)*(Stazione Celeste)

 

 

LA LEGGE DELL'UNO

LIBRO II

THE RA MATERIAL

 

 

 

 

Sessione 34

4 Marzo 1981

 

RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Stiamo comunicando.

 

INTERVISTATORE: In precedenza hai detto che la penetrazione dell’ottavo livello o infinito intelligente permette a un complesso mente/corpo/spirito di essere raccolto, se lo desidera, in qualunque momento durante il ciclo. Quando avviene questa penetrazione dell’ottavo livello che cosa sperimenta l’entità?

 

RA: Sono Ra. L’esperienza di ogni entità è unica nella sua percezione di infinito intelligente. Le percezioni vanno da una gioia illimitata a una forte dedizione a servire gli altri durante l’incarnazione. L’entità che raggiunge l’infinito intelligente spesso percepirà questa esperienza come qualcosa di molto profondo. Tuttavia è insolito che l’entità desideri immediatamente la cessazione dell’incarnazione. E’ molto più forte il desiderio di comunicare e utilizzare questa esperienza per aiutare gli altri.

 

INTERVISTATORE: Grazie. Puoi definire il termine "karma"?

 

RA: Sono Ra. La nostra comprensione di karma è ciò che voi potreste chiamare inerzia. Le azioni che vengono messe in moto continueranno, utilizzando i modi dell’equilibrio, finché verrà invocato il momento del controllo o il principio superiore che voi potreste paragonare al freno o all’arresto. Questo arresto dell’inerzia dell’azione può essere chiamato perdono. Questi due concetti sono inseparabili.

 

INTERVISTATORE:Se un’entità durante un’incarnazione sviluppa ciò che è chiamato karma, vi è una programmazione per cui accada qualcosa così che possa sperimentare dei catalizzatori che gli permetteranno di arrivare a un punto di perdono e quindi alleviare il karma?

 

RA: Sono Ra. In linea di massima, è corretto. Tuttavia sia il sé che qualunque altro essere coinvolto potrebbe, in qualunque momento durante il processo di comprensione, accettazione e perdono, migliorare questi disegni. Ciò vale in qualunque momento dell’incarnazione. Quindi colui che ha messo in moto un’azione può perdonare se stesso e non rifare mai più quell’errore. Anche questo frena o interrompe ciò che voi chiamate karma.

 

INTERVISTATORE: Grazie. Puoi fare un esempio di azione catalitica di cui abbiamo parlato nell’ultima seduta iniziando dal sé occulto che produce un catalizzatore di apprendimento?

 

RA: Sono Ra. Abbiamo notato il tuo interesse nel dolore. Questa esperienza è molto comune tra le vostre entità. Il dolore può essere del complesso fisico. Più spesso è del complesso mentale ed emozionale. In pochi casi il dolore è del complesso spirituale. Ciò crea il potenziale per l’apprendimento. Le lezioni da imparare variano. Quasi sempre queste lezioni sono la pazienza, la tolleranza e la capacità per il tocco di luce.

 

Molto spesso il catalizzatore per il dolore emozionale, che sia la morte del complesso fisico di un altro essere amato o una perdita simile, provoca la reazione opposta: amarezza, impazienza, scontrosità. Questo catalizzatore è quindi fallito. In questi casi verrà fornito dunque un altro catalizzatore per offrite all’io occulto ulteriori opportunità per scoprire il sé come Creatore totalmente colmo di gioia, e sufficiente a contenere tutto ciò che c’è.

 

INTERVISTATORE: Ciò che noi chiamiamo malattie contagiose hanno un ruolo in questo processo, riguardo al sé occulto?

 

RA: Sono Ra. Queste cosiddette malattie contagiose sono quelle entità di seconda densità che offrono l’opportunità per questo tipo di catalizzatore. Se questo catalizzatore non è necessario, allora queste creature di seconda densità, come voi le chiamereste, non hanno alcun effetto. In ognuna di queste generalizzazioni ti preghiamo di notare che ci sono delle anomalie quindi non possiamo parlare per ogni circostanza ma solo in modo generale.

 

INTERVISTATORE: Che ruolo hanno i difetti di nascita in questo processo?

 

RA: Sono Ra. Questa è una porzione della programmazione del complesso mente/corpo totalmente manifestato nella mente/corpo/spirito di terza densità. Questi difetti, tra cui le predisposizioni genetiche, come voi le chiamereste, sono pianificati quali limitazioni e sono parte delle esperienze intese dal totale complesso dell’entità.

