)*(Stazione Celeste)

 

 

LA LEGGE DELL'UNO

LIBRO II

THE RA MATERIAL

 

 

 

 

Sessione 46

15 Aprile 1981

 

RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell'amore e nella luce dell'Uno Infinito Creatore. Stiamo comunicando.

 

INTERVISTATORE: Se un'entità si polarizza verso il cammino del servizio al sé, la rabbia avrebbe lo stesso effetto fisico che avrebbe su un entità polarizzata verso il servizio agli altri? Causerebbe comunque il cancro, o è un effetto catalitico che opera solo sulle entità polarizzate positivamente?

 

RA: Sono Ra. I meccanismi catalitici sono dipendenti, non dalla polarità scelta dal complesso mente/corpo/spirito, ma dall'uso o dallo scopo verso il quale è posto questo catalizzatore. Così un'entità che utilizza l'esperienza della rabbia per polarizzarsi consciamente verso il positivo o il negativo non sperimenta il catalizzatore corporeo ma piuttosto lo utilizza nella configurazione mentale.

 

INTERVISTATORE: Non sono certo di avere capito. Prendiamo un esempio: un entità polarizzata negativamente prova rabbia e per questo sviluppa il cancro. Qual è il principio che sta lavorando per lui?

 

RA: Sono Ra. Abbiamo compreso il fulcro della tua domanda e ti risponderemo in modo discordante a questa specifica domanda se abbiamo la tua approvazione.

 

INTERVISTATORE: Certamente.

 

RA: Sono Ra. L'entità polarizzata positivamente prova rabbia. Questa entità, se utilizza mentalmente il catalizzatore, benedice e ama questa rabbia. Quindi intensifica consciamente questa rabbia solo nella mente finché la follia di questo raggio rosso viene percepita non solo come follia in sé ma come energia soggettiva verso l'entropia spirituale dovuta alla casualità dell'energia utilizzata.

 

L'orientamento positivo quindi fornisce la volontà e la fede per continuare questa forte esperienza mentale e lasciare che la rabbia venga capita, accettata e integrata con il complesso mente/corpo/spirito. L'altro essere, che è l'oggetto della rabbia, viene quindi trasformato in un oggetto di accettazione, comprensione e riconciliazione: tutto viene reintegrato utilizzando la grande energia originata dalla rabbia.

 

Il complesso mente/corpo/spirito negativamente orientato utilizzerà questa rabbia in modo consciamente simile, rifiutando di accettare l'energia indiretta o casuale e invece, attraverso la volontà e la fede, incanalerà questa energia in modo concreto, sfogando l'aspetto negativo di questa emozione, così da ottenere il controllo sugli altri, oppure controllando la situazione che provoca rabbia.

 

Il controllo è la chiave per l'utilizzo negativamente orientato del catalizzatore. L'accettazione è la chiave per l'utilizzo positivamente polarizzato del catalizzatore. Tra queste polarità vi è il potenziale per questa energia casuale e indiretta che crea un complesso corporeo analogo a ciò che voi chiamate crescita cancerogena dei tessuti.

 

INTERVISTATORE: Quindi mi sembra di capire che se un entità polarizzata positivamente non riesce ad accettare gli altri o se un'entità polarizzata negativamente non riesce a controllare gli altri, entrambe queste condizioni causeranno probabilmente il cancro. E' corretto?

 

RA: Sono Ra. E' corretto in parte. La prima accettazione, o controllo che dipende dalla polarità, è del sé. La rabbia è una delle molte cose che devono essere accettate e amate come parte del sé o controllate come parte del sé.

 

INTERVISTATORE: Dunque stai dicendo che se un'entità polarizzata negativamente non è in grado di controllare la propria rabbia o è incapace di controllarsi in un attimo di rabbia, sviluppa il cancro? E' corretto?

 

RA: Sono Ra. E' sostanzialmente corretto. La polarizzazione negativa prevede molto controllo e repressione.

 

INTERVISTATORE: La repressione di cosa?

