)* (Stazione Celeste)
Multidimensions
Superconscio
Accettare la Chiamata
Il Settimo Chakra
SETTIMO CHAKRA 1994-1996
Era il 1994 e il legame con il mio mondo interiore mi aveva dato il coraggio di lasciare andare i "se" e di vivere di più nell'"adesso"; stavo ottenendo la saggezza per consentire a ogni momento di dispiegarsi davanti a me, almeno più spesso.
VITA SPIRITUALE
Le mie meditazioni continuavano come un romanzo a puntate, e ognuna partiva dal punto in cui l'ultima era finita. Le mie lezioni con il gruppo di quinta dimensione continuavano, e ormai avevo imparato a percepire meglio con i sensi di quinta dimensione. In una meditazione molto speciale la maestra interiore mi prese da parte e disse: "Seguimi". Lo feci, e lei mi portò in un bel giardino che aveva un laghetto rotondo con una cascata sullo sfondo.
La maestra mi incaricò di entrare nel laghetto e di nuotare fino alla cascata. Quando mi tuffai nell’“acqua”, mi resi conto che era come luce liquida e mi sembrava di nuotare nella seta. L'acqua luccicava con riflessi d'argento e creava una dolce melodia mentre mi muovevo dentro di essa. Inoltre, potevo respirare come noi respiriamo ossigeno sulla Terra. L'acqua sembrava un grembo accogliente, piena di speranza e di attesa. Questa acqua avrebbe portato anche me a una nuova vita?
Nuotai nel laghetto per ciò che sembrò una vita intera finché, alla fine, il suono della cascata interruppe il mio sogno ad occhi aperti. Il suono mi invitata ad entrare, a fondermi con essa. C’era un segreto là, una promessa. Questa promessa mi faceva battere forte il cuore e faceva correre la mia mente con innumerevoli memorie, memorie di perdita, dolore, gioia e amore.
Senza neanche saperlo, mi trovai improvvisamente davanti alla cascata. C’era una piccola sporgenza rocciosa, così potevo stare di fronte alla cascata e guardarvi dentro, come in uno specchio. Sì, c’era un riflesso. Era mio o di qualcuno dall’altra parte dell’acqua? Nel momento in cui la mia mente fece questa domanda, il mio cuore si espanse oltre i limiti della mia forma.
Qualcosa, qualcuno, così familiare, più familiare di me stessa si trovava dall’altra parte della cascata. Potevo unirmi a quella persona? Lui o lei, lo avrebbe voluto? No, era un uomo, ma così simile a me da essere la mia controparte maschile. Alla fine, non potei più aspettare. Con un passo, un passo che avevo aspettato tutto il tempo di fare, attraversai la cascata.
Sembrava fosse passata un’eternità da quando avevo attraversato la cascata di luce liquida. Quando hai aspettato vite intere, quanto tempo ci vuole per fare un singolo passo? Poi, eravamo faccia a faccia. Con un lampo di gioia, mi resi conto che la persona era il mio Complemento Divino, l’altra mia polarità che avevo sentito per tutta la vita.
Eravamo faccia a faccia e cuore a cuore. Naturalmente le nostre labbra si incontrarono nel bacio della nostra Anima e ci fondemmo in un unico essere. Io/noi eravamo l’essere androgino di quinta dimensione che eravamo sempre stati.
Il tempo si fermò e lo spazio scomparve. Io ero a Casa. Noi eravamo a Casa.
Una siepe, poi, che non avevo notato prima, si aprì in modo accogliente. Un ricordo dall’infanzia di questa vita inondò la mia mente. C’era un’altra siepe. Si trovava a casa della Nonna e mi ci arrampicavo per giocare con il mio primo vero amico.
Ora, insieme al mio primo amico in tutte le mie vite, a braccetto attraversammo la siepe, per dirigerci verso i piani superiori della quinta dimensione.
VITA PROFESSIONALE
Ci sono un naturale afflusso ed efflusso della vita. Avendo lavorato in proprio per la maggior parte della mia vita, nella mia vita professionale l’ho sperimentato in modo ovvio. Avendo vissuto accanto a Madre Oceano, ho sempre paragonato questo afflusso ed efflusso alle onde dell’oceano.
È meglio entrare nell’acqua quando le onde si ritirano. Certo, potrei entrare nell’acqua quando le onde si infrangono sulla spiaggia, ma ci sarebbe troppa resistenza. Una volta nell’acqua è meglio ritornare verso la spiaggia sfruttando la forza delle onde dirette a riva. Se tentassi di andare contro l’onda, incontrerei nuovamente della resistenza.
