)*(Stazione Celeste)
-L/L Research-
Sunday Meditation
L’ALBA DI QUESTO NUOVO GIORNO
Q’uo attraverso Carla L. Rueckert
1 Gennaio 2006
Domanda del Gruppo: Q’uo, oggi la domanda riguarda le informazioni che, qualche tempo fa, avete dato riguardo alla fine della terza densità e all’inizio della quarta densità. Ci chiediamo se ci siano motivi per cui dovremmo aver paura di qualcosa che avverrà in quel momento. Nella terza densità, ogni cosa, così come la conosciamo, arriverà ad una conclusione. Una nuova vibrazione di quarta densità sta arrivando. Ci saranno nuovi modi di guardare le cose, di fare e di essere. C’è motivo di aver paura?
(Canalizza Carla)
Siamo quelli del principio a voi noto come Q’uo. Saluti nell’amore e nella luce dell’uno infinito Creatore. Veniamo al servizio del Creatore per condividere i nostri umili pensieri con voi sul soggetto della paura. È nostro piacere unirci al vostro circolo e nostro privilegio condividere le nostre opinioni.
Come sempre, vi chiediamo di sorvegliare i vostri pensieri attentamente. Ascoltate con un certo scetticismo e con un orecchio noioso, ciò che dobbiamo dire. Se i pensieri vi sembrano utili, allora lavorate con loro, a tutti i costi. Questo è il motivo per cui li condividiamo. Tuttavia, se quei pensieri non vi sembrano utili, vi chiediamo allora di lasciarli cadere senza una seconda riflessione e di lasciarli indietro. È una considerazione importante per noi, poiché non desideriamo creare un ostacolo per il vostro processo. Quindi, se sorveglierete attentamente i vostri pensieri, questo ci permetterà di parlare liberamente. Vi ringraziamo per questa considerazione.
È con un certo grado di gratitudine e di riconoscenza che accogliamo questa domanda: se ci sia motivo di aver paura in questo momento nel vostro processo planetario. Ci sono certamente grandi cambiamenti che stanno avendo luogo e, davvero, alcuni dei processi di cambiamento hanno completato gran parte del loro schema. Il completamento del lavoro delle forze implicate nel cambiamento planetario dalla terza alla quarta densità, dal punto di vista dell’attivazione e della compenetrazione della terza densità da parte della quarta, è maturato delicatamente.
Ci ha fatto piacere notare il grado cui la gente del vostro pianeta, come complesso, sta crescendo nel suo livello di consapevolezza della situazione planetaria. Questo nuovo livello di consapevolezza fra ciò che questo strumento chiama le “radici d’erba” del vostro globo, significa che c’è una più grande area sulla superficie, diciamo, dove la luce può risplendere, la quale, a sua volta, aiuta il resto della popolazione planetaria, se lo desidera, ad unirsi a coloro che si stanno risvegliando, che stanno facendo la loro scelta e stanno creando per loro stessi l’opportunità di essere promossi nel servizio agli altri.
Siamo compiaciuti, davvero, che gruppi come il vostro su tutto il pianeta, abbiano permesso la struttura di terza densità in cui ora vivete. A questo punto è estremamente probabile che la vostra popolazione sarà in grado di vivere incarnazioni ininterrotte e gradevoli alla fine delle quali si trova l’opportunità di scegliere la classe successiva in cui sentite preferireste lavorare.
È veramente un momento molto emozionante per il vostro pianeta e per quelli di noi che hanno osservato i vostri popoli affrontare lezioni difficili. Vediamo percentuali migliori di risveglio, diciamo, rispetto ai vortici di probabilità che, diciamo, i trent’anni nel passato avrebbero suggerito. E noi siamo umilmente grati di essere una piccola parte di quell’energia che ha insistito verso la luce, ha chiamato la luce ed ha ancorato quella luce in una forma relativamente non distorta. Ringraziamo ogni cuore che batte: “amore, amore, amore”. Grazie per l’inimmaginabile sforzo che porta ognuno di voi a mantenere la vostra mente, i vostri pensieri ed il vostro cuore sul raggio, come direbbe questo strumento (Carla). È facile essere distratti da molte cose e noi applaudiamo gli sforzi che ognuno di voi fa per rimanere sveglio e per mantenere l’incarico.
