)*(Stazione
Celeste)
Cari compagni di
viaggio, in una
precedente news-letter vi informai che il progetto
Arte-Indaco si stava
aprendo
anche ad altre forme d'arte oltre a quella pittorica, e feci un appello per
inviarci le vostre opere e riempire questi nuovi contenitori...
Forse non tutti si sono
accorti che da
alcune settimane, il materiale che ci avete inviato è stato messo on-line, in
particolare mi riferisco a poesie, racconti e fiabe... e le nuove opere
pubblicate non sono da meno di quelle pittoriche: intense, dense, profonde... ti
toccano l'anima... e mi lusinga sapere che una buona parte di esse provengono da
persone che frequentano Stazione Celeste... Per questo rinnovo il mio appello ed
invito a chi ancora non l'ha fatto ad aprire i vostri cassetti per dare una nuova
Luce al vostro prodotto artistico...
So che
ci sono tanti iscritti a questa news-letter,
che scrivono poesie, lo so perché nel corso di questi anni di attività ne ho
ricevute tantissime... ed ora cari poeti finalmente abbiamo uno spazio a voi
dedicato... ma ricordate che il primo requisito necessario per essere un
poeta non è saper scrivere versi ma avere un cuore aperto... perché solo
attraverso di esso si può riconoscere ed esprimere la bellezza della vita... ed
i Poeti sono tali perché lo fanno ricercando l'essenza di ciò che vogliono
trasmettere... cosa che possono fare anche senza scrivere un solo verso nella
loro vita.
In questo periodo storico in cui noi come individui o gruppi siamo continuamente
bersagliati da un esubero incessante di trasmissioni futili e ridondanti, la
capacità di saper "poetare" la realtà è una delle qualità più preziosi
dell'essere e per questo va custodita e coltivata.
Se accedete nella
sezione Poesie di
arte-indaco leggerete delle poesie con la "P" maiuscola, di seguito ne trovate
una che ho scelto da condividere con tutti voi, ma non perché sia la più bella,
era solo quella che, diciamo, mi è sembrata "temporalmente" più adatta ;)... ma
nei prossimi "tempi" avrò modo di condividerne altre... Sono felice che ci siano
e siano così belle, perché così tutte le volte che non avrò nulla di importante
da dirvi lascerò anche a loro il compito di riempire questa pagina.
Che una poesia ci
illumini...
Pietro)*
In un attimo,
tutto
In un
attimo, tutto
Aria che fende e attraversa i pensieri,
li frantuma e li rimescola.
profumo di neve,
di nuovo, di buio lucente.
gelo che scalda,
penetra nella pelle e fa palpitare le vene.
nient’altro.
annuso il vento frizzante come un lupo in attesa.
ma non aspetto più niente.
annego la litania boriosa dei rimpianti,
il suono torvo delle illusioni,
l’arroganza impertinente delle speranze.
qui, in questa notte invernale,
fredda e splendida,
c’è già tutto,
presente, passato e futuro.
mi abbandono al piacere ineffabile
di sentire
come animale selvatico
ciò che ho intorno.
forse il tempo è un inganno suadente e saccente,
una linea imperfetta tracciata sulla strada dei sensi,
un paradosso posticcio e anodino.
qui sta il segreto dell’interezza.
qui sta la formula alchemica che sbaraglia il dolore.
Chiara Manganelli
http://chiaramanganelli.blogspot.com
|
|