)*(Stazione Celeste)

-L/L Research-

 

Sunday Meditation

 

 

 

 

MALATTIA & GUARIGIONE

Q’uo attraverso Carla L. Rueckert

7 Maggio 2006

Jim: (Legge la domanda.) “Vorrei chiedere ai Q’uo i loro pensieri sui principi spirituali implicati nel processo della malattia e nel processo della guarigione della malattia sia in noi stessi sia nel nostro servire come condotti per la guarigione di altri sé, come nel Reiki”.

(Canalizza Carla)

Siamo quelli a voi noti come il principio di Q’uo. Saluti nell’amore e nella luce dell’uno infinito Creatore. Veniamo a voi oggi al servizio del Creatore. Vi ringraziamo per aver creato insieme un circolo di ricerca e per averci chiesto di unirci a voi. Grazie ad ognuno di voi, sia che si trovi fisicamente nella stanza con questo strumento sia nel mondo in generale. Davvero, nel tempio che avete composto insieme creando questo circolo, ci troviamo tutti in un tempo e in uno spazio metafisico e siamo onorati di essere fra di voi.

Vi chiediamo, come sempre, di sorvegliare bene le porte della percezione e di discriminare fra quei nostri pensieri che colpiscono il segno e quelli che lo mancano per voi. Siate molto attenti prima di accettare e di utilizzare uno qualsiasi dei nostri pensieri. Siate sicuri che è veramente un pensiero che risuona per voi, perché non vogliamo mandarvi fuori strada. Vi ringraziamo per questa considerazione.

Oggi la domanda che avete posto riguarda i principi coinvolti nel processo della malattia e nel processo del risanamento – sia che il risanamento sia apportato a se stessi o ad altri. I due sono due lati di una medaglia e quella medaglia è il mistero che scorgete nello specchio davanti a voi: il vostro veicolo fisico, il suo corpo energetico e tutti gli annessi e connessi.

Lasciateci osservare il modello che useremo per parlare di voi come un essere fisico che ha qualcosa chiamato benessere o salute.

Il corpo che è il vostro veicolo fisico è il segno esteriore e fisico della vostra coscienza. Non è la vostra coscienza. Il corpo fisico, lasciato a se stesso, è come un animale fra le vostre molte specie di animali sul pianeta. Ha una vita istintiva e possiede un cervello che generalmente sperimentate come quel cervello che prende le decisioni. Questo è quello per cui è stato creato il cervello del vostro corpo fisico, come uno strumento che fa scelte. Compie delle scelte su una gerarchia di priorità, la prima delle quali è la sopravvivenza.

Quando avete assunto su di voi l’ambizione di entrare nell’incarnazione, avete concordato un processo che vi avrebbe legati inestricabilmente a questo veicolo fisico di cui ora gioite, per la durata della vostra incarnazione.

La coscienza che possedete come cittadino dell’eternità si è spostata in una intimità compenetrativa, corpo sopra corpo, così che il corpo della vostra coscienza – che alcuni chiamano corpo di luce, alcuni chiamano corpo energetico e altri chiamano sistema dei chakra – ha compenetrato e si è connessa con la forma fisica in un modo molto accurato e specifico.

Diamo a questo strumento (Carla) la visione di una pianta che cresce dentro un vaso. Il vaso ha la terra necessaria alla crescita della pianta. L’energia che crea la capacità affinché quella pianta cresca si trova nella terra del vaso. Quello è ciò che il vostro veicolo fisico è. È un vascello d’argilla.

Voi, come coscienza, avete fatto un accordo con quel corpo o veicolo fisico, prima dell’incarnazione. Quel corpo ha accettato di trasportarvi. In un certo senso, potete vedere voi stessi, tutti voi singolarmente, come un walk-in, per usare il termine New Age che è familiare a questo strumento. Voi, come specie umana siete una specie di walk-in.

La vostra coscienza è entrata nel vostro veicolo fisico naturale, ha effettuato le sue connessioni con ognuna delle varie sfaccettature del vostro sistema energetico che connettono direttamente al corpo fisico lungo la linea della colonna vertebrale e vi siete sistemati per un’esperienza condivisa insieme dove il veicolo fisico ha avuto il privilegio di trasportare la coscienza e voi, come coscienza, avete avuto il privilegio di avere un’incarnazione nella carne. È una collaborazione bellissima e fatta accuratamente quella di cui gioite.