Nella vita è lo stesso. Ci sono tempi di afflusso, quando siamo naturalmente attratti all’interno di noi stessi per imparare e per prepararci per la nostra “corsa” quando è tempo per l’efflusso. Durante l’afflusso, la nostra focalizzazione principale è sulla nostra vita interiore, dato che la nostra vita esteriore di solito è familiare e immutevole. Quando si segue l’efflusso siamo occupati a “fare” nel mondo e spesso troviamo difficile trovare del tempo per entrare dentro. La mia carriera era ancora in afflusso. Gradualmente, avevo più clienti e tantissimo tempo per scrivere – sì, finalmente ero andata oltre il guardare Star Trek e giocare al solitario.
Per tutta la vita avevo voluto andare via, da qualche parte così da poter fare “qualcosa”. Mi ero vista andare lontano per scrivere. Ma l’Universo mi aveva ripetutamente insegnato, che l’unico posto dove avrei dovuto andare era dentro.
CORPO FISICO
Infine, il mio corpo si calmò. Gli ormoni avevano aiutato la ghiandola pituitaria nella sua transizione e la Dea Kundalini stava per incontrare il suo compagno nel Chakra della Corona, proprio come avevo incontrato il mio dietro la cascata. Forse entrambi gli incontri erano avvenuti nello stesso momento all’interno dell’Adesso Eterno.
La ghiandola pituitaria è conosciuta come la Sede della Mente e la ghiandola pineale come la Sede dell’Intuizione. La mia intuizione stava diventando una parte del mio corpo e della mia vita quotidiana. La ghiandola pineale si stava ora preparando per combinare la sua essenza con la ghiandola pituitaria per risvegliare il Terzo Occhio. Quando lo fece, iniziai la mia iniziazione finale.
INIZIAZIONE FINALE DEL SETTIMO CHAKRA
Dato che scrivevo di più, alla fine comprai un computer e imparai a usarlo. Le lezioni di dattilografia erano servite perché non dovevo guardare la tastiera. Avevo sempre evitato di scrivere a macchina, perché andavo troppo veloce, proprio come facevo nella vita, e facevo troppi errori, proprio come nella vita. Con i computer, gli errori di battitura non sono un problema, perché possono essere facilmente corretti.
Le mie meditazioni scritte mi dicevano di scrivere con il computer così avrei potuto chiudere gli occhi fisici, vedere con il Terzo Occhio e scrivere velocemente quello che sperimentavo. In questo modo ricevetti le comunicazioni dalla Fratellanza e Sorellanza di Luce. Mi iniziarono alla Coscienza Cosmica multidimensionale e mi portarono a fare un viaggio attraverso il vortice. (Questo viaggio è documentato nella Sezione del Conscio, nella Porta dei Sogni e delle Aspirazioni.). In questo viaggio incontrai il mio stesso sé futuro androgino di quinta dimensione, Kepier.
La mia iniziazione era: “come avrei potuto raccontarlo a tutti?” Certo ero disillusa. Poi scoprii internet e vidi che c’erano moltissime persone, in tutto il mondo, che erano proprio come me!! Avevo la possibilità di dare il via a un sito Web e di “uscire dal nascondiglio.”
Per tutta la vita avevo tenuto segreto il mio lato spirituale. In vita mia non avevo mai avuto così tante persone a condividere le mie stesse esperienze e avevo paura di essere giudicata – come io avevo giudicato i miei stessi insegnanti spirituali. Come potevo espormi al pubblico? Forse la gente avrebbe pensato che ero pazza? O, forse, alla gente non sarebbe nemmeno importato! Fu il “di nessun interesse” che si verificò. Penso che il contatore segnasse 250 visite quando il sito non fu più online. Probabilmente io mi ero collegata almeno 100 di quelle 250 volte, per controllare il contatore.
La mia iniziazione era di non “aver bisogno di essere riconosciuta,” ma, invece, di riconoscere me stessa. Poche persone si connessero con me, e io imparai che era più importante avere il coraggio di tentare che di aver successo. Ancor più importante, dovevo venir fuori. Avevo dichiarato pubblicamente: “io sono un essere multidimensionale e COSì siete voi!”
Ero salita sul Settimo Gradino verso l’Anima, ma il viaggio della Kundalini non era terminato. Era risalita lungo la mia colonna vertebrale per andare incontro al suo completamento e mi aveva aperta al mio sé multidimensionale.
ORA DOVEVO RADICARE QUESTO SÉ NELLA MIA VITA TRIDIMENSIONALE.
