Un Messaggio per gli Amici della
Stazione Celeste
2002
30 Luglio 2002
Ecco che a voi giunge il
nostro saluto e la nostra presenza, il nostro dire, che anche oggi si
dispiega nel tempo e dentro il
vostro vivere. Nel nostro saluto è la qualità dell’amore e si
irradia e dona energia e forza per il vostro andare. Nel tempo
che è di oggi il vostro è un agire che si mette in atto e si muove
dentro il tempo, affinché sia coscienza e sia ancor di più
comprensione di quello che è la vita
nel suo divenire, di quello che è il vostro esistere, di quello
che è per l’uomo il suo procedere nell’infinito del suo mistero,
nell’infinito, del suo cercare.
Questo
è un saluto che doniamo a voi, un andare, perché vi mette in
proseguire della vostra
azione e della vostra intenzione. Questo di oggi è un saluto che
doniamo ad ogni persona, ad
ogni gente e che ha in se la luce dell’amore ad ogni fiamma che si
mette nella coscienza di esistere nella qualità dell’amore. Questo
tempo è un tempo di risveglio per chi ha in sé la vibrazione già in
atto. Questo è il tempo che dona luce, che dona forza a chi già ha
messo i suoi passi nella direzione dell’amore.
E’
questo un tempo che richiede più che mai l’impegno e l’attenzione
perché siate svegli, perché siate attenti perché siate a voler
eliminare un giorno dal vostro sistema tutto ciò che è disarmonia,
tutto ciò che è distorsione di frequenza, di suono e di luce. perché
tutto ciò che voi avete intorno, sebbene sia raggio d’amore che vi
protegge, sebbene vi sia
coscienza, ciò che vi permette di oltrepassare qualsiasi limite,
qualsiasi ostacolo, tuttavia quanta ancora è incoscienza vostra, quanta
è la vostra pigrizia e quanta è la vostra incapacità di prendere in
mano la vostra vita, la vostra esistenza e dunque davanti a questo più
che mai le dissonanze, più che mai le disarmonie del vostro sistema si
ripercuotono e incoscienza porta incoscienza, disarmonia crea
disarmonia.
Questo
è il tempo perché voi siate attenti a ciò che voi vivete dentro la
coscienza di essere.
Ora
basta, ora finitela, ora cercate di comprendere come l’unica cosa che
è importante è di
guardare dentro di voi, dentro voi stessi, di guardare dentro il vostro
esistere, di guardare al di là del vostro voler vedere ciò che vivete,
ciò che siete, di guardare un po’ più in la del vostro agire.
Non siete solamente vite di questo tempo, ma siete eternità che portano
eternità nel divenire dell’universo
e questa è una responsabilità che va compresa.
Tutto
ciò che voi fate e agite non è solo per il vostro vivere di individui
ma è anche per ciò che voi
siete di umanità. E dunque ora basta, ora basta che voi stiate a
dormire nel vostro dolore, che voi stiate a guardare nel piccolo del
vostro passo, più grande
è la coscienza, più grande la vostra esistenza che si mette in atto.
Poiché il dolore certo non passa in un soffio di tempo, non passa in un
arco di istanti, tuttavia
si trasforma anche già solo nel comprendere, perché è nella vostra
qualità la capacità di trasformare.
Noi
vediamo nel vostro andare e
nel vostro dire interveniamo non tanto nella vostra qualità di
individui, questa sì, può
anche essere e questa è una coscienza che possiamo aiutare nel far
comprendere ma di questo istante di questo momento in cui parliamo ci
rivolgiamo a voi come unione di coscienze, come umanità che si muove
dentro un raggio ma di divenire di luce intorno al cosmo, intorno a
tutto l’esistere.
Vegliate per ciò che è nel vostro tempo e date difesa a ciò che sta
accadendo perché voi siete soli a poter decidere, a poter muovere di ciò
che voi mettete davanti nella materia, nel perseguire,
Non vi è nessun fine. Non vi è nessun particolare
raggiungimento al di là di
ciò che voi annunciate, al di là di ciò che voi prevedete o di ciò
che voi mettete. Vi sono sì percezioni, vi sono sì comprensioni di
come voi state movendo tuttavia comprendete bene: non è già scritto,
non è già prefissato. Siete
voi che movete dentro
l’istante di tempo il vostro divenire.
A noi l’unica possibilità
di irradiare ogni
giorno per voi luce e comprensione e di fortificare la vostra energia
dentro la luce, di far sì che molti di voi
possano essere risvegliati, ma la vibrazione della comprensione
siete voi a metterla in atto siete voi ogni istante richiamati a questo
risveglio a questo vibrare.
Guarda,
guarda quanti di voi stanno cominciando a buttar via
tante cose, stanno vivendo situazioni di
sofferenza e di dolore, stanno mettendo in discussione tutto il
loro esistere e da questo può nascere un vibrare e un modificare, un
entrare dentro l’armonia dell’universo. Non vi è una regola valida
per tutti, non vi è uno schema uguale per tutti, ed è qui il difficile
della vostra ricerca. Perché mai nessuno e niente può essere uno
schema, una regola per il vostro procedere poiché solamente il vostro
cuore vi può dare la percezione e la strada, vi può dare ciò che è
per voi raggiungimento di luce, di espansione e comprensione; ognuno per
voi, nel vostro modo, non esiste un solo individuo nella vostra
espressione di terra che sia uguale ad un altro; come potete pensare di
unificare la vostra maniera di entrare nella luce?
Ognuno
di voi ha un suo personale colore, unico ed in questo modo non potete
assolutamente creare una regola, creare una modalità uguale per tutti.
Vi sono insegnamenti e vi sono anche certamente piccole strade
tracciate. Vi sono esperienze che danno tutte quante la testimonianza di
come al di là della vostra espressione terrena sia il vostro spirito,
sia la vostra essenza a guidarvi dentro la vita ed affidandovi ad essa,
voi perseguite e raggiungete l’espressione più totale e completa
della vostra persona. In tale modo irradiate la vostra luce, il vostro
spirito dentro la luce dell’infinito. Ma sono solamente testimonianze,
sono modi, comprensioni, possono essere insegnamenti, tuttavia per
ognuno di voi è personale, unico il modo; il colore che voi siete è
diverso l’uno dall’altro. Insieme siete l’arcobaleno, insieme
siete l’espressione della luce. Ma non cercate di essere il colore
dell’altro e non cercate di far diventare un altro del vostro colore.
Rispettate
ciò che siete, ciò che gli altri sono... Questo è il modo.
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