)*(Stazione Celeste)
LA LEGGE DELL'UNO
LIBRO III
THE RA
MATERIAL
Sessione
72
14 Ottobre 1981
RA: Sono Ra. Vi do il benvenuto nell'amore e nella luce dell'Uno Infinito Creatore. Stiamo comunicando.
INTERVISTATORE: Puoi innanzitutto darci un’indicazione sulle condizioni dello strumento?
RA: Sono Ra. Le distorsioni di energia fisica di questo strumento sono come detto in precedenza. Il livello di energia vitale è diventato distorto rispetto ai normali livelli, in qualche modo diminuiti, a causa della distorsione nell’attività del complesso mentale di questo strumento che è stato responsabile per le difficoltà, diciamo, nel raggiungere l’appropriata configurazione per questo contatto.
INTERVISTATORE: Il rituale di messa al bando che abbiamo eseguito è stato di qualche effetto nel purificare il luogo della sessione e nello schermare le influenze che non desideriamo?
RA: Sono Ra. Questo è piuttosto corretto.
INTERVISTATORE: Puoi dirmi cosa posso fare per migliorare l’efficienza del rituale?
RA: Sono Ra. No.
INTERVISTATORE: Puoi dirmi cosa ha messo lo strumento in condizione di trovarsi in incoscienza nelle ultime due meditazioni precedenti a questa, fino ad un punto tale da doverle interrompere?
RA: Sono Ra. Possiamo.
INTERVISTATORE: Puoi dirlo allora, per favore?
RA: Sono Ra. L’entità che contatta questo strumento dal gruppo di Orione ha dapprima tentato di spingere il complesso mente/corpo/spirito, che potresti chiamare spirito, a lasciare il complesso fisico del raggio giallo nella aspettativa delusa che si stesse preparando per il contatto con Ra. Voi avete familiarità con questa tattica e con le sue conseguenze. Lo strumento, senza pausa, nel sentire questo saluto, ha chiamato per il ritorno nel complesso fisico richiedendo che le fosse tenuta la mano. Così il maggiore obiettivo dell’entità di Orione non è stato raggiunto. Comunque, essa ha scoperto che i presenti non sono capaci di riconoscere tra incoscienza con il complesso mente/corpo/spirito integro e lo stato di trance nel quale il complesso mente/corpo/spirito non è presente.
Di conseguenza, ha applicato in piena estensione, il contatto che provoca il capogiro e che nella meditazione senza protezione ha causato, in questo strumento, semplice incoscienza come in ciò che tu definiresti fiacchezza o vertigine. L’entità di Orione di conseguenza ha usato questa tattica per bloccare l’opportunità di completare il contatto con Ra.
INTERVISTATORE: Lo strumento ha programmato un’operazione alla sua mano per il prossimo mese. Se per produrre lo stato di incoscienza viene utilizzata l’anestesia generale potrà questa o qualsiasi altro parametro dell’operazione permettere intromissioni da parte delle entità di Orione?
RA: Sono Ra. E’ estremamente improbabile a causa della necessità dell’intenzione del complesso mente/corpo/spirito, quando si separa dal complesso fisico del raggio giallo, di servire il Creatore nel modo più specifico. Colui che si avvicina ad una esperienza come quella che tu descrivi non si starebbe avvicinando allo stato di incoscienza con una simile attitudine.
INTERVISTATORE: Qui abbiamo, io credo, un principio molto importante rispetto alla Legge dell’Uno. Hai affermato che l’attitudine dell’individuo è di importanza predominante affinché l’entità di Orione possa essere efficace. Potresti spiegare per favore come funziona questo meccanismo rispetto alla Legge dell’Uno, perché l’attitudine dell’entità è di importanza predominante, e infine perché questo permette l’azione da parte dell’entità di Orione?
RA: Sono Ra. La Legge della Confusione o Libero Arbitrio è completamente predominante nelle funzioni dell’infinita creazione. Ciò, si intende, ha tanta intensità di attrazione verso la polarizzazione opposta quanto sono intensi l’intenzione o il desiderio.
Così coloro i cui desideri sono poco profondi o transitori sperimentano solo configurazioni effimere di quella che si può chiamare la circostanza magica. C’è un punto di svolta, un fulcro che scatta quando il complesso mente/corpo/spirito sintonizza la propria volontà verso il servizio. Se questa volontà e desiderio sono per il servizio agli altri, sarà attivata la polarità corrispondente. Nella circostanza di questo gruppo ci sono tre volontà simili che agiscono all’unisono con lo strumento, diciamo, nella posizione centrale della fedeltà al servizio. Questo è come deve essere per il bilanciamento del lavoro e della continuazione del contatto. Anche il nostro complesso vibratorio è puntato unicamente su queste sessioni e anche la nostra volontà di servire ha un certo grado di purezza. Ciò ha creato l’attrazione per la polarizzazione opposta che voi sperimentate.