RADICARE LA KUNDALINI 1996-Per sempre
Quando la ghiandola pineale si unì alla pituitaria per aprire il mio Terzo Occhio, guardai il libro che avevo scritto sulle mie altre incarnazioni e lo vidi non dalla prospettiva quadridimensionale, ma, invece, da quella di quinta dimensione. Questo libro divenne poi due libri: Visioni da Venere, Una Storia d’Amore Multidimensionale e Ricostruire la Realtà, Altre Visioni da Venere.
Quando osservai le mie altre vite da una prospettiva di quinta dimensione, iniziai a vedere anche la vita attuale da una prospettiva di quinta dimensione. Questa prospettiva iniziò il processo di radicamento della mia kundalini nel quinto chakra della creatività e della comunicazione superiori.
Le mie comunicazioni superiori con i piani interiori si espansero per includere gli Arturiani, Mytria, il mio sé Pleiadiano di quinta dimensione – Jaqual, il mio sé di quinta dimensione da Antares – Franquoix, il mio sé ibrido Draconiano/Arturiano – IlliaEm, la mia Superanima Arturiana e, più recentemente, Tarmaine, il mio sé non-manifesto da Sirius B. Desidero ricordare a ogni lettore che TUTTI noi abbiamo queste connessioni. Io non sono diversa dagli altri. È solo che la Kundalini risvegliata, mi ha permesso di ricordarmi di più del mio SÉ totale.
Tuttavia, c’era un’altra sfida estremamente difficile che non mi aspettavo: l’apertura del Cuore Alto. Sebbene alcuni dei miei amici avessero avuto dolore per mesi a causa dell’apertura del Chakra del Cuore, la mia era stata relativamente indolore. Quindi, non ero pronta per la difficoltà che sperimentai con l’apertura del Cuore Alto. Il Cuore Alto si trova proprio sopra il cuore umano e risuona al colore rosa. Laddove il cuore umano è il centro dell’amore condizionato e fisico, il Cuore Alto è il centro dell’amore incondizionato e divino. Per far sì che il mio Cuore Alto si aprisse, dovevo guarire una credenza fondamentale che si era instaurata durante la mia prima incarnazione umana.
La barca bucata delle mie finanze stava affondando. Dovevo buttare fuori bordo tutto quello che non era vitale. Credo che avrei dovuto trovare un “lavoro”, ma questo sembrava come non aver fiducia nella mia Anima. Potevo fare soltanto quello che il mio cuore amava fare, ma prima dovevo lasciare andare la vergogna – quantità enormi di vergogna. Perché avevo vergogna? Avevo vergogna perché il mio vecchio indottrinamento diceva che non sarei stata “brava abbastanza” o “di successo” a meno che non avessi fatto tanti soldi. in altre parole, un portafoglio finanziario è la vera misura del valore di una persona. Ancor peggio, avere dei debiti era una cosa vergognosa.
Il mio corpo reagiva alla vergogna e segnalò il principio della mia iniziazione. Durante il Natale del 1997 mi ammalai di un’infezione polmonare. Avevo vergogna perché non potevo comprare dei bei regali. Avrei dovuto sapere che “io” ero abbastanza come regalo, e che io, il mio essere, il mio amore, ero un grande dono. Questo sbattè contro ogni credenza fondamentale con cui ero stata programmata da bambina. Purtroppo, non imparai questa lezione quel Natale e non donai me stessa. Di fatto, ero veramente avvilita.
Da bambina, ricevevo molti regali di Natale. Ogni anno mi vergognavo perché ricevevo dei doni nel giorno del compleanno di Gesù. Iniziavo a scartarli facendo voto di pensare a Gesù e di inviarGli amore con l’apertura di ogni regalo. Tuttavia, non ci riuscivo mai. Da qualche parte nel turbine dell’eccitazione della “roba” fisica, mi dimenticavo completamente il voto fatto e Gesù. Da queste mie esperienze infantili, il mio desiderio per il benessere fisico divenne per me una vergogna. La credenza che avrei potuto amare Dio OPPURE il benessere fisico, iniziò con la mia prima incarnazione e si è ripetè vita dopo vita. In queste numerose vite ero lo spietato conquistatore mosso dalla cupidigia o la vittima conquistata mossa dalla paura e dalla vergogna.
Impiegai l’intero anno 1998 per lasciare andare tutta questa vergogna. La vergogna che era iniziata con il senso di colpa per le scarse finanze, espansa in TUTTA la vergogna che avessi mai provato in TUTTE le mie vite. In molte di queste vite ero una donna. Le mie lezioni riguardavano l’asservimento del mio amore, il mio senso di indegnità e la vergogna per quel che mi era stato fatto e quel che avevo fatto a me stessa.
