"Il
mio interesse va a un’unica cosa essenziale: la liberazione dell’Uomo" -Jiddu Krishnamurti
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Titolo Dualità. Tecnica Acrilico su tela. Dimensioni 60cm x90 cm. Anno 2010
Opera di Mariangela Sforza
http://mariangelasforza.wordpress.com/opere/
)*(Stazione
Celeste)
Cari compagni di viaggio, abbiamo appena passato due date importanti
per il nostro cammino di consapevolezza: il 28 ottobre 2011 data della fine del
calendario Maya e l'11.11.11.
Credo sia bene
sottolineare che il
valore che hanno queste date non è universale ma dipende esclusivamente dal
valore che noi gli attribuiamo che a sua volta dipende dalla prospettiva da cui
le osserviamo, se così non fosse tutti i messaggi canalizzati avrebbero dovuto
parlare dell'importanza di queste date, mentre ci sono stati canali che hanno
parlato solo di una delle due, chi di entrambe e chi di nessuna ma al di la di
queste specifiche date quello che hanno in comune tutti i messaggi è che quello
che stiamo vivendo è un periodo eccezionale, le date hanno solo l'effetto di un
catalizzatore che permette di portare l'attenzione di milioni di persone su uno
specifico momento temporale, ma poi i risultati che ne conseguono più che frutto
dell'averli fatti in quella specifica data sono frutto dell'aver creduto nel
valore di quella data.
Sempre più stiamo
prendendo coscienza di vivere in una realtà multidimensionale, in cui siamo noi
stessi con le nostre credenze i nostri pensieri/emozioni/azioni a fare la
differenza e non gli altri, o meglio, gli altri possono essere inclusi ma solo
se prendiamo coscienza che gli altri sono una parte di noi. Quindi il valore che
ad esempio attribuiamo alla data dell'11.11.11 dipende da una serie di fattori
che sono solo riconducibili a noi, basti solo pensare che quella data ha
certamente un diverso valore tra i popoli che utilizzano un'altro calendario,
come quelli islamici ad esempio.
Tutto questo per dire
che in realtà non c'è alcuna specifica data da aspettare e lo stesso
ragionamento sarà valido per le prossime due date simbolo: 12.12.12 e il
21.12.2012. Esse hanno principalmente un valore simbolico e come tale dovrebbero
essere trattate, poiché l'ingresso nella nuova era non può essere scandito da
una data a tutti comune, è un processo individuale che noi tutti stiamo
percorrendo facendo a volte dei piccoli e a volte dei grandi passi. Molti di noi
si trovano già in questa nuova realtà e tanti di essi si sono messi al servizio
affinché il maggior numero di persone possano saltarci prima possibile. Io credo
che la gran parte delle persone che seguono questa news-letter abbia già fatto
questo passo ed essi non hanno alcuna data da aspettare, forse ad alcuni l'unico
passo che gli è rimasto da fare è prendere pienamente coscienza di essere in
questa nuova realtà, e quindi di avere una percezione diversa delle cose
rispetto a chi ancora non ha fatto questo passo... Solo quando una certa massa
critica di persone avrà raggiunto questa nuova percezione allora l'umanità
intera sarà entrata nella nuova era, ma questo momento non può essere
programmato e quindi non può essere inscatolato in una data, perché dipende solo
ed esclusivamente da tutti noi.
Però visto che le cose
non avvengono a caso, guarda caso, proprio il giorno dopo l'11.11.11 inizia per
l'Italia e gli italiani una nuova era e non solo politica... se andate a farvi
un giro sulla pagine di Google News degli altri paesi del mondo noterete che
tutti parlano di noi, e, finalmente, non per qualcosa di negativo, questo è un
bell'inizio. Mi fa sorridere il fatto che molte testate giornalistiche in lingua
inglese hanno titolato la notizia come "End
of an Era", proprio quando poco prima nel mondo molti festeggiavano la fine
dell'era dei pesci e l'ingresso nell'era dell'acquario.
Nulla avviene a caso...
ma ora cosa accadrà all'Italia? Ancora una volta questo dipenderà da ognuno di
noi... dipenderà da cosa sceglieremo, se sceglieremo di vivere questo momento
con la gioia o con la pesantezza nel cuore... se gioiremo per le disgrazie
altrui, per coloro che in questo momento si sentono i perdenti o se invece
comprenderemo... che anche loro, in base al loro livello di coscienza e al loro
compito di vita, hanno agito per fare la cosa che dal loro punto di vista
sembrava la migliore.
E
ancora se sceglieremo di sostenere questo nuovo governo, focalizzandoci sul suo
principale aspetto positivo che è quello che di avere la potenziale capacità di
farci uscire da questo ormai obsoleto e dualistico concetto della politica in
cui ognuno agisce solo per favorire la sua parte politica e non l'intera
collettività… (Riuscite ad immaginarlo un governo con dentro Fini, Berlusconi,
Bersani, Vendola e di Pietro? :) Oppure se sceglieremo di focalizzarci sulle
quelle ombre che hanno iniziato a vagare sulla rete per mettere in cattiva luce
il nuovo capo del governo. A chi dare ascolto? Come separare il grano dal
loglio?
Noi sappiamo come... abbiamo uno strumento potentissimo... allora usiamolo!!!
Chi è Mario Monti? Anziché leggere e ascoltate i giudizi e le speculazioni
mentali fatte da altri su Monti, chiedete al vostro Cuore, non chi è lui, ma
cosa desiderate voi. Aprite il vostro cuore e provate a chiedergli se
indipendentemente da chi ne farà parte se desiderate che questo governo porti
una maggiore armonia o disarmonia nella vostra vita? Se la risposta è "armonia"
questo pensiero non potrà che trasmetterci una vibrazione di gioia... stiamo su
questa vibrazione, sosteniamola, curiamola e proteggiamola perché anche dalla
nostra capacità di mantenerla dipenderà la riuscita di questo nuovo governo. Se
invece non riusciamo ad avere una risposta positiva, allora dovremmo analizzarci
più a fondo per capire quali sono i fattori che limitano la creazione di armonia
nella nostra vita, l'importante è introiettare la questione su noi stessi e non
proiettarla all'esterno verso un soggetto esterno che percepiamo come un‘insidia
e un pericolo, perché non c'è cosa più insidiosa della nostra mente e non c'è un
posto più pericoloso di quello in cui la nostra mente può farci scivolare.
La
nostra più grande risorsa come esseri che hanno, almeno in parte, risvegliato la
propria coscienza è questo muscolo che abbiamo al centro del petto perché noi
sappiamo che solo grazie ad esso possiamo connetterci con la nostra essenza più
profonda e attraverso di essa comprendere l'immensa perfezione di tutto
l'universo.
Buona Italia ;)
Pietro)*
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