Possiamo notare che una simile configurazione di libero arbitrio, puntata unicamente nel servizio verso gli altri, ha anche il potenziale per allertare una grande massa di forza di luce. Anche questa forza di luce positiva, tuttavia, opera sotto il libero arbitrio e deve essere invocata. Noi non potremmo parlare di questo e non vi guideremo, per il fatto che la natura di questo contatto è tale che la purezza del vostro libero arbitrio dovrà essere, sopra ogni altra cosa, preservata. Così voi vi avviate nel vostro cammino attraverso le esperienze scoprendo quelle predisposizioni che possono essere di aiuto.
INTERVISTATORE: Le entità orientate negativamente che contattano noi ed altri su questo pianeta sono limitate dalla prima distorsione. Essi ovviamente sono stati frenati dal rituale di messa al bando appena eseguito. Potresti descrivere, rispetto al libero arbitrio, come essi limitano se stessi al fine di operare entro la prima distorsione e come funziona il rituale stesso di messa al bando?
RA: Sono Ra. Questa domanda ha parecchie porzioni. Primo, quelli di polarità negativa non operano nel rispetto del libero arbitrio fintantoché non sia necessario. Essi si invocano da soli e trasgrediranno tutte le volte che lo sentono possibile.
Secondo, essi sono limitati dalla grande Legge della Confusione dal fatto che, per la maggior parte, sono incapaci di penetrare questa sfera planetaria di influenza e sono solamente in grado di utilizzare le finestre di distorsione tempo/spazio nel momento in cui c’è qualche chiamata per bilanciare la chiamata positiva. Una volta che si trovano qui, il loro desiderio è la conquista.
Terzo, nel caso della rimozione permanente di questo strumento da questo spazio/tempo, è necessario permettere allo strumento di lasciare il suo complesso fisico del raggio giallo di propria spontanea volontà.
Così è stato tentato l’inganno.
L’utilizzo delle forme di luce che vengono generate è tale che queste entità finiscono per trovare un muro attraverso il quale non possono passare. Questo è dovuto ai complessi di energia degli esseri di luce e aspetti dell’uno infinito Creatore invocati ed evocati nella costruzione del muro di luce.
INTERVISTATORE: Tutto quello che noi sperimentiamo con rispetto a questo contatto, la nostra distorsione verso la conoscenza al fine di servire, la distorsione dell’entità di Orione verso la riduzione dell’efficienza di questo contatto, tutto questo è il risultato della prima distorsione, per come la vedo io, nel creare l’atmosfera totalmente libera affinché il Creatore venga a maggior conoscenza di se stesso attraverso l’interazione delle sue porzioni, una rispetto all’altra. La mia visione è corretta rispetto a quanto ho appena detto?
RA: Sono Ra. Si.
INTERVISTATORE: Nell’ultima sessione hai accennato che se lo strumento avesse utilizzato per l’attività fisica alcune delle sue accresciute energie vitali che sta sperimentando avrebbe pagato un “pesante dazio”. Potresti dirmi la natura di questo pesante dazio e perché questo dovrebbe accadere?
RA: Sono Ra. Il livello di energia fisica è una misura della quantità di energia del complesso corporale di un complesso mente/corpo/spirito. La misura dell’energia vitale è una di quelle che esprimono la quantità di energia dell’essere del complesso mente/corpo/spirito.
Questa entità ha grandi distorsioni nella direzione dell’attività del complesso mentale, dell’attività del complesso spirituale, e di quel grande condotto verso il Creatore, la volontà. Pertanto, l’energia vitale dello strumento, anche in assenza di una misurabile riserva fisica, è abbastanza reale, tuttavia, l’uso di questa energia di volontà, mente, e spirito per le cose del complesso fisico provoca una distorsione verso la diminuzione dell’energia vitale molto maggiore rispetto all’uso di queste energie per quelle cose che sono nella volontà e nei desideri più profondi del complesso mente/corpo/spirito. In questa entità questi desideri sono verso il servizio al Creatore. Questa entità vede tutto il servizio come servizio al Creatore e questo è il perché abbiamo avvertito il gruppo di supporto e lo strumento stesso a questo riguardo. I servizi non sono tutti uguali nella profondità di distorsione. L’abuso di questa energia vitale è, per essere chiari, la rimozione rapida della forza di vita.
INTERVISTATORE: Hai accennato alla grande quantità di luce che è disponibile. Questo gruppo potrebbe, per mezzo del rituale appropriato, utilizzarla per ricaricare le energie vitali dello strumento?
RA: Sono Ra. Questo è corretto. Tuttavia, vi ammoniamo contro ogni operazione che accresce le personalità, piuttosto sarebbe bene essere pignoli nelle vostre sessioni.
