)*(Stazione Celeste)

 

 

Starchild

 

 

 

 

IL DIARIO DELLA TERRA

 

 

Ottobre 2007

 

di Celia Fenn

 

 

28 Ottobre 2007: Le Scelte della Compassione e della Gioia: Non so voi, ma ho trovato l’energia della Luna Piena molto intensa e difficile. Di fatto, per me è stato un momento in cui ho sentito la mia energia calare, sono diventata stanca e un po’ depressa. Perciò, poiché siamo passati attraverso il portale Diamante, questa non è un’energia cui ho scelto di abbandonarmi nella mia vita. Può essere ancora l’energia che definisce il corpo emozionale planetario, e questa è la ragione per cui è così forte durante la Luna Piena, ma so che devo fare nuove scelte per la mia vita.

L’Arcangelo Michele mi ha parlato delle scelte della Nuova Terra… Gioia e Compassione, e sono stata molto felice, quando lo stesso giorno due amici mi hanno mandato un’e-mail con le stesse idee sul modo in cui dobbiamo andare avanti nella nuova energia.

La mia amica Szuson, dal New Mexico negli USA, mi ha scritto riguardo la scelta di rimodellare la sua vita di relazione affinché tutte le sue relazioni potessero essere sostenute nella Gioia e nell’Amore Incondizionato. Era determinata a non lasciare che le sue esperienze passate di perdita e dolore influenzassero la sua vita attuale. Giusto! L’unica scelta da fare adesso. Se scegliamo la Gioia e l’Amore Incondizionato, mettiamo queste energie nella Griglia o Matrice Planetaria. Questo è ciò di cui ha bisogno la Terra proprio adesso, tanto Amore e Gioia quanti può averne. E ognuno di noi può scegliere individualmente di avere la Gioia nella propria Vita.

A volte la gente mi chiede “come”?, quando si sentono così giù o devono pagare l’affitto e non hanno i soldi, o stanno male, hanno paura o sono confusi. Be’, questo è il momento in cui dovete fare quella scelta. Questo è quello che ho fatto quando ho sentito la  mia energia calare. Ho fatto la scelta di “avere un gran momento” e di sentire la gioia. Ho scelto di fare cose che mi danno gioia. Soltanto voi sapete cosa vi dà gioia. Ho scelto di trascorrere la giornata della Luna Piena lavorando nel mio giardino, una decisione che mi ha aiutata perchè è andata via la luce e non potevo usare il computer. Poi ho trascorso il giorno successivo con una cara amica. Abbiamo riso e ci siamo divertite insieme. Ho ascoltato della musica bellissima. Gradualmente ho sentito che il mio spirito ritornava a quel posto di gioia dove ho scelto di stare. Non è spendere soldi, o ubriacarsi per divertirsi, se fate queste cose, probabilmente non siete nella Gioia. È trovare ciò con cui si diverte la vostra anima e il vostro spirito e quello vi tirerà su. Gli indizi si trovano nella natura Creativa dell’anima e dello spirito. Il vostro essere interiore ama la creatività, che sia la musica, l’arte, il giardinaggio o la scrittura… qualsiasi cosa che funzioni per voi. Anche ascoltare della bella musica può sollevare l’anima e lo spirito.

Ma dipende soltanto da voi fare quella scelta, e farla ogni giorno.

Poi, il mio amico Will dal Michigan, USA, mi ha scritto per dirmi della sua esperienza quando ha sentito il Dalai Lama che parlava della Compassione e come questa influenza la nostra vita quotidiana. Mi ha fatto molto piacere che abbia condiviso la sua storia, dato che spesso l’Arcangelo Michele mi dice che il Dalai Lama potrebbe essere il tipo di “modello di comportamento” per quelli che saranno leader e maestri spirituali. Quello che vuole dire, come la vedo io, è che il Dalai Lama è sia un Leader Spirituale che una persona attiva nel mondo reale. Dirige in modo spirituale, ma informa anche la gente di quello che accade in Tibet e di ciò che bisogna fare per aiutare i Tibetani. Vive in entrambi i mondi, quello Spirituale e quello Fisico. È un leader spirituale “radicato” e i suoi insegnamenti influenzano la vita quotidiana di molte persone in modi positivi, come lo fa la sua presenza quando parla.

Le sue parole sulla Compassione e l’Amore hanno stimolato il suo pubblico Americano a vivere in queste sensazioni ed emozioni e a crescere i loro figli per sperimentarle. È la compassione che aprirà i nostri cuori e farà sì che ci rendiamo conto di non essere soli. Siamo Uno. Siamo parte del “Grande Cuore” e possiamo amare e sostenerci uno con l’altro, e sostenere soprattutto i bambini del nostro pianeta.

Cari Operatori di Luce, adesso, in questo momento, è importantissimo esprimere l’Amore e la Compassione del Mondo Reale. Essere là fuori come una Luce e far Risplendere la propria Luce è importantissimo. Riuscire a portare la Gioia agli Altri è importantissimo.