Possiamo dire in modo inequivocabile che non c’è ragione di aver paura, mentre] attraversate gli sbalorditivi cambiamenti che stanno avvenendo sul vostro pianeta in questo momento.
Una ragione per cui non c’è bisogno di temere questi cambiamenti è che questi cambiamenti sono ampiamente non-fisici. Nel modo in cui l’intervistatore ha espresso la domanda, era chiaro che l’intervistatore fosse consapevole che questi hanno luogo nei regni invisibili, i piani interiori. Quindi, mentre questi cambiamenti sono assolutamente radicali e rivoluzionari, essi non sono cambiamenti che influenzeranno la vita nel modo in cui la conoscete sul pianeta Terra. La realtà prevalente rispecchierà solo ombre di questi cambiamenti.
Dal punto di vista del vostro vivere la vostra vita naturale, non c’è nessuna catastrofe fisica che si renda necessaria per esprimere i cambiamenti che questo pianeta sta attraversando. Il genere umano è un’altra storia dal punto di vista della possibilità del disastro planetario. Il pianeta stesso non ha bisogno di estinguere se stesso affinché la quarta densità emerga. Tuttavia, nel genere umano c’è una tendenza preoccupante a usare la violenza e le espressioni della violenza di cui i vostri popoli sono capaci in questo momento. Il solo motivo per la paura che vediamo nel disegno cui guardiamo in questo momento, è quella tendenza fra i vostri popoli di sentire che è possibile creare una situazione migliore di quella attuale per mezzo della distruzione della gente, degli edifici e degli ambienti con le vostre armi di distruzione di massa. L’esplosione di una quantità sufficiente di quelle armi di distruzione di massa in una sola volta, potrebbe veramente rimuovere totalmente la vita dal pianeta.
Non abbiamo preoccupazioni per quanto riguarda il fatto che questo accada, poiché il nostro essere è [incapace] di far niente in proposito. Speriamo che ognuno di voi possa portare nella propria vita di preghiera, nelle meditazioni e nelle interazioni con gli altri, la consapevolezza di quel lato oscuro che si trova dentro il cuore e dentro la costituzione di ogni essere umano sul pianeta Terra. Nella vostra energia, dove vedete il desiderio di distruggere piuttosto che comunicare, di far saltare qualcosa in aria piuttosto che intraprendere la lunga e, talvolta, caotica strada della discussione e della reazione sincera che risulta nella creazione di luce dove c’era l’oscurità, dell’amore dove c’era amarezza, e così via?
Queste sono questioni con cui solo voi che dimorate nella carne sul pianeta Terra, avete il diritto e la responsabilità di affrontare. Noi abbiamo il diritto di salvare entità che possono essere saltate in aria in una esplosione nucleare. Non abbiamo il diritto di interferire con un’esplosione simile. Proprio come voi nel vostro cuore vivete, allo stesso modo la tribù umana come un complesso vive. Sottoponiamo perciò, questa preoccupazione a voi: se avete paura, lasciate che paura sia della vostra stessa tendenza umana verso la distruzione. E vedete cosa potete fare per creare dentro di voi un cuore che è sinceramente e profondamente impegnato a costruire anziché distruggere.
Dal punto di vista di ciò che sta accadendo al pianeta, il pianeta Terra di terza densità su cui vivete, sta gradualmente esaurendo la sua capacità di offrire un ambiente in cui le entità di terza densità possano incarnarsi. Le energie si sono via via consolidate, soprattutto negli ultimi dieci anni, più o meno, come abbiamo detto, per mezzo di molti gruppi come il vostro che si riuniscono per ragioni più grandi di loro ed avete in comune un grande amore per il Creatore ed un grande desiderio di servire il Creatore.
