)*(Stazione Celeste)
-L/L Research-
LA CANALIZZAZIONE
di Carla Lisbeth Rueckert
La canalizzazione (ndt: channeling) è la riproduzione, attraverso parole o suoni, di concetti che non sono generati entro la propria mente conscia, ma sono trasmessi attraverso o dalla mente subconscia alla mente conscia, da un’entità o principio impersonale o non-personale. Una buona analogia per la canalizzazione potrebbe essere quella del tubo che trasporta acqua. Il tubo non crea l’acqua, ma la riceve da una fonte esterna alla sua identità. Ci sono cose che un tubo o un canale possono essere e possono fare per migliorare l’erogazione della canalizzazione/acqua pura attraverso di loro: possono mantenersi puliti e liberi dalla corrosione; possono rimuovere ostruzioni; possono rinforzare le pareti o allargare il diametro d’apertura; possono fare nuove connessioni. Tuttavia, il solo controllo che si ha sull’acqua che si canalizza attraverso se stessi, è la cura con cui ci si permette di essere connessi; il solo controllo che un tubo ha sull’appropriatezza della posizione e del posto dell’efflusso di quest’acqua è la cura nel posizionare l’apertura. E, sicuramente, deve ubbidire alle regole meccaniche della distribuzione dell’acqua, che sono abbastanza semplici, ma inesorabili.
Le persone sono progettate per essere canali, proprio come un tubo è progettato per trasportare acqua. In verità, in un certo senso, tutti noi canalizziamo le nostre vite momento per momento, pensiero dopo pensiero, relazione dopo relazione ed esperienza dopo esperienza. Ciò che diciamo, pensiamo e facciamo, raramente è completamente sotto il nostro controllo cosciente. Quasi sempre, fino ad un certo punto, canalizziamo pensieri inconsci. Qualsiasi seminario che reclamizzi che può insegnarvi ad “entrare in contatto con i vostri poteri psichici” prepara per se stesso un lavoro estremamente facile e potenzialmente redditizio – redditizio finanziariamente, e personalmente quasi di sicuro, per chi tiene il seminario; redditizio per i partecipanti solo fino alla portata della propria intuizione, del buon senso e degli strumenti che vengono dati dagli istruttori. Poiché c’è un divario fra ciò che il buon senso vi può dire e ciò che la maggior parte degli istruttori può esprimere in un unico seminario, lo studente deve sia imparare ulteriormente facendo errori, come ho fatto io, sia imbattersi in un’informazione come questa, che è intesa almeno a colmare la lacuna.
Ci sono troppi tipi di canalizzazioni da citare. Forse l’immagine che rappresenta la canalizzazione per la persona media è quella della seduta spiritica. In questa pratica un medium siede con un gruppo di persone che desiderano comunicare con fantasmi, quali parenti, guide Indiane, dottori dello spirito, maestri dei piani interni e così via. Questa forma di medianità non è il tipo di canalizzazione che io conosco molto, e a chi desidera imparare ad essere un medium spiritualistico consiglio di recarsi presso una chiesa Spiritualistica e chiedere dove si trova il centro che offre un tale corso d’insegnamento più vicino. Faccio notare questo, non perché disapprovo la pratica, o perché non ho familiarità con la pratica della medianità spiritualistica, ma perché questa e altre scuole di medianità complete e affermate – la tradizione Indiana Americana e i suoi sciamani, uomini e donne, sono un buon esempio – offrono agli studenti interessati una forma d’istruzione perfettamente adeguata e alquanto specializzata. Questo libro può essere utile per chi sta già seguendo le istruzioni di un insegnante Spiritualistico o di una persona della scienza medica Indiana Americana, ma non potrà mai essere un sostituto per il sostegno dell’intera tradizione.
Di sicuro non pretendo, o mi aspetto, che questo volume possa essere un sostituto per il supporto di un insegnante e di un gruppo di sostegno di altri canali e studenti. Secondo una linea di canalizzazione meno strutturata, però, il libro diventa molto utile.