Quando mi chiedono perchè mi sento così male, spesso dico: perchè voi avete scelto di sentirvi così. Non è una scelta cosciente, forse, ma una decisione presa in una vita passata quando avete deciso di accettare le religioni e le profezie che erano focalizzate sulla “fine” del Pianeta attraverso la Guerra e la Catastrofe. Per molte vite, forse, avete visto la vita come una corsa precipitosa verso qualche enorme disastro trasformatore, dove moltissima gente rimaneva uccisa. È a questa credenza del Collettivo che i leader politici che cercano le guerre nucleari e la Terza Guerra Mondiale attingono, quando tentano di creare quegli scenari. Accettando che ci sarà un grande disastro, li aiutiamo a crearlo.

Lasciate che adesso, in questo momento, noi, come Operatori di Luce, rinunciamo alle percezioni del disastro e della catastrofe che ci deprimono a un livello profondo, e focalizziamoci sulla Gioia della vita.

Vivo in Africa e qui abbiamo più problemi della maggior parte della gente, ma possiamo ancora fare la scelta per la Gioia e l’Amore. Ho molti amici che lo stanno facendo. È tempo per noi tutti di fare quella scelta.

Perciò, per aiutarvi a entrare nello “spirito” della scelta della Gioia… ecco una canzone dal Sudafrica, dalla mia parte del mondo. È di Johnny Clegg. Grazie a Manfred Hauck, Germania, che quando ero in Germania, mi ha ricordato questa musica. Questa canzone si intitola “Great Heart” (“Grande Cuore”) ed è la registrazione di un concerto del 2005 a Fancourt in Sudafrica. Non perdetevi la foto di Nelson Mandela, la nostra icona di Pace, Amore e Compassione, soprattutto per il suo lavoro con i bambini in Sudafrica.

Amo questa registrazione, è coooosì Sudafricana, è tutto quello che questo paese è per me, fino ad arrivare alla grossa Mama Africana con la Mega Voce! Questo è il Sudafrica che amo!

Così… eccoci… cercando lo Spirito del Grande Cuore/Sotto Cieli Africani…… (Searching for the Spirit of the Great Heart/Under African Skies…) che riesca a portavi Risate e Gioia!

Cliccate qui per ascoltare "Great Heart" di Johnny Clegg.

24 Ottobre 2007: Incendi, Luna Piena e Punto Zero… il punto del Grande Cambiamento: Con immensa tristezza ho visto le immagini degli incendi che stanno devastando la California meridionale. Mi dispiace per la gente e gli animali che hanno perso la vita e per tutti quelli che sono stati evacuati dalle loro case o le hanno perse in questo disastro. Dobbiamo inviare Luce a quelle aree e chiedere aiuto per i nostri compagni umani in difficoltà. 

Capisco come si sentono queste persone, dato che abito in un’area che con il fuoco ha problemi simili. Abbiamo estati lunghe e torride che seccano la vegetazione e forti venti sud orientali che alimentano le fiamme. Inoltre l’aumento dell’urbanizzazione nell’area, tradizionalmente a rischio incendi, significa che sempre più persone sono a rischio. Qui, però, abbiamo un regno vegetale chiamato “fynbos” [1] che dipende dal fuoco, perché gli incendi fanno parte del nostro ecosistema e del loro ciclo riproduttivo. I semi di alcune piante germogliano soltanto dopo un incendio. Perciò, stiamo imparando a rispettare questo ecosistema, trovando anche le case per la gente. Lo facciamo asportando la vegetazione aliena che alimenta incendi che sfuggono al controllo. La vegetazione locale brucia molto velocemente e c’è una perdita minima di vita e proprietà. La vegetazione aliena brucia a lungo e provoca i danni. Noi lavoriamo con incendi controllati e creiamo blocchi per gli incendi. Certamente non sempre è efficace. Il giorno dopo il mio ritorno a casa, c’è stato un incendio sulla “mia” montagna, l’Helderberg, e adesso c’è un grande pezzo nero di terra bruciata. Però, non sono state perse né vite né case. È un problema che tutti affrontiamo, come vivere sul pianeta e rispettare anche le forze della natura e dei suoi ecosistemi. È una delle scelte che dobbiamo fare, come vivere qui in armonia con la natura, così da poter vivere nel rispetto reciproco e possiamo evitare questi cosiddetti “disastri naturali”, che spesso non sono altro che la nostra mancanza di rispetto per le forze della natura quando costruiamo e creiamo le nostre comunità. È tempo di cambiare e di fare nuove scelte. È tempo di ritenere responsabili i nostri governi e i nostri leaders per le scelte che fanno. Hanno bisogno di fare scelte che rispettano e onorano il pianeta.

Anche qui a Starchild, stiamo facendo alcune nuove scelte. Chi legge regolarmente il sito può aver notato che qualche volta siamo stati sospesi, apparentemente per aver utilizzato troppo le risorse del server. Siamo cresciuti a un punto tale che abbiamo bisogno del nostro server. Perciò, nelle prossime 24 ore ci trasferiremo al nostro nuovo server. Speriamo che questo ci permetterà di essere più efficienti e di avere una larghezza di banda maggiore per fare cose interessanti per il sito.

