)* (Stazione Celeste)
Multidimensions
IL RACCOLTO
Oggi
le messi sono state mietute e il Raccolto riposto nel granaio o portato al
mercato. Tuttavia, il nostro “raccolto” è di luce, lo depositiamo nel nostro
vascello terrestre e quando lo “portiamo al mercato”, portiamo la nostra
luce nella vita di tutti i giorni.
È un buon raccolto quest’anno, e siamo pronti per il lungo riposo invernale dopo una frenetica primavera, estate e autunno. Nuovi semi di luce sono stati piantati e dovrà passare l’inverno affinché germoglino, e possano “nascere” in primavera.
La “nascita” che aspettiamo è “quiete” dentro di noi, il che significa che qualcUNO è QUASI pronto per nascere. Non sappiamo come sarà QUESTO “raccolto”, dato che l’abbiamo ceduto alla nostra Anima. D’altro canto sappiamo che questo qualcUNO NON lotta e NON lavora. Questo nuovo SÉ che cresce dentro di noi vive, si muove e agisce dall’interno del Flusso.
Avvertiamo la dissonanza del mondo esterno che cerca di invaderci, ma lentamente la espiriamo, dato che una mente calma ed emozioni tranquille sono il disegno del nostro SÉ che sta nascendo. Il nostro nuovo SÉ cerca all’interno, in profondità, e sa che attraverso questa ricerca interiore TUTTO si manifesterà nella realtà esterna al “momento” giusto.
Sappiamo che non vi è alcuna “Preparazione”, perché siamo pronti ADESSO! Sono gli altri intorno a noi che possono non essere pronti – NON ANCORA. Nel frattempo, dovremmo piantare il seme del nostro nuovo SÉ nel pianeta Terra, affinché come ESSERE UNICO, persona e pianeta, possiamo aspettare la primavera.
(estratto da Divenire UNO, Persona e Pianeta – Volume Uno)
ASPETTANDO LA PRIMAVERA
L’Amore è come le stagioni.
Quando al principio si risveglia, è primavera e nuovi boccioli appaiono sperando di fiorire.
Poi il calore della passione vi guida verso l’estate.
Dopo una lunga e torrida estate, comincia l’autunno.
Il mondo si rinfresca preparandosi per l’inverno, dove la vita chiude la porta per un po’, affinché il vecchio sia rilasciato e il nuovo possa rinascere in primavera.
Quando la primavera ritorna, gli alberi sono un po’ più alti, i fiori che sono stati abbastanza forti da nascondere i loro semi dal brivido invernale, fioriscono più vigorosamente, e le radici degli amanti sono penetrate più profondamente nella terra per creare fondamenta più forti.
L’amore non è solo primavera, tuttavia, né è sempre estate.
L’autunno permette agli amanti di rilasciare vecchie abitudini e comportamenti, affinché il rapporto possa proseguire attraverso il lungo e freddo inverno.
I cicli della vita sono ovunque e un albero non è troppo diverso da una persona. Siamo tutti amanti, di qualcosa o di qualcuno.
Ci muoviamo attraverso le nostre stagioni personali, che ci insegnano a vivere nel momento.
La primavera è un tempo per piantare nuovi inizi, alcuni dei quali fioriranno velocemente come fiori e altri che impiegheranno quanto un albero per ottenere uno splendore pieno.
L’amore, che sia per un’altra persona, per noi stessi o per quello che stiamo creando, è ciò che pianta i semi e li nutre per farli crescere. L’amore crea il primo bocciolo o la crescita di ogni nuovo ramo.
Senza l’amore, la nascita non può realizzarsi attraverso le stagioni e la creazione rimane un concetto, un’idea, una speranza.
Per piantare il nostro seme, prima dobbiamo amarlo, amarlo incondizionatamente, perché soltanto la nostra pazienza sa se sopravvivrà e prospererà attraverso le stagioni o se è un messaggio di nuove piante che possono germogliare solamente da ciò che sembra morire.
Una volta piantato il nostro seme, è la scintilla del nostro vero SÉ che se ne prenderà cura. È il nostro SÉ che consentirà a ciò che è temporaneo di passare, affinché ciò che è permanente possa nascere dalla morte del vecchio.
Tutto ciò che possiamo fare è piantare il nostro seme, annaffiarlo con le nostre lacrime e permettere al sole della nostra gioia di nutrirlo.