Questa tensione ed estensione, molto sentite, verso la luce e il suo crescente desiderio di imparare la verità fra così tanti del vostro popolo, hanno favorito molto la situazione per quanto riguarda la forza del campo di terza densità in questo momento. È molto probabile – e stiamo osservando solo vortici di probabilità, non predizioni reali – che la vostra gente non solo riuscirà a superare la sua attuale incarnazione qui, ma nella terza densità ci sarà energia a sufficienza per mantenere i corpi di terza densità e le energie d’evoluzione, dal punto di vista dello spirito, per un po’ del vostro tempo, forse cento o centocinquanta dei vostri anni. E’ difficile, ma non impossibile, predire con precisione ciò che capiterà alla vostra gente. Tuttavia, il tempo della terza densità per fare il lavoro della terza densità è virtualmente finito.
Quelli che non sono incarnati in questo momento, non avranno un’altra possibilità per vivere sul pianeta Terra, per assumere su di sé la carne e per diventare unità biologiche ed etiche che effettuano delle scelte, nel modo in cui a quest’entità (Carla) piace chiamare gli esseri umani, dall’opera di colui noto come Dewey. Questo non è, tuttavia, un motivo per temere ciò che sta accadendo. Questo è perfettamente in ordine.
E, davvero, ciò che rimane da fare alle entità che vivono nei corpi di terza densità sul pianeta Terra è, per la maggior parte, non personale, ma, piuttosto, ha a che fare con l’energia di così tanti fra la vostra gente, che ha una specie di karma di gruppo a questo riguardo. Quest’energia è ciò che quelli fra la vostra gente che hanno distrutto parti del loro pianeta o il loro pianeta intero in tentativi precedenti dell’evoluzione di terza densità, a questo punto hanno portato con loro. C’è molto risanamento che varie entità per varie ragioni desidera realizzare. In molti casi esse non sanno neanche il modo in cui realizzare questo processo di risanamento. Entità, in numero sempre maggiore, sentiamo, troveranno una connessione fra la loro stessa salute, dal punto di vista della salute spirituale, e la salute del pianeta su cui vivono.
Fra la vostra gente, l’errore chiave è stato dimenticare che tutte le cose sono uno. È una verità molto semplice. Ci sono molti, molti modi per dire questa verità; voi siete, però, parte dell’entità seduta accanto a voi, dell’entità che si trova dall’altra parte del mondo, del terreno che si trova più vicino ai vostri piedi in questo momento, e del terreno del pianeta intero. Tutte queste energie si fondono dentro il vostro sistema energetico. Voi siete la Terra, proprio come siete la creazione. Il tipo di risanamento che ha questa traccia karmica è quel risanamento nella consapevolezza che è profonda dentro il cuore: che voi siete parte di tutto ciò che c’è e che siete capaci di interagire come un assistente con la Terra intorno a voi.
Il termine, Terra, non è necessariamente letterale – poiché potreste non vivere sulla terra. Potreste vivere in un grattacielo o in un posto che per qualche motivo non ha vera terra. Ciò nonostante, i vostri piedi toccano, le vostre mani toccano e i vostri occhi vedono un mondo fisico. Anche se il vostro ambiente consta di una sola stanza, potete rendere quell’unica stanza una stanza in cui c’è del verde e cose che crescono, c’è pulizia e ordine, c’è un senso di pace, c’è un’atmosfera di gratitudine e c’è una profonda nota di gioia. Potete fare una casa non solo per voi stessi, ma per tutte le energie che permeano la realtà prevalente di terza densità.
E questo tipo di apertura del sé alla consapevolezza dell’ambiente intorno a voi è ciò verso cui vi incoraggiamo a pensare. È una cosa semplice volgere la mente a più di una consapevolezza di ciò che c’è intorno a voi. E una volta che vi rendete conto di ciò che si trova intorno a voi, diventa più ovvio quanto emozionante, quanto meravigliosamente bello e quanto originale sia ogni giorno, qual dono sia e quale avventura è sperimentarlo.