Inoltre, mentre ci avviciniamo alla Luna Piena del 26, sono sicura che la maggior parte di voi riesce a sentire l’energia e l’eccitazione salire. In questo momento, Plutone, il pianeta del cambiamento e della trasformazione, sta raggiungendo il Centro Galattico, o Grande Sole Centrale. L’ultima volta che si è trovato in questa posizione è stato nel Dicembre 2006, ed è stato l’impulso per il Grande Cambiamento nella Coscienza che abbiamo sperimentato quest’anno. E adesso, mentre si muoviamo attraverso il Portale Diamante verso la Luce Raggiante, siamo pronti ad abbracciare il pieno significato del “Grande Cambiamento”.

Abbiamo, come Collettivo, concordato di effettuare il cambiamento nella Quinta Dimensione e coscienza espansa. Abbiamo concordato di abbracciare la nostra Unità e la nostra Inter-connessione. Siamo Tutti Uno. Ciò che succede a Uno, succede a Tutti. Abbiamo concordato di aprire il nostro Cuore e di abbracciarci con Amore Incondizionato e Compassione. Abbiamo concordato di creare la Pace, qui sul nostro Amato Pianeta.

Questo è quello che siamo venuti qui a fare: a creare una Nuova Terra e una nuova società e partiamo da noi stessi. Cominciamo essendo il cambiamento che vogliamo vedere sul Pianeta. Cominciamo aprendo il nostro Cuore a noi stessi, alle nostre famiglie e amici, e a chi si trova nelle nostre comunità. E, mentre facciamo risplendere la Luce dei nostri Cuori Raggianti, creiamo una rete di Luce che splende intorno al Pianeta.

Adesso, questo momento che chiamiamo “Punto Zero”, quando la Radianza Piena del Grande Sole Centrale in Sagittario incontra il potere trasformatore di Plutone, siamo pronti per vedere i cambiamenti e per lavorare per un Nuovo Pianeta. E sì, c’è del lavoro da fare. Nessuno lo farà per noi. Come dicono gli Hopi: “Noi siamo quelli che abbiamo aspettato.” Perciò in questo momento davvero speciale della Luna Piena, un Luna di Fuoco in Ariete, facciamo quel passo avanti per rispettare e amare il nostro pianeta, per rispettare e amarci l’un l’altro, a rispettare e amare le energie elementari, e a lottare per vivere in armonia con loro attraverso le scelte che noi, come individui, facciamo nella nostra vita di tutti i giorni.

Scegliamo anche la Gioia, la Compassione, l’Amore Incondizionato e la Pace!

E così, in questo momento speciale, vorrei condividere con voi due opere creative. La prima è un’immagine che ho ripreso durante il fine settimana di una dei bambini del Progetto dove lavoro. È stata una serata speciale per i bambini e questa bambina era troppo povera per permettersi un vestito speciale. Perciò, qualcuno le ha dato una sciarpa viola da mettere in testa, affinché potesse sentirsi speciale anche lei. Come John Denver, credo che questa bambina del ghetto è tutti i nostri figli e che dobbiamo creare un pianeta dove possiamo vivere senza “nessun rimpianto”. Lo stiamo facendo per tutti i bambini a cui consegneremo il pianeta quando ce ne andremo:

La seconda è una canzone di John Denver stesso. Per il 10° anniversario dalla sua morte volevo pubblicare qualcosa sul sito, ma in quel momento mi trovavo in Olanda e stavo tenendo dei seminari. Perciò, in memoria di John Denver, ecco una delle sue ultime canzoni intitolata “Amazzonia”. Faceva parte del “Concerto per la Natura” che è stato il suo ultimo spettacolo. Grazie a Jeremiah Lindsay, USA, che ha trovato la canzone su YouTube, possiamo condividere la musica e il video. Ecco le parole della Canzone… per la Luna Piena del 26 Ottobre… e verso il Portale 11:11. Riappropriamoci del nostro potere per Creare un Mondo di Nessun Rimpianto… solo Amore Splendente. Dipende da ognuno di noi, come Operatori di Luce, essere quella Luce e Amore.  Cliccate qui per ascoltare "Amazon" su YouTube:

There is a river that runs from the mountains
That one river is all rivers
All rivers are that one

There is a tree that stands in the forest
That one tree is all forests
All trees are that one

There is a flower that blooms in the desert
That one blossom is all flowers
All flowers are that one

There is a bird that sings in the jungle
That one song is all music
All songs are that one

It is the song of life
It is the flower of faith
It is the tree of temptation
It is the river of no regret

There is a child that cries in the ghetto
That one child is all of our children
All of our children are that one

There is a vision that shines in the darkness
That one vision is all of our dreams
All of our dreams are that one

It is a vision of heaven
It is a child of promise
It is the tree of temptation
It is the river of no regret

Let this be a voice for the mountains
Let this be a voice for the river
Let this be a voice for the forest
Let this be a voice for the flowers
Let this be a voice for the desert
Let this be a voice for the ocean
Let this be a voice for the children
Let this be a voice for the dreamers
Let this be the voice of no regret....no regret.

