)*(Stazione Celeste)

 

 

LA LEGGE DELL'UNO

LIBRO II

THE RA MATERIAL

 

 

 

 

Sessione 50

6 Maggio 1981

 

RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell'amore e nella luce dell'Uno Infinito Creatore. Stiamo comunicando.

 

INTERVISTATORE: Puoi darmi un'indicazione delle condizioni dello strumento?

 

RA: Sono Ra. Sono come in precedenza.

 

INTERVISTATORE: Nell'ultima seduta hai detto che le esperienze sono attratte nell'entità attraverso il polo sud. Puoi approfondire questo concetto e darne una definizione?

 

RA: Sono Ra. Per avere l'adeguata prospettiva e comprendere il senso della suddetta informazione sono necessarie alcune considerazioni. Il polo negativo o sud attrae verso di sé quelle cose ad esso magnetizzate: cioè con il complesso mente/corpo/spirito. L'afflusso di esperienza appartiene all'afflusso del polo sud. Si può considerare un'affermazione semplicistica.

 

L'unica parte specifica di questo concetto è che il raggio rosso, o centro di energia di base, essendo il più basso, o la radice del centro di energia del veicolo fisico, avrà la prima opportunità per reagire a qualunque esperienza. Solo in questo modo puoi vedere un punto fisico del polo sud identificato con la radice del centro di energia. In ogni sfaccettature di mente e corpo, alla radice, o base, verrà data l'opportunità di funzionare per prima.

 

Cos'è questa opportunità se non sopravvivenza? Questa è la radice della possibilità di risposta e può essere considerata come la caratteristica delle funzioni basilari di mente e corpo. Questo istinto è il più forte e una volta che viene bilanciato, a chi è impegnato nella ricerca molto viene aperto. Il polo sud quindi, smette di bloccare i dati empirici e centri di energia superiori di mente e corpo sono disponibili dell'opportunità di utilizzare l'esperienza attirata ad esso.

 

INTERVISTATORE: Perché dici che l'esperienza è attirata o attratta verso l'entità?

 

RA: Sono Ra. Lo diciamo perché è nostra comprensione che questa è la natura del fenomeno del catalizzatore empirico e della sua entrata della consapevolezza del complesso mente/corpo/spirito.

 

INTERVISTATORE: Puoi fare un esempio di come un'entità stabilisce una condizione per attirare un particolare catalizzatore empirico e in che modo questo catalizzatore viene quindi fornito, o viene appreso?

 

RA: Sono Ra. Possiamo dare questo tipo di esempio.

 

INTERVISTATORE: Puoi farlo?

 

RA: Sono Ra. Ci interrompiamo per controllare la coscienza di (nome) per utilizzare il suo catalizzatore empirico quale esempio. Possiamo procedere.

 

Questo è un esempio e un'estrapolazione che può essere fatta ad altre entità che sono consapevoli del processo di evoluzione. Questa entità sceglie, prima dell'incarnazione, i mezzi coi quali si hanno grandi possibilità di ottenere il catalizzatore. Questa entità desidera esprimere amore e luce senza aspettarsi nulla in cambio. Questa entità ha anche programmato di fare il possibile per compiere il lavoro spirituale e di trovare conforto nel gruppo per svolgere questo lavoro.

 

Prima dell'incarnazione vennero stabiliti alcuni accordi; il primo, con i cosiddetti genitori di questa entità. Ciò ha fornito il catalizzatore empirico che permette di offrire la luminosità dell'essere senza l'aspettativa del ritorno. Il secondo programma prevedeva l'accordo con diverse entità. Questo accordo forniva e fornirà, nel vostro tempo/spazio e spazio/tempo continuum, le opportunità per il catalizzatore empirico di lavoro e cameratismo.

 

Ci sono avvenimenti che erano parte di un programma per questa entità solo nel senso che costituivano vortici di possibilità/probabilità che avevano a che fare con la vostra cultura collettiva. Questi avvenimenti comprendono la natura di vivere o standard di vita, il tipo di relazioni subentrate nella vostra struttura giuridica e il clima collettivo durante l'incarnazione, incarnazione intesa come quella avvenuta al momento del raccolto.

 

Questi presupposti, diciamo, si applicano a milioni della vostra gente. A coloro consapevoli dell'evoluzione e estremamente desiderosi di raggiungere il cuore dell'amore e la luminosità che consente la comprensione incurante delle lezioni programmate; hanno a che fare con gli altri esseri, con gli avvenimenti; hanno a che fare con il dare, non con il ricevere, poiché le lezioni dell'amore sono di questa natura sia positiva che negativa. Le entità negative che possono essere raccolte troveranno allora difficile condividere il loro amore per il sé.