 

INTERVISTATORE: Grazie. Puoi darmi lo stesso tipo di informazione sul sé in relazione al sé collettivo?

 

RA: Sono Ra. Il sé occulto può trovare le proprie lezioni in tutti i centri di influssi di energia del complesso mente/corpo/spirito. Le interazioni del collettivo e del sé molto spesso si concentrano sul secondo e sul terzo centro di energia. Quindi i più attivi nel tentativo di rifare o alterare la società, sono coloro che operano tramite la sensazione di essere nel giusto o che ritengono di avere le risposte per porre il potere in una configurazione più corretta. Questo può essere considerato come un viaggio completo da un orientamento negativo a uno positivo. Entrambi attiveranno questi centri del raggio di energia.

 

Per alcuni il desiderio di aiutare la società è di natura del raggio verde o superiore. Queste entità, tuttavia, sono poche, a causa della comprensione, diciamo, del quarto raggio

 

INTERVISTATORE: Se un’entità è fortemente orientata verso effetti sociali positivi, quali sarebbero le conseguenze sull’aura del suo raggio giallo rispetto a un’entità che vuole creare un impero e governarlo con un pugno di ferro?

 

RA: Sono Ra. Prendiamo due anime attive orientate positivamente che non sono più nel vostro tempo/spazio fisico. Colui che è noto come Albert si recò in una società straniera e barbarica allo scopo di guarire. Questa entità riuscì a mobilitare una grande quantità di energia e di ciò che voi chiamate denaro. Questa entità spese molta energia del raggio verde sia come guaritore che come amante dello strumento che voi chiamate organo. Il raggio giallo di questa entità era luminoso e cristallizzato dagli sforzi necessari a procurare i fondi per promulgare i propri sforzi. Tuttavia, anche i raggi verde e blu erano di una natura molto intensa e brillante. I livelli superiori dei punti di energia, come voi li chiamereste, erano attivati; quelli inferiori, come voi li chiamereste, erano in equilibrio e abbastanza luminosi.

 

L’altro esempio è l’entità chiamata Martin. Questa entità aveva a che fare con un grado intenso e negativo di disegni vibratori di raggi arancione e giallo. Tuttavia, questa entità, riuscì a mantenere aperta l’energia del raggio verde e, a causa della difficoltà delle sue prove, si polarizzò maggiormente verso il positivo grazie alla sua fedeltà al servizio degli altri contro il grande catalizzatore.

 

INTERVISTATORE: Puoi darmi i cognomi di Albert e Martin?

 

RA: Sono Ra. Queste entità sono conosciute come Albert Schweitzer e Martin Luther King.

 

INTERVISTATORE: Era ciò che immaginavo ma non ne ero sicuro. Puoi darmi lo stesso tipo di informazione riguardo l’occulto che interagisce tra il sé e i congegni e i giocattoli e le invenzioni?

 

RA: Sono Ra. In questo caso particolare ci concentriamo nuovamente perlopiù sui centri di energia arancione e giallo. In senso negativo molti dei congegni della vostra gente, che sono ciò che voi chiamate dispositivi di comunicazione e altri tipi di distrazione come i giochi competitivi, hanno la distorsione di tenere il complesso mente/corpo/spirito non attivato così che l’attività del raggio giallo e arancione è molto indebolita, diminuendo notevolmente la possibilità di un’eventuale attivazione del raggio verde.

 

Altri dei vostri congegni sono i congegni con cui l’entità esplora le capacità dei propri complessi fisico e mentale e, in pochi casi, il complesso spirituale, attivando così il raggio arancione in ciò che voi chiamate sport di squadra e in altri congegni come per esempio i vostri mezzi di trasporto. Questo può essere considerato un modo per esplorare i sentimenti del potere; soprattutto potere sugli altri o un potere di gruppo su un altro gruppo di esseri.

 

INTERVISTATORE: Qual è l’effetto generale della televisione sulla nostra società riguardo questo catalizzatore?

 

RA: Sono Ra. Senza ignorare i tentativi del raggio verde di molti di comunicare attraverso questo mezzo quelle informazioni di verità e bellezza che possono essere utili, possiamo suggerire che l’effetto generale di questo congegno è di distrazione e sonno.

 

INTERVISTATORE: Puoi darmi lo stesso tipo di informazione su cui stiamo ora lavorando riguardo la guerra e le voci di guerra?

 

RA: Sono Ra. Puoi considerare ciò in relazione ai vostri congegni. Questa guerra e la relazione del sé è una percezione fondamentale dell’entità che matura. C’è una grande possibilità di accelerare in qualunque direzione si desideri. Ci si può polarizzare negativamente assumendo atteggiamenti bellicosi. Ci si potrebbe trovare in una situazione di guerra e polarizzarsi verso i raggi positivi arancione, giallo e verde tramite azioni eroiche, se così si possono chiamare, compiute per conservare i complessi mente/corpo/spirito di altri esseri.

 

Infine, si può polarizzare notevolmente il terzo raggio esprimendo il principio di amore universale, a spese di qualunque distorsione verso il coinvolgimento in azioni bellicose. In questo modo l’entità può divenire un essere cosciente in un periodo molto breve del vostro tempo/spazio. Ciò può essere considerata ciò che voi chiamereste una progressione traumatica. Bisogna notare che, tra le vostre entità, un’alta percentuale di tutte le progressioni ha come catalizzatore il trauma.

 

INTERVISTATORE: Hai utilizzato il termine terzo raggio. Che termine intendevi usare?

 

RA: Sono Ra. Intendevo il raggio verde. La nostra difficoltà e quella di percepire i raggi rosso e viola come fissi; quindi i raggi interni sono quelli che sono variabili e devono essere considerati come quelle indicazioni di anzianità nel tentativo di formare il raccolto.

 

INTERVISTATORE: Il raggio rosso, un raggio rosso intenso, sarebbe utilizzato come indice per l’anzianità nell’incarnazione, oltre a un intenso raggio viola?

 

RA: Sono Ra. E’ corretto in parte. Nella promozione o raccolto per la quarta densità positiva, il raggio rosso, una volta attivato, viene considerato la base di tutto ciò che avviene nei livelli vibratori; la somma di ciò è l’energia del raggio viola.

 

Questo raggio viola è l’unica considerazione per la quarta densità positiva. Nello stabilire il raccolto di quarta densità negativa, l’intensità dei raggi rosso, arancione e giallo viene considerata molto attentamente poiché, per la progressione negativa, è necessaria una grande quantità di forza ed energia di questo tipo, essendo molto difficile aprire l’ingresso all’infinito intelligente dal centro del plesso solare. Ciò è necessario per il raccolto di quarta densità negativa.

 

INTERVISTATORE: E’ possibile per te utilizzare come esempio il nostro Generale Patton e dirmi l’effetto che la guerra ebbe nel suo sviluppo?

 

RA. Sono Ra. Sarà l’ultima domanda della seduta.

 

In colui che era chiamato George, la programmazione della precedente incarnazione aveva creato un disegno di inerzia irresistibile nell’incarnazione nel vostro tempo/spazio. Questa entità aveva una forte attivazione del raggio giallo con frequenti aperture di quello verde e occasionali aperture di quello blu. Tuttavia, non riuscì a rompere lo stampo delle precedenti esperienze traumatiche di natura bellicosa.

 

Questa entità, nella propria incarnazione, si polarizzò in qualche modo verso il positivo a causa del suo sincero credo nella verità e nella bellezza. Questa entità era piuttosto sensibile. Sentiva un grande onore/dovere per la conservazione di ciò che considerava essere vero, bello e bisognoso di difesa. Questa entità si considerava un essere valoroso. Si polarizzò in qualche modo verso il negativo nella mancanza di comprensione del raggio verde che portava con sé, rifiutando il principio di perdono implicito nell’amore universale.

 

La somma totale di questa incarnazione vibrazionale fu una leggera crescita verso la polarità positiva ma una minore possibilità di essere raccolto a causa del rifiuto della Legge o Modo della responsabilità; cioè, pur vedendo l’amore universale, continuò a combattere.

 

INTERVISTATORE: Ho abbastanza tempo per chiederti se la morte di questa entità, subito dopo la cessazione della guerra, sia avvenuta così che abbia potuto reincarnarsi immediatamente per poter essere raccolta?

 

RA: Sono Ra. E’ assolutamente corretto.

 

INTERVISTATORE: Grazie. Possiamo fare qualcosa perché lo strumento sia maggiormente a proprio agio o per migliorare la comunicazione?

 

RA: Sono Ra. Va tutto bene. Vi lasciamo, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno che è Tutto nel Tutto. Vi lascio in una pace infinita. Continuate, quindi, a rallegrarvi nel potere e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

 

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Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_0304_book_2.htm

 

Traduzione di Gisella Bianchi, Amala Montecucco e Lara Varisco

 

www.stazioneceleste.it