C’è un fiume che scende dalle montagne

Quel fiume che è tutti i fiumi

Tutti i fiumi sono quel fiume

 

C’è un albero nella foresta

Quel albero è tutte le foreste

Tutte le foreste sono quel albero

 

C’è un fiore che sboccia nel deserto

Quel bocciolo è tutti i fiori

Tutti i fiori sono quel bocciolo

 

C’è un uccello che canta nella giungla

Quella canzone è tutta la musica

Tutte le canzoni sono quella canzone

 

È la canzone della vita

È il fiore della fede

È l’albero della tentazione

È il fiume di nessun rimpianto

 

C’è un bambino che piange nel ghetto

Quel bambino è tutti i nostri bambini

Tutti i nostri bambini sono quel bambino

 

C’è una visione che splende nell’oscurità

Quella visione è tutti i nostri sogni

Tutti i nostri sogni sono quella visione

 

È la visione del paradiso

È il bambino della promessa

È l’albero della tentazione

È il fiume di nessun rimpianto

 

Lasciate che questa sia una voce per le montagne

Lasciate che questa sia una voce per il fiume

Lasciate che questa sia una voce per la foresta

Lasciate che questa sia una voce per i fiori

Lasciate che questa sia una voce per il deserto

Lasciate che questa sia una voce per l’oceano

Lasciate che questa sia una voce per i bambini

Lasciate che questa sia una voce per i sognatori

Lasciate che questa sia la voce di nessun rimpianto… nessun rimpianto.

18 Ottobre 2007:  Spostare il Punto Interno di Gravità: Quando la Mente non riesce a trovare risposte, deve Parlare il Cuore… Bene, sono ritornata a casa a Cape Town, Sud Africa. E’ bello essere di nuovo a casa e mettermi in contatto coi miei amici di qui. L’Europa era splendida, davvero bella coi suoi colori autunnali, e mi è piaciuto stare con tutti I meravigliosi Operatori di Luce. Ma è bello essere di nuovo qui, dove il sole splende, le giornate di tarda primavera sono calde e il giardino è ancora verde.

 

Sono stata incitata a scrivere questo Diario della Terra il giorno subito dopo essere atterrata a Cape Town, poiché l’Arcangelo Michele ha espresso preoccupazione per il gran numero di persone che stanno impaurendosi o entrando o in crisi, man mano che questa trasformazione ingrana sempre più, per così dire. Il centro di funzionamento dell’Essere Umano sa spostandosi dalla Testa al Cuore. La Mente non può più affrontare il ritmo accelerato del cambiamento, e non può più fornire quel senso di sicurezza che dava, quando vivevamo nelle strutture della Terza Dimensione. Il tempo del Cuore sembra essere molto più veloce del tempo della Mente, e stiamo ancora imparando come fare a percorrere le nostre esistenze vivendo nel flusso dell’energia del Cuore, ma senza bruciarci con la sua intensità.

 

Nel flusso del “Tempo del Cuore”, infatti, tutte le sensazioni ed emozioni sembrano essere più intense, perché vengono provate nel cuore e in entrambi i corpi mentale ed emozionale. Vorrei condividere con voi due cose che sento sono rilevanti per noi, proprio ora. La prima è una sincronicità – ho aperto un’Agenda 2008 comprata stamani, e sulla prima pagina c’era questa frase di Joseph Campbell: “Dobbiamo essere disposti a sbarazzarci della vita che abbiamo pianificato, per poter avere la vita che ci sta attendendo”. In altre parole, dobbiamo lasciar andare tutte le aspettative create dalla mente e permettere al Cuore e al nostro Sé Superiore di condurci dentro la vita che il nostro cuore e anima desiderano. La mente deve mollare la sua presa e permettere al cuore e all’anima di diventare il centro di gravità nella Nuova Terra.

 

La seconda cosa è un sogno che ho fatto intorno al 2001, quando iniziai le trasmissioni sul cambiamento con l’Arcangelo Michele. Sognai che stavo viaggiando lungo una strada, che tutto a un tratto finiva, e non c’era niente. Mi trovavo in cima a un dirupo, e sapevo che per poter proseguire avrei avuto bisogno di saper volare. In altre parole, divenire un Angelo Umano. E “volare” significa essere capaci di vivere dal Cuore, da quel senso di “Unità” e “Connessione”, che è l’essenza della Quinta Dimensione. La strada rappresentava il tempo lineare nella terza dimensione e poi… c’era solo un salto nell’ignoto… ecco dove ci troviamo ora… a imparare a volare.

