Cari compagni di Viaggio,
oggi iniziamo la seconda parte del lavoro sulle emozioni,
quella dedicata alla loro gestione... saper gestire le
proprie emozioni è importantissimo sia individualmente
che a livello collettivo, lo è da sempre, ma nel nostro
attuale contesto di forti cambiamenti lo è ancora di
più. Almeno il 90% dei fatti tragici che leggiamo nei giornali
sono causati dal fatto che qualcuno non ha saputo gestire o
controllare le proprie emozioni, anche gli stessi atti
di terrorismo, hanno una fortissima componente emotiva,
poiché essi sono alimentati da una rabbia covata e
inespressa verso un sistema di cui ci si sente succubi, i
giornali possono chiamarla guerra di religione o con
qualsiasi altro nome, ma esso non è per la maggior parte odio e
rabbia repressa, la stessa identica rabbia che alimentava le
brigate rosse negli anni 70 e che ogni domenica viene
sputata sulle curve degli stadi... Ma
quella che in apparenza è rabbia verso il sistema, lo stato,
la squadra di calcio... molto spesso è un paravento alla
rabbia del bambino interiore che si sente fallito per non
essere riuscito ad esprimersi come avrebbe voluto... pochi,
anzi pochissimi, hanno il coraggio, la consapevolezza e le risorse emotive
per fare i conti con se stessi.... molto più facile proiettare le proprie
responsabilità verso un soggetto, un nemico esterno a cui incolpare la
responsabilità del proprio insuccesso....
Capite quanto è importante lavorare sulle proprie emozioni?
Ai bambini dovrebbero insegnarglielo a scuola ancor prima
della matematica e della grammatica... ma questo sono certo
accadrà nelle scuole di domani... e i lavori come quello che
io e Paola stiamo divulgando contribuiscono ad accelerare
questa presa di coscienza ad un livello collettivo.
La seconda parte del lavoro sulle emozioni che iniziamo da
oggi è strutturata in modo diverso, non più capitoli ma
lezioni, ogni sessione viene presentata come una lezione
della scuola delle emozioni, quella di oggi, la
sessione
n.16, è la prima lezione e può essere vista a tutti effetti
come un corso condensato in "miracoli" per manifestare
all'esterno la
propria realtà interiore... ma qui non si parla di legge di attrazione,
qui siamo ad un livello molto più avanzato... e sapete qual
è la principale qualità necessaria che uno deve avere per
poter manifestare la propria realtà? E' una cosa che
difficilmente troverete scritta nei libri sulla legge di
attrazione: l'Umiltà!!! E' questo il vero segreto.... ma non quell'ulmiltà
di chi si sottomette cedendo ad altri il proprio
potere personale, è l'umiltà di chi con fierezza si proclama
sovrano della propria esistenza e non utilizza il
proprio potere personale per manipolare il prossimo, lo usa
invece umilmente
per manifestarsi riconoscendo nel prossimo,
chiunque esso sia, un
proprio fratello.
Immagino che molti di voi, che non stanno seguendo gli
audio, dopo queste mie parole, avranno voglia di ascoltarsi
questa lezione in "miracoli", anche se non avete ascoltato
gli altri, potete farlo tranquillamente, in modo che
possiate rendervi conto del valore di questo lavoro. Ma se
volete fare un corso che vi aiuti a gestire le vostre
emozioni, allora dove armarvi di pazienza e costanza e
iniziare dalla prima sessione.
Tanti
Buoni Miracoli!!! :)
Pietro)*
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della
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