Quali altri tipi di canalizzazioni ci sono allora? Quelli religiosi e tradizionali, ad esempio. I profeti ed alcuni santi della chiesa Cristiana erano canali. Il Vecchio Testamento è colmo della bellezza delle parole dei profeti, in particolare quelle di Isaia, le cui parole riguardo all’agnello sacrificale sono state così profetiche a proposito dell’Incarnazione di Gesù il Cristo. Questi santi, uomini e donne, avevano visioni, sentivano voci. Mosè, infatti, sentì le parole del Signore chiaramente e semplicemente.
Ci sono poi religioni new-age e fonti indipendenti, ma vagamente Cristiane, che canalizzano arcangeli, varie presenze angeliche inferiori, maestri spirituali di vari tipi, come Kuthumi e, certamente, Gesù, sotto vari nomi. In alcuni dei migliori di questi tipi di canalizzazione si è elevati e le proprie sensazioni sono elevate ad una gioia rarefatta dallo scritto ispirato del canale. Il canale religioso ha un’inclinazione ovvia, e di conseguenza il messaggio non “arriva” a chiunque capiti di leggere il materiale. La Bibbia, ad esempio, è la canalizzazione best-seller di tutti i tempi, ma non interessa ogni lettore e molte sono le Bibbie che portano molta più polvere che impronte digitali. Recentemente uno dei miei amici ha letto TRASMISSIONI DEI SEMI STELLARI, e lo ha messo da parte senza pensarci due volte.
“Non ti è piaciuto il libro?” Gli ho chiesto.
“Non ne ho ricavato assolutamente nulla” ha risposto.
Per lui il contenuto religioso ha così interferito con la sua capacità di accettare il materiale, che tutta la superstruttura del concetto e del dettaglio che mi aveva così ispirata è servita per chiudere le sue orecchie. Chi desidera canalizzare una presenza religiosa, quindi, avrà bisogno di trovare un accordo con il fatto che l’inclinazione del materiale lo terrà lontano da molti ascoltatori e lettori.
C’è una vasta categoria di fonti di canalizzazione metafisiche e un numero incalcolabile di esseri extraterrestri, maestri ascesi, principi, spiriti della natura e individui non classificabili. Ci sono filosofi che offrono consulenze generali, come pure un sistema filosofico abbastanza completo in cui la consultazione è collocata, che hanno, in aggiunta ad un punto di vista e filosofia abbastanza coerenti, la volontà di offrire informazioni personali agli individui piuttosto ampie. I maestri ascesi sono canalizzati da diversi gruppi di strumenti (chi canalizza) grandi ed organizzati, quali l’Ordine dei Rosacrociani, Eckankar e i Teosofi. Molte persone hanno canalizzato Kuthumi; altri hanno scoperto Zoser, e così via. Il tema comune delle canalizzazioni dei maestri-interiori è la convinzione nella giustezza dell’asserzione che ci sono alcuni individui che hanno, ad un certo punto della loro esperienza di vita, ottenuto accesso ad una saggezza grande e nascosta e che hanno, dopo la morte, scelto di rimanere disincarnati e disponibili per quelli di noi che cercano la verità durante la vita sulla Terra. Questa credenza in una gerarchia gnostica di saggezza afferma che ci può essere qualcuno in grado di dire al ricercatore di verità, come trovare il guardiano di ogni porta che apre lo strato o gerarchia successiva di conoscenza, il pezzo successivo di saggezza che, alla fine, farà sì che diventiamo noi stessi dei maestri. La maggior parte di questi sistemi insegna la canalizzazione in un formato coerente ed utilizzabile, e io posso solo raccomandare a chi è interessato in questo tipo di canalizzazione, come sempre, di usare il discernimento e i poteri di discriminazione accuratamente affilati, perché sebbene un sistema possa essere molto simile ad un altro, ognuno viene con un dogma o una dottrina con cui è necessario avere dimestichezza e deve essere accettato, per lo meno in qualche parte, affinché l’esperienza dello studente con il sistema possa essere soddisfacente. Infatti, parte dell’America media, i lodge-Moose, Elk, Mason, Shriner – è un buon esempio di questo tipo gnostico di canalizzazione di base. Non sto dicendo che vostro marito o padre, ragazzo o nipote canalizzano, quando vanno ad una convention Shriner. Tuttavia, chi ha strutturato queste organizzazioni, stava sicuramente canalizzando questo tipo d’informazione di “saggezza”.
