)*(Stazione Celeste)
LA LEGGE DELL'UNO
LIBRO I
THE RA MATERIAL
Sessione
2
20
Gennaio 1981
RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell’amore e nella luce del nostro Infinito Creatore. Mi trovo con questo complesso di mente/corpo/spirito che si è offerto come canale. Sto comunicando.
Le domande sono adeguate alle proiezioni di distorsione della mente in questo tempo/spazio. Voglio garantire a questo gruppo che il mio complesso di memoria collettiva ha un metodo particolare di comunicazione con quei pochi che sono in grado di sintonizzare le loro distorsioni con le nostre, e cioè rispondere alle domande per ottenere informazioni. Ci sentiamo a nostro agio con questo schema. Le domande possono avere inizio.
INTERVISTATORE: Credo ci siano abbastanza persone in grado di capire ciò che state dicendo e che ne sarebbero interessate. Mi domandavo quindi se sareste d’accordo di ricavare un libro da queste sedute?
Se così fosse credo che un minimo curriculum storico potrebbe essere d’aiuto.
RA: Sono Ra. La possibilità di comunicazione, come voi la chiamereste, dall’Uno all’Uno, è la ragione per cui abbiamo contattato questo gruppo. Alcuni capiranno, senza grandi distorsioni, ciò che noi comunichiamo attraverso questo complesso di mente/corpo/spirito. Tuttavia, se desiderate condividere queste informazioni con altri crediamo che sarebbe meglio sistematizzare e cristallizzare il vostro disegno di vibrazione sul livello di esperienza che voi chiamate vita. Se un singolo è illuminato, non lo sono anche tutti gli altri? Quindi, comunicheremo con voi qualunque cosa decidiate di fare. Insegnare/imparare è la Legge dell’Uno in una delle sue distorsioni più elementari.
INTERVISTATORE: Potreste dirci qualcosa del vostro passato storico e dei contatti avvenuti con le precedenti civiltà di questo pianeta? In questo modo avrei qualcosa da cui partire.
RA: Sono Ra. Siamo consapevoli che la vostra mente/corpo sta cercando il metodo adeguato per creare uno strumento di insegnamento/apprendimento. Siamo consapevoli che potreste considerare il nostro stato di interesse strettamente personalizzato. Desideriamo però sottolineare che la conoscenza per il tempo/spazio di diverse migliaia dei vostri anni non è importante. Così, dandovi queste informazioni, chiediamo di non porre eccessiva enfasi sulle nostre esperienze nel vostro spazio/tempo passato. L’insegnamento/apprendimento di nostra competenza è filosofico e non storico. Procederemo con la risposta che è da considerarsi inessenziale se giustamente valutata.
Siamo quelli della Confederazione che undicimila anni fa giunsero su due delle vostre culture planetarie che, a quel tempo, erano strettamente in contatto con la creazione dell’Uno Creatore. Credevamo, in tutta semplicità, di poter insegnare/imparare tramite il contatto diretto e che le distorsioni del libero arbitrio delle sensazioni e delle percezioni individuali, o personalità, non fossero in pericolo. Non sapevamo che fossero già disturbate, poiché queste culture erano profondamente allineate a un credo collettivo che comprendeva l’essenza o la consapevolezza di tutto. Arrivammo e ci venne dato il benvenuto da coloro che intendevamo servire. Cercammo di aiutarli, fornendo gli strumenti tecnici per poter attuare la guarigione delle distorsioni del complesso mente/corpo/spirito, attraverso l’uso del cristallo, tramite una precisa ed appropriata successione di proporzioni di materiale tempo/spazio. Così vennero create le piramidi.
Scoprimmo che la tecnologia era soprattutto riservata a coloro che possedevano il potere. Questo non era previsto dalla Legge dell’Uno. Quindi lasciammo la vostra gente. Il gruppo che lavorava in Sud America, come chiamate quella parte del vostro globo, non si diede per vinto così facilmente. Ritornarono. Noi no. Tuttavia, non abbiamo mai abbandonato la vostra vibrazione perché ci sentivamo responsabili di avere provocato dei cambiamenti di coscienza che si erano poi distorti in modo non contemplato dalla Legge dell’Uno. Cercammo di contattare i governanti dei territori in cui eravamo giunti, quella terra che voi chiamate Egitto, o in alcuni casi, Terra Santa.