Lasciata alle scelte del corpo fisico, il tipo ed il grado di malattia che sperimentate come esseri umani non esisterebbe. Sareste sani fino a che il corpo fisico non si esaurisse. Dato che avreste cibo, acqua e le cose necessarie per vivere, sareste indubbiamente rimasti sani fino a che quella malattia, che vi avrebbe offerto l’opportunità di lasciare l’incarnazione, si sarebbe presentata.

Il dramma dello stress e della tensione che sperimentate e tutti gli effetti collaterali emozionali e fisici di tali difficoltà entro il cosiddetto corpo energetico non sarebbe sperimentato. La vostra sarebbe una vita tanto naturale quanto quella di un gatto, un cavallo o di un orso grizzly. Nel vostro ambiente prosperereste se aveste cibo, acqua, sale a sufficienza e così via. La vita sarebbe semplice.

Per l’essere umano la felicità di quella vita si nasconde. Non vi potete riconnettere con il corpo animale e diventare un semplice animale. La natura della vostra coscienza si oppone ad una tale scelta.

Non importa quanto profondamente tentate di seppellire la vostra facoltà di giudizio, voi, come esseri umani, siete tutti intenti nel giudizio. È un giudizio che è accuratamente creato come un tipo di istinto dentro la coscienza che vi sospinge in avanti in senso metafisico. Nel momento in cui formate opinioni e fate scelte, la coscienza, che ha collegamenti nei piani interiori e attraverso l’universo intero, crea una parete sonora riverberante che fa rimbalzare le vostre decisioni, le vostre scelte e i vostri giudizi, per un’analisi.

Finché non comincerete a capire il potere e la risposta di questo sistema, potreste sperimentare un’ampia gamma di catalizzatore. Man mano che diventate più abili nel rendervi conto delle dinamiche del sistema naturale in cui siete coinvolti, parlando energeticamente, comincerete a rendervi conto che ci sono scelte attitudinali che potete fare che creano nella vostra esperienza più di una sensazione di partecipazione al processo di sperimentazione del catalizzatore e scegliere di rispondergli.

Finché non capirete quale potente essere voi siete possedendo una coscienza, sarete completamente alla mercè del catalizzatore. Viceversa, una volta che capite le regole di questo gioco dell’incarnazione che svolgete ed incominciate ad applicare le regole del gioco, che sono relativamente semplici, vi potete trovare in un processo di trasformazione.

Le cose potrebbero cominciare a semplificarsi di nuovo per voi. Ma la semplicità sarà la semplicità che si muove a spirale verso l’alto, verso il livello unificato del corpo e della coscienza. Questa non è esattamente la stessa cosa della psiche e del soma [1] o della mente e del corpo, nel modo in cui l’affronta la psicologia, poiché voi siete di più della psiche e del corpo. La salute [e] anche il processo della malattia ha molto a che fare con quel “più di” che voi siete.

In un certo modo, potete vedere voi stessi come pellegrini che trasportano i loro fagotti non sopra le spalle avvolti in un fazzoletto, come fa la figura mitica del vagabondo, anzi, potete certamente vedere voi stessi come quel pellegrino sulla strada, il viaggio dell’evoluzione spirituale. Il fagotto che trasportate si trova dentro. Che cos’è il cibo metafisico? Che cosa contiene il vostro fagotto? Le risposte che offrite a queste domande possono ben indicare la vera natura del vostro ben-stare.

Distingueremmo, fra parentesi, fra salute e ben-stare. È bene rendersi conto che non importa quale sia l’età o la salute del corpo fisico, esaminando cose come gli occhi e la sensazione generale che trovarsi intorno ad una persona vi può dare, potreste scoprire che molte persone apparentemente sane fisicamente non stanno bene. Potreste anche scoprire che molte persone apparentemente fragili sono estremamente sane. Lo stato reale di ben-stare nel vostro organismo è una funzione non solo dello stato del corpo fisico e non solo dello stato della vostra mente, e contiene anche un elemento che è difficile da quantizzare.

Nella coscienza c’è il terreno dell’essere. Quel terreno dell’essere è l’amore. Voi siete un’espressione dell’uno Pensiero originale. Quello è il dono che portate nella vostra vita fisica. Non portate un amore piccolo. Portate l’amore che crea e distrugge. È, allo stesso tempo, la vostra gloria e la vostra più grande sventura, perché quando non vi focalizzate ed indirizzate l’imponente potere della vostra personalità, del vostro carattere, del vostro sistema di credenza e gli permettete invece di seguire i suoi impulsi senza dargli un pensiero particolare, potreste ritrovarvi nella situazione in cui le esperienze della vita che vi capitano non hanno senso e non sapete come reagire.