 

Per alcuni le lezioni sono più casuali a causa della loro presente incapacità a comprendere la natura e il meccanismo dell'evoluzione di mente, corpo e spirito. Di questi possiamo dire che il processo viene controllato da coloro che non smettono mai il loro attento servizio. Non vi sono entità prive di aiuto, che sia attraverso l'autoconsapevolezza dell'unità della creazione che attraverso i guardiani dell'essere che proteggono i complessi mente/corpo/spirito meno sofisticati da qualunque separazione permanente dall'unità mentre le lezioni della vostra densità continuano.

 

INTERVISTATORE: Puoi farmi un esempio di polarizzazione negativa che condivide l'amore del sé? Ho l'impressione che esaurirebbe la polarizzazione negativa. Puoi approfondire questo concetto?

 

RA: Sono Ra. Non possiamo utilizzare esempi di esseri noti perché causeremmo una violazione. Quindi dobbiamo parlare in generale.

 

L'essere orientato negativamente è colui che sente di avere trovato il potere che dà significato alla propria esistenza proprio come avviene per l'entità positiva. Questa entità negativa si sforzerà di offrire queste comprensioni ad altri esseri, soprattutto tramite il processo di formazione dell'élite, della disciplina e dell'insegnamento del bisogno di giustizia, della schiavitù di altri esseri per il proprio interesse. Questi altri esseri, sono considerati esseri dipendenti dal sé che necessitano della guida e della saggezza dal sé.

 

INTERVISTATORE: Grazie. In che modo la capacità di trattenere le immagini nella mente permette all'adepto di polarizzarsi nella coscienza senza un'azione esterna?

 

RA: Sono Ra. Questa domanda non è semplice, poiché l'adepto è uno che andrà al di là del raggio verde che segnala l'entrata nel raccolto. L'adepto non si limiterà ad attingere dall'energia intelligente quale mezzo per prepararsi al raccolto ma attingerà sia dall'energia intelligente che dall'infinito intelligente allo scopo di tramutare il raccolto e la coscienza planetari.

 

I mezzi di questo lavoro si trovano all'interno. La chiave è innanzitutto, il silenzio, secondo l'unicità di pensiero. Così una visualizzazione che può essere trattenuta dall'occhio interno per molti dei vostri minuti, per come voi misurate il tempo, segnalerà la crescita dell'unicità di pensiero dell'adepto. Questa unicità di pensiero quindi può essere utilizzata dall'adepto positivo per lavorare in visualizzazioni rituali di gruppo per aumentare l'energia positiva, e dagli adepti negativi per aumentare il potere personale.

 

INTERVISTATORE: Puoi dirmi cosa fa l'adepto, dopo essere riuscito a mantenere un'immagine per diversi minuti, per influire sulla coscienza planetaria o per influenzare la polarità positiva?

 

RA: Sono Ra. Quando l'adepto positivo tocca l'infinito intelligente dall'interno, effettua il collegamento più potente, cioè quello dell'intero microcosmo del complesso mente/corpo/spirito con il macrocosmo. Questo collegamento consente al, diciamo, vero colore del raggio verde del tempo/spazio di manifestarsi nel vostro spazio/tempo. Nel raggio verde i pensieri sono esseri. Nella vostra illusione non è così.

 

Gli adepti quindi diventano canali viventi di amore e luce e sono in grado di incanalare questa luminosità direttamente nell'intreccio planetario di nexi di energia. Il rituale finirà sempre tramite la trasposizione di questa energia in preghiera e ringraziamento e il rilascio di questa energia nel tutto planetario.

 

INTERVISTATORE: Puoi darmi maggiori informazioni sui campi di energia del corpo in relazione al cervello destro e sinistro e se ciò è in qualche modo collegato alla forma della piramide per quando riguarda la focalizzazione di energia? Non so come proseguire.

 

RA: Sono Ra. Anche noi non sappiamo bene come rispondere a questa domanda. Possiamo dire che la forma della piramide focalizza l'afflusso di energia perché venga utilizzata da quelle entità che possono diventare consapevoli di questi afflussi. Possiamo inoltre dire che la forma del vostro cervello fisico non è significante allo scopo di concentrare l'influsso di energia. Ti prego di chiedere qualcosa di più specifico, se è questo che desideri sapere.

 

INTERVISTATORE: Durante la meditazione, ognuno di noi, percepisce l'energia in diversi punti della testa. Puoi dirmi cos'è, cosa significa e che significato hanno i vari punti in cui la percepiamo?