Nella diciottesima dinastia, come è nota nel vostro tempo/spazio, riuscimmo a metterci in contatto con un faraone, come voi lo chiamereste. L’uomo aveva poca vita-esperienza sul vostro livello ed era. . . così lo chiamerebbe il vostro strumento, un Errante. Così questo complesso mente/corpo/spirito ricevette le nostre distorsioni di comunicazione e riuscì a mescolare le proprie con le nostre. A questa giovane entità era stato dato un complesso vibratorio di suoni in onore di un dio prosperoso, che questo complesso mente/corpo, che noi per comodità chiamiamo strumento, chiamerebbe "Amon". L’entità decise che questo nome, dedicato a un solo dio tra molti, non poteva essere accettato nel suo complesso di suoni vibratori. Così, cambiò il nome con quello che onorava il sole. Questa distorsione, chiamata "Aton", era molto vicina alla nostra realtà come noi concepiamo la distorsione del complesso mente/corpo/spirito. Tuttavia, non riuscì ad allinearsi completamente all’insegnamento/apprendimento inviato. Questa entità, Akhenaton, si convinse che la vibrazione dell’Uno era la vera vibrazione spirituale e quindi decretò la Legge dell’Uno.
Tuttavia, le convinzioni di questa entità erano accettate da pochissimi. I suoi sacerdoti praticavano una devozione puramente verbale, senza la distorsione spirituale verso la ricerca. Le genti proseguirono con i propri credo. Quando l’entità lasciò questa densità, si ripristinò il credo in numerosi dei e così continuò finché colui chiamato Muhammad indirizzò quel popolo verso una distorsione più intelligibile di relazioni mente/corpo/spirito.
Avete qualche domanda specifica?
INTERVISTATORE: Siamo molto interessati all’intera storia che avete da raccontare e ad approfondire la Legge dell’Uno. Ci saranno numerose domande mano a mano che continuiamo, che potrebbero essere più o meno direttamente attinenti alla comprensione della Legge dell’Uno. Tuttavia, credo che il modo adeguato perché tutto ciò possa essere considerato un veicolo di insegnamento/apprendimento sia quello di approfondire le diverse sfaccettature di ciò che dite. Avete parlato di guarigione con i cristalli. (Un’altra cosa che intendo specificare è che quando lo strumento è troppo stanco interromperemo la comunicazione e continueremo quando sarà ricaricato.) Se lo strumento è in grado di continuare vorremmo approfondire questo argomento.
RA: Sono Ra. Il principio della guarigione col cristallo è basato sulla comprensione della natura gerarchica della struttura delle apparenze che è il corpo fisico, come voi lo chiamereste. Ci sono cristalli che lavorano sulle energie che giungono al corpo spirituale; ci sono cristalli che operano sulle distorsioni che vanno dallo spirito alla mente; altri che equilibrano le distorsioni tra la mente e il corpo. Tutti questi cristalli guaritori vengono caricati attraverso canali purificatori. Senza la relativa cristallizzazione del guaritore, che opera con il cristallo, il cristallo non sarà adeguatamente caricato. L’altro fattore è il corretto allineamento con i campi di energia del pianeta sul quale vivete e le distorsioni o il flusso totalitario o cosmico che penetrano nell’aura planetaria, in modo tale che una proporzione appropriata di forme e collocazioni all’interno di esse, sia di aiuto a questo processo di equilibrio.
Approfondire il concetto dei vari cristalli utilizzati sarebbe spossante per questo strumento, sebbene potrete farne richiesta in un’altra seduta.
La scelta del cristallo è molto critica e, in realtà, una struttura cristallina come un diamante o un rubino può essere utilizzata da un canale purificato ricolmo dell’Amore/Luce dell’Uno, in quasi tutte le applicazioni.
Tutto ciò, naturalmente, comporta un’iniziazione, e pochi sono riusciti a perseverare fino al punto da progredire attraverso i vari residui di distorsione causati dall’iniziazione.
Desiderate avere ulteriori chiarimenti su questo o un su un altro argomento?
INTERVISTATORE: Sì. Avete detto che le piramidi furono una conseguenza di tutto ciò. Potete ampliare questo concetto? Eravate responsabili della costruzione delle piramidi e qual era lo scopo?
RA: Sono Ra. Le piramidi più grandi furono costruite grazie alla nostra abilità a utilizzare la forza dell’Uno. Le pietre sono vive. Non è stato capito appieno dalle distorsioni mente/corpo/spirito della vostra cultura. Gli scopi delle piramidi erano due: innanzitutto, quello di avere un luogo adeguato per l’iniziazione di coloro che desideravano purificarsi o essere iniziati alla Legge dell’Uno.
