)*(Stazione Celeste)
CITTA' DEL CAPO, Sud Africa
31 DIcembre 2005
Mentre l'anno arriva alla fine, sembra che sia tempo per me di riflettere su un anno trascorso con i Cetacei in questa area. Ma soprattutto, con le meravigliose Balene Franche. Le aspettiamo con grande ansia in Giugno e Luglio quando arrivano qui nelle nostre acque e siamo tristi durante la "separazione" temporanea, quando partono in Novembre e Dicembre per ritornare alle acque più fredde del profondo Oceano Meridionale e dell'Antartide.
Nella stagione 2005, ho fatto centinaia di foto di balene durante gli incontri da terra che ho condiviso con Terry e anche con persone che sono venute dall'Europa e da Israele per lavorare con noi e con i Cetacei. E' stato difficile selezionare proprio quelle poche che vi avrebbero convogliato l'essenza delle esperienze. I Cetacei però, mi hanno chiesto di organizzare una settimana nel Settembre 2006, e di invitare le persone da tutto il mondo ad unirsi a noi in una settimana di incontri e connessioni con le balene da terra. Parlerò più ampiamente di questo alla fine del diario, ma per ora, fatemi provare a convogliarvi l'essenza e la gioia di connettersi con questi potenti Cetacei in questo posto meraviglioso.
L'immagine che ho scelto come intestazione di questo Diario è una delle foto preferite del 2005. Mostra un paesaggio invernale: mare, rocce e cielo. C'è una pozza d'acqua ferma fra le rocce ed un'onda turbolenta sta per infrangersi sulla riva. E proprio al di là della linea dei frangenti, la scura pinna che emerge dall'acqua annuncia la presenza di una Balena Franca. La presenza della balena è veramente così impercettibile che non la notate a prima vista. Non mi ero accorta della presenza della balena quando ho fatto la fotografia. Stavo cercando di fare una foto "artistica" del mare, del cielo e della pozza fra le rocce!
Beh, l'ho fatta! La balena però, voleva farmi sapere che c'era anche lei. E questo per me, riassume il modo in cui percepisco la presenza di questi meravigliosi esseri. Essi sono "là", e sempre una parte inafferrabile e meravigliosa del paesaggio Interiore ed Esteriore per il periodo in cui sono con noi! La loro presenza è calda e giocosa! E sorprendente. Non sapete mai quando potreste incontrare uno di questi esseri meravigliosi ed amorevoli.
Queste sono immagini riprese durante giornate invernali serene e soleggiate! La prima mostra un paio di balene che si crogiolano nel sole invernale. Parte della gioia dell'osservazione delle balene da terra è che si può guidare lungo una strada costiera e cercare individui o gruppi di balene. Può succedere abbastanza spesso che un individuo o un gruppo rimanga nello stesso posto per un'ora o due, permettendo un "contatto" e un'esperienza di "connessione" in cui potete arrivare piuttosto vicino a loro. Vicino abbastanza da sentire le meravigliose energie e partecipare ad uno scambio "d'energia balena!"
La seconda immagine mostra un singolo individuo, qui però potete vedere chiaramente le "callosità" sulla testa che contraddistinguono le Balene Franche come una specie. Una delle cose che ho imparato quest'anno è il modo in cui identificare le diverse specie dalle loro pinne, code e segni. Le Balene Franche non hanno pinne dorsali ed hanno quelle forme bianche individuali e distintive sull'area della loro testa.
Questa immagine è stata ripresa ad Hermanus, un posto meraviglioso per localizzare le balene. Era una giornata fredda e ventosa.
Di nuovo un paio di balene. Una balena è impegnata in un'attività chiamata "spy-hopping" (spy=spiare; hop=saltare), in cui le balene "vengono su" e si guardano intorno.
Le balene sono interessate a noi, quanto noi a loro!
Potete anche vedere la nuvola di vapore che è stata appena espulsa dallo sfiatatoio della seconda balena. Questo non solo è spettacolare da vedere, ma il suono che emette una balena quando espelle l'aria dal suo sfiatatoio è qualcosa che non dimenticherete! Devono veramente avere dei polmoni potenti!