Detto questo, la vostra salute di base è come un’impostazione di base (default setting). Se siete nati con una salute radiante, allora quella è l’impostazione della fabbrica – vale a dire come siete arrivati dal produttore. Il vostro corpo di luce, corpo energetico o sistema di chakra copia quel gruppo di impostazioni prima della nascita come una parte del processo di integrazione dell’anima o spirito e del veicolo o corpo fisico. La memoria di quell’impostazione di base, che è la salute, radiante e senza difetti, è conservata in ogni cellula del vostro corpo e da ogni briciolo d’energia nel vostro corpo energetico.

Il processo della malattia si verifica quando l’equilibrio che è l’impostazione di base per il benessere nel vostro particolare veicolo fisico e corpo energetico ha dei disturbi. Tali equilibri possono avere dei disturbi a causa di ragioni puramente fisiche e meccaniche. Se cadete e vi rompete un osso, potrebbero non esserci interpretazioni più elevate di un tale evento. Avete avuto uno sfortunato incidente. Tuttavia, se siete un ricercatore sul sentiero, è bene aprire la mente e il pensiero alla possibilità che un qualche squilibrio nel vostro corpo energetico vi ha buttati giù così che siete finiti fuori equilibrio e siete perciò caduti.

Se osservate la salute come strettamente fisica, sarà coerente uno sfortunato incidente. Andrete dal dottore, seguirete le sue istruzioni e alla fine riuscirete a migliorare. Non avrete imparato nulla. Il vostro veicolo fisico si è danneggiato e poi ha riparato se stesso.

Se invece sentite coerente l’ultima spiegazione, che ci sono stati degli squilibri nel vostro corpo energetico, potreste ancora andare dal medico per un aiuto con il risanamento del corpo, ma potreste recarvi anche dentro da quel guaritore divino che vive dentro la vostra coscienza. Quando scegliete di esaminare il vostro pensiero, le vostre azioni e i modi possibili per osservare gli equilibri del vostro sistema energetico, vi aprite ad un livello di potenti possibilità che non ci sono se nel vostro pensiero rimanete strettamente entro i parametri fisici.

Di conseguenza, quando le entità decidono di lavorare con il gioco dell’incarnazione ad un livello più profondo del corpo fisico, [esse] hanno fatto la scelta di muoversi in una corsia più veloce per quanto riguarda il ritmo dell’evoluzione spirituale, perché le sofferenze e le sventure dell’esistenza fisica sono create come parte del lavoro che si trova davanti la coscienza che portate. Quella coscienza utilizzerà ogni pezzetto della sofferenza che riuscirete a penetrare [con] la vostra fede. La utilizzerà per imparare come ritornare all’impostazione di base. Molte guarigioni presumibilmente miracolose sono avvenute grazie semplicemente alla profondità della fede di un’entità.

In generale, quando c’è un allontanamento dall’equilibrio perfetto in qualsiasi parte del corpo energetico, la parola chiave nel cercare la causa è paura. C’è stata una contrazione che ha allontanato dall’impostazione di base rilassata e tranquilla della parte emozionale e mentale del vostro veicolo fisico. Quella contrazione ha spinto qualche parte del vostro corpo energetico nello squilibrio. Quella contrazione, in un modo o nell’altro, è stata causata dalla facoltà della paura.

Se vedete il corpo perfetto e il benessere stesso come uno stato d’amore, allora vedrete che la paura è una scelta che distoglie dal volto dell’amore. Quindi, la scelta per il risanamento è la scelta di perdere la paura e di scegliere l’amore. Poiché è talvolta difficile lasciar cadere tutta la paura, esistono guaritori che lavorano con il corpo energetico anziché con il corpo fisico. Ciò che fanno è offrire all’entità che cerca il risanamento, l’opportunità, in un’atmosfera neutrale, di lasciar cadere la paura e di scegliere l’amore.