Secondo, desideravamo guidare attentamente gli iniziati a compiere la guarigione delle persone che intendevano aiutare, e del pianeta stesso.
Piramide dopo piramide, caricate dal cristallo e Iniziate, venivano progettate per equilibrare l’energia proveniente della Creazione Unica nelle numerose e molteplici distorsioni della mente/corpo spirito planetario. In questo modo potevamo continuare l’opera che i fratelli della Confederazione avevano compiuto attraverso la costruzione di altre strutture portatrici di cristallo e così completare un anello, sulla superficie della Terra.
Lo strumento inizia a perdere energia. Potete fare ancora una domanda e poi dovremo lasciare questo tempo/spazio.
INTERVISTATORE: Di cosa era fatto il lastrone in cima alla piramide e come venivano spostati gli enormi blocchi utilizzati per costruirla. Che tecnica veniva utilizzata?
RA. Sono Ra. Vi chiedo di porre questa domanda nella prossima sessione, poiché esaurirebbe la distorsione/condivisione che produce la nostra energia.
Se avete domande riguardo l’utilizzo adeguato di questo complesso mente/corpo spirito, vi chiediamo di farla ora.
INTERVISTATORE: Qual è l’uso adeguato di questo strumento? Che cosa dobbiamo fare? Che cosa dobbiamo fare per enfatizzare la sua capacità e perché si senta al suo massimo agio?
RA: Sono Ra. Siamo lieti di questa domanda poiché non rientra nella nostra conoscenza il diritto/dovere di condividere le nostre percezioni, su qualunque argomento che non sia filosofico, senza richieste dirette. Questo complesso mente/corpo/spirito non è usato correttamente e quindi si stanca inutilmente.
Le vibrazioni dello strumento possono essere purificate girandogli in tondo, il tondo dell’Uno, e pronunciando le seguenti vibrazioni verbali:
Domanda: "Cos’è la Legge?"
Risposta: "La Legge è Uno".
Domanda: "Perché siamo qui?"
Risposta: "Cerchiamo la Legge dell’Uno."
Domanda "Perché cerchiamo Ra?"
Risposta: "Ra è un umile messaggero della Legge dell’Uno".
Entrambi: "Rallegrati dunque e purifica questo luogo nella Legge dell’Uno. Non lasciare che alcun pensiero-forma entri nel cerchio con il quale abbiamo circondato questo strumento, perché la Legge è Uno".
Lo strumento a questo punto è in trance. Il corretto allineamento prevede la testa rivolta a venti gradi a nord/nordest. Questa è la direzione dalla quale vengono emanate le distorsioni più nuove, o New Age, di amore/luce, meno distorte, e lo strumento ne troverà conforto. Questo è uno strumento sensibile. E’ importante eseguire quanto segue:
Posizionare alla testa dell’entità un calice inviolato di acqua.
Al centro, posizionare il libro che è più intimamente allineato alle distorsioni mentali dello strumento, profondamente affini alla Legge dell’Uno, cioè la Bibbia, che tocca più frequentemente.
All’altro lato della Bibbia, una piccola quantità di incenso, in un incensiere intonso.
Sul retro del libro che simboleggia Uno, aperto al Vangelo di Giovanni, Capitolo Uno, mettere una candela bianca.
Lo strumento sarà potenziato indossando un abito bianco. Dovrà essere coperto e in posizione prona, con gli occhi coperti.
Crediamo che, sebbene tutto ciò possa sembrare complicato o distorto, al fine specifico di insegnamento/apprendimento, queste elaborazioni sulla tecnica di trance, grazie a un minor affaticamento dello strumento, faciliteranno le distorsioni della mente di coloro che operano sullo strumento. Aggiungiamo solamente che se queste sedute di insegnamento/apprendimento verranno tenute durante il tempo/spazio nel quale il vostro corpo solare non illumina la camera, sarà meglio richiamare lo strumento prima che si accenda il meccanismo di illuminazione.
Sono Ra. Vi lasci nella gloria e nella pace dell’Uno Creatore. Andate in pace, e riunitevi al potere dell’Uno Creatore. Adonai.
* * * * * * * * * *
Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_0120_book_1.htm
Traduzione di Gisella Bianchi, Amala Montecucco e Lara Varisco