 

Per poterci riuscire, però, abbiamo bisogno di fare pratica con le nostre “ali” e il nostro “muscolo cardiaco”, e non lasciare più che la mente continui a dominare la nostra vita con le illusioni della paura. Poiché in questo nuovo luogo di Creatività e Potere Personale, ciò su cui concentrate la vostra energia diviene ciò che create. Perciò, se vi focalizzate su paura, rabbia e depressione, questo è ciò che creerete.

 

L’Arcangelo Michele si rende conto che l’intenso ritmo dei cambiamenti ha messo sotto grande pressione voi tutti. Questa è purtroppo una reazione “umana” alle pressioni dell’evoluzione sociale. Potete accettare che Tutto è in Ordine Divino e che vi è un Essere Superiore che sta guidando tale processo? Potete accettare che avete raggiunto il punto in cui siete in grado di entrare nel vostro nuovo centro di gravità, accettare il vostro potere e creare qualcosa di nuovo? O cadrete nella paura e crederete che le cose siano fuori controllo?

 

Be’, circa un mese fa è quello che ho fatto io, mi sentivo come se stessi per perdere totalmente il controllo e tutto stesse andando troppo in fretta. Non potevo proprio starci dietro. Bene, ho smesso di provarci, e ho permesso alla vita di guidarmi un po’. I risultati furono interessanti. Ho scoperto che il mio cuore stava aprendosi e i miei sentimenti diventavano più intensi, più difficili da sopportare a causa della loro intensità. Quando il Cuore si apre completamente, la vita diviene molto intensa e molto profonda. A quel punto possiamo cadere nel dramma, o possiamo prendere il nostro potere e sapere che ciò che stiamo creando è in perfetto ordine per noi.

 

Stiamo emergendo come una “Nuova Specie”… e stiamo vivendo fianco a fianco con le idee della vecchia. La vecchia specie era dominata dalla mente, la nuova specie è centrata nel Cuore. E’ questo nuovo centro che creerà una società globale fondata sull’Amore Incondizionato. Arriverà. Noi possiamo contribuire imparando a essere “nei nostri cuori” e imparando a lasciar andare le paure della mente, sostituendole con l’amore del cuore.

 

Sull’aereo che mi riportava a casa, ho visto un film chiamato “Evan Almighty” [in it. “Un’impresa da Dio”, seguito di “Una settimana da Dio”, nelle sale italiane in questi giorni]. E’ una commedia che ha avuto recensioni piuttosto scarse, perciò ero incerta se guardarlo o meno. Sono stata molto felice del messaggio che contiene. C’è un uomo che “va fuori di testa” per seguire il suo cuore, o ciò che Dio gli ha detto nel cuore. E ovviamente la sua vita va in pezzi, e tutti pensano che sia impazzito, nonostante i miracoli che continuano a verificarsi. In sostanza, gli viene detto di costruire un’arca, in una moderna ricostruzione della storia di Noè. Ma, come “Dio” gli fa notare, l’“arca” sta per “atti di gentilezza fatti a caso”, ed è su questo che egli fonda i cambiamenti della sua vita. Quindi, è il Cuore che mostrerà la via, e noi inizieremo a imparare il potere creativo dei gesti di gentilezza fatti a caso, invece del potere distruttivo della mente e delle sue storie di paura.

 

Quindi, esercitare il nostro muscolo cardiaco significa concentrare la nostra attenzione dentro il cuore e iniziare a vedere dove possiamo praticare atti a caso di amore, gentilezza e gioia. Dove possiamo lasciar andare ciò che crea la mente – paura, depressione, ansia, dipendenza… e spostarci verso ciò ch’è reale, il profondo amore che è il tessuto dell’intera creazione. Siamo stati creati nell’amore, e siamo amore. Questo è ciò che è reale in questo nuovo luogo. Se riusciamo a spegnere quello che è irreale, e concentrarci su ciò che è reale, inizieremo a cogliere l’idea. Inizieremo a “fare la danza”, come nel finale del film, in cui il personaggio di “Dio” emana un 11° Comandamento per tutti gli esseri umani, quello di “fare la danza”… che diviene una gioiosa celebrazione della vita stessa e della nostra essenza creativa. Ballate.. cantate.. dipingete.. scrivete.. suonate.. fate la danza in qualsiasi modo siete capaci.

 

Se potete danzare nel vostro cuore, potete creare una nuova realtà. E ciascuno di noi SA come danzare, l’abbiamo solo dimenticato, perché abbiamo trascorso così tanto tempo nella testa, pensando di aver scordato come muoverci, danzare e stare nella sacra spirale della creazione, dove non c’è nulla da temere, dove esiste solo l’esperienza della profonda gioia dell’Esistenza e della Gratitudine per Tutto Ciò Che E’.

E così… ecco delle foto del mio viaggio in Europa. La prima è stata fatta ad Almere, Olanda, durante la nostra cerimonia del labirinto per l’Equinozio, con me c’è una signora che ha partecipato alla cerimonia. L’energia era troppo per lei ed è svenuta. Però si è alzata determinata a concludere il percorso. Era un’Operatrice di Luce e sosteneva la sua Luce. Eccola qui con me dopo la cerimonia, con le nostre rose e felici per ciò che avevamo creato insieme.

Ecco alcune foto fatte alla “Cattedrale Verde” che è Almere Hout, sempre in Olanda. Mentre passeggiavo con i miei amici Jeanne e Martin, siamo stati “attaccati” da uno sciame di bellissime coccinelle… che hanno camminato sopra di noi! Non abbiamo potuto far altro che ridere… il che ci ha aiutato a gioire dello spazio della Cattedrale Verde, che è un’opera d’arte consistente di alberi piantati a forma di cattedrale gotica. È un’esperienza notevole:

          

Perciò, in questi tempi di cambiamento, siate fiduciosi, amate e ridete… tutto andrà bene. La Terra sa che cosa sta facendo e noi siamo condotti verso una Nuova Realtà. Possiamo contribuire tutti facendo risplendere la nostra Luce ed Essere Chi Siamo. Più troviamo la Gioia e l’Amore dentro di noi… più luminosa la nostra Luce risplenderà. Più ci muoviamo nella paura, meno luce irradiamo. è una scelta e adesso non è facile. Ma noi, come Operatori di Luce, abbiamo fatto questa scelta ed è il momento di far risplendere la nostra Luce attraverso l’Amore, la Gioia e la “Danza”.

 

8 Ottobre 2007: La Matrice della Creazione e il Principio dell’Avventura. Ottobre continua a essere un periodo di pressione e cambiamento per tutti noi. Man mano che dentro di noi ritroviamo l’equilibrio e ci spostiamo sulla Griglia, o matrice della Creazione, siamo sollecitati a lasciare andare tutti i nostri programmi e le nostre credenze della vecchia energia, perché se non lo facciamo, continueremo a creare questi schemi distorti e non riusciremo a raggiungere la frequenza o il livello delle nuove griglie energetiche.

Non potete essere nell’energia della Nuova Terra e continuare a creare in modo distorto. Questo è il motivo per cui così tante persone si stanno confrontando con i loro schemi di distorsione della vecchia energia proprio adesso. Man mano che le griglie della Maddalena si ripuliscono e ritornano “online”, chi utilizza i vecchi schemi “femminili” si deve confrontare con ciò che io chiamo i drammi della “vittima”. Sono creazioni in cui si interpreta la vittima tragica delle azioni e dei sentimenti delle altre persone. Certo, sono le vostre stesse creazioni e dovete assumervi la responsabilità poiché designate voi gli altri ad essere vostri carnefici, affinché possiate interpretare la parte della vittima.

Ho visto chiaramente questa energia la settimana scorsa, durante il mio viaggio a Montsegur in Francia. È il luogo dove I Cattolici hanno annientato i Catari (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Catarismo) e hanno saldamente posto l’energia della “vittima/carnefice” nelle griglie della Terra, quando hanno chiuso la griglia Femminile, tranne che per l’energia della “vittima” che era una distorsione del potere della griglia della Maddalena che conteneva l’energia del Femminile Divino. Da quel momento fluì l’energia della caccia alla strega e della persecuzione del principio Femminile, mentre si manifestava nel suo potere intuitivo e spirituale. È questa vecchia energia traumatizzata che viene rilasciata dalle griglie della Terra adesso, mentre il principio Femminile ritorna in tutto il suo Potere Solare.

Perciò, in questo momento in cui abbiamo attraversato il portale 9-9-9 e ci avviciniamo al 1-1-1 all’inizio del 2008, ci troviamo in un momento di grande pressione e stiamo imparando nuove abilità. Il 10-10, il 10 Ottobre, terrò una sessione di canalizzazione di gruppo qui ad Almere, Olanda, in cui l’Arcangelo Michele ci aiuterà a vedere come possiamo creare al di là della paura e il bisogno dei drammi della vittima. Quel tempo è finito e viene sostituito dalla leggerezza dello spirito, dal divertimento e dalla giocosità della nostra Creatività.

Quindi, per mostrarmi come si fa, l’Arcangelo Michele mi ha portata in una serie di avventure in Europa. La prima è stata in Francia, dove mi ha dato una serie di meditazioni e visualizzazioni che farò diventare un libro. Anche il viaggio è stato un’avventura creativa che ho chiamato “pellegrinaggio ad andatura spedita”, ed era una sorta di ripresa giocosa dell’idea del pellegrinaggio. Abbiamo percorso quasi 4000 km in cinque giorni. So che i pellegrinaggi tradizionalmente non sono comodi, e che la sofferenza di solito fa parte del processo ed è intesa insegnare la pazienza e l’umiltà. Be’, nel 21mo secolo, può essere diverso. Ho lasciato l’Olanda con i miei amici Jeanne e Martin su un comodo furgone dotato di aria condizionata e abbiamo viaggiato su moderne autostrade. Per arrivare a Mont St Michel abbiamo impiegato soltanto un giorno.

