)*(Stazione Celeste)
LA LEGGE DELL'UNO
LIBRO II THE RA
MATERIAL
Sessione 32
27 Febbraio 1981
RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Stiamo comunicando.
INTERVISTATORE: Vorremmo continuare con quanto iniziato l’altro ieri. L’argomento si riferisce al modo in cui la polarità sessuale agisce da catalizzatore nell’evoluzione e come utilizzare al meglio questo catalizzatore. Ritornando a quando detto, intendo approfondire alcuni punti che non mi sono molto chiari.
Puoi dirmi la differenza tra l’attivazione dei raggi arancione e giallo? Vorrei analizzare i vari raggi dal rosso al viola. Del raggio rosso abbiamo già parlato, quindi ora vorrei chiederti la differenza tra l’attivazione di quello giallo e di quello arancione.
RA: Sono Ra. Il raggio arancione è l’influenza o disegno vibratorio con cui il complesso mente/corpo/spirito esprime il proprio potere su basi individuali. Quindi il potere sugli individui può essere visto come il raggio arancione. Questo raggio è stato piuttosto intenso tra la tua gente su basi individuali. In questo raggio si può vedere la tendenza a trattare gli altri esseri non come entità ma come schiavi, o come oggetti, non considerandoli.
Il raggio giallo è un raggio focale molto potente e riguarda le entità in relazione ai, diciamo così, gruppi, alla società, o a un gran numero di complessi mente/corpo/spirito. La vibrazione del raggio giallo è al centro delle azioni bellicose in cui un gruppo di entità sente la necessità e il diritto di dominare altri gruppi di entità e piega i loro voleri a quelli dei padroni.
Il cammino negativo, come voi lo chiamereste, utilizza, nei suoi disegni di polarizzazione, una combinazione dei raggi giallo e arancione. Questi raggi, utilizzati in modo devoto, porteranno a un contatto con l’infinito intelligente. La natura abituale dell’interazione sessuale, se un’entità è gialla o arancione nei disegni vibratori primari, è bloccata e ne consegue la fame insaziabile. Quando ci sono due esseri che vibrano in quest’area, il potenziale per la polarizzazione attraverso l’interazione sessuale ha inizio: un’entità sperimenta il piacere dell’umiliazione, della schiavitù o della sottomissione, l’altra il piacere del dominio e del controllo sull’altra entità. In questo modo viene sperimentato il trasferimento di energia di polarità negativa.
INTERVISTATORE: Dal materiale trasmesso durante la seduta del 17 febbraio hai detto :"Nel terzo raggio vi sono due possibilità. Innanzitutto, se entrambi vibrano nel terzo raggio ci sarà un trasferimento di energia di rafforzamento reciproco". Di che colore è questo terzo raggio?
RA: Sono Ra. Il raggio di cui parlavamo dovrebbe essere il raggio verde o il quarto raggio.
INTERVISTATORE: Quindi dovrei cambiare questo terzo raggio in quarto raggio o raggio verde?
RA: Sono Ra. Esatto. Ti prego di continuare a controllare qualsiasi errore relativo ai numeri, come voi li chiamate, perché è un concetto a noi completamente sconosciuto che dobbiamo tradurre. E’ una debolezza costante di questo contatto dovuta alla differenza tra i nostri e i vostri modi. Il vostro aiuto è davvero apprezzato.
INTERVISTATORE: Grazie. Credo che abbiamo già trattato ampiamente il raggio verde, quindi passerò direttamente a quello blu. Puoi dirmi la differenza tra il raggio verde e quello blu, ponendo particolare enfasi su quest’ultimo?
RA: Sono Ra. Con il trasferimento di energia del raggio verde si giunge a un grande punto di svolta, sia sessuale che di qualunque altra esperienza.
Il raggio verde può essere rivolto all’esterno così che l’entità doni invece che ricevere. La prima offerta del raggio verde è quella dell’accettazione o libertà, permettendo così al recipiente del trasferimento di energia del raggio blu la sensazione di essere accettato e consentendogli così di esprimersi a colui che dona questo raggio.