Le nostre emozioni sono la terra in cui piantiamo il nostro seme, perciò, dobbiamo scegliere le emozioni appropriate, proprio come se scegliessimo il terreno giusto.
I nostri pensieri sono il clima che sostiene o danneggia la nostra delicata creazione. Quindi, dobbiamo sorvegliare i nostri pensieri, proprio come sorvegliamo un neonato.
Per piantare il nostro ideale nella terra, dobbiamo piantare il nostro Sé nel corpo, perché la piantumazione precede la gestazione e la nascita. In mezzo a questo alfa e omega si trova l’estesa landa della pazienza.
Solo la pazienza sopravvivrà al calore dell’estate, ai venti dell’autunno e del lungo e freddo inverno. La pazienza ci rammenta che abbiamo piantato un seme, così come dove lo abbiamo piantato.
La pazienza ci accompagna nel nostro duro lavoro, nella delusione, nella paura e nella mancanza di fiducia in noi stessi. “Un albero impiega più tempo di un fiore per sbocciare,” ci ricorda la pazienza, quando la disillusione bussa alla nostra porta.
“La primavera segue sempre l’inverno,” ci ricorda la pazienza quando ci vuole troppo tempo.
La pazienza è la voce del nostro SÉ, quello che è UNO con tutta la vita, tutta la creazione. Ascoltate la voce della pazienza per udire le parole dell’UNO.
Mentre il seme silenziosamente fa scendere le sue radici nel terreno, e i primi due germogli giacciono invisibili appena sotto la superficie, aspettando il caldo sole primaverile, il nostro SÉ si muove quietamente nel nostro vascello.
Le radici del nostro nuovo SÉ gradualmente si integrano nell’area della nostra vita mentre viaggia sulla corrente della luce verso il nostro cuore e la nostra mentre. Quando i germogli sbucano dal terreno, il nostro più grande potenziale comincia a rivelarsi in modi piccoli, eppur significativi.
Riusciamo a ricordare l’ideale portato sulla Terra, così come il SÉ che lo ha scelto? Possiamo mantenere sempre la memoria del nostro viaggio, anche se la paura minaccia di inquinare il terreno in cui il nostro seme è stato piantato? Possiamo ricordare di difenderci dal pensiero negativo? No, non possiamo.
I venti autunnali devono spazzar via le foglie indebolite e morenti, che nutriranno l’albero durante il lungo inverno. Dobbiamo entrare dentro il nostro SÉ, ripetutamente, per rilasciare una vita di paura e insicurezza.
“La primavera arriva sempre,” ci rammenta la voce della pazienza. “Ciò che è finito deve essere rilasciato, affinché ciò che sta cominciando possa nascere.”
Siamo ancora umani, ma, per fortuna, siamo anche divini. Una nuova relazione d’amore è cominciata tra il nostro ego e la nostra Anima. Al principio sembra che sarà il nostro ego a dominare, ma la nostra Anima vive oltre il tempo, perciò è infinitamente paziente e vive oltre la paura, quindi ama incondizionatamente.
Ancor più importante, adesso la nostra Anima vive nel nostro corpo fisico,
e, quieta, aspetta la primavera.
UN MESSAGGIO DA GAIA
Carissimi,
Sappiate che INSIEME siamo UNO. Sono eternamente grata per la nostra partnership nella trasformazione, poiché:
RINGRAZIARE PER L’ESSENZA, DUPLICHERÀ L’ESSENZA INDEFINITAMENTE!
Desidero rammentarvi che, mentre i nostri corpi, umano e planetario, continuano a trasformarsi dall’interno, i “dolori del travaglio” fisico diventeranno più intensi. Un sintomo umano comune è la fatica cronica, che può essere alleviata soltanto entrando in uno stato meditativo ed elevando le onde cerebrali sopra il beta, in alfa o theta.
La fatica è causata dalla focalizzazione esterna della coscienza delle onde cerebrali beta che per voi sta diventando sempre più difficile mantenere. La vostra mente espansa desidera fortemente la SENSAZIONE di una realtà elevata e le vostre emozioni cercano l’equilibrio che può essere mantenuto soltanto con onde cerebrali elevate.
Il vostro sé ego sta diventando sempre più il vostro SÉ Anima. Per questa ragione non importa quanto l’ego cerchi di ignorare l’Anima, voi continuate a vedere il mondo attraverso gli Occhi dell’Anima sovrapposto sull’immagine vista attraverso gli Occhi dell’Ego. Queste immagini sovrapposte vi fanno sentire come se steste vivendo in due mondi nello stesso momento. Da ciò la vostra fatica costante.
