)* (Stazione Celeste)
Multidimensions
Conscio
Nel Vortice
Il tuo corpo sta cambiando adesso. Si sta depurando e sta lasciando andare. Tutti i bambini, gli adolescenti e giovani adulti feriti nella tua psiche conscia e inconscia sono schierati dentro di te. Vedili adesso. Sono pronti per entrare nel vortice, sono pronti per andare a Casa.
Vedi il vortice davanti a te. All’inizio, è molto lontano. Poi, gradualmente, si avvicina sempre di più. Finché, finalmente, il vortice è direttamente di fronte a te e direttamente di fronte alla fila dei tuoi precedenti sé che sono pronti a essere rilasciati nel suo potere trasformativo.
Il vortice sta crescendo adesso. Quello che una volta era una piccola forza turbinante grande quanto la tua mano si sta espandendo. Man mano che diventa più grande, diventa anche più forte. I colori diventano più brillanti e cambiano sfumatura. Il rosso profondo diventa un magenta che turbinando diventa un argento che sfuma in un acquamarina che una volta era stato un turchese scuro. Quest’acquamarina si attorciglia con un blu profondo trasformandolo in un blu viola che luccica mentre si muove sempre più velocemente. Poi il centro si espande in un’esplosione di luce e quello che una volta era stato bianco e giallo diventa oro e argento.
Simultaneamente, senti i suoni del vortice amplificarsi e modificarsi. Quello che all’inizio suona come il ronzio delle api inizia ad assumere una qualità oscillante a cui si unisce un basso mormorio. Questo mormorio si purifica e diventa un tono e il tono diventa uno spettro di armonie. Queste armonie salgono ottava dopo ottava diventando sempre più complesse e avvincenti finché, proprio quando il centro del vortice esplode in oro e argento, i suoni aumentano fino a diventare la Musica delle Sfere. Questa musica da sola è abbastanza per avvicinarti ed entrare nel turbine di luce e suono.
Sono pronte per andare adesso, tutte queste tue parti che non dovrai più essere; che non permetterai più a te stessa di essere! Stai sulla soglia del vortice per abbracciarle e baciarle salutandole. Le più giovani sono le prime e il resto segue cronologicamente tranne quelle che sono più grandi e portano chi è troppo giovane per camminare.
Desideri abbracciare ognuna di loro e augurarle buon viaggio, ma la forza del vortice le attira sempre più velocemente fino a che non diventano un turbinio indistinto. Tutto quello che puoi fare è guardare mentre un numero sempre più grande della persona che hai conosciuto come te stessa scompare nel vortice della trasmutazione. Guardi te da bambina, da adolescente e da giovane adulta mentre passano velocemente davanti a te da poterle a malapena distinguere una dall’altra.
Ti sembra di essere in un tornado. Cerchi qualcosa a cui aggrapparti, ma non c’è niente – niente tranne il tuo desiderio di restare sulla terra per adempiere il tuo destino. Sì, la terra che così spesso hai desiderato lasciare, per abbandonare le tue responsabilità e scomparire nella landa delle tue illusioni personali. Soltanto il desiderio di restare nel posto che hai sempre desiderato lasciare ti proteggerà dall’attrazione turbinante del vortice davanti a te.
“Non è ancora tempo,”
senti dire alla voce della guida nel suo posto familiare
nel centro della tua mente.
“Tu sei tra coloro che si sono offerti volontari per restare
fino a quando sarà il momento del grande viaggio.
Lascia andare adesso tutte le parti del tuo passato
che non sono in grado di partecipare a quel destino.
Sentile mentre allentano la loro stretta mortale
Dentro la tua coscienza.
Lasciale andare mentre si scuotono dal loro lungo periodo
passato dentro le prigioni della tua paura e dolore.
Lascia che salgano in superficie così da poter essere libere.
Libere dalla costrizione e restrizione,
Libere dall’oscurità e dalla paura.
Libere dal tempo e dalle limitazioni che esso ha recato.”
C’è un’ultima forza di aspirazione, una così forte che quasi allenta la tua tenace stretta sulle tue convinzioni. Il vortice ti tira sempre più vicino. Vedi davanti a te l’occhio dell’uragano, il centro dell’immobilità completa, della pace completa. Questa immobilità ti fa cenno di entrare. Oh, puoi entrare adesso? Osi lasciare andare e liberare la tua promessa, il tuo destino? La tentazione minaccia di estirpare la dedizione che ti ha radicato.
Il nucleo è un’immobilità profonda, una pace estrema. Il turbinio di colori e suoni che emanano dal nucleo ti circondano. Oh, puoi andare adesso? Riesci soltanto ad abbandonarti alla pace e all’amore infiniti che senti nel vortice e unirti alle altre parti di te, che non possono più rimanere, non possono più guarire. Dopo tutto, non sei che una persona. Quale possibile differenza potrebbe fare qualcuno insignificante come te nello schema di un simile Piano Cosmico Divino?
Poco alla volta, senti di entrare nel vortice. Quello che una volta era possente è ora gentile come una brezza serale. Quello che una volta era assordante è ora quieto come i primi raggi dell’alba. Dall’altro lato, ci sarà pace. Dall’altro lato, ci sarà amore, giustizia e libertà. Alzi il piede per fare il primo passo ed entrare nel nucleo del vortice, ma mentre lo fai, senti un altro strappo. È lo strappo della tua promessa, lo strappo del tuo destino.
“No!”
Gridi alla calma in attesa.
“Non rinuncerò.
Non me ne andrò fino a quando non avrò realizzato
tutto quello che ho promesso di fare,
tutto quello che ho promesso di ESSERE.”
Improvvisamente, un uragano di rumore e un fiume di forza sostituiscono il momento di immobilità e calma. Devi usare tutta la tua volontà per resistere e ritornare – ritornare al tuo desiderio di completare quello che avevi promesso di fare. Per completare chi avevi promesso di essere. Sai che devi voltare le spalle al vortice o non riuscirai mai a resistere alla sua chiamata.
In un immenso atto di devozione, devozione al Piano Divino, ti volti per affrontare la sfida che hai minacciato di lasciare. Dietro di te, senti il rilascio istantaneo del vortice.
In un lampo di luce dorata
Non c’è più!
Tu sei sola.
Ma aspetta, davanti a te si sta formando una visione. Gradualmente, ti rendi conto che la visione riguarda una scala, una scala di luce che scende dall’ignoto infinito. Fluttuando lungo le scale vedi esseri meravigliosi ricolmi di luce, amore e, oh, ricolmi di pace. Chi sono questi essere bellissimi, ti domandi
“Siamo te,”
Rispondono all’unisono.
“Ora che hai rilasciato le parti di te
che hanno sofferto nella terza dimensione,
possiamo riempirti con le parti di te
che hanno amato sui piani superiori.
Vedi, siamo te.
Siamo parti della tua Anima che hanno atteso
Questo momento così che tu potessi rilasciare il tuo dolore
e abbracciare la tua gloria – la nostra gloria.”
Uno per uno, gli esseri di luce
Scendono lungo la scala dorata
Ed entrano nel tuo cuore.
Ora puoi sentire dentro di te
La pace,
e la gloria,
l’armonia
e, sì, l’amore.
Ora
puoi sentire dentro di te la fiducia e la fede per adempiere lo scopo per il
quale ti sei incarnata.
Continua: "Nel Vortice, più in Profondità"
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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Conscious/con_dreams_vortex.html
Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste