So che molte persone stanno aspettando il 2012
come un evento importantissimo, l’arrivo dell’allineamento tra la Terra e il
centro galattico. In senso concreto, l’intera comunità di dieci, forse
dodici, milioni di persone che stanno operando nelle frequenze superiori
noteranno un grandissimo cambiamento e questo cambiamento si esprimerà con
una maggiore percezione, conoscenza intuitiva - una conoscenza intuitiva più
sottile - e un intensificarsi della connessione emozionale con i propri
compagni umani.
La loro capacità di vivere una vita centrata sul cuore esprimendo le sei
virtù del cuore si moltiplicherà. Questo nucleo di persone, avendo già
sviluppato atteggiamenti di comprensione fluida, di percezioni tranquille e
di un’incrollabile fiducia nella benevolenza della super-intelligenza
dell’universo, avranno nuovi poteri creativi perché opereranno come un uno e
non come individui. All’inizio questa operazione non sarà per tutti molto
chiara, ma un piccolo gruppo - forse uno su tremila, la sentirà e la vedrà,
e sto parlando di tremila di quel gruppo di dieci o dodici milioni di esseri
che stanno operando su queste frequenze più elevate.
Quindi, queste piccole frazioni percentuali lo vedranno e lo percepiranno
negli anni futuri, e maggiormente si attiveranno e diverranno consapevoli
anche di questa intelligenza collettiva, poiché essa diventerà
spontaneamente un’entità co-creativa molto potente.
Ora, coloro che vivono in realtà che si fondano sulla paura, per la maggior
parte vedranno amplificarsi le loro paure poiché queste frequenze e
radiazioni in arrivo creano un ritmo di cambiamento che porta sofferenza
nella loro vita. Dal punto di vista emozionale, possono anche maggiormente
sconnettersi e chiudersi in se stessi.
Dunque, vedi, il 2012 rappresenta in realtà esperienze diverse per
differenti stati di coscienza. Non sarà un evento in sé, come un’eclisse
solare che è visibile nella maggior parte del mondo ma, piuttosto
francamente, nessuno sa esattamente e per certo a cosa sarà simile, poiché
non è paragonabile di preciso a nulla e il suo capitolo finale non è ancora
stato scritto.
Per cui in questo, cioè nel capitolo finale, noi stiamo interpretando ruoli
improvvisati, non c’è nulla di scritto e neppure un regista, nel senso
specifico della parola. Piuttosto, la Sorgente Primaria ci sta permettendo
di scegliere il nostro destino: vivere una vita centrata sull’amore e
seguire la sovranità della Terra oppure vivere una vita basata sulla paura e
restare nella frequenza della griglia della terza dimensione con tutte le
sue limitazioni.
In ultima analisi, il 2012 è una scelta. Soltanto coloro che vogliono
sottostare a una profonda revisione, a una nuova prospettiva, diciamo, della
natura della realtà, e che si apriranno e si avvarranno del potere
dell’intelligenza collettiva e di come questa intelligenza ristruttura il
volto dell’umanità, soltanto questi vedranno in realtà il 2012 per quello
che è. Tutti gli altri vedranno le illusioni e, in un certo senso, saranno
forzati a vivere tra le ombre dell’esperienza reale.