L'osservazione delle balene da terra, tende essere una cosa piuttosto tranquilla, con solo i suoni occasionali degli sfiatatoi. Ho avuto solo un incontro in cui le balene hanno emesso "suoni da balena" udibili, e penso che stessero comunicando in qualche modo.
Queste immagini sono state riprese durante la nostra esperienza con le balene
più bella dell'anno. Terry ed io abbiamo incontrato una balena sola che si trovava molto vicino alla linea costiera. Dopo esserci "arrampicate" verso il basso lungo un sentiero nella scogliera e sopra alcune rocce, abbiamo potuto sederci entro un raggio di 15/20 metri dalla balena. Siamo rimaste nel campo energetico della balena per più di un'ora.Abbiamo vocalizzato e cantato alla balena, e usufruito dell'energia in generale. La balena si è tirata su per guardarci e poi ha continuato a crogiolarsi e a rotolare. Questo tipo di rotolio sottosopra per rimanere sulla schiena sembra indichi che la balena sia rilassata e felice! Espone al sole la sua pancia bianca e in generale si gode la vita! Perciò queste immagini sono dei primi piani di una balena "sottosopra"! Le due pinne e i segni bianchi della pancia sono visibili.
Certamente, le balene hanno bisogno di respirare attraverso i loro sfiatatoi. Perciò questa balena si girava, respirava e poi si rigirava sulla schiena di nuovo. L'acqua doveva essere poco profonda dove eravamo, ma la balena sembrava felice e a proprio agio.
L'incontro energetico è stato spettacolare! E' stato come meditare con un Maestro Cosmico. Sia Terry che io abbiamo sentito i chakra della corona e del terzo occhio che si aprivano ed eravamo consapevoli di un'enorme espansione di coscienza.
Recentemente ho letto una canalizzazione di Joan Ocean in cui parlava riguardo all'"infrasuono", che è una frequenza a basso livello che si trova al di fuori della gamma udibile dagli umani, ma che li influenza ancora in modi positivi. Sono d'accordo con questo. Credo che sia il motivo per cui preferisco l'inverno all'estate. Sono sempre consapevole della calda energia che si avverte quando le balene si trovano al largo della nostra costa, ma che non c'è in estate, quando le balene partono per gli oceani più freddi.
Questo tipo di incontro, però, è ad un altro livello o frequenza. Entrate veramente nel campo aurico della balena e se siete capaci, potete espandere la vostra coscienza per circondare la percezione Cosmica della balena. E' una
"salita" incredibile, che vi trasporta al di là del tempo e dello spazio in un'infinita energia che non può essere totalmente compresa dalla mente, ma può solo essere integrata dalla psiche a diversi livelli di comprensione.E ora...
Alcune delle cose divertenti che sono comprese negli incontri di Cetacei da terra!
Iniziamo le nostre Sessioni d'Incontro con un rituale che focalizza la mente e ci permette di "chiamare" le energie dei Cetacei!
La prima immagine è stata ripresa in un punto di Hermanus chiamato "Kwaaiwater" o "Acqua Arrabbiata". Terry è seduta sulle rocce sul bordo degli scoglio e dietro di lei una nuvola d'acqua viene lanciata in aria, quando un'onda s'infrange!
Abbiamo creato una piccola ruota della medicina con i cristalli e ci siamo poi connesse con la coscienza delle balene. Abbiamo, infatti, incontrato un gruppo di balene in quel posto poco tempo dopo.
La seconda immagine è stata ripresa a Grotto Beach ad Hermanus. Qui Terry ha creato un Labirinto e ha percor
so le spirali come un modo per focalizzarsi e connettersi con le balene. Abbiamo avuto il nostro incontro "clou" lo stesso giorno in cui abbiamo creato questo labirinto.E ora, ecco un po' di divertimento con i Labirinti. In Luglio ci ha raggiunto Irena da Berlino, che appare con Terry in queste immagini.
Danzare lungo le spirali è un modo divertente per connettersi con le energie creative. I Cetacei amano la giocosità, il divertimento e l'energia del Bambino Magico!