Il più famoso dei canali metafisici o filosofici, forse, è Edgar Cayce, la cui canalizzazione indicava che la sua fonte era il Registro Akashico stesso. Il lavoro di Cayce è stato particolarmente interessante per i ricercatori, grazie alla completezza con cui erano tenute le registrazioni delle sedute in cui erano dati molti dettagli probanti che dimostravano essere veri e che provocavano un gran numero di guarigioni. L’accuratezza delle canalizzazioni risananti, ha fatto sì che persino i ricercatori orientati più scientificamente, esprimessero almeno un po’ d’interesse nel materiale filosofico che echeggiava attraverso il materiale di cura e si inseriva nello stadio centrale delle letture che erano supportate da chi pagava per fare domande filosofiche. Edgar Cayce non è più incarnato, ma si afferma che lo stesso Registro Akashico sia ora nuovamente presente nella canalizzazione Consapevole di Paul Shockley della Chiesa Acquariana di Servizio Universale a McMinnville, in Oregon.
Ci sono le fate, e sì, Campanellino, applaudirò per te! Queste sono le riflessioni di chi sta studiando seriamente il lavoro con gli spiriti della natura degli sciamani e delle sciamane della Tradizione degli Indiani d’America, appassionati di favole e Findhorn, per nominare tre fonti. Il resoconto di Findhorn del contatto con i deva delle piante e la successiva crescita di vegetali molto grandi e sani sul suolo spoglio e sabbioso della costa settentrionale della Scozia è impressionante, e anche la tradizione Indiana Americana è molto convincente nei suoi resoconti della relazione di donne e uomini Indiani sensibili con gli spiriti dell’alce, dell’aquila e così via.
C’è un’ampia varietà di persone contattate dagli UFO. Phylos, Clarion e la canalizzazione di Fratello Philip di George Hunt Williamson tutti parlano, o sono essi stessi, presumibilmente contatti extraterrestri. Ci sono molti canali di un gruppo che chiama se stesso la Federazione dei Pianeti, la Confederazione dei Pianeti o la Confederazione dei Pianeti al Servizio dell’Infinito Creatore. Io stessa sono una di quei canali. E’ particolarmente interessante la canalizzazione di Vinod e Probert de “I Nove” e la canalizzazione, che è possibile solo tramite la presenza di Uri Geller, di Hoova.
Piuttosto che tentare d’essere esauriente in una qualsiasi di queste categorie di canalizzazione, metterò da parte quel compito senza speranza con un’alzata di spalle ed un sorriso. Vedete, ci sono letteralmente milioni di persone sulla Terra che canalizzano oggi, canalizzano tutti i tipi di entità. Lontane dall’essere rare, quelle informazioni sono abbondanti quasi in modo inimmaginabile. Io, personalmente, ho canalizzato centinaia di migliaia di parole e ne ho viste altrettante nelle trascrizioni e nei libri di altri. L’attività si diffonde per una ragione molto semplice: fa parte della natura umana. E, come qualsiasi altra cosa che l’uomo può fare, è una cosa che, prevedibilmente, continuerà ad essere fatta, talvolta male, talvolta squisitamente bene.
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Tratto da: A Channeling Handbook pubblicato da www.llresearch.org
Tradotto da Susanna Angela per StazioneCeleste