INTERVISTATORE: Potresti spiegare cosa intendi con “accresce le personalità”?
RA: Sono Ra. Indizi, possiamo offrire. La spiegazione sarebbe una violazione. Possiamo solo chiederti di comprendere che tutto è Uno.
INTERVISTATORE: Abbiamo incluso “Shin” nel rituale di messa al bando, per trasformare “Yod-Heh-Vau-Heh” in “Yod-Heh-Shin-Vau-Heh”. E’ di aiuto questo?
RA: Sono Ra. Questo è di aiuto specialmente per lo strumento le cui distorsioni vibrano ampiamente in congruenza con questo complesso di suono vibrante.
INTERVISTATORE: Nel futuro terremo meditazioni di gruppo. Sono preoccupato a proposito della protezione dello strumento nel caso in cui ella sia ancora una volta un canale in queste meditazioni. Esiste un tempo ottimale o una limitata quantità di tempo in cui il rituale di messa al bando è efficiente, o se continuassimo a purificare giornalmente il luogo della sessione con il rituale di messa al bando questo durerebbe per lunghi periodi di tempo, oppure il rituale deve essere fatto immediatamente prima della meditazione?
RA: Sono Ra. La tua precedente affermazione è verosimilmente la più corretta.
INTERVISTATORE: C’è qualche pericolo ora, con le precauzioni che stiamo prendendo, che lo strumento venga portato via dall’entità di Orione?
RA: Sono Ra. Le opportunità per l’entità di Orione sono completamente dipendenti dalle condizioni di consapevolezza e prontezza dello strumento. Noi suggeriremmo che questo strumento è ancora troppo neofita per aprire il proprio sé alle domande dato che questo è il formato utilizzato da Ra. Quando lo strumento cresce in consapevolezza questa precauzione potrà diventare non più necessaria.
INTERVISTATORE: Perché non c’è nessuna protezione sul piano o al termine del rituale di messa al bando, e dovrebbe essercene?
RA: Sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questa sessione.
Lo sviluppo del contatto psichico è possibile solo attraverso i centri di energia che partono da una stazione che voi potreste definire entro il raggio viola che si muove attraverso il centro di energia dell’adepto e da lì verso l’obiettivo dell’opportunità. A seconda della natura vibratoria e del proposito del contatto, sia esso positivo o negativo, l’entità sarà energizzata o bloccata nel modo desiderato.
Noi di Ra approcciamo questo strumento in una stretta banda di contatto attraverso il raggio viola. Altri possono penetrare attraverso questo raggio fino ad ogni centro di energia. Noi, per esempio, facciamo grande uso del centro di energia del raggio blu di questo strumento, mentre stiamo tentando di comunicare la nostra distorsione/comprensione della Legge dell’Uno.
L’entità di Orione perfora lo stesso raggio viola e si muove verso due posti per tentare la maggior parte delle sue opportunità non fisiche. Egli attiva il centro di energia del raggio verde per poi bloccare il centro di energia del raggio indaco. Questa combinazione nello strumento causa confusione e conseguente iper-attività in proporzioni non sagge nelle funzioni del complesso fisico. Egli semplicemente cerca le distorsioni programmate preincarnativamente e sviluppate nello stato d’incarnazione.
Le energie della vita stessa, che è l’uno infinito Creatore, fluiscono dal polo sud del corpo visto nella sua forma magnetica. Così solo il Creatore può, attraverso i piedi, penetrare il guscio di energia del corpo per qualsiasi effetto. Gli effetti dell’adepto sono quelli che provengono dalla direzione superiore e così la costruzione del muro di luce è piuttosto propizia.
Possiamo chiedere se c’è qualche domanda più breve al momento?
INTERVISTATORE: Chiederei solamente se c’è qualsiasi cosa che potremmo fare per rendere lo strumento più a suo agio e per migliorare il contatto.
RA: Sono Ra. Questo strumento ha alcune distorsioni aumentate nella regione del collo. Un po’ di attenzione qui potrebbe fornire un maggiore comfort. Tutto va bene, amici miei. La tolleranza e la pazienza osservate da Ra sono lodevoli. Continuate con questa meticolosità di proposito e di cura delle appropriate configurazioni per il contatto, e la continuazione del nostro contatto continuerà ad essere possibile. Così è abbastanza per noi.
Sono Ra. Vi lascio, amici miei, gloriatevi nell’amore e nella luce dell’uno infinito Creatore. Andate, quindi, rallegrandovi nel potere e nella pace dell’uno infinito Creatore. Adonai.
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Originale in Inglese: http://www.llresearch.org/transcripts/issues/1981/1981_1014_book_3.htm
Traduzione di Mauro Carfi & Andrea Calabrese per StazioneCeleste