 

RA: Sono Ra. Nello studio di queste esperienze ti sarà di aiuto dimenticare la piramide.

 

Gli afflussi di energia vengono percepiti dai centri di energia che necessitano, e sono preparati per l'attivazione. Così quando si percepisce lo stimolo al livello del raggio viola è solo quello che viene attivato. Quando si percepisce nella fronte, tra le sopracciglia, si sta sperimentando il raggio indaco e così via. Il formicolio e la visualizzazione di immagini indicano un blocco nel centro di energia attivato: il corpo elettrico rilascia questa energia diffondendone l'effetto.

 

Chi non richiede sinceramente questa energia, può comunque sentirla se l'entità non è ben allineata nella difesa fisica. Coloro che non desiderano sperimentare queste sensazioni e attivazioni e cambiamenti neppure a livello subconscio non proveranno nulla a causa della loro capacità a difendersi e a corazzarsi contro i cambiamenti.

 

INTERVISTATORE: E' normale provare due stimoli simultanei alla volta?

 

RA: Sono Ra. Il normale processo dell'adepto è il seguente: la stimolazione dell'indaco che attiva quel grande ingresso nella guarigione, nel lavoro magico, nell'attenzione devota e luminosità dell'essere; e lo stimolo del raggio viola che è lo spirituale che dà e prende dal Creatore, da Creatore a Creatore.

 

Questa è una configurazione adatta.

 

Ti prego di fare ulteriori domande sull'argomento.

 

INTERVISTATORE: Puoi approfondire il concetto di ciò che è necessario a un'entità, durante l'incarnazione nel fisico per come noi lo conosciamo, per polarizzarsi o interagire adeguatamente con altre entità e perché ciò non è possibile tra un'incarnazione e l'altra quando un'entità e consapevole di volerlo fare. Perché deve necessariamente essere incarnata e perdere i ricordi consci di ciò che vuole fare e quindi agire in un modo in cui egli spera di agire?

 

RA: Sono Ra. Prendiamo ad esempio l'uomo che vede tutte le mani di poker. Conosce il gioco. E' un gioco da bambini puntare perché non vi è alcun rischio. Le altre mani sono conosciute. Le possibilità sono conosciute e la mano verrà giocata correttamente ma senza alcun rischio.

 

Nel tempo/spazio e nella densità del colore reale verde, le mani del tutto sono visibili. I pensieri, i sentimenti, i problemi, tutto può essere visto. Non vi è inganno né desiderio per l'inganno. Così molto può essere compiuto in armonia ma mente/corpo/spirito guadagnano poca polarità da questa interazione.

 

Riesaminiamo la metafora e moltiplichiamola nella più lunga partita di poker che tu possa immaginare: un vita intera. Le carte sono amore, avversione, limitazione, infelicità, piacere ecc. Vengono distribuite, ridistribuite e ancora distribuite. Continuamente.

 

Puoi, durante questa incarnazione, iniziare - e sottolineiamo iniziare - a conoscere le tue carte. Puoi iniziare a trovare l'amore dentro di te. Puoi iniziare a bilanciare il tuo piacere, le tue limitazioni, ecc. Tuttavia, la tua sola indicazione per le carte degli altri e quella di guardarli negli occhi.

 

Non puoi ricordare la tua mano, le loro mani, forse neppure le regole del gioco. Questo gioco può solo essere vinto da coloro che perdono le loro carte nell'influenza dell'amore, può solo essere vinto da coloro che mettono sul tavolo i loro piaceri le loro limitazioni, il loro tutto, a faccia in su e dicono dentro di sé "tutti, tutti voi giocatori, ogni altro essere, qualunque sia la vostra mano, io vi amo". Questo è il gioco: conoscere accettare, perdonare, equilibrare e aprire l'io all'amore. Ciò non può essere fatto senza dimenticare, poiché non varrebbe nulla nella vita della totalità dell'essere mente/corpo/spirito.

 

Hai una breve domanda prima che lasciamo questo strumento?

 

INTERVISTATORE: Possiamo fare qualcosa perché lo strumento sia maggiormente a proprio agio o per migliorare il contatto?

 

RA: Sono Ra. Siete coscienziosi e il vostro allineamento è attento. Sarebbe bene assicurarsi che il collo dello strumento venga posizionato attentamente sul supporto.

 

Sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell'amore e nella luce dell'Uno Infinito Creatore. Continuate, quindi, a rallegravi nel potere e nella pace dell'Uno Infinto Creatore. Adonai.

 

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Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_0506_book_2.htm

 

Traduzione di Gisella Bianchi, Amala Montecucco e Lara Varisco

 

www.stazioneceleste.it