Le Riconnessioni - Gli Articoli - "Il Codice Da Vinci"

"IL CODICE DA VINCI"

di Daniel Jacob

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Eh sì, amici miei............ COSÌ OSCURO È L’INGANNO DELL’UOMO!

Spoiler Alert: Parti di questa Discussione possono rivelare la trama del libro e del film.

I principali temi esplorati nel "Codice Da Vinci" sembrano essere la religione, la cospirazione, insabbiamenti governativi ed ecclesiastici, e fazioni di potere rivali nelle varie sette della Cristianità. Queste sono questioni sensazionali, certamente (a giudicare dalla pubblicità, dalle marce di protesta, dalle vendite del libro e dai picchetti degli scioperanti), personalmente, però… credo che nella coscienza umana le radici di questa storia vadano molto più in profondità di quanto possiamo sospettare. In una particolare scena, Sir Leigh Teabing lo afferma in modo conciso: “Talvolta, le persone rifiutano di vedere qualcosa che hanno proprio davanti ai loro occhi”. Concordo intensamente, e lo approfondirò in un instante.

Avendo letto il libro e visto il film, non vedo come Ron Howard avrebbe potuto accorciare le cose più di come ha fatto, o avrebbe impedito al film di presentare un’importante sfida al suo pubblico, sia intellettualmente che emozionalmente. “Il Codice Da Vinci” non può essere semplicemente presentato come un pezzo di “Spazzatura” Hollywoodiana, o essere promosso in modo sproporzionato dalle scene d’azione, dagli effetti speciali o dal sesso. In qualsiasi modo lo vediate, questo è il film di una persona che pensa. Qualunque spettatore che cerchi un semplice diversivo o uno spettacolo superficiale sarà naturalmente deluso. E questo è tutto. Anche se questa gente non può soddisfare tutti, per me, e per milioni di altri, possono certamente rendere la vita più interessante.

La trama presenta una veduta alternativa della storia che sfida sfacciatamente i dogmi storici che sono stati abbracciati da intere generazioni. Persino per cominciare a catturare l’attenzione del pubblico, Dan Brown e Ron Howard ci hanno portati… passo dopo passo… attraverso un labirinto di simboli, termini e documentazioni storiche che sono state virtualmente trascurate dalla maggior parte della società. Alcuni dicono che è infondato e frivolo. Howard e Hanks respingono quei commenti, affermando chiaramente che è “finzione” e si propone di stimolare la conversazione e di divertire. Quanto è opportuno questo! Se la gente viene da voi e vi attacca argomentando riguardo ai fatti “storici”, voi alzate semplicemente le spalle e dite: “E' solo intrattenimento”. Nel frattempo, i TONI ENERGETICI presentati in questo film continuano a lavorare, a lungo, dopo che le luci si accendono e scorrono i titoli di coda.

Gli avidi lettori del libro certamente hanno avuto un vantaggio, allo stesso modo dei lettori della Trilogia de “Il Signore degli Anelli”. Ma un Regista responsabile avrebbe tentato di creare un film memorabile, rivolgendosi solo a chi si era documentato su questo soggetto in anticipo? Per fortuna, no… in nessuna delle due produzioni.

In questo film l’elemento mistero-intrigo-indagine di polizia fornisce un percorso sensibile ed appropriato attraverso le prove. Stiamo cercando di risolvere un omicidio. Questo fa sì che il cuore acceleri. Stiamo però cercando anche la soluzione riguardo a parecchie cose… incluso una via d’uscita da questo labirinto concettuale che si trova davanti a noi.

Il personaggio di Tom Hanks, Robert Langdon, è un ritratto perfetto dell’Uomo per tutte le Età (vedere il disegno sopra). È uno scienziato, un maestro di simboli, un pragmatista… essendo allo stesso tempo qualcuno con un cuore per TUTTI i tipi di conoscenza – non solo ciò che si adatta alla sua personale inclinazione. Langdon rappresenta la razionalità riconnessa, che incontra una controparte volenterosa in Sophie Neveu (interpretata da Audrey Tautou). Sophie entra nella storia come una Poliziotta Francese che può sferrare un gran gancio sinistro, come aprire il cuore riguardo ad alcune sorprendenti comprensioni, molte delle quali sono indirizzate direttamente a lei. Ad un certo punto, guarda Langdon e dice: “Non posso fare questo da sola”. Quanto è vero! Insieme, si uniscono per formare una completa UNITÀ DI ESPLORAZIONE, una riunione di “calice” e “lama” equipaggiati con tutte le cose necessarie per risolvere il Mistero delle Età.

Nell’Unità [Oneness], qualsiasi cosa si applichi al “calice”, ai applica anche alla “lama”. Come dice il detto? “Ciò che vale per uno vale per l’altro”. Nella Terza Dimensione, però, la nostra focalizzazione è un PROCESSO, non uguaglianza. Qualcuno deve sdraiarsi sul tavolo di dissezione e qualcuno deve tenere il bisturi. È un sistema degno, un sistema che non dovremmo, uno che NON POSSIAMO, ingannare. Perciò… sebbene il fato sembri distribuire le nostre carte… sia per interpretare il ruolo del chirurgo, che per diventare il corpo sul tavolo operatorio… facciamo bene a permettere al nostro processo di svilupparsi. Questa è la relazione fra Langdon e Sophie, che si sviluppa anche nelle vite di molti altri.

Se avessi fatto il casting, credo che nel ruolo di Langdon avrei messo David Duchovny [interprete di X-Files]. Questo ruolo ha senza alcun dubbio un’aria da “Fox Mulder”. Tom Hanks, comunque, va abbastanza bene per me, in qualunque ruolo tranne che in quello del cattivo. Anche Audrey Taotou è brava, anche se ho sentito dire che fra loro la chimica è uguale a zero. Secondo me, la loro “chimica” dovrebbe essere per la ricerca, non uno per l’altra. E, a proposito, questo potrebbe essere un potente fondamento per la relazione. Talvolta, l’“amore della nostra vita” risulta essere il mondo intero, e si scopre la gioia reciproca indirettamente, attraverso il ricordo di chi siamo relativamente a quel mondo.

In ogni umano che si riconnette, c’è una mente ragionante e curiosa (Robert Langdon) e un cuore sensibile e bramoso (Sophie Neveu). Non siamo separati, sebbene molti di noi pensino di esserlo. Le barriere mentali formate dalla negazione della nostra Unità [Oneness] essenziale con Tutto Ciò Che E’, rende difficile considerare tali nuove ed innovative idee. Ho trattato questo argomento esaurientemente nel mio articolo “Nella Fenditura della Roccia” – una dissertazione su cos’altro potrebbe significare “credere in Gesù”, se lo si osserva da un angolo diverso. Come le Riconnessioni hanno detto spesso: “Non siamo qui per portar qualcosa via da voi. Se vi piace dove siete, siete liberi di rimanere lì per tutta l’eternità. Se, però, scegliete di espandervi, ci piacerebbe darvi anche quella opzione”.

Sophie e Robert, o Sophie-Robert come potremmo chiamarli nel loro stato di collaborazione… si trovano invischiati in un mondo di intrighi, dettagli che si sviluppano, indizi, simboli ed intenso mistero. Tutto questo accade nella vita di OGNUNO DI NOI, durante il nostro attuale sviluppo. Il simbolo dell’Uomo Vitruviano pende sospeso sopra noi tutti, sia che siamo disposti a notarlo oppure no.

In una recente trasmissione, chiamata “Centri di Gravità”, le Riconnessioni ci parlano dell’universo della nostra percezione. Essi evidenziano come ogni persona ha un universo che è amministrato e formato al 100% dalla sua energia. Nella vostra base di realtà, VOI siete il Centro di Gravità. Ogni cosa fluisce dentro e fuori di voi, ed ogni cosa trae il suo significato attraverso la sua relazione con voi.

Credere in questo concetto non dà il permesso ad una persona di calpestare gli interessi o i sentimenti del suo vicino. Au contraire. Il suo vicino non è semplicemente un riflesso di qualche sua parte? E quell’idea non è la base di ciò cui noi pensiamo come “La Regola d’Oro?” [1]. Quello che le Riconnessioni aggiungono al disegno è la conoscenza che, nel nostro universo personale, il nostro vicino E’ un aspetto del Sé. La “Legge di Reciprocità” è qualcosa di molto di più che semplicemente una linea guida etica. Per un individuo che si riconnette, è una chiave per la vita.

Il ruolo di Sophie, nel “Codice Da Vinci”, fornisce allo spettatore la veduta del Femminile Divino, mentre Lei si risveglia nella vita di ogni persona. Sophie è tosta, dato che ha imparato a badare a se stessa dopo la morte dei suoi genitori e di suo fratello. Inoltre, quando il film comincia, deve anche affrontare l’orribile assassinio di suo Nonno – che sembra essere al centro di qualche intrigo. Il suo primo contatto con Langdon avviene per mezzo del desiderio del Nonno morente, che lascia una serie di indizi riguardo alla vita nascosta di Gesù Cristo e un incredibile segreto che aveva mantenuto lontano da lei, sin da quando era una bambina.

In una trasmissione, le Riconnessioni fanno rilevare quanto sia facile considerare l’Unità [Oneness] Universale, quando lo facciamo in senso astratto. “Tutto è Uno”. Tuttavia, quando spostiamo quelle domande dall’astratto ad un regno personale (ad esempio “Tutto è ME”), l’intera esperienza assume un nuovo significato. Cominciamo a SENTIRE nell’idea e quell’attivazione sensoriale dà il via ad un effetto a catena che si muove attraverso il nostro intero universo.

Mentre guarda “Il Codice Da Vinci” un pubblico affascinato arriva a sperimentare la REALIZZAZIONE DEL SE’ ESPANSO attraverso gli occhi di una giovane donna. I critici, che asseriscono che le prove storiche non confermano questa premessa, devono ancora incontrare la verità che, nel Multiverso… ci sono universi che supportano OGNI IDEA IMMAGINABILE! Qualsiasi visita ad uno di questi universi porta ad un’istantanea manifestazione di tutte le prove necessarie a permettere ad un cuore che crede di conseguire una fiducia assoluta. Viceversa, ogni negazione di una verità automaticamente condanna un individuo all’“Universo che non Crede”, dove anche la limitazione personale e le dispute individuali (di ogni genere) possono essere provate, tanto a lungo quanto chi crede sceglie di mantenere il rifiuto. Il Multiverso è un posto “fai a modo tuo”… proprio come Burger King.

Ora la Riunione del Calice e della Lama (maschile e femminile interiore) sta avvenendo in tutto il mondo. Nel momento in cui quell’energia si diffonde, nello stesso modo in cui è stato così chiaramente illustrato dalla storia della “centesima scimmia”, individui in numero sempre crescente si troveranno a RICONNETTERSI all’Unità [Oneness] di Tutto Ciò Che E’. E questo processo incanalerà ogni anima, direttamente nel suo Universo di Riconnessione – dove alla fine tutti andremo attraverso una simile sorpresa e scoperta a ciò che Sophie Neveu affronta ne “Il Codice Da Vinci”.

"La vostra comunità che produce film è stata un costante, seppur inconscio, promemoria dell’affascinante processo che vi contiene e governa le vostre esperienze. Ciò che si produce su celluloide è puramente un’ombra di ciò che siete stati, e siete, nel glorioso Multiverso.

Ci riferiamo a questi molti doni dei media come “I Sogni della Mente di Massa”. Usiamo questo termine anche per descrivere vari libri, opere d’arte, riviste, opere musicali, televisione, scultura, gioielleria e qualsiasi altro mezzo d’espressione, dove un umano osa attraversare il Velo ed attirare qualcosa di terrificante, divertentissimo o sublime.

E l’accuratezza di queste rappresentazioni è assicurata, poiché molte delle loro ragioni per queste produzioni, implicano un desiderio di successo commerciale e di accettazione da parte della società. E se la società non può risuonare, allora non sarà di sostegno. Perciò, con una precisione focalizzata i vostri registi, produttori, autori, artisti e musicisti forniscono regolarmente precisi riflessi di chi siete ora e di chi potrete anche essere – un dono che porta grande nutrimento per l’espansione personale. Gli interessi magici e metafisici abbondano in questo periodo, nel mondo del cinema. E questo è veramente indicativo di dove la mente dell’umanità si sta muovendo. I Sogni della Mente di Massa.”

Ah sì, amici miei… Così Oscuro l’Inganno dell’Uomo! Ma alla fine… non riguarda affatto la chiesa, un gruppo particolare di persone o un sistema politico. Va dritto al cuore di chi noi tutti siamo.

Ricordiamo, una volta ancora, le parole di Ron Howard e Tom Hanks: “E’ solo INTRATTENIMENTO. Perché scaldarsi tanto?”

Vi dirò perché. È perché… dentro in profondità… qualche nostra parte sa. Qualche nostra parte ricorda. Va bene, c’è stata una cospirazione. È una Cospirazione dell’UNO. E quell’Uno ha assoggettato e manipolato la nostra mente umana durante tutto il tempo… durante tutte le ere. In questi ultimi giorni, stiamo accelerando la Mente Una, e la chiamiamo affinché si risvegli. Stiamo lentamente ed accuratamente lasciando entrare in noi il più grande segreto di tutti.

Come Sophie Neveu, siamo completamente e totalmente stupiti. E anche questo è perfetto. Il nostro corpo fisico formicola, il nostro spirito spicca il volo e le nostre menti sono totalmente sbalordite dall’afflusso di questa nuova conoscenza. È una premiere. Non dimenticate di stirare l’abito e lo smoking. Sapete quanto possono essere spietati quei paparazzi.

[1] L'Etica di reciprocità o Regola d'Oro, è un principio morale fondamentale che si trova di fatto in tutte le religione e culture più importanti, e significa semplicemente "tratta gli altri come vuoi che loro trattino te." La sua universalità suggerisce un innato altruismo umano e si può dire che è la base più essenziale del moderno concetto dei diritti umani.