Ci rendiamo conto di aver osservato a malapena lo strato superficiale di un soggetto enormemente profondo ed abbiamo il desiderio di parlarne ulteriormente in un altro momento. Tuttavia, questo strumento (Carla) ci informa che ci sono altre domande su cui vorrebbe focalizzarsi fino ad un certo punto oggi, ed anche noi vogliamo rispondere al privilegio d’aver questo gruppo più ampio che è non locale. Perciò vogliamo abbandonare questa domanda per rispondere ad altre domande.

Possiamo chiedere a colui noto come Jim di leggere dal foglio che colui noto come R gli ha dato?

Jim: “Sono interessato a sapere come sarà la transizione per una persona con una duplice attivazione. La transizione fra i corpi di terza e quarta densità sarà senza giunzioni o più brusca, come il processo della morte? Se è così, in che modo funziona esattamente? È più di un processo individuale o è più di un processo fatto dal complesso di memoria collettiva?”

Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda per la quale ti ringraziamo, fratello mio. La terza densità è la terza densità, e, mentre vi trovate in un veicolo fisico di terza densità, sarete principalmente un’entità di terza densità. L’attivazione di quarta densità, tuttavia, vi permette, molto di più di chi si trova intorno a voi, di essere resistente. Crediamo che è forse il modo più semplice di esprimere questo concetto.

La compenetrazione della terza densità con l’energia di quarta densità nel settore tempo/spazio di questo sviluppo sta bombardando la Terra onda dopo onda con un tipo di luce più densa che porta le peggiori paure delle entità alla superficie e le sviluppa.

È un mezzo di separazione, se volete, fra il grano e il loglio, in termini biblici. Ci sono erbacce seminate fra il buon raccolto che avete creato nella vostra vita. Queste ondate d’energia invocano la verità da voi, e, così, molti di voi stanno affrontando parti di loro che non avrebbero mai voluto vedere e che non volete guardare.

Le entità attivate quadridimensionalmente o esseri con l’attivazione doppia sono più resistenti mentre guardano nello specchio del sé, vedono le erbacce e decidono su una forma di controllo delle erbacce. 

Sta a voi decidere come volete affrontare questo giudizio del sé. Vogliamo indicare in modo particolare che, secondo noi, non va bene giudicare il sé nel modo dell’esperienza del Vecchio Testamento di questo strumento. Non vogliamo che condanniate voi stessi. vogliamo che vediate che quando una pianta non è grano, quella pianta è un’erbaccia.

La volete estirpare dalle radici? Potreste, ma ci vorrà del tempo. Volete darle una sforbiciata così che possa crescere ancora, ma per oggi non si fa vedere? Lo potete fare. Questa è una vostra scelta. Il corpo con doppia attivazione, però, vi darà sicuramente l’infallibilità della mente di andare a cercare la radice e di fare il lavoro in un modo opportuno.

Dal punto di vista di quale corpo sarà attivato quando: sono entrambi attivati ora, vi trovate però in un veicolo fisico di terza densità. Vivete sopra un pianeta di terza densità. Siete qui per una ragione. Moltissimi altri sono qui per la stessa ragione.

Chi ha il corpo con la doppia attivazione è stato promosso ed ritornato indietro. Proprio come la Razza Anziana, quando è stata promossa, ha scelto di ritornare, allo stesso modo siete ritornati voi. Voi non volete proseguire verso l’eccitante ed emozionante esistenza di quarta densità, con le sue opzioni per l’apprendimento e per il servizio molto migliorate, fino a che non avrete fatto il possibile, non solo per aiutare gli altri membri della tribù umana a procedere nella quarta densità con voi, ma anche per ristabilire e ricostituire la salute di Gaia [2], del pianeta Terra, nella sua forma vivente.

Per molti di voi che si trovano nei corpi con doppia attivazione c’è una sensazione di un grande ed appassionato desiderio di connettersi con la Terra, di amare e di essere un buon assistente per la Terra. Perché, dentro la vostra coscienza come persona e nella vostra coscienza come parte di una razza di esseri, in passato, siete stati parte della distruzione di un pianeta, di un continente, di una città o di una famiglia. E quella distruzione ha fatto sì che la Terra si affliggesse, fosse addolorata e disorientata.

Nel momento in cui lascerete questo pianeta, il pianeta saprà di essere amato. Quello è un elemento molto ampio in molti di quelli che hanno la doppia attivazione ed è il loro motivo principale per essere sulla Terra in questo periodo di tempo.