In Settembre, ci ha raggiunto Oznat, arrivata da Israele per visitare il Sud Africa e trascorrere del tempo con le balene.
Nella prima immagine, Terry ed Oznat sono sedute sulle rocce e osservano le balene che fanno i balzi nella baia di Hermanus.
Nella seconda immagine, Oznat trascorre un po' di tempo meditando in pace sulle rocce, connettendosi con il mare, il cielo e l'energia dei Cetacei.
E ora, giusto per aggiungere che, sebbene il nostro scopo siano i Cetacei, ci sono molte altre creature da incontrare ed anche alcuni dei più bei scenari e vegetazione costieri del mondo. Non per niente la nostra area è chiamata "il più bel Capo nell'intero circonferenza del Globo"!
Francis Drake, se ricordo bene!
Ecco un piccolo "Dassie" o Coniglio delle Rocce, che prende il sole sulle rocce che dominano l'oceano.
Ed un gabbiano posa per una fotografia, con nuvole foriere di tempesta sopra Hermanus come sfondo.
Ecco alcune delle margherite "fynbos" (vedere nota alla fine del testo) che si trovano lungo la costa.
La maggior parte dell'area
principale in cui si osservano le balene, si trova dentro una "riserva della biosfera" dichiarata, che significa che l'area è protetta dallo sviluppo da una parte e dai bracconieri dall'altra. Siamo quindi in grado di usufruire di un ambiente montano e costiero incontaminato, che è prezioso per molto persone, come me, che sono appassionate della bellezza ancora intatta della natura che si trova in questa parte del mondo.
Settembre è un periodo eccellente per osservare le balene a Western Cape. Le balene arrivano in Giugno e Luglio, e per fine Agosto, primi di Settembre, c'è una considerevole popolazione nelle nostre acque.
La stagione turistica principale, con il "Festival delle Balene" ad Hermanus, cade a fine Settembre e Ottobre, perciò organizzando la nostra settimana per i primi di Settembre ci può essere una buona opportunità di incontrare le balene senza incontrare troppi turisti.
Coloro che si uniranno a noi, staranno a Kleinmond, una piccola città costiera fra Betty's Bay ed Hermanus. Non è così famosa e affascinante come Hermanus, ma è situata nel mezzo dell'area di avvistamento delle balene e di solito ci sono balene nella Baia stessa.
I seminari e le sessioni saranno tenute ad Hangklip in una grande casa che domina l'Oceano, che ci è stata offerta.
Ci saranno escursioni per connettersi con le balene, incluso anche una gita in barca che ci porterà proprio vicino alle balene nell'Ocean. In Sud Africa è illegale avvicinarsi
troppo alle balene. Tuttavia, ciò che i proprietari delle barca fanno è fermarsi entro la distanza legale. Poiché le balene sono curiose, di solito si avvicinano per dare un'occhiata più da vicino, e la cosa fa piacere ad entrambe le parti! E non si infrange la legge!Se siete interessati ad unirvi a noi e volete saperne di più, scrivetemi a
celia@starchildascension.org* * * * * * * * * * *
"Fynbos"
Vegetazione naturale situata lungo una stretta fascia a nord e ad est di Città del Capo. Ospita una ricchezza di specie vegetali unica al mondo, considerata la sua modesta estensione - circa 8500 specie, di cui ben 5000 sono le specie endemiche (per proporre un paragone, tutta la flora italiana conta circa 6000 specie ufficialmente censite, tra le quali poco più di 700 sono le endemiche) e per ciò ha rilevanza internazionale dal punto di vista ecologico e conservazionistico. Le famiglie più rappresentate sono quella delle Asteraceae, con ca. 1000 diverse specie, delle Ericaceae (600 specie), delle Iridaceae (600 specie) e delle Liliaceae (400 specie). Caratteristiche dell'area sono le Proteaceae (Protea cynarioides è il fiore nazionale del Sudafrica). Una curiosità: i pelargoni che adornano spesso i nostri terrazzi sono originari di questa formazione vegetazionale
© 2005-6 Celia Fenn
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Originale in inglese: http://www.starchildascension.org/starchild/dolphin7.html Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste
