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Le Onde Beta e la Vita Fisica di tutti i Giorni

 

ONDE BETA

Le Onde Beta, che vanno dai 13 ai 40 Hz o cps, rappresentano il nostro normale stato di coscienza quotidiano, che si concentra principalmente sugli stimoli esterni. Il Vincitore del Premio Nobel Sir Francis Crick, e altri scienziati, ritiene che i 40 Hz di frequenza Beta possono essere l’onda cerebrale che rappresenta l'atto di cognizione perché 40 cps o Hz corrispondono a quanto a lungo i nostri neuroni tipicamente rimangono agganciati a uno stimolo.

 

Il Dr. Rodolfo Llinás, professore di neuroscienze presso la New York University, ritiene che le onde a 40cps servono per connettere le strutture della corteccia, dove avviene l'elaborazione delle informazioni avanzate, con il talamo nella regione inferiore del cervello, in corrispondenza della posizione in cui si svolgono le funzioni di integrazione. Tuttavia, tutti questi stimoli non sono accessibili con la nostra consapevolezza cosciente. Degli innumerevoli stimoli che entrano nel nostro cervello, quali informazioni saranno integrate nella nostra mente cosciente e quali informazioni saranno memorizzate nel nostro inconscio e superconscio per accedervi in futuro?

 

Le informazioni in onde Beta solitamente dirette alla mente conscia di tutti i giorni sono:

 

1.      Informazioni importanti per la sopravvivenza

2.      Informazioni familiari

3.      Informazioni attese

4.      Informazioni desiderate

 

Le onde cerebrali Beta brevi e veloci sono delimitate dalle regole logiche, sequenziali e “limitate dal tempo” della terza dimensione. Le informazioni che non possono essere messe in uno schema sequenziale o causa-effetto andranno nell’Inconscio perché la confusione che provoca quest’informazione interferirebbe con la sopravvivenza. Tuttavia, se gli stimoli diventano familiari, possono allora essere elaborati nelle onde Beta e integrati nelle informazioni della vita quotidiana.

 

Le informazioni attese e/o desiderate possono essere instradate alla mente conscia, anche se possono non essere “limitate dal tempo”. Per esempio, se siamo interessati alla parapsicologia o metafisica, non solo crediamo che gli stimoli possano essere ricevuti da altre dimensioni, ce lo aspettiamo e lo desideriamo. Quindi, possiamo integrare queste informazioni nella realtà terrena.

 

Le informazioni in onde Beta solitamente dirette alla mente inconscia sono:

 

1.      Informazioni sul corpo fisico

2.      Informazioni sulle emozioni

3.      Informazioni sul sé/ego

4.      Informazioni sugli altri

 

La maggior parte di queste informazioni saranno “reazioni” alla vita fisica. Se siamo una “persona cosciente”, intendendo che possiamo mantenere un certo grado di focalizzazione interiore mentre affrontiamo la vita quotidiana, potremmo essere in grado di percepire coscientemente queste reazioni “inconsce”.

 

La mente occidentale spesso focalizza il concetto di “sé” nella mente anziché nel corpo. Quindi, tendiamo a dare più importanza alle informazioni sul nostro benessere mentale anziché fisico, almeno fino a quando non ci facciamo male o ci ammaliamo. Poi ogni informazione che riceviamo sul nostro corpo diventa MOLTO importante. Con le nostre emozioni è la stessa cosa. Proprio come non percepiamo le informazioni provenienti dal nostro corpo finché non ci ammaliamo, spesso non siamo consapevoli delle nostre emozioni fino a quando non vanno fuori controllo.

 

Le informazioni in onde Beta solitamente dirette alla mente inconscia sono:

 

1.      Informazioni sul SÉ superiore

2.      Informazioni sulla Coscienza Collettiva del mondo intorno a noi

3.      Informazioni sulla nostra “missione” personale (la ragione per cui siamo venuti sulla Terra)

4.      Informazioni sulle dimensioni superiori.

 

Con tutta probabilità il nostro sé/ego percepisce coscientemente le informazioni riguardanti il modo in cui interagiamo con gli altri nella società. Anche se, se crediamo che le informazioni provenienti dalla mente superconscia siano importanti per la nostra sopravvivenza, desidereremo e ci aspetteremo di ricevere coscientemente le informazioni da lì. Quando abitualmente e coscientemente riceviamo informazioni dal nostro SÉ, diventerà più usuale e facile integrarle nella nostra realtà cosciente.