Certamente, a causa del fatto che avete scelto di venire in un’incarnazione di terza densità, siete anche soggetti alle regole base di questo gioco. In questa vita dovete polarizzarvi verso il servizio agli altri fino al punto in cui questo vi permette di percorrere una volta ancora i passi della luce e di entrare in una densità superiore.

Altrimenti, continuerete semplicemente con chi si trova ancora nella terza densità alla fine di questo periodo di tempo su un altro pianeta di terza densità dove continuerete ad essere di servizio e ad ottenere in memoria di chi siete e perché siete qui, fino al momento in cui andrete di nuovo sulla strada giusta, la strada della vostra scelta più profonda e poi percorrerete quel sentiero, passo dopo passo, con grande gioia, ogni giorno che siete privilegiati ad essere ancora vivi e a respirare la dolce aria del [pianeta Terra].

Possiamo chiedere se c’è un’altra domanda? Siamo quelli di Q’uo.

Jim: La prossima domanda è: “Vorrei avere da Q’uo un bel riassunto su questa fase della transizione, in che modo i pezzi combaciano, se ci è dato saperlo.

“Come al momento la capisco, una convergenza della stella compagna marrone [3] ed un’onda o impeto d’energia si fa strada nell’attraversamento del cambiamento o del confine del regno del pianeta Terra dalla terza alla quarta densità e tutti i tipi di spettatori di servizio agli altri e di servizio al sé stanno arrivando per guardare lo spettacolo. I gruppi di Ra e Q’uo hanno detto che la cessazione della terza densità avverrà intorno al 2012. E’ corretto? Un aspetto delle entità di servizio al sé non sono d’accordo su questo punto. Perciò dopo quel momento c’è un periodo di transizione di un migliaio di anni su questa scelta per il servizio al sé e per il servizio agli altri.

“Che cosa comporta questo periodo di un migliaio di anni, un processo di purificazione fra le due polarità? Forse un’ultima opportunità per chi si è appena risvegliato; quelli il cui servizio non è ancora saldo a sufficienza per permettere un’entrata completa nella forma di quarta densità? O in che modo questo cambiamento di classe si applica ai vari gruppi quali servizio al sé, servizio agli altri, erranti, indaco, entità con la doppia attivazione corporea, ecc. ecc.”

Siamo quelli di Q’uo, e siamo consapevoli della tua domanda. Ci sono parti della tua domanda che non hanno senso per noi e riguardo cui non faremo commenti tranne che per dire che nel tentare di immaginare quelle cose che determinano il raccolto, ci sono fonti che usano le informazioni che possono essere viste in un senso non letterale con molto più aiuto da quella costruzione che tentare di scorgere un senso letterale in qualche materiale.

Riguardo alla situazione di base della transizione, c’è un momento di transizione dal punto di vista del pianeta stesso. Quel momento di transizione è ad un certo punto che si trova vicino al solstizio d’inverno del 2012. E’ assolutamente stabilito – fuori discussione, come direbbe questo strumento (Carla).

Per la tribù umana che abita la superficie del Pianeta Terra, le cose non sono così fuori discussione. Il tempo della scelta è molto limitato ora fra le vostre genti. Questa non è una causa di grande preoccupazione per la maggior parte di quelli, se non di tutti quelli, che faranno quella scelta per la promozione, che hanno già fatto la scelta iniziale di servizio agli altri. C’è ancora tempo per fare quella scelta iniziale, ma dovete fare i calcoli necessari per vedere che il tempo è poco. [L’anno] 2012 è entro [il] periodo di vita [di] ognuno di quelli cui stiamo parlando. Questo è qualcosa che potete scegliere e fare completamente e bene nei prossimi pochi anni.

Per la maggior parte di voi, davvero, come abbiamo detto, la scelta è stata fatta. Avete deciso di essere al servizio degli altri. Lasciate che questi prossimi pochi anni che rimangono prima del 2012 siano un testamento alla vostra stabilità, alla vostra maturità spirituale e alla vostra capacità di perseverare. Un’inclinazione sanguinaria fa talvolta parte di quello che ci vuole per fare la scelta dell’amore.

Dovete guardare al di là dei vostri sentimenti e delle vostre prime risposte e dovete chiedere, come ha udito spesso questo strumento da noi e da quelli del gruppo di Ra: “Dov’è l’amore in questa situazione? Dov’è la luce in questo momento?” Quando siete spronati a fare questa domanda di voi stessi, potreste scoprire di essere l’unica fonte che potete trovare in quella situazione d’amore e luce.