Una volta compiuto il trasferimento del raggio verde tramite l’accoppiamento di due complessi mente/corpo/spirito, gli altri raggi sono disponibili senza che entrambe le entità debbano necessariamente progredire allo stesso modo. Quindi un’entità che vibra del raggio blu o del raggio indaco con chiare vibrazioni di altri raggi, potrà condividere tale energia con l’altro essere del raggio verde, agendo quindi da catalizzatore per l’apprendimento/insegnamento continuo di questo essere. Ma finché l’altro essere non raggiunge il raggio verde, questo trasferimento di energia non è possibile.
INTERVISTATORE: Qual è la differenza tra il trasferimento del raggio indaco e blu?
RA: Sono Ra. Il raggio indaco è quello della, diciamo così, consapevolezza del Creatore quale essere; quindi colui le cui vibrazioni del raggio indaco sono state attivate può offrire il trasferimento di energia del Creatore al Creatore. Ciò è l’inizio della natura sacramentale di ciò che voi chiamate atto riproduttivo sessuale. E’ unico nel portare la totalità, l’interezza, l’unità nella sua offerta agli altri esseri.
INTERVISTATORE: Qual è la differenza tra il raggio viola e gli altri raggi?
RA: Sono Ra. Il raggio viola, proprio come il raggio rosso, è costante nell’esperienza sessuale. La sua esperienza può essere distorta o completamente ignorata o non compresa dagli altri esseri. Tuttavia, il raggio viola, essendo la somma e la sostanza del complesso mente/corpo/spirito, circonda e ispira qualunque azione di un complesso mente /corpo/spirito.
INTERVISTATORE: I trasferimenti di energia di questa natura, avvengono in quinta, sesta e settima densità di tutti i raggi?
RA: Sono Ra. I raggi, per come tu li concepisci, hanno un significato così diverso nella successiva densità e in quella dopo e dopo ancora, che dobbiamo rispondere negativamente alla tua domanda. I trasferimenti di energia si verificano solo in quarta, quinta e sesta densità, che sono ancora di una natura polarizzata, come voi la chiamereste, . Tuttavia, a causa della capacità di queste densità di vedere l’armonia tra gli individui, queste entità scelgono gli accoppiamenti armoniosi, consentendo così un trasferimento costante di energia e la riproduzione dei complessi corporei che utilizza ogni densità. Il processo è diverso in quinta e in sesta densità da come voi lo concepite. Anche in questi casi è comunque basato sulla polarità. In settima densità non c’è un particolare scambio di energia poiché non è necessario riciclare i complessi corporei.
INTERVISTATORE: Presumo che oggi sulla Terra abbiamo - e abbiamo avuto nelle passate quarta, quinta e sesta densità - gli Erranti. Quando si incarnano nel fisico di questa densità per un certo periodo come Erranti, che tipo di polarizzazioni, riguardo questi vari raggi, li influenzano?
RA: Sono Ra. Credo di avere capito cosa vuoi sapere. Se la risposta non è esauriente ti prego di fare altre domande.
Gli Erranti di quarta densità, e non ce ne sono molti, tendono a scegliere quelle entità che sembrano essere piene di amore o di bisogno di amore. Vi è la grande possibilità/probabilità che le entità commettano un errore di valutazione a causa della compassione con cui vedono gli altri esseri.
L’Errante di quinta densità non è fortemente influenzato dallo stimolo dei vari raggi degli altri esseri e a modo suo si offre quando è necessario. Tali entità difficilmente si impegneranno in quel costume della vostra gente chiamato matrimonio e molto probabilmente proveranno avversione verso l’educazione dei bambini, poiché sono consapevoli della inadeguatezza delle vibrazioni planetarie relative alle vibrazioni armoniose della densità della luce.
La sesta densità, i cui mezzi di riproduzione possono collegarsi a ciò che voi chiamate fusione, tende ad astenersi dal programma di riproduzione bisessuale del complesso corporeo e cerca invece coloro con i quali il trasferimento di energia sessuale è di completa fusione, per quanto sia possibile in terza densità.
INTERVISTATORE: Puoi approfondire cosa intendi per "completa fusione"?