Il posto dove potete riposare è dentro, dove le realtà di frequenza superiore non sono distorte dalle illusioni tridimensionali. Dentro il vostro nuovo SÉ, vi sentite a vostro agio, calmi, equilibrati e sereni. Quindi, volete che il vostro mondo interiore si espanda per cingere il mondo esteriore. Purtroppo, se “tentate” di “farlo succedere”, perdete la focalizzazione interiore. Quindi, dovete aspettare – PAZIENTEMENTE! Ricordate, miei cari, il sentiero verso l’illuminazione è lastricata di pazienza.
Il fiore sboccerà, quando sarà il MOMENTO. Il sole sorgerà, quando sarà il MOMENTO. Se siete pazienti, vi renderete conto che lentamente, a poco a poco, il bocciolo si sta costantemente trasformando in un fiore, e la notte avanza gradualmente verso il giorno.
Intanto, con vostro sommo dispiacere, la matrice per il mondo 3D si sta disgregando ogni giorno di più. Nella vostra vita sembra che le cose si stiano disintegrando. Tutti i “vecchi problemi”, che si sono ripetuti nel tempo, stanno tornando per il “Gran Finale”. Per fortuna e con stupore da parte vostra, le reazioni sono diverse.
Non potete essere sconvolti come in passato. Dato che le conoscete molto bene, cominciate a vedere le difficoltà come vecchie amiche. Potete perciò rilasciare la “carica” emozionale di questi problemi per vederli, non con gli occhi dell’ego, ma con gli occhi dell’Anima.
Per
aprire ulteriormente gli Occhi dell’Anima:
Chiudete gli occhi fisici per connettervi con la luce del vostro SÉ interiore. Trovate la Triplice Fiamma nel cuore, l’ATMA di Saggezza, Potere e Amore e respirate dentro di lei per espandere gradualmente la sua luminosità.
Quando la luminosità si espande, entra e apre il Cuore Alto, che si trova appena sopra il cuore fisico.
SENTITE il vostro Cuore Alto. Con un respiro regolare e calmo, unite il Cuore Alto con il Terzo Occhio, al centro della fronte, intensificando la luminosità dell’ATMA.
SENTITE le emozioni tranquille del Cuore Alto espandersi nel Terzo OCCHIO, i vostri “Occhi dell’Anima”, mentre attivate le onde cerebrali più elevate. Sono queste onde cerebrali più elevate che possono mantenere una mente calma e delle emozioni tranquille.
Adesso, APRITE il Terzo Occhio e “battete un po’ le palpebre” per chiarire la vista multidimensionale.
Con la vista multidimensionale, guardate il mondo sia interiore che esteriore, sovrapposto uno all’altro. Rendetevi conto di come le due realtà vibrazionali possono co-esistere nello stesso spazio/tempo. In un mondo i vostri “problemi” vengono emanati per costringervi al cambiamento. Nell’altro mondo, i vostri “problemi” sono illusioni che tentano di ATTRARRE la vostra attenzione.
Attraverso il Terzo Occhio/Occhi dell’Anima, vedete le difficoltà come illusioni che VOI avete creato per risvegliare il vostro SÉ da un lungo sonno. Adesso, vedete i problemi planetari come illusioni che la Coscienza Collettiva ha creato per dare inizio a un Risveglio Planetario.
Rilasciate la CARICA di TUTTE queste difficoltà ringraziandole per l’insegnamento che hanno offerto.
Prima, benedite le vostre tribolazione personali e dite loro Arrivederci. Date loro un abbraccio finale mentre le perdonate e perdonate voi stessi per averle avute. Poi, perdonate l’umanità per i conflitti che la Coscienza Collettiva ha creato.
Immergete i vostri problemi personali nella Compassione e nell’Accettazione e consentite alla vostra Anima di “trovare le soluzioni”. Ricordate, ciò che è impossibile per l’ego, per l’Anima è semplice. Poi, immergete l’intero pianeta nella stessa Accettazione Compassionevole.
Sappiate che i problemi, a dire il vero l’illusione dei problemi, sono componenti della Matrice 3D. ACCETTATE e siate COMPASSIONEVOLI verso il vostro vascello terrestre, così da poter comprendere, amare e perdonare il veicolo per qualsiasi difficoltà vi abbia causato. Rendetevi conto che questo vascello vi ha concesso il grande onore di essere incarnato sul mio pianeta durante questo meraviglioso tempo di trasformazione.