Alla fine, il vostro pianeta non potrà più sostenere l’energia evolutiva necessaria per vivere una vita di terza densità. Una volta che questo avviene e non ci sono più entità di terza densità che dimorano sul pianeta, la quarta densità riuscirà veramente non solo a compenetrare la terza densità, ma ad apparire. A questo punto nel suo sviluppo, tutta la quarta densità sceglie di non apparire. Sceglie di rimanere come un’energia invisibile per permettere alle entità di terza densità di completare i loro schemi.
Non possiamo dire che non c’è nessun motivo di aver paura. Possiamo solo dire che non c’e nessun motivo che vediamo di aver paura. Vediamo molta paura fra la vostra gente. Noi non condividiamo il punto di vista che produce quella paura. A quelli simili a questo strumento (Carla), che hanno sperimentato la morte fisica, c’è meno probabilità di un pensiero che riguarda la fine della vita che crea paura. Questo strumento non ha paura di attraversare le porte per la vita più ampia. Avendolo già fatto, ella è consapevole che non c’è proprio niente di cui aver paura. Davvero c’è molto per cui essere impazienti.
Quindi, la sua vita non viene ingombrata dalla timorosa anticipazione della sua stessa morte. Ella è consapevole che, come è nata, allo stesso modo morirà. È contenta di lasciare che il Creatore la prenda, quando arriva il suo momento. In qualunque momento sarà, la sua speranza è di aver completato gli schemi che è venuta qui ad adempiere. Questa è davvero l’unica sua preoccupazione e diremmo a questo strumento che, nel trapasso, neanche questo è qualcosa di cui aver paura. Ciò che viene fatto è ciò che è perfetto che sia stato fatto. Quello è un modo di osservare il lavoro di una vita. Altrimenti potete veramente creare preoccupazioni per voi stessi dove in realtà non ce ne sono.
Incoraggiamo davvero ognuno, a prendere il controllo della vita per il dono che è, rendendosi conto che la morte è parte della vita, un adempimento e un punto finale in un buono schema cui avete dato inizio nel grembo di vostra madre. Non vediamo questo evento come qualcosa di cui si ha bisogno di aver paura. Lo vediamo come una parte di uno schema benevolo e salutare. Speriamo che ogni volta che parliamo dei cambiamenti che stanno avvenendo in risposta alla vostra domanda, siate capaci di ricevere le informazioni semplicemente come informazioni. In tutta la sua complessità, non è ciò che ha bisogno di provocare paura in alcun modo. Certamente, quando l’ora si avvicina alla mezzanotte, le entità si focalizzeranno di più su quel momento in cui oggi diventa domani ed un nuovo inizio avanza. Vi incoraggiamo a gioire dell’alba di questo nuovo giorno.
Non potete diventare un’entità di quarta densità nella terza. Tuttavia, sareste sorpresi di quanto possa essere profondo un cambiamento che fate nella vita del vostro corpo, della vostra mente e del vostro spirito, disciplinando i vostri pensieri. Questo strumento (Carla) ha parlato molte volte riguardo al tentare di vivere con valori di quarta densità, vedendo ciò che potete fare, quando vi rendete conto dei pensieri che pensate e li esaminate per ciò che vi possono offrire. È molto utile vedere ciò che pensate e poi chiedete a voi stessi se potete sintonizzare quello strumento che siete con pensieri più chiari e più proficui.
C’è un fine equilibrio fra questo tipo di lavoro che è utile e troppo di questo tipo di lavoro che crea una situazione in cui non sapete davvero chi siete perché siete troppo occupati a cercare di controllare i vostri pensieri per essere in un certo modo. Noi non incoraggiamo questo.
Quello che noi incoraggiamo è un tipo di processo vivo, plastico e spumeggiante in cui potete rendervi conto dei vostri pensieri, sedervi con loro e lasciare che vi mostrino qual è il vostro ambiente interiore. Sedendovi con quel ambiente, potete chiamare la guida ed aiutare nel vedere con più chiarezza e nel poter avere un punto di vista più ampio che vi permette di vedere un disegno più grande.