 

Tuttavia, la maggior parte degli stimoli superconsci non possono essere ricevuti dalle onde Beta, poiché risuonano a un’onda portante di frequenza superiore, come l’Alfa, Theta e Delta. Possiamo percepire la frequenza portante del superconscio soltanto quando abbiamo espanso la nostra coscienza fino al punto da poter accedere alle informazioni provenienti sia dal Sé Superiore che dal Sé Inconscio, mentre siamo coscienti nel mondo esterno e fisico. La nostra sfida è integrare quelle informazioni nella vita quotidiana.

 

INTEGRAZIONE NELLA VITA QUOTIDIANA

 

Le onde Beta focalizzano le nostre percezioni e la nostra consapevolezza verso una realtà tridimensionale esterna. Queste onde cerebrali devono anche organizzare tutte le nostre percezioni coscienti nel costrutto di spazio/tempo tridimensionale. Contemporaneamente è questa elaborazione spazio/tempo sequenziale che calibra la nostra percezione alla terza dimensione.

 

Le onde Beta devono anche differenziare continuamente tra “me” e “non me” per mantenere l’illusione tridimensionale della separazione. Poi le onde Beta devono anche scomporsi nella sempre crescente lista di limitazioni che mantengono l’ego all’interno della realtà fisica. Le onde Beta appartengono al meccanismo sensoriale del nostro ego. Per percepire al di là delle limitazioni dell’ego, dobbiamo calibrare la frequenza della nostra coscienza lontano dalla separazione e dalle limitazioni dell’ego.

 

Nella coscienza delle onde Alfa, limitiamo la focalizzazione della nostra attenzione e, quindi, la nostra percezione. Se chiudiamo semplicemente gli occhi e sintonizziamo le emozioni, le sensazioni corporee e i pensieri, riusciamo a percepire il nostro mondo interiore. Se poi impariamo a sentire la musica interiore e a vedere le immagini interiori, possiamo creare un sufficiente “adesso” di percezione per rallentare l’energia frenetica del nostro cervello alle onde Alfa. Le onde Alfa ci daranno poi una vaga idea della sempre presente quarta dimensione. Dalla quarta dimensione, il tempo e lo spazio iniziano a diventare indistinti, come nei sogni. Un momento siamo “qui” e quello dopo siamo “là”. Le forme si modificano così possiamo sperimentare i volti tri e quadridimensionali del nostro SÉ in una visione.

 

Negli schemi delle onde cerebrali Theta e Delta tutto viene sperimentato simultaneamente nell’ADESSO. Quindi le esperienze Delta e Theta sono “inconsce” per la coscienza tridimensionale. Per integrare nella vita “cosciente” le informazioni che riceviamo in onde Theta e Delta, le percezioni devono essere formattate nella funzione sequenziale del cervello tridimensionale. Altrimenti, risuonerà soltanto con la quarta dimensione e il cervello tridimensionale non riuscirà a percepirle o ricordarle. Possiamo imparare a usare le onde Alfa per trasferire, o “scaricare”, le informazioni dalle onde Theta e Delta. Una volta che questi “file” vengono scaricati nella nostra coscienza Alfa, possono essere più facilmente integrati nella coscienza Beta di tutti i giorni.

 

Si accede al 70-85% del cervello che di solito è inutilizzato solo quando la nostra attenzione è focalizzata su un’attività creativa e meditativa. Quando impariamo a calibrare la coscienza equilibrando le emozioni, calmando la mente e sintonizzandoci alla nostra realtà interiore, possiamo accedere alle informazioni provenienti dalle altre dimensioni. Quando espandiamo coscientemente la piena capacità dei nostri computer personali – i nostri cervelli – saremo sorpresi da quanto meglio possono servirci.

 

Per esempio, con la coscienza multidimensionale, siamo in grado di usare il Ponte Alfa per integrare l’altrimenti inconscia guida spirituale delle onde Theta e le informazioni superconsce di dimensione superiore delle onde Delta con il pensiero cosciente delle onde Beta. È in questo stato equilibrato di Conscio, Inconscio e Superconscio che possiamo ESSERE il nostro SÉ.

 

 

Continua: "Altre Informazioni sui Chakra"

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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Conscious/con_body_beta.html

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it