RA: Sono Ra. L’intera creazione è dell’Uno Creatore. Quindi la divisione dell’attività sessuale in ciò che è il complesso corporeo è una divisione artificiale, poiché tutte le cose vengono considerate uguali: la mente, il corpo e lo spirito; fanno tutte parte della polarità di un’entità. Quindi la fusione sessuale può essere vista con e senza ciò che voi chiamate rapporto sessuale, essendo il completo mescolarsi di mente, corpo e spirito in ciò che potrebbe essere un orgasmo costante, diciamo, di gioia e delizia uno nell’esistenza dell’altro.
INTERVISTATORE: Gli Erranti di queste densità hanno molti problemi, riguardo l’incarnazione in terza densità, a causa di questo diverso orientamento?
RA: Sono Ra. La possibilità/probabilità di questi problemi, come tu li chiami, a causa di una sesta densità che si incarna in terza è piuttosto estesa. Dipende dal particolare orientamento di ogni complesso mente/corpo/spirito che ha questa situazione o sistemazione di relatività vibranti.
INTERVISTATORE: Puoi darmi un’idea di come i diversi colori. . .è una domanda difficile da formulare. Non riesco a trovare le parole. Ciò che vorrei sapere è in che modo si originano i diversi colori quali funzioni delle diverse espressione della coscienza. Non so se la domanda è sufficiente.
RA: Sono Ra. E’ abbastanza chiara per cercare di spiegare ciò che, come hai osservato, è un materiale difficilmente comprensibile per una mente intellettuale. La natura della vibrazione è tale da considerare che abbia dei passaggi matematici. Questi passaggi possono essere visti come confini. All’interno di ogni confine ci sono le gradazioni infinite della vibrazione o colore.
Tuttavia, quando si raggiungono i confini, bisogna compiere uno sforzo per superare queste delimitazioni. Questi colori sono dei modi semplicistici per esprimere le divisioni delle delimitazioni della vostra densità. Vi è anche l’analogia del tempo/spazio che può essere considerato come lo stesso colore in un aspetto modificato.
INTERVISTATORE: Grazie. E’ possibile per un’entità in terza densità fisica variare attraverso l’intera banda di colori o questa entità è pressoché limitata a un colore?
RA: Sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda della seduta. Ti prego di riformularla.
INTERVISTATORE: E’ possibile per una persona di raggio verde, che è principalmente di attivazione del raggio verde, variare a entrambe i lati del raggio verde in maniera maggiore o minore, in riferimento all’attivazione di energia, o è principalmente del raggio verde?
RA: Sono Ra. Ora abbiamo capito cosa intendi; avevamo l’impressione di avere già risposto. La parte già trattata è questa: l’attivazione del raggio verde è sempre vulnerabile al raggio giallo o arancione del possesso (che è soprattutto giallo ma può spesso può trasformarsi in arancione): desiderio di possesso, paura di essere posseduti, desiderio di essere posseduti. Queste sono le distorsioni che provocheranno la de-attivazione del trasferimento dell’energia del raggio verde.
La parte nuova è questa: una volta che il raggio verde è stato raggiunto, l’abilità dell’entità di entrare nel raggio blu è immediata e necessita solo dello sforzo dell’individuo. Il raggio indaco è aperto solo attraverso una notevole disciplina e pratica, poiché ha soprattutto a che fare con l’accettazione del sé, non solo come sé polarizzato ed equilibrato ma come Creatore, come un’entità di valore infinito. Questo darà l’avvio all’attivazione del raggio indaco.
INTERVISTATORE: Grazie.
RA: Sono Ra. Hai qualche breve domanda prima di terminare?
INTERVISTATORE: Penso che sarebbe troppo lunga, quindi ti chiedo solo se possiamo fare qualcosa perché lo strumento sia maggiormente a proprio agio o per migliorare la comunicazione.
RA: Sono Ra. Va tutto bene. Vi consigliamo di fare attenzione alle energie vitali, non solo dello strumento, ma di ognuno di voi, necessarie per non esaurire lo strumento e il livello del contatto. Siete davvero coscienziosi, amici miei. Saremo con voi.
Ora vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Continuate, quindi, a rallegrarvi nel potere e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.
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Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_0227_book_2.htm
Traduzione di Gisella Bianchi, Amala Montecucco e Lara Varisco