)*(Stazione Celeste)
Iniziativa per la diffusione di volantini che favoriscono il risveglio planetario
“Un Bambino può essere incluso nella categoria degli “Indaco” se esibisce un nuovo e insolito insieme di attributi psicologici e adotta un modello di comportamento generalmente non documentato in precedenza. Questo modello include fattori unici comuni, che suggeriscono a coloro che interagiscono con questi bambini (in particolare i genitori) la necessità di cambiare il modo in cui li trattano e li educano, al fine di raggiungere un equilibrio. Ignorare tali nuovi modelli comportamentali significa potenzialmente creare disequilibrio e frustrazione nelle menti di questi nuovi e preziosi esseri”. (Lee Carroll e Jan Tober; op.cit.)
Ecco una lista con alcuni dei tratti di personalità che possono caratterizzare i Bambini Indaco:
Hanno una sensibilità superiore alla media degli altri bambini.
Hanno un naturale senso di rispetto verso la Natura e un amore viscerale per gli animali.
Vengono al mondo con un senso di regalità (e spesso si comportano di conseguenza).
Hanno la sensazione di "meritare di essere qui" e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono.
Spesso sono loro stessi a dire ai loro genitori "chi sono".
Hanno problemi con l'autorità assoluta (che non dà spiegazioni né scelte).
Si rifiutano di fare determinate cose, ad esempio, fare la fila è difficile per loro.
Diventano frustrati se costretti a interagire in sistemi orientati ritualisticamente, che non richiedono il ricorso al pensiero creativo.
Spesso intravedono un modo migliore per fare le cose, sia a casa che a scuola, il che li fa sembrare dei "demolitori di sistemi" (non si conformano a nessun sistema).
Appaiono antisociali, a meno che non siano circondati da persone simili a loro.
Se non hanno intorno persone con una consapevolezza simile alla loro, spesso si chiudono in se stessi, avendo la sensazione che nessun altro essere umano li capisca.
La scuola spesso rappresenta per loro una prova estremamente difficile a livello sociale.
Non rispondono alla disciplina che instilla il "senso di colpa" (del tipo "Aspetta di vedere cosa succede quando torna a casa tuo padre e vede cosa hai fatto").
Non sono timidi nel farvi sapere ciò di cui hanno bisogno.
Spesso permettono a chi li educa di modificare le proprie convinzioni e i modelli comportamentali favorendo negli stessi adulti importanti prese di coscienza.
Bambini con queste caratteristiche in realtà ci sono sempre stati e leggendo la biografie dei primi anni di vita delle grandi personalità del passato ne troverete diversi con questo profilo. La differenza rispetto al passato è che questo non è più un fenomeno sporadico, dal dopo guerra la percentuale di “indaco” è iniziata a crescere in modo esponenziale, fino ad oggi in cui almeno un bambino su tre potrebbe essere inserito in questa categoria, e probabilmente anche i tuoi figli lo sono o anche tu stesso che “casualmente” stai leggendo questo volantino sei stato/a un/a bambino/a indaco.
Tutto ciò sta mettendo in crisi genitori e insegnanti che si ritrovano ad interagire con questi bambini utilizzando modalità educative inadeguate per la loro forte ma nel contempo sensibilissima personalità. Negli Stati Uniti il fenomeno è molto più conosciuto, ed anche i grandi media hanno iniziato a parlarne, nel 2004 è stato realizzato anche un film “Indigo” purtroppo mai distribuito in Italia.
Questo vertiginoso aumento delle personalità “indaco” potrebbe essere visto come una mutazione antropologica che la “natura” sta attuando per far fronte ai cambiamenti epocali che, come umanità, stiamo attraversando, ma l’argomento è troppo complesso per essere affrontato in poche righe, l’obiettivo di questo articolo è far conoscere il fenomeno e chi fosse interessato ad approfondirlo potrà far riferimento alla seguente bibliografia o ai tantissimi siti in internet sparsi su tutta la rete mondiale, tra cui anche il portale internet www.stazioneceleste.it che ha una sezione di articoli e 2 forum tutta dedicata agli Indaco.
Bibliografia:
"Indaco" di P. Giovetti [Ed. Mediterranee]
"I Bambini Indaco" di Lee Carroll e Jan Tober [Macroedizioni]
"Manuale per Genitori dei Bambini Indaco" di C. Hehenkamp [Macroedizioni]
"I Bambini Indaco" di J.F. Twyman [Ed. Crisalide]
"Bambini Cristallo" di Carol Saito [Ed. Cerchio della Luna]
"Vengo dal Sole" di Flavio M. Capobianco [Ed. Crisalide]
"L'Avventura Indaco-Cristallo" di Celia Fenn [Ed. Stazione Celeste]