Speriamo che questo genere di energia sarà ciò verso cui vi volgete se vi sentite veramente timorosi perché ciò su cui avete controllo rimane ostinatamente inferiore a voi stessi. Il regno si trova davvero dentro e le risorse e gli strumenti per amministrare il vostro regno rimangono alla portata del vostro uso. È questione di come scegliete di pensare, di agire e di essere.
Ora chiediamo se c’è un seguito a questo quesito o avete un’altra domanda?
P: La mia domanda si è presentata nell’ultima sessione. Riguardava Maldek e Marte. Come distruggere se stessi è un tema ricorrente per i pianeti? Non i pianeti, ma i popoli dei pianeti che distruggono loro stessi e le loro culture! È un tema centrale per questo sistema solare o è comune nella terza densità?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Lo schema, fratello mio, siamo d’accordo che è molto avanzato ed è endemico in questa regione dello spazio controllato dal Logos, o diciamo, sub-Logos che è il vostro sole. La creazione che era stata progettata da questa entità usava molto libero arbitrio e un velo molto spesso, affinché la maggior parte della gente facesse uno sforzo reale per recuperare la sua memoria del disegno più grande che si muove al di là di una incarnazione nel disegno grandioso della creazione stessa e in voi come cittadini dell’eternità.
Non stiamo dicendo che il Creatore non ha ottenuto un ricco raccolto di nuove informazioni riguardo a Se Stesso da questo particolare disegno di creazione. Tuttavia sembra proprio che la combinazione di libero arbitrio e di velo avanzati della reale situazione metafisica ha creato condizioni che sono insolitamente propense a produrre lo schema di pensiero dell’aggressione per farsi strada. Poiché è così difficile vedere che siamo tutti uno nella vostra esperienza di terza densità, poiché il velo è così totale, per le entità diventa possibile prendere in considerazione di porre fine alla vita di un altro con meno disagio del prendere in considerazione di porre fine alla propria vita. Questo ha fatto sì che le entità si abituassero alla distruzione di altri sé.
E, davvero, i processi mentali di entità che, vita dopo vita dopo vita, sono state implicate nelle uccisioni, si sono infettati. È come se aveste iniziato a fumare: sapete che fumare è una cattiva idea; vedete che dalle statistiche che ad un certo numero di persone verrà l’enfisema o il cancro ai polmoni e sarà rimosso dall’incarnazione a causa di quella abitudine. Tuttavia, il fumo diventa un’abitudine e sembra molto difficile cambiarla una volta che si instaura.
In questo stesso modo, la vostra tribù sul pianeta Terra è composta di entità che si sono abituate alla violenza. C’è un grande desiderio nel cuore, di tutti quelli che si sono così tanto abituati, di perdere quell’abitudine, di fermare la violenza che si trova dentro il sé. Tuttavia, per cambiare un’abitudine, si deve vedere un’alternativa proficua a quell’abitudine.
In che modo potete insegnare la pace? In che modo aiutate un pianeta a guarire dalla sua facile accettazione degli atti violenti? Lasciamo questa domanda a voi. E’ nelle vostre mani.
Possiamo risponderti ulteriormente, fratello mio?
P: Va bene per ora.
Siamo quelli di Q’uo. C’è un’altra domanda ora?
T: Potete offrire dei suggerimenti per un processo che aiuterebbe a prendere un’importante decisione di vita?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Ci chiediamo, per il bene di questo strumento (Carla), se puoi ripetere la domanda, ponendola in un modo leggermente diverso, affinché lei possa capire la domanda?
T: Sì. La domanda si focalizza sul modo in cui si può pensare ed arrivare ad una decisione che riguarda un importante percorso di vita, di un’opzione o un’altra. È meglio così?
Siamo quelli di Q’uo, e sì, fratello mio, questo ha aiutato lo strumento. Siamo in grado di rispondere meglio alla tua domanda ora, perché l’hai posta in un modo leggermente diverso. Ti ringraziamo per averlo fatto.
Ci sono un paio di cose che condividiamo con te, fratello mio, riguardo al fare scelte. Innanzi tutto, ti chiediamo di essere consapevole della tua guida più del solito e di chiederle aiuto in modo molto specifico. In altre parole, fratello mio, quando preghi o conversi con il tuo sistema di guida, anziché dire: “Ci sono delle cose che si stanno presentando per cui sono preoccupato e vorrei il vostro aiuto”, ti suggeriamo di essere molto specifico e di provare a descrivere precisamente al tuo sistema di guida ciò per cui vuoi aiuto. Mentre descrivi le specifiche della tua scelta al tuo sistema di guida in questa conversazione interiore, aprirai canali di ispirazione e di informazione che cominceranno a fluire istantaneamente.
Secondo, ti suggeriamo la virtù dell’esagerazione. Quando stai tentando di fare una scelta, talvolta è utile esagerare la scelta, immaginarla nel modo che sarebbe se si scegliesse una strada, enfatizzare ed esagerare quella proiezione in un futuro possibile. E fare poi la stessa cosa con l’altra strada, esagerandola, immaginandola e vedere come appare un anno lungo la strada, due anni lungo la strada, mentre proietti in che modo la tua vita cambierà a causa della tua scelta.
(La prima parte del nastro termina)
(Canalizza Carla)
Possiamo suggerirti, ad esempio, di prendere un periodo del tuo tempo, ad esempio una settimana, e per sette giorni focalizzati interamente sul volere, sull’osservare, sull’immaginare e sul proiettare nel futuro la scelta fatta in una direzione. Poi trascorri la settimana successiva a fare la stessa cosa con l’altra direzione. C’è un punto in questo processo in cui comincerai ad avere una risonanza su un modo della scelta che non ti arriva dall’altra direzione scelta. Questo è un modo per affilare la tua focalizzazione, mentre ti lasci trasportare, sogni ed immagini come potrebbe essere vivere le implicazioni inerenti ad una, od un’altra, scelta.
Terzo, ti suggeriamo di essere attento e di includere in ogni giornata un periodo di tempo in cui non ci sono pensieri riguardo a questa scelta. Non vogliamo neanche descriverti come potresti strutturare questo tempo. Ma lascia che sia un momento tuo e che la tua scelta per quel momento sia ciò che apre il cuore.
Può essere tanto semplice quanto passeggiare in luoghi meravigliosi, specialmente quelli con alberi. Potrebbe essere qualsiasi situazione in cui scegli come desideri entrare nel silenzio. Ma lascia che questo periodo di tempo sia libero dalle preoccupazioni mondane di qualsiasi genere. Lascia che questo sia il tuo dono a te stesso. Questo è importante per equilibrare tutto ciò che ti sta capitando in questo periodo.
Puoi persino pensare a questo come ad un periodo di incentivo e di accettazione; un incentivo di bellezza, verità, giustizia e pace. Invitali a fluire attraverso di te, rinvigorendoti e sanandoti, poiché rimangono come entità dentro il tuo sistema energetico e possono essere chiamati ed evocati, se vuoi. E riposa, riposa da tutto il lavoro, tutti i pensieri, tutte le preoccupazioni; riposa nel silenzio, appoggiati alla forza e al potere intrinseco nella pulsazione del cuore del Creatore che non si ferma mai.
Possiamo risponderti ulteriormente, fratello mio?
T: No, grazie, Q’uo, andava benissimo.
Siamo quelli di Q’uo e ti ringraziamo, fratello mio. C’è un’altra domanda ora?
B: Sì, ne ho una. Vi siete riferiti allo schema di terza densità che deve essere completato. Potete descrivere qual è lo schema?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Abbiamo difficoltà ad usare questo strumento per rispondere a questa particolare domanda e quindi tenteremo di essere alquanto creativi, poiché ci sono molte cose che questo strumento semplicemente non conosce dal punto di vista di schemi scientifici.
