)* (Stazione Celeste)
Multidimensions
Conscio
Che Sé Vivremo?
Proprio come abbiamo scelto di assumere un corpo sul piano tridimensionale, possiamo scegliere il “Sé” che desideriamo essere. Una volta chiarito il nostro lato oscuro, non siamo più vittime del nostro passato e siamo liberi di creare il nostro Sé futuro.
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Estratti da:
TRENTA VELI DI ILLUSIONE
di
Suzan Caroll Ph.D.
VELO OTTO
"L'Illusione del Sé"
Funzionava. Funzionava. Pensavo alla Terra e poi ero lì. Mi svegliavo nel mio letto. Adesso, però, il risveglio aveva un nuovo significato. Quando vengo qui, mi sento come se mi fossi svegliata. Eppure so che devo essere addormentata prima di arrivarci. Poi, quando me ne vado è come addormentarsi e mi devo svegliare prima di sapere che sono ritornata. Mi domando se ci si confonde meno quando ci si trova nella coscienza “IO SONO”.
“Nel “IO SONO”, mia cara, non c’è nessuna confusione, solo illuminazione.”
“Oh, Lady Astrea, sono così felice di vederti di nuovo. Mi manchi, quando sono sulla Terra.”
“Ma, mia cara,” risponde lei, “non sono lontana da te quando sei sulla Terra. Se mai mi volessi, pensami soltanto, io ti sentirò e viaggerò lungo il raggio del tuo pensiero per risponderti. Ma vieni adesso, mia cara, tocca a te entrