"Il mio interesse va a un’unica cosa essenziale: la liberazione dell’Uomo" -Jiddu Krishnamurti
)*(Stazione Celeste)
A tutti noi che crediamo che un mondo diverso è possibile dedico queste sante parole estratte dal discorso di Obama al Cairo Buona settimana Pietro)*
"Come è scritto nel Sacro Corano: "Sii consapevole di Dio e di sempre la verità". Questo è ciò che cercherò di fare, dire la verità [...] Il Sacro Corano insegna che chiunque uccida un innocente, è come se uccidesse tutta l'umanità; e chiunque salvi una persona è come se avesse salvato tutta l'umanità [...] L'Islam non è parte del problema nella lotta contro l'estremismo violento, è una parte importante per promuovere la pace. [...] Possiamo ricordare le parole di Thomas Jefferson che disse: 'Spero che la nostra saggezza cresca con il nostro potere e ci insegni che meno useremo questo potere maggiore sarà la nostra grandezza'. [...] La responsabilità di lavorare per il giorno in cui le madri israeliane e palestinesi potranno vedere i loro figli crescere assieme è nostra; è nostro l’impegno per far diventare la Terra Santa per tre grandi religioni il luogo di pace che dovrebbe essere; è nostro anche il dovere di rendere per un lungo tempo Gerusalemme una casa sicura per ebrei, cristiani e musulmani e un luogo in cui tutti i figli di Abramo possano ritrovarsi in pace come nella storia di Isra, in cui Mosé, Gesù e Maometto - che la pace sia con loro - erano uniti in preghiera.[...] I problemi che vi ho illustrato non saranno facilmente risolvibili, ma abbiamo tutti la responsabilità di unirci per il bene e il futuro del mondo verso cui vogliamo andare,un mondo nel quale gli estremisti non possano più minacciare i nostri popoli e nel quale i soldati... possano tornare alle loro case; un mondo nel quale gli israeliani e i palestinesi siano sicuri nei loro rispettivi Stati e l'energia nucleare sia utilizzata soltanto a fini pacifici; un mondo nel quale i governi siano al servizio dei loro cittadini e i diritti di tutti i bambini siano rispettati. Questi sono interessi reciproci e condivisi. Questo è il mondo verso cui vogliamo andare. Ma potremo ottenerlo soltanto insieme. So che molte persone - musulmane e non - mettono in dubbio la possibilità di dar vita a questo nuovo inizio. Alcuni fremono per alimentare la fiamma delle divisioni, e intralciare in ogni modo il progresso. Altri lasciano intendere che il gioco non vale la candela, che siamo predestinati a non andare d'accordo, e che le civiltà sono destinate a scontrarsi. Altri ancora sono semplicemente scettici e dubitano fortemente che un cambiamento possa esserci. C'è cosi tanta paura e tanta sfiducia che si è accumulata negli anni. Ma se sceglieremo di rimanere ancorati al passato, non faremo mai dei passi avanti. E vorrei dirlo soprattutto ai giovani di ogni fede e di ogni Paese: "Voi, più di ogni altro, avete la possibilità di cambiare questo mondo". Tutti noi condividiamo questo pianeta solo per un brevissimo istante. La domanda che dobbiamo porci è se intendiamo trascorrere questo brevissimo momento focalizzandoci su ciò che ci divide o su ciò per cui ci impegnamo, un impegno comune un lungo e impegnativo sforzo per trovare un comune terreno di intesa, per puntare tutti insieme sul futuro che vogliamo dare ai nostri figli, e per rispettare la dignità di tutti gli esseri umani. È più facile dare inizio a una guerra che porle fine. È più facile accusare gli altri invece che guardarsi dentro. È più facile tener conto delle differenze di ciascuno di noi che delle cose che abbiamo in comune. Ma nostro dovere è scegliere il giusto cammino, non quello più facile. C'è un unico vero comandamento al cuore di ogni religione: 'fare agli altri quello che vorreste fosse fatto a noi'. Questa verità trascende nazioni e popoli, è un principio, un valore non certo nuovo. Non è nero, non è bianco, non è marrone. Non è cristiano, musulmano, ebreo. É un principio che si è andato affermando nella culla della civiltà, e che tuttora pulsa nel cuore di miliardi di persone. È la fiducia nel prossimo, è la fiducia nelle altre persone, ed è ciò che mi ha condotto qui oggi. Noi abbiamo il potere di creare il mondo verso cui vogliamo andare, ma soltanto se avremo il coraggio di dare il via a un nuovo inizio, tenendo in mente ciò che è stato scritto. Il Sacro Corano dice: 'Oh umanità! Sei stata creata maschio e femmina. E ti abbiamo fatta in nazioni e tribù, affinché voi poteste conoscervi gli uni con gli altri'. Nel Talmud si legge: 'Tutta la Torah ha per scopo la promozione della pace'. E la Sacra Bibbia dice: 'Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio'. Sì, i popoli della Terra possono convivere in pace. Noi sappiamo che questa è il volere di Dio. E questo è il nostro dovere su questa Terra. Grazie, e che la pace di Dio sia con voi." - Barack Hussein Obama - dal discorso al Cairo del 4 giugno
Qui il video del discorso in lingua originale Qui il video del discorso tradotto in italiano
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