ACCETTATE e siate COMPASSIONEVOLI verso la Coscienza Collettiva e tutta la disarmonia che gli “altri” vi hanno causato. COMPRENDETE che i “problemi” sono una parte integrale del Gioco 3D. Con questa consapevolezza, potete neutralizzare più facilmente le vostre reazioni emozionali con l’Amore Divino e il Perdono. Voi, e la Coscienza Collettiva della Terra, avete creato, precipitato, perpetuato o permesso il conflitto dai vostri sé ego/bambini. Le soluzioni saranno trovate dai vostri SÉ Anima/adulti.
Anche se la Matrice 3D si basa sulla crescita attraverso la risoluzione del conflitto, VOI siete cresciuti oltre il bisogno di quel tipo d’apprendimento. Siete pronti a imparare attraverso il RICORDO, ricordo di chi siete e chi siete sempre stati, così come della vostra vera CASA che non avete mai lasciato.
Con questo ricordo siete pronti a mescolare i due mondi scaricando la CASA di quinta dimensione di frequenza superiore nella realtà di frequenza inferiore della terza dimensione. Con gli Occhi dell’Anima, vedete il mondo di frequenza superiore nei colori oro, argento, acquamarina, Magenta, rosso-oro e indaco-viola e il mondo inferiore nei colori rosso, arancione, giallo, verde e blu.
Mescolate le due realtà integrando le vibrazioni superiori con quelle inferiori. In questo modo, le vibrazioni superiori verranno TEMPORANEAMENTE abbassate, ma le vibrazione inferiori saranno PERMANENTEMENTE innalzate. I due mondi sono diventati UNO, proprio come voi e il Pianeta Terra siete diventati UNO.
Grazie per il vostro servizio. Ogni volta che guarite il sé con il SÉ, guarite anche il mio pianeta. Soprattutto, carissimi, ricordate che VOI state cambiando e VOI non avete più bisogno di imparare attraverso il conflitto. Siete pronti per imparare e crescere attraverso il RICORDO Divino.
Risvegliatevi al vostro vero SÉ, Amati, e Io, Gaia, mi risveglierò con voi. Fu chiesto al Buddha: “Sei umano o Divino?”
Egli rispose: “Io sono RISVEGLIATO,”
RISVEGLIATEVI ADESSO! Il Sogno è finito.
Il fiore sta sbocciando e il nuovo giorno è qui – DENTRO di VOI.
Aprite quindi il vostro cuore, miei cari
L’ancora dentro il cuore è pesante
Carica dei molluschi di molte
Ere di immersione.
Per salpare nel cuore dell’UNO,
l’ancora deve essere levata
sappiate che quando l’ancora
sale alla superficie
tutti i segreti rinchiusi
in profondità saranno spinti
verso la Luce del Giorno.
Riuscite ad Amare voi stessi?
Riuscite ad Accettare voi stessi?
Avete celato il vostro vero sé
Per mantenere l’illusione
di quello che volevate essere.
Alzare l’ancora nel vostro cuore
Vuol dire sapere chi SIETE.
Siete preparati all’infelicità
Siete preparati alla Gioia?
Siete preparati per la tristezza
Siete preparati per la Felicità?
Siete preparati per l’oscurità
Siete preparati per la Luce?
E se apriste
La vecchia e arrugginita cassa del tesoro
Che avete mantenuto segreta per tutta la vita
E fosse piena di Oro?
Riuscite ad affrontare NON ciò che è sbagliato,
ma invece ciò che è già Perfetto?
Avete incontrato il vostro Demone.
È tempo ADESSO di incontrare i vostri Angeli.
In questo momento
Siete perfetti
E vivete in braccio all’Amore
Non avete bisogno di FARE
Avete soltanto bisogno di ACCETTARE
Permettete alle mie parole di fluttuare
Profondamente dentro il vostro cuore
Vi amo incondizionatamente
E desidero
Condividere la mia Anima con voi
Solo l’AMORE è reale.
Il resto è TUTTO illusione!
Vi sono vicina con tanto amore,
la vostra partner
Gaia
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Originale in Inglese: http://www.multidimensions.com/TheVision/newsletter_112707.html
Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste
