Quando avete deciso cosa volete fare, vi immettete su una strada che vi porterà dove avete bisogno di andare. Nel Mondo del “Tempo/Non-Tempo” non esiste una cosa come un “appuntamento”. Quando ad uno Spazio del Cuore Riconnesso è permesso orchestrare la vostra vita liberamente, piuttosto che alle Menti della Separazione, tutto e tutti si allineano in un flusso sincronizzato. I compiti che volete svolgere e le persone con cui li svolgerete sono tutte parti dello stesso Unico Essere. Quando il genere umano crederà veramente a questo e comincerà a vivere secondo questa convinzione, l’illusione conosciuta come “conflitto” comincerà ad attenuarsi.

Sempre di più, le persone cominceranno a “farsi vive” precisamente nel momento in cui gli altri sono pronti per vederle. Se una persona predispone un viaggio e i suoi desideri all’improvviso cambiano, questa modificherà semplicemente il suo percorso in accordo con l’energia del momento. Gli ostacoli che sembreranno bloccare la realizzazione di qualche scopo non saranno più considerati nemici. Piuttosto, saranno interpretati come segni che siete andati un po’ fuori rotta nella vostra connessione interiore ed avete bisogno di riesaminare i desideri che percepite.

La Legge della Reciprocità afferma che per una persona è energeticamente impossibile desiderare qualcosa che appartiene ad un altro che non abbia un significato importante per entrambi. Dopo tutto, ce n’è solo uno di voi lì! Allo stesso tempo, un’affermazione di “No, grazie…”, che arriva da una parte di un’interazione è automaticamente indicativa di entrambe le parti. Ciò che avete la tendenza di ritenere un “conflitto d’opinione” sarà infine riconosciuto come ciò che è veramente – un’opportunità per due esseri in uno spazio fisico di sperimentare e celebrare la propria natura multidimensionale.

Nell’Unità, non c’è una cosa come il disaccordo. C’è semplicemente una varietà infinità sullo stesso, unico tema. Non appena il vostro Cuore Planetario Riconnesso comincia a battere a ritmo con questa semplice verità, il vostro bisogno di poliziotti e aule di tribunale svanirà. Il tempo e le risorse che una volta mantenevano queste strutture, saranno ri-distribuite ad altri sforzi. Solo quello potrebbe sfamare e vestire tutta la gente del mondo più volte.

Il movimento del Sé Espanso è sempre positivo e tende a far propendere il Giocatore verso qualcosa – non via da qualcosa. Non c’è niente di “cattivo” o “negativo” di per sé. Tutto è energia, e l’energia è essenzialmente neutra. Quella sensazione che è stata riconosciuta come negatività (come se foste respinti da qualcosa) è, nella sua essenza, niente più che una consapevolezza interiore che qualche altra opzione che dà più potere è trascurata.

La Focalizzazione Negativa, o ciò che mette il Giocatore contro o in opposizione ad un corso d’azione (qualsiasi azione), rallenterà sempre la vostra coscienza. Il movimento verso la consapevolezza espansa è di solito marcato tramite la concessione ad esistere di situazioni irritanti e indesiderabili, accompagnate da una tendenza in diminuzione a focalizzarcisi sopra.

Tutta la concentrazione deve essere ora posta su ciò che gentilmente, ma fermamente, attrae un individuo (non solo la mente – ma l’intero sé) verso qualcosa. Ci riferiamo a questo come ad un’“Onda” d’Energia. La tendenza a lottare o spingere (per qualsiasi ragione) deve gradualmente far strada ad un senso di “flusso”. A volte quando non ci sono onde in vista, potete esplorare gentilmente il vostro immediato ambiente, o potete semplicemente aspettare fino a che arriva l’onda successiva.

La cessazione di un’attività è di solito realizzata per mezzo di un impulso più forte a far qualcos’altro. La natura rifugge dal vuoto. Un desiderio si affievolisce, quando un altro desiderio sale al centro del palcoscenico. Possono insorgere dei problemi quando l’ego comincia a prendere decisioni e a fare valutazioni riguardo al sé o al comportamento personale e cerca di interporsi coscientemente con il flusso dominante che già esiste. Alcune persone si riferiscono a questa tendenza come a “spingere il fiume”.