Lo schema della terza densità, per usare la vostra stessa discussione di densità con questo strumento, è arance. C’è un aranc-ezza che deve essere completata e che è una cosa complessa. Ha a che fare con quel particolare frutto, diciamo. Ha un certo odore, ha una certa struttura e solidità, ha una certa dimensione e così via. La terza densità ha un campo ed è pieno di un certo tipo di schema. Quando lo schema sarà completato, allora non ci sarà più bisogno di arance.
Ci dispiace, ma questo è il meglio che possiamo fare attraverso questo strumento. Possiamo provare a risponderti ulteriormente, fratello mio?
B: Ci sono degli attributi specifici che posso cercare in quel campo?
Siamo quelli di Q’uo, e sì, fratello mio, ci sono attributi specifici. Non crediamo di poter, in questo momento, esprimerti cosa cercare. Siamo spiacenti, ma non possiamo offriti informazioni attraverso questo strumento ora, su questa domanda tranne che possiamo, attraverso questo strumento, affermare che ci sono davvero caratteristiche che sono disponibili alla vostra osservazione.
B: Dove posso trovare un’informazione simile? Qualcosa nei libri, stampe o con altre caratteristiche?
Siamo quelli di Q’uo e ti suggeriamo semplicemente, attraverso questo strumento, di seguire la ricerca che si occupa della natura della luce. Troverai cenni ed indizi lungo la strada del lavoro con questa informazione, sebbene, certamente, fratello mio, ci sono tante direzioni ingannevoli quante ce ne sono di buone in una tale ricerca.
B: Questo lo so. Ancora una domanda. L’energia di quarta densità che ora investe la Terra, in che modo influenza la gente? Fa aumentare la quantità di violenza? Viene fraintesa?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Pensiamo che questa sia una domanda fuorviante, in quanto non è la compenetrazione della quarta densità nella terza che crea più violenza, ma è, piuttosto, quella separazione delle entità fra quelli che stanno procedendo e quelli che vengono assaliti dalla paura. Né quelli che stanno per essere promossi nel servizio al sé, né quelli che stanno per essere promossi nel servizio agli altri, sono assaliti dalla paura. Le entità che vengono prese dalla paura, sono quelle che non hanno ancora scelto in che modo polarizzarsi, che si riposano semplicemente, diciamo, nell’ambiente culturale.
Se non hanno ancora fatto quella prima scoperta della vera situazione, allora hanno, forse, una capacità molto limitata di scegliere. Le informazioni che questo gruppo offre e molti, molti altri gruppi offrono, possono risvegliare certe persone che sono pronte a risvegliarsi in questa situazione. E quando le entità hanno bene in mente la situazione, sono concentrate. Sono attivate e si rendono conto della gravità di questo bisogno di scegliere.
Se le entità non sono ancora a quel punto in cui per loro è necessario risvegliarsi, necessario per loro avere un’idea della situazione e necessario per loro, allora, fare la scelta, non sono semplicemente pronte per lasciare la terza densità e, quindi, dimorano in una voragine d’indifferenza che è come un pozzo gravitazionale. Non possono semplicemente scendere dalla fine dell’oscillazione, diciamo, del pendolo che essi rappresentano non avendo scelto.
Coloro che non hanno fatto la scelta sono quelli, diciamo, che rimarrebbero appesi direttamente nel pozzo gravitazionale. Proprio come quando ci si dondola su un’altalena, si deve dondolare avanti e indietro per una buona partenza. Poi, una volta che si dondola, si può andare molto in alto. È stato sviluppato del potere. Una persona che si trova semplicemente appesa in fondo a questo pozzo gravitazionale di indifferenza non ha potere.
Perciò, fondamentalmente, osservate entità che non hanno potere. Intuiscono di non aver potere, senza avere la conoscenza di come reclamare il potere molto sostanziale che hanno veramente, ma non sanno come ottenerlo.