Passare attraverso le zone della prima Guerra Mondiale di Ypres e Ghent in Belgio e di Somme e della Normandia in Francia è stato abbastanza pesante, e abbiamo avvertito la pesantezza delle vecchie griglie che stanno morendo mentre ci muovevamo attraverso di loro. Siamo arrivati a Mont St Michel con un tempo freddo e ventoso, eravamo comunque molto eccitati di essere in questo bellissimo luogo che è il santuario eterico dell’Arcangelo. Ma non abbiamo fatto in tempo a scendere dalla macchina che il cielo si è aperto e in un attimo eravamo completamente inzuppati! Michele ci ha spiegato che questa è stata la nostra “cerimonia di purificazione” prima di entrare nell’area sacra. Hmmmmm!!! Avevamo freddo ed eravamo bagnati e abbiamo scoperto che Mont St Michel ha moltissimi gradini per salire all’abbazia in cima al Monte. Hmmmmmm. Quando ci siamo arrivati abbiamo scoperto che la chiesa avrebbe chiuso 5 minuti dopo e quindi non ci hanno fatti entrare. Poi ha cominciato a piovere di nuovo. Perciò… in questo tipo di situazione o si perde completamente la calma o si comincia a ridere. Noi abbiamo scelto di ridere… ed è stata quella leggerezza che ci ha fatti proseguire per il resto del viaggio.

Abbiamo trascorso la notte in un “box hotel”… dato che non siamo riusciti a trovare altro. È un hotel fatto di moduli o scatole messe insieme. Non c’è reception, introducete la vostra carta di credito in una macchinetta alla porta e ottenete un numero di accesso e di stanza e questo è tutto. Esperienza interessante! Il giorno successivo abbiamo scalato ancora il Mont St Michel per la nostra esperienza dell’energia Maschile Divina in questo spazio sacro dedicato all’energia di Cristo Michele.

Jeanne e io abbiamo trascorso diverse ore esplorando l’Abbazia e la sottostante chiesa romanica. Poi ci siamo diretti a Carcasonne. Abbiamo viaggiato tutta la notte e siamo arrivati nel sud della Francia, a Carcasonne alle due del mattino. Non abbiamo trovato alberghi liberi, perciò abbiamo dormito nel furgone. Be’, non è il clima che di solito associate al sud della Francia. Sui Pirenei aveva appena nevicato e c’era un vento gelido che soffiava dalle montagne, ma abbiamo deciso che faceva parte dell’avventura e ci siamo fatte una bella risata pensando a noi che dormivano in una stazione di servizio insieme a tutti i camionisti! I pellegrinaggi non sono mai stati così!

La mattina successiva ci siamo arrampicati sulla cite, o fortezza medievale della città di Carcasonne. Lì abbiamo visitato la Basilica di Sainte Nazaire, dedicata alla Maddalena, come molte delle bellissime chiese nella campagna circostante. C’era anche una bellissima statua di Giovanna (Jeanne) d’Arco, il cui nome è stato dato alla mia amica Jeanne, e quindi questo per lei aveva un significato.

Dopo pranzo abbiamo proseguito per Montsegur, dove siamo arrivati nel tardo pomeriggio, per vedere la veduta più bella fortezza della montagna che era stato l’ultimo avamposto dei Catari. A questo punto potreste aver notato che ci siamo arrampicati e siamo “saliti” molto durante questo “pellegrinaggio”. È stato a questo punto che ho avuto una breve conversazione con l’Arcangelo Michele, per chiedergli se si aspettava seriamente che io “salissi là”. Apparentemente sì! L’ascensione è certamente un duro lavoro, letteralmente e figurativamente. Perciò, dopo una notte di riposo nel piccolo villaggio montano di Montsegur, la mattina dopo siamo partiti per il suo Castello.

È stato davvero su, su e ancora più su. Un’arrampicata di circa quaranta minuti per raggiungere la fortezza in cima. Grazie al mio amico Martin. Non ha dovuto mettersi dietro di me e spingermi, ma mi ha, in un certo senso, gentilmente spinta a livello mentale. Perciò sono riuscita a godere dell’energia bella e limpida in cima. È stata un’esperienza, perché ciò che abbiamo percepito è stata l’“accensione” sulla Griglia Femminile. Le energie dei Catari sono state finalmente purificate e tutto quello che abbiamo sentito in questo bellissimo luogo è stata l’energia amorevole e giocosa degli elementali. Ho persino delle foto di orb che ho fatto sulla sommità di Montsegur.

Dopo essere scesi, siamo partiti per Rennes-le-Chateau e la Chiesa della Maddalena, che è una deliziosa piccola chiesa che si trova sulla sommità di una città fortezza medievale, dove, per fortuna, potevamo arrivare in automobile. Rennes-le-Chateau è vicino a Limoux ed è una piccola città tranquilla e ben conservata. La stessa chiesa della Maddalena è una piccola gemma. Restaurata da Pere Sauniere nel 19mo secolo, è una meraviglia dell’arte visiva e della decorazione, così come il centro di molte teorie sulla provenienza del denaro usato per finanziare questa celebrazione della Maddalena e del Graal. Ecco un’immagine tradizionale del Femminile Divino come “Vergine” dal giardino della chiesa di Rennes-le-Chateau.

