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Opera di Manuela Marussi
www.manuelamarussi.com
)*(Stazione
Celeste)
Cari compagni di viaggio, oggi voglio condividere con voi degli spunti su un argomento, che sono certo vi farà
riflettere, si tratta di come attualmente a livello di coscienza collettiva
l'energia maschile e il mondo maschile viene percepito dall'altra parte
della mela: dall'energia femminile e il mondo femminile, ma anche dalla nostra
stessa parte femminile, indipendentemente dal fatto che siamo uomini o
donne...
Se provate a mettervi in ascolto di questa percezione, il suono che
sentirete risulterà disarmonico... questo perché nella nostra attuale epoca l'energia
maschile viene percepita
nell'immaginario collettivo come una energia qualitativamente inferiore
rispetto a quella femminile... purtroppo la percezione che il femminile ha del
maschile in questa società è fitta di pregiudizi... che gli stessi
mass-media continuano ad alimentare e amplificare... l'uomo è prepotente, è violento, è il
carnefice, la donna è debole, è innocente, è la vittima...
Noi sappiamo che le cose in realtà non stanno esattamente così... perché
sappiamo che credenze e pregiudizi condizionano e modificano le nostre
percezioni... perché sappiamo che la dualità del buono/cattivo in realtà non
esiste ma è ancora il frutto di una nostra percezione... perché sappiamo che
non c'è mai un totale carnefice da un lato e una totale vittima dall'altro,
ma che entrambi sono uniti da una profonda connessione energetica e tale
connessione li ha portati ad avere quella forte esperienza che li farà
crescere ed evolvere verso nuovi spazi di consapevolezza...
La mia osservazione è che credo sia arrivato il momento di iniziare a
cambiare a livello collettivo la percezione maschile/femminile ,
affinché si riporti equilibrio ed armonia al sistema... anche perché finché
questo non avverrà non potremo fare quel grande salto di consapevolezza come
umanità, che tutti noi sogniamo.
La bella notizia è che il cambiamento è già in atto... e sempre più persone, soprattutto donne, stanno
iniziando a prenderne coscienza... e anche gli stessi messaggi
canalizzati, per aiutarci in questo passaggio percettivo, ci stanno
inviando chiavi di consapevolezza, come ad esempio quelle contenute
nel messaggio
Le Tre 'D'
canalizzato l'estate scorsa da Adele Venneri e pubblicato nella
sezione L'amore di Miriam.
E sempre più donne stanno iniziando a dichiarare al mondo questa nuova
comprensione, come ad esempio questa bellissima riflessione, che trovate di
seguito, pubblicata
da un'amica della Stazione Celeste sulla sua pagina di Facebook. Vi invito a
leggerla e, se lo sentite, vi invito a condividere anche il vostro
punto di vista sul
quaderno della News-Letter.
Buona settimana :)
Pietro)*
"In questa canzone
(ndr: Anna di Lucio
Battisti) è descritta una verità sostanziale che parla
dell'uomo.
Di quanto per l'uomo sia frustrante non sentirsi riconosciuto tale dalla
donna e di conseguenza non sentirsi compreso nemmeno più da se stesso come
maschio con tutta la sua specifica energia.
Io avverto che c'è molto di più in questa figura femminile di nome Anna che
una vecchia fiamma nuda in un letto.
Forse Anna non è mai esistita... Forse Anna è stata una prostituta di una
notte in grado di Amare e Accogliere come naturalmente può fare una Donna.
Una Donna che ha smesso di odiare l'uomo e a saputo andare oltre l'inconscio
collettivo rimasto ancorato alla violenza, che ad un livello evolutivo basso
siamo tutti in grado di manifestare. Una Donna che è guarita dalle ferite,
che ha smesso di avere paura e non ha più bisogno di invidiare la forza
dell'uomo, ma sa servirsi della sua propria. Quello che sento di dire con
entusiasmo dal mio cuore è: " Desidero che l'uomo abbia la possibilità di
trovare la sua interezza è dignità e che cammini fiero e forte per le strade
del mondo indicando la via come solo lui sa fare!!!"
La realizzazione di questo mio desiderio è in mano alle donne, al loro
talento femminile che tutto può guarire.
Per quanto mi riguarda credo che l'uomo sia pronto a questo e che la donna
per adesso non lo sia ancora. Ma avverrà... e sarà Meraviglia...!!!"
Anita
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