(La prima parte del nastro termina.)

(Canalizza Carla)

Sì, amici miei, voi! Voi siete solo un essere, ma avete dentro di voi la coscienza. Quella coscienza è ciò che questo strumento chiamerebbe coscienza Cristica. È la coscienza dell’amore incondizionato.

Andate, cercate quella coscienza. Chiedete aiuto per trovare quella coscienza. Il vostro sistema di guida sta solo aspettando che chiediate aiuto. Gli angeli che vi circondano sono senza fiato con l’aspettativa che voi vi ricorderete di loro e li chiamerete. Vi amano con un amore che non riusciamo a descrivervi. È l’amore dell’unico Creatore. Sono pezzi di quella coscienza, non creati, mandati avanti nella purezza, incapaci di entrare nell’incarnazione e in grado di aiutare quando viene loro richiesto da esseri incarnati come voi. Ricordate di chiedere quell’aiuto.

Dopo che questi anni di scelta sono stati vissuti, potreste vivere per un po’ di tempo dopo. Non noterete cambiamenti nella vostra capacità di respirare, di mangiare e di svolgere le funzioni naturali di un essere umano. Riuscirete a vivere la vostra vita.

Colui noto come Jim stava dicendo che nel The Ra Material, il periodo di transizione fu suggerito essere forse fra i 100 e 700 dei vostri anni. La ragione per cui è così approssimativa è che non sappiamo chi ispirerà chi con amore o con l’audacia di fare scelte coraggiose in momenti difficili. Ogni scelta che fate per amore estende quel periodo transizionale. E va bene avere quel tempo, semplicemente per lavorare con l’energia della terra e per ricostituire e ristabilire la salute del pianeta.

Per chi è promosso in senso positivo, la prossima incarnazione sarà sul pianeta Terra, a meno che sono erranti e dopo la promozione, hanno scelto di spostarsi in altri regni o densità per svolgere altro lavoro come errante.

Per chi è promosso in senso negativo, questi andranno su un pianeta di quarta densità orientato negativamente a meno che non siano degli erranti, nel qual caso riusciranno, dopo la promozione, a ritornare in qualsiasi cosa sentono può servirli meglio.

Per chi non ha scelto né il servizio agli altri, né il servizio al sé come polarità, c’è ancora lavoro da fare nella terza densità, la densità della scelta. Avrete un po’ più di tempo per fare quella scelta e sarà su un altro pianeta.

Una volta che la terza densità si esaurisce sul pianeta Terra, questa sarà inattiva per un periodo di tempo. Questo è dovuto al bisogno delle nuove entità di quarta densità di imparare le vie dell’invisibilità. Non c’è alcun desiderio nelle entità di quarta densità di disturbare o di sorprendere le entità di terza densità. Se la quarta densità fosse visibile alla terza densità, vi trovereste in un universo affascinante, ma molto affollato composto da elementali, spiriti della natura e deva, totem, entità immaginarie che hanno ottenuto la vita nei piani interiori, a causa dei continui pensieri di molti e così via.

Sarebbe un’esperienza incantevole e diversa, ma per voi sarebbe troppo da sopportare. Siete nascosti dalla quarta densità e da tutte le altre densità che vi darebbero queste esperienze perché siete qui nella terza densità per scoprire chi siete – vale a dire, un essere etico – e di decidere cosa volete fare con quella coscienza problematica che avete trovato.

Possiamo risponderti ulteriormente, fratello mio, su questa domanda? Siamo quelli di Q’uo.

Jim: No, ma abbiamo un’altra domanda, Q’uo, se avete il tempo. è di A: “Noi umani di terza densità abbiamo la tendenza a dare una categoria alle cose – il periodo dell’anno, le razze e classi della gente, le specie degli animali e persino i gusti del gelato.

“Come ci è stato detto molte volte, fondamentalmente, tutte le cose sono uno. Il bisogno e lo scopo della categorizzazione diminuisce mentre avanziamo verso le densità superiori? Alla fine perdiamo tutta la differenziazione fra noi stessi e tutto ciò che esiste?”

Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della tua domanda, fratello mio. Pensiamo che questa sia una domanda interessante in quanto presume quasi il diretto opposto di ciò che è vero, ma lo fa a causa della logica della terza densità. Noi non operiamo secondo quella logica.

