantità d’amore e di luce. Speriamo di aver fatto altrettanto per voi. Prendiamo ora commiato da questo strumento (Jim) e questo gruppo, lasciando ognuno, come sempre, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adonai, amici miei. Adonai.

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Trascrizione originale in inglese: www.llresearch.org/transcripts/issues/2001/2001_0204.htm

Tradotto da Susanna Angela per StazioneCeleste

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