Molti di noi, che in questa vita hanno assunto corpi femminili, si sono offerti volontari per rilasciare tutta la vergogna che l’energia femminile ha accumulato in eoni di dominazione maschile e asservimento femminile. Affinchè Gaia ascenda nella quinta dimensione, la Dea deve essere libera di esprimere il Suo potere pieno. Poi le polarità del maschile e del femminile possono essere equilibrate e fuse nell’Unità della quinta dimensione.
Non potei aprire il mio Cuore Alto all’Amore Incondizionato finchè non rilasciai la vergogna. Questo Amore Incondizionato doveva innanzi tutto essere per me stessa. Dopo tutto, come avrei potuto dare agli altri quel che non possedevo io stessa? Inoltre, per amare un’altra persona incondizionatamente senza amare se stessi incondizionatamente può farci diventare uno “zerbino”. Quando amiamo noi stessi incondizionatamente, non permetteremo agli altri di trattarci male, come facciamo con l’amore umano.
Inoltre, l’amore incondizionato di quinta dimensione non è incondizionato a meno che comprenda l’Accettazione Incondizionata e il Perdono Incondizionato. Ripeto, per dispensare le virtù Incondizionate di quinta dimensione, le dobbiamo prima dare a noi. È per questo che ci è voluto un anno. Come potevo amare, accettare e perdonare me stessa INCONDIZIONATAMENTE?
Il mio corpo lottò coraggiosamente durante questo processo. L’infezione polmonare, la malattia del chakra del cuore, ritornò altre due volte. In tutta la vita non mi ero ammalata così spesso. Tuttavia, rifiutai di abbandonare il mio Sentiero. Sapevo che dovevo avere Fiducia. Sapevo che avrei dovuto “lasciare andare” e accogliere Dio/Dea.
Verso la fine del 1998 mi sentivo meglio, emotivamente e fisicamente. Fu in quel momento che iniziai a ricevere le comunicazioni da ACEA (All Consciousness of Earth’s Ascension – Coscienza d’Ascensione della Terra). Ebbi anche un regalo e una lezione potenti da Kepier, il mio sé futuro. Per il mio compleanno del 27 dicembre 1998, mi diede il dono che mi avrebbe finalmente permesso di rilasciare la mia credenza segreta che non potevo essere spirituale avendo un’abbondanza finanziaria.
Ecco una parte di quella lettera:
27-12-98
Buon compleanno a me, questo giorno segna la chiusura di uno dei più difficili anni della mia vita. Vorrei prendermi del tempo adesso per riflettere su quali lezioni ho imparato così da non doverle imparare ancora, almeno non nello stesso doloroso modo… chiederò aiuto a Kepier.
Caro Kepier,
per favore aiutami a capire le lezioni che ho imparato quest’anno e, per favore, istruiscimi sulla manifestazione di quinta dimensione.
Carissima,
Sarò felice di aiutarti in entrambe le tue richieste. Prima, permettimi di aggiungere una nuova lezione che hai imparato quest’anno, la lezione dell’umiltà. L’umiltà è una qualità molto importante per un Operatore di Luce. Tu, così come molti altri che desiderano radicare la quinta dimensione su Gaia, stai guarendo tutte le tue paure di terza e quarta dimensione con il tuo amore incondizionato di quinta dimensione. È in questo modo che creerai la realtà che desideri così tanto. Ricorda,
LA FORZA PIÙ POTENTE DI TUTTA LA CREAZIONE
È L’AMORE INCONDIZIONATO
Se desideri creare qualcosa, lo devi amare finché non si manifesta nella tua vita. Hai desiderato più denaro, ma hai continuato a odiarlo, o a essere arrabbiata e a temerlo. Questo non è amore.
Per il tuo compleanno – il nostro compleanno – perché io vivo dentro di te, ti regalo l’“AMORE DEI SOLDI”. sì, soldi. Non libertà finanziaria o ricompense – ma SOLDI. Soldi è una parola che hai contaminato con la tua vergogna. Ora ama questa parola e ama i soldi.
L’amore attrae. L’amore guarisce. Guarisci la tua relazione con i soldi amandoli. Chiamami spesso. Io continuerò a inviarti la sensazione dell’“amore dei soldi” fino a quando non avrai guarito la tua vecchia relazione con i soldi e avrai imparato ad amarli nella tua vita.
In risposta alla tua domanda successiva, la chiave per la manifestazione di quinta dimensione è QUEL CHE CREDI NELLA TUA MENTE – LO VIVI NELLA VITA. Se nella tua mente puoi credere che non puoi avere i soldi e la spiritualità, allora questa credenza diventa una realtà. Dall’altro lato, se credi che il denaro NON limita la tua spiritualità, allora puoi avere sia i soldi che una vita spirituale “risvegliata” nello stesso momento. Ricorda, crei la tua realtà. Una vecchia credenza creata molte vite fa e riattivata durante la tua infanzia attuale, può essere rilasciata semplicemente smettendo di crederci.
In pochi mesi, i miei affari erano più che raddoppiati e avevo soldi più che sufficienti per vivere confortevolmente. Avevo ripulito le mie “altre vive” dalla vergogna ed ero quindi in grado di mantenere la mente centrata sull’amare il denaro. Laddove prima avrei detto: “Ho così paura da non riuscire ad avere abbastanza soldi…” ora dico: “Quando avrò i miei soldi, li spenderò per…”.
Il denaro arrivava davvero, e la vergogna che avevo provato nel non essere degna perché non avevo abbastanza soldi era stata ripulita. Mentre il mio Cuore Alto si stava aprendo, avevo ceduto il mio primo, secondo e terzo chakra alla Dea perché sapevo che dovevo essere completamente radicata per attirare il mio Potere.
Riguardo al terzo chakra, mi resi conto che arrivavo da tre generazioni di diabetici, cercai quindi aiuto da un dietologo per equilibrare lo zucchero nel sangue. Il secondo chakra lavorava per aiutarmi nel comunicare meglio con il mio sé tridimensionale. Era facile, almeno per me, perdermi nelle esperienze di dimensione superiore. Il secondo chakra mi rammenta che avevo promesso, insieme a molti altri, di radicare le energie di quinta dimensione nel mondo tridimensionale.
Il chakra della radice mi incoraggia a uscire allo scoperto e di ESSERE apertamente e onestamente chi sono. Il primo passo in questa direzione è stato questo sito web e la pubblicazione dei miei libri, uno dei quali, Trenta Veli di Illusione, è stato scritto più di quindici anni fa.
CONCLUSIONE
Il processo di risalita della mia Kundalini è durato 22 anni. Parte della ragione di questo lungo viaggio è che quel processo era iniziato nel 1974, quando la frequenza risonante del pianeta era molto più bassa. Adesso, man mano che il pianeta si prepara per un’ascensione cosciente nella quarta e quinta dimensione, c’è un’inferiore resistenza sociale e vibrazionale.
L’altra parte è che sono un Capricorno. Per me ci vuole un lavoro lento e regolare, così da poter imparare a “usare” ogni esperienza nella vita quotidiana. Dall’altro lato, alcune persone possono avere un’esperienza completa della Kundalini in un periodo di tempo relativamente breve. I figli dei Bambini del Boom non sono stati cresciuti con le nostre stesse restrizioni. Quindi si possono risvegliare più velocemente e facilmente.
Inoltre, la “generazione X” è più in grado di esprimere le energie sia maschile che femminile, il che è una parte vitale nella risalita della Kundalini. La fusione delle energie maschili e femminili all’interno della propria forma è il segno del completamento della risalita della Kundalini nel settimo chakra. Se le energie maschili e femminili non sono in equilibrio, i tre filamenti del maschile, femminile e neutro non risaliranno nello stesso momento e il corpo ne soffrirà molto.
Inoltre, se non avessi avuto una carriera che serviva come espressione della mia energia maschile, il mio corpo non sarebbe stato tanto bene. Questo può non essere vero per tutte le donne, ma come Capricorno, era vero per me.
Ho scritto la mia storia perché credo che molti altri hanno avuto, o presto avranno, la stessa esperienza, ma potrebbero non sapere che cosa sta succedendo loro. Se la risalita della Kundalini non è un’esperienza cosciente, la persona “incosciente” può soffrirne senza sapere il perché. Infatti, quella persona può persino pensare di avere un esaurimento nervoso, mentre in realtà sta vivendo una INIZIAZIONE SPIRITUALE.
Mi piacerebbe molto sentire le storie di altre persone della risalita della loro Kundalini. Noi, Operatori di Luce della Terra, ci siamo nascosti troppo a lungo. Ho ricavato un grande conforto ed educazione attraverso le storie degli altri sul web. Spero ci sarà qualcuno che possa beneficiare anche dalla mia storia.
Continua: "Il Bacio"
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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Superconscious/super_earth_acceptcall.html
Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste