Oggi
ti offro la Parola sublime
da donare a tutti nel giorno di pace,
l’oracolo con te parla e cammina…
offri la penna alla Voce divina…
Per chiaro sentiero ho portato i miei passi
fino a giungere al luogo che tu ben conosci…
il profeta non porta pena e sventura,
è solo una fiaccola, quando ormai si fa
sera.
Anche Cassandra vide la fine del tempo
ma quel giorno nessuno ascoltò il suo verbo,
e pure la dama che un tempo fu nostra,
tutto ha svelato nella storia nascosta.
Ora chi ascolta, se vuol, può capire,
aprire l’orecchio, la mente ed il cuore.
Da lungi la spada prende la forza,
ma in questo momento la via è distorta,
abbagliata da fuochi crudeli e inattesi,
sepolta da cenere di anni incompresi,
tutto sembra oscuro, eppur v’è ragione,
dove la luna piange la sua canzone.
Aprite il cuore e tenetelo saldo
poiché è segnata la via, di tutto il mondo…
...ma pur, dove i giorni sembrano bui,
si accende la Luce di antichi dei,
la forza nascosta scalda le membra
pur se l’inverno tutto circonda.
Quel che vi dico avrà presto conferme,
e già potete vederne le prime orme,
impronte segnate nel cielo e sul suolo,
da voli radenti di uccelli di fuoco,
ma ancora l’Amore
scenderà a valle
con ali maestose su limpide spalle,
ancora la morte farà il suo bottino,
ma il giorno più chiaro le è sempre vicino,
perché col fuoco si purifica l’ara
e l’aria che è intorno tutta si schiara…
Tu che ora ascolti, e tremi, al mio verbo,
guarda nel Sole quando arriverà il giorno,
scoprirai la scala sospesa sul grano
che guarda le spighe nel mese segnato,
saprai anche tu allungare le mani
e afferrare con forza i suoi chiari scalini.
Tutto è segnato, non puoi fare senza,
questo hai atteso, senza averne coscienza,
e quando la vita porterà il viaggio
dentro alle stelle dell’estremo passaggio,
saprai che alfine, quello era il tuo sogno,
lontano dai vicoli dell’ultimo regno…
Ed ora, che ancora insegui risposte,
sbagliando ogni volta le tue domande,
ascolta la Parola che tutti vi salva
e ti darò la spada che ognor ti difenda,
perché ora ti parlo con questa penna
che un giorno scrisse lungo la Senna,
ma se ascolti col cuore che porti oggi
ancora più chiari saranno i messaggi.
Portate ovunque ciò che ora vi dono,
il calice è colmo, è giunto allo stremo,
per lungo tempo mi avete ignorato,
e sempre lontano mi avete tenuto,
e pur se con voi mangiavo alla mensa,
il vostro stomaco pieno mi teneva a
distanza,
ma ora è il tempo che guardiate nel centro,
perché dentro e fuori sarò il vostro
baluardo.
Ascoltate dal fondo il dolce richiamo,
avrete il corpo di roccia e forte, la mano,
potrete affrontare ogni impresa oscura
perché dentro è sconfitta l’eterna paura,
perché quel che siete è Luce che inonda,
il sogno è vicino, e la stanza ormai
sgombra…
e, se i giorni, che ora andranno a venire,
avranno nel seno lunghi fiumi di fiele,
alla vostra riva scioglieranno il dolore
e tutto, alla fine, arriverà al mare….
Se questa stagione ha raggiunto il confine
dove Pace e
Amore
son vane parole,
dove il fratello impugna da sé la falce
per tagliare anzitempo tutta la messe,
tu resta tranquillo dentro al tuo campo
proteggendo la spiga che tieni in grembo…
Ed ora, che guardi la meta più alta,
ti do la chiave per aprire ogni porta…
più tu la usi e meno si usura,
apre ogni mente e la sua serratura…
è
Amore,
la potente e chiara Parola,
confusa fra tante, ma brillante e sola…
è la terza volta che qui te la dono,
è per il fratello vicino e per quello
lontano,
sarà una stella in più, nel limpido cielo,
e magica forza che abbraccerà il mondo,
perché tante sono le mani congiunte
nell’unico cerchio che il Cuore comprende…
Questo ti offro nel più limpido giorno,
e avrai la certezza che ti siederà accanto,
sarai una fiaccola da portare ovunque,
quando, la notte, avrà avvolto ogni mente….
A te giunge questo messaggio divino,
sia questo il tuo dono da fare ad ognuno,
perché l’Agnello, che scelse la grotta
e di Luce inondò, ogni crepa nascosta,
non abbia percorso invano la Via
e non venga coperto da un’altra bugia…
Guardate tutti le stelle, è l’unica strada,
restate sereni, c’è chi sempre vi guida
e, se la dolce Parola berrete a ogni ora,
avrete spenta la sete e vinto la serA