Man mano che si sale nelle densità, si diventa consapevoli dello straordinario ed inimmaginabile assortimento di informazioni. Ogni densità ha un salto quantico di informazioni coinvolto. È come se la luce avesse più sfaccettature, per riuscire a portare più informazioni.

Nel momento in cui le vostre anime si cristallizzano nel modo in cui l’acqua è un cristallo, diventano magnetizzate più facilmente e voi diventate un essere più fluido e rispondente. Nelle densità superiori siete consapevoli non di meno organizzazione, ma di più, poiché non siete più velati e schermati dalla danza della creazione come un tutto. Quella danza è infinitamente, meravigliosamente, ritmicamente, aggraziatamente organizzata. Tutte le parti della creazione sono consapevoli di tutte le altre parti della creazione.

Siete familiari con questo genere di danza perché la vedete nella seconda densità e nella prima densità intorno a voi tutto il tempo. Gli alberi, l’aria, gli oceani e tutte le energie della natura sono rispondenti in un sistema olistico di cui voi siete parte, ma una parte incompetente, goffa ed inconsapevole. Per la maggior parte, non prendete il ritmo dell’esistenza così non celebrate la vita, la accompagnate soltanto. State tralasciando l’aspetto celebrativo di questa meravigliosa danza della vita.

Perciò, fratello mio, in breve, man mano che sali nelle densità, vedi i dettagli in un assortimento più pieno di adesso. Vedi anche però, il principio organizzativo dell’amore che guida la danza. Questo amore è la coscienza di cui parlavamo prima. Ognuno di voi la possiede e mentre vi riposate sia in voi stessi che nella natura essenziale del mondo intorno a voi, sarete condotti sempre più vicino all’immediata percezione della bellezza di questa danza.

Ti incoraggiamo, fratello mio, a provare, come esperimento, l’esperienza di riposare in un ambiente naturale, lontano dalla massa della gente, e di tambureggiare o di battere sopra un pezzo di legno con la tua mano o qualsiasi cosa che ti permetta di cominciare ad esprimere il ritmo del tuo essere. Perché tu hai questa danza dentro di te. Fai che la civiltà occupi un posto posteriore per un po’ e batti solamente il ritmo del battito del tuo cuore per un po’. Non deve essere un periodo di tempo notevolmente lungo. È un modo per metterti in contatto con la parte di te che è nel ritmo e nella danza con tutto il resto della creazione unificata di cui voi siete una parte amorevole ed integrale.

Possiamo chiedere se c’è una domanda finale ora? Siamo quelli di Q’uo.

Intervistatore: (Impercettibile. La domanda riguarda gli ambienti degli ospedali e la forma di risanamento tipicamente allopatica offerta dalla nostra cultura tradizionale.)

Siamo quelli di Q’uo e siamo consapevoli della vostra domanda. Vediamo che la nostra prima risposta può non essere pratica, ma ve la offriremo comunque.

In primo luogo, se è possibile evitare un ambiente istituzionale quando siete ammalati, è bene farlo.

Colui noto come Norman, di cui questo strumento ci chiede di dare il cognome – è Cousins – ha scritto un libro che questo strumento (Carla) ha letto, in cui ha detto che gli era stata fatta una diagnosi terminale, e quello che gli era stato consigliato aveva molto a che fare con ospedali, radiazioni e così via. Egli ha deciso di non volersi curare in quel modo.

Ha calcolato quanto gli sarebbe costato entrare in un ospedale per queste macchinazioni da parte della comunità medica e si è reso conto di avere un budget piuttosto consistente. Ha scelto di sistemarsi in un buon hotel con il servizio in camera, che era proprio un buon servizio in camera. Ha installato un videoregistratore così da poter guardare i film. Ha visto tutti i film dei Fratelli Marx, tutti i vecchi film di Jerry Lewis che sono parte dei ricordi di questo strumento (Carla) da bambina, tutti i film dei Three Stooges [vedi, in inglese, http://en.wikipedia.org/wiki/The_Three_Stooges] e qualsiasi altra commedia su cui è riuscito a metter mano. Per stare meglio ha scelto di ridere.

Anziché focalizzarsi sulla malattia e sulla sua paura di morire, ha deciso di focalizzarsi sul suo ben-essere e sul suo amore per la vita. Nel caso di quest’entità, ha funzionato bene perché quest’entità aveva fatto il lavoro prima che gli fosse data quella diagnosi per riuscire ad avvicinarsi a questo schema.