Per me, questa chiesa riguarda lo Sposalizio Sacro delle energie Maschili e Femminili, dato che l’Arcangelo Michele mi ha mostrato come, dentro ognuno di noi, diventiamo il Graal quando il nostro Cuore si apre per ricevere il Sacro Spirito dell’energia della Sorgente. E così, alla fine di questo pellegrinaggio, mi è stato chiaro il processo della Sacra Unione e anche come avventurarmi e creare con il flusso e divertirmi con qualsiasi cosa arrivi su quel flusso d’energia.

Poi siamo ritornati a casa via Lione e Lussemburgo. Qualche giorno a casa in Olanda, poi sono partita alla volta di Grosskochberg in Germania per due giornate di seminario. Grosskochberg fa parte della precedente Germania Est, e il secondo seminario si è tenuto proprio il giorno in cui si celebra la caduta del muro di Berlino e la riunificazione della Germania Est e Ovest. Perciò il viaggio simbolico per unire le energie Maschili e Femminili è diventato una parte significativa anche di quello che abbiamo condiviso durante il seminario.

A Grosskochberg si trova lo Schloss o castello che era la casa di un amico dello scrittore tedesco Goethe e il castello ha i più bei giardini fatati. Ho trascorso la prima notte lì, vagando per il giardino e connettendomi con le energie fatate ed elementali.

Sono state due giornate meravigliose, culminate con l’uscita del mio libro in Germania, a cui ha partecipato anche il mio editore, Michael Nagula e la mia traduttrice Anja Ida Becker. Ringrazio anche Brigitte Karras e Manfred Hauck, che sono stati gli organizzatori di Grosskockberg e per il tour della bellissima città di Weimar. Ecconi con Michael, Brigitte e Manfred sui gradini della casa di Goethe nella vecchia città di Weimar.

Poi sono ritornata in Olanda e il giorno dopo ho tenuto un seminario con Janosh sulle griglie della Maddalena, sull’attivazione di quell’energia e sull’entrata nell’energia del Sacro Cuore per attivare la Matrice della Creazione che è il “parco giochi” naturale di “Io Sono”. Poi, la domenica, ho partecipato a un seminario che Janosh ha presentato a Driebergen in Olanda, sul suo nuovo lavoro sui Codici del Graal… e così l’avventura continua.

Le energie, durante il seminario tenuto con Janosh sono state molto intense e le foto sono venute un po’ mosse. Ma eccoci insieme all’inizio del seminario.

C’è a malapena il tempo di pensare nel flusso dell’energia del cuore e quello che sto imparando è come bilanciare la gioia del cuore con la ragione della mente. Credo, forse, che il flusso sia un po’ troppo veloce e quindi sto cercando di trovare il tempo anche per una riflessione tranquilla e la pace. Oggi, ho fatto una lunga passeggiata lungo il muro della diga di Gooimeer, vicino a dove soggiorno, e mi sono presa del tempo solo per godere della bellezza quieta e tranquilla della natura in questo posto meraviglioso.

È davvero tempo di Gratitudine, per tutto ciò che ci viene dato e perché possiamo giocare in questo bellissimo posto che chiamiamo pianeta Terra. Siamo venuti insieme per giocare e creare insieme e possiamo vivere con un amore talmente raggiante, bello e gioioso come ciò che ci viene dato ogni giorno. Che avventura meravigliosa è questo dono chiamato vita!

Note:

[1] "Fynbos"

Vegetazione naturale situata lungo una stretta fascia a nord e ad est di Città del Capo. Ospita una ricchezza di specie vegetali unica al mondo, considerata la sua modesta estensione - circa 8500 specie, di cui ben 5000 sono le specie endemiche (per proporre un paragone, tutta la flora italiana conta circa 6000 specie ufficialmente censite, tra le quali poco più di 700 sono le endemiche) e per ciò ha rilevanza internazionale dal punto di vista ecologico e conservazionistico.

Gli incendi e il fynbos

Come per altri tipi di vegetazione arbustiva, il fuoco svolge un ruolo fondamentale nell'evoluzione della vegetazione del fynbos. Molti semi di queste piante germogliano solo dopo l'esposizione al forte calore dovuto a un incendio. Come risposta adattativa agli incendi, la maggior parte delle protee mantiene i semi sul cespuglio per almeno un anno, un comportamento noto come serotinia. I semi vengono mantenuti in involucri che assomigliano alle infiorescenze originali. In alcune specie questi involucri sono bellissimi e duraturi e sono usati in composizioni di fiori secchi.

Vedere anche:  http://it.wikipedia.org/wiki/Fynbos

 

 

© 2007-8 Celia Fenn and Starchild Global

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Originale in inglese: http://www.starchildascension.org/earthlogoctober2007.html

 

La parte in verde: Traduzione di Daniela Brassi

La parte in blu: Traduzione di Susanna Angela per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it