 

RA: Sono Ra. Qualunque distorsione del complesso mentale che voi potreste chiamare emozionale che sia disorganizzata, deve, allo scopo di essere utile all'entità orientata negativamente, essere repressa e quindi portata alla superficie in un utilizzo organizzato. Così, per esempio, ci saranno entità polarizzate negativamente che controllano e reprimono i bisogni primari del complesso corporeo, come per esempio il desiderio sessuale, così che quando questi bisogni vengono messi in pratica la volontà può essere utilizzata per imporsi sugli altri in modo molto efficace.

 

INTERVISTATORE: Quindi l'entità orientata positivamente, invece di cercare di reprimere le emozioni, dovrebbe bilanciarle come detto in una seduta precedente. E' corretto?

 

RA: Sono Ra. E' corretto e mostra il cammino dell'unità.

 

INTERVISTATORE: Il cancro è un catalizzatore di addestramento che opera per entrambe le polarità, più o meno allo stesso modo, creando o cercando di creare polarizzazione in entrambe le direzioni, positiva e negativa, a seconda dell'orientamento dell'entità che sta sperimentando il catalizzatore. E' corretto?

 

RA: Sono Ra. Non è corretto, nel senso che il catalizzatore non è cosciente e non opera con intelligenza ma è piuttosto una parte del, diciamo, meccanismo di apprendimento/insegnamento stabilito dal sub-Logos prima dell'inizio del vostro spazio/tempo.

 

INTERVISTATORE: In che modo il cancro effettua questo apprendimento/insegnamento, se l'entità che sviluppa il cancro non ha idea di ciò che gli sta accadendo?

 

RA: Sono Ra. In molti casi il catalizzatore non viene utilizzato.

 

INTERVISTATORE: Qual è il progetto per l'utilizzo del catalizzatore del cancro?

 

RA: Sono Ra. Il catalizzatore e tutti i catalizzatori, sono progettati per offrire esperienza. Questa esperienza nella vostra densità può essere amata e accettata oppure può essere controllata. Sono due diversi cammini. Quando nessuno di questi cammini viene scelto il catalizzatore fallisce il suo progetto è l'entità prosegue finché il catalizzatore dà un risultato che la porti a formare una tendenza verso l'accettazione e l'amore o la separazione e il controllo. Non vi è mancanza di spazio/tempo in cui questo catalizzatore può lavorare.

 

INTERVISTATORE: Presumo che il progetto del Logos sia per i complessi di memoria collettiva, positivamente e negativamente orientati, di quarta densità e oltre. Puoi dirmi lo scopo di questo progetto per questi due tipi di complessi di memoria collettiva riguardo la Legge di Coulomb o polarità elettrica positiva e negativa, o in un altro modo possibile?

 

RA: Sono Ra. Questo strumento è stanco. Ne dovremo parlare un'altra volta. Possiamo indicare la possibilità, senza provocare ulteriori danni allo strumento, di circa due sedute a settimana finché sarà passato questo periodo di bassa energia fisica. Possiamo dire di essere contenti di essere con questo gruppo. Apprezziamo la vostra fedeltà.

 

Hai qualche breve domanda prima del termine della seduta?

 

INTERVISTATORE: Possiamo fare qualcosa perché lo strumento sia maggiormente a proprio agio o per migliorare il contatto?

 

RA: Sono Ra. Ognuno di voi sta sostenendo bene lo strumento e lo strumento è tuttora convinto nel suo scopo. Siete coscienziosi. Va tutto bene. Non avete commesso alcuna negligenza riguardo la sistemazione e l'orientamento degli oggetti.

 

Sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell'amore e nella luce dell'Uno Infinito Creatore. Continuate, quindi, a rallegrarvi nel potere e nella pace dell'Uno Infinito Creatore. Adonai.

 

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Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_0415_book_2.htm

 

Traduzione di Gisella Bianchi, Amala Montecucco e Lara Varisco

 

www.stazioneceleste.it