Possiamo risponderti ulteriormente, fratello mio?
B: Questo descrive effettivamente uno schema. Questo, fa parte di uno schema di seconda densità che stanno tentando di completare per andare avanti attraverso la terza densità? Fondamentalmente, il motivo dominante della grande scimmia. È questo che li trattiene e provoca le reazioni violente?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Crediamo tu stia capovolgendo la causa e l’effetto e stai mettendo il carro davanti ai buoi. Le esperienze ripetitive delle entità che hanno sperimentato la distruzione hanno creato un gruppo di entità sul vostro pianeta che stanno semplicemente resistendo al risveglio.
Hanno evitato con successo [il risveglio] per un lungo periodo di tempo ed una quantità abbastanza importante di esperienze incarnazionali, che c’è una resistenza al risveglio che continua ed in questo momento è espressa molto bene in alcune delle forme esteriori della vostra cultura, con i suoi modi di distrarre e divertire i pensieri delle entità ed occupando i loro pensieri fino ad un grado che li mantiene addormentati dal punto di vista del pensiero etico o morale riguardo a chi sono o perché sono qui.
La situazione con entità simili è semplicemente che avranno bisogno di attraversare altrove un altro ciclo di terza densità. Naturalmente, coloro che hanno creato questa esperienza planetaria, speravano che questo sarebbe stato il miglior ambiente possibile per portarvi le entità che avevano questo schema e per dar loro la maggior quantità di opportunità per il risanamento e per la crescita. Però, quando un tale schema viene fatto non è garantito che avrà successo. Tuttavia, ogni volta che un nuovo ciclo comincia, il sub-Logos responsabile per quel ciclo fa del suo meglio per creare quella struttura per l’evoluzione che sia della massima efficienza, e se non riescono a chiarire le lezioni di terza densità questa volta, riceveranno un’altra occasione ed un’altra opportunità con forse una creazione persino migliore in cui giocare.
Possiamo risponderti ulteriormente, fratello mio?
B: Sì. C’è una cosa particolare per cui questa esperienza planetaria è andata male, in quanto è riuscita a far bloccare tutte queste persone da dover ripetere la terza densità?
Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. C’è veramente una cosa in cui le entità si sono, in generale, bloccate ed è l’illusione di non essere uno. È la consapevolezza che salva di cui tutte le entità che intraprendono l’evoluzione spirituale si devono rendere conto, nel modo che è per voi significativo, che il disegno è davvero più grande di una persona, di una famiglia nucleare, e di una vita e che, a quel disegno, ognuno appartiene. Tutto è uno. La mancanza di consapevolezza dell’unicità (Oneness) è la chiave all’attaccamento agli schemi di violenza.
È importante rendersi conto, tuttavia, fratello mio, che soltanto perché un gruppo di entità non ha ottenuto la promozione in questo periodo, non vuol dire che ci sia stato un fallimento. Non c’è nessun concetto di successo o di fallimento nello svolgimento dello schema per una densità planetaria. Coloro che sono in grado di essere raccolti, sono raccolti. A coloro che non sono in grado di essere raccolti vengono date altre opportunità di lavorare attraverso le lezioni che non sono stati capaci di imparare. Non c’è ragione di essere preoccupati. È semplicemente un punto d’informazione che il particolare pianeta su cui vivete ora presto non sarà più disponibile per il lavoro di terza densità. quindi, [quelli della] terza densità avranno bisogno di continuare i loro studi altrove.
Sentiamo che l’energia di questo strumento si sta indebolendo e quindi lasciamo questo gruppo, questo strumento e l’ambiente che avete creato con la bellezza delle vostre vibrazioni, nell’amore e nella luce dell’infinito Creatore. Siamo a voi noti come il principio di Q’uo e vi ringraziamo per il privilegio di essere stati con voi oggi.
Gruppo: Grazie.
Adonai. Adonai.
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Trascrizione originale in inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/2006/2006_0101.htm
Tradotto da Susanna Angela per StazioneCeleste