Quindi, il nostro primo suggerimento è se riuscite a trovare un modo per non entrare in un ambiente istituzionale per curarvi, vi incoraggiamo a farlo.

Se vi avvarrete dell’ambiente istituzionale per adempiere cose che devono essere fatte e voi vi siete convinti che per voi è una cosa appropriata da fare, suggeriamo allora di ricordare che potete creare il vostro stesso ambiente dovunque vi troviate. Potete non tener conto dell’ambiente intorno a voi. Dovete saperlo però, e saperlo molto bene prima di entrare in un tale ambiente istituzionale.

Gli ambienti istituzionali della cosiddetta [industria] della “salute” sono pozzi neri d’energia orientata negativamente. In primo luogo, fratello mio, c’è la paura dei pazienti. In secondo luogo, c’è il puzzo dello stesso ambiente fisico, che è per natura e per necessità freddo, facile da pulire, pulito spesso e mai pulito abbastanza al punto in cui gli odori penosi che sono stati ripuliti se ne vanno. C’è sempre il residuo dei vari prodotti di scarto del corpo umano che è ammalato che permangono entro i sensi olfattivi fisici di tutti quelli che vi entrano. È un posto deprimente in cui trovarsi, semplicemente parlando fisicamente, parlando esteticamente, e così via.

Terzo, c’è un aspetto della professione medica, come la chiamate nella vostra cultura, che è pesante ed oscura a causa del superlavoro dei dottori coinvolti nel sistema e a causa dell’atteggiamento completamente inutile dell’assoluta dipendenza che molti pazienti impiegano nel relazionarsi con i dottori, le infermiere ed altre figure autoritaria presenti nell’industria sanitaria. Questo crea un’irritabilità ed un’impazienza entro coloro che presumibilmente tentano di curarvi.

Ed infine, c’è l’atmosfera metafisica di un ospedale o di altre strutture sanitarie. Entità dei piani interni e dei piani esterni trovano che la paura e la sofferenza sia un cibo eccellente e così si radunano in tali luoghi per obbiettivi d’opportunità.

Per concludere, è un posto molto insalubre in cui essere ammalati e deve ovviamente essere evitato se possibile.

Se non riuscite ad evitare questi luoghi – e questo strumento (Carla) si è ritrovata spesso, ripetutamente, in mezzo ad una situazione ospedaliera – è ancora possibile creare un proprio ambiente salubre e colmo di luce. Questo strumento e colui noto come Jim hanno, in passato, utilizzato il Banishing Ritual (Rituale di Messa al Bando) of the Lesser Pentagram [4] per ripulire lo spazio di una stanza d’ospedale o di una sala operatoria. Si può fare per il sé e anche, se viene concesso il permesso dall’altra entità, come risanamento assente per un’altra persona, che è forse troppo debole per creare da sola questo spazio purificato.

Vediamo che l’energia di questo strumento (Carla) si indebolisce. Ci rendiamo conto di aver a malapena toccato queste domande ed accoglieremo loro raffinamenti in futuro.

Nel frattempo, ringraziamo ognuno di voi per la bellezza dei vostri esseri, per l’armonia della vostra riunione e per la profondità [di] carattere necessaria per entità così indaffarate come siete voi, per rendere un momento speciale per cercare la verità. E’ stato un piacere ed un privilegio condividere i nostri umili pensieri con voi e vi lasciamo ora, come vi abbiamo trovati, nell’amore e nella luce dell’uno Infinito Creatore. Adonai. Adonai.

Note:

[1] Soma (psicol.) ciò che costituisce il corpo, i fenomeni organici, in opposizione a psiche.

[2] Gaia è un nome per il Pianeta Terra che deriva dalla mitologia Greca, in cui Gaia è la dea della terra e madre di Crono e dei Titani.

[3] Ndt: Chi pone la domanda parla presumibilmente di una stella binaria del Sole (http://it.wikipedia.org/wiki/Stella_binaria)

[4] Questo rituale e la spiegazione del perché sia efficace, sono contenuti nel libro di William E. Butler: The Magician; His training and His Work (Il Mago: il suo addestramento ed il suo lavoro).

* * * * * * * * * * 

Trascrizione originale in inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/2006/2006_0507.htm

Tradotto da Susanna Angela per StazioneCeleste

www.stazioneceleste.it