Cari Compagni di Viaggio,
la copertina di questa settimana la dedico a Dario Fo, uno dei miei amati Maestri,
per la gioia e l'amore per la vita che è riuscito a trasmettermi, fino
all'ultimo suo respiro, e per quel suo essere inetichettabile che lo faceva
avere nemici a destra e a sinistra.... perché in realtà lui non è mai
stato ne si di destra e ne sinistra, ma è stato sempre uno spirito anarchico nel
senso più nobile del termine...
In questa intervista
che vi propongo, fatta il giorno del suo novantesimo compleanno,
Dario, nonostante parli ogni notte in sogno con Franca, afferma di essere
ateo..... ma questo non intacca minimamente la stima che nutro per lui,
perché il valore di un Uomo non si basa sul fatto che creda o meno in Dio o
nell'aldilà...
E poi quale Dio?
Quello creato dagli uomini a propria immagine e somiglianza?
L'importante è credere nella Vita e lui ci credeva fermamente!!!
E adesso torniamo a noi con il nostro lavoro sulle emozioni: oggi
condividiamo la
sessione n.27 ovvero la terza e ultima parte della lezione
sull'Ecologia verso l'Uomo, di seguito trovate il testo del primo minuto
della lezione.
Buona Vita! :)
Pietro)*
"Amati fratelli,
benvenuti in questo territorio comune che ha la forma di un
cerchio.
Apriamo con questa immagine oggi e vi invitiamo ancora una
volta, seguendo sempre la scelta che c’è in ognuno di voi, a
stare con noi in questa sessione che – ve lo ricordiamo – è
un insegnamento e gli insegnamenti, per essere compresi, per
essere fatti propri, hanno bisogno non solamente di tempo,
ma soprattutto di essere praticati. Così non vi aspettate,
in questi nostri messaggi, di trovare qui la soluzione ai
vostri problemi.
Vi chiediamo quindi di stare qui con l’animo aperto per
ricevere un insegnamento.
Questo insegnamento ha una frequenza elevata che può essere
paragonata, sul vostro pianeta, alla frequenza di un metallo
prezioso.
Questo insegnamento ha una frequenza elevata e voi lo
accogliete nel vostro spazio privato.
L’insegnamento arriva intatto e poi voi lo elaborate e lo
fate vostro, lo adattate al vostro spazio e quindi si può
dire che i nostri insegnamenti sono, nello stesso momento,
rivolti alla collettività, ma sanno anche essere adatti ad
ognuno di voi come individuo singolo...."
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