)*(Stazione Celeste)

 

Pensieri del cuore

di

Margith

 

 

 

 

7 Luglio 2003

 

 

Rimpiango a volte il destino amaro

di avermi permesso di vedere orizzonti di luce

 e sapere senza consapevolezza alcuna di come sia facile cadere

nell'illusione unica di un sapere senza limiti e regola alcuna.

Per anni l'uomo ha cercato ovunque il suo Dio preferendo al divino

utensili ed oggetti di poco valore elevandoli a totem ed idoli.

 Così facendo ha chiuso il suo orizzonte in misere cose umane destinate al logorio del tempo.

Giammai verità alcuna è uscita da loro ma solo falsità ed ignominia.

Le grandi statue dell'immaginario umano racchiudono una limitatezza

 di vedute che sconfina nell'abisso dei ricordi ancestrali ma senza supporto alcuno.

Il vero Dio è dentro di noi, lungi dal poterlo limitare a corpo alcuno,

a questo o quello senza cadere nell'illusione vana di afferrarlo.

 Ma chiudete gli occhi al mondo e aprite le porte del vostro cuore,

solo allora si sprigionerà in voi una forza tale che ascende

e vi porta diretti verso il grande sole unico

 e vero porto di luce, faro di saggezza.

 Nei secoli tante volte 

avete varcato la porta di confine

 e siete arrivati al vostro sole.

Ora unite le vostre forze e salite.

Salite miei cari il Padre celeste vi aspetta.  

Che la luce di tutti i mondi e del vostro sia con tutti voi.  

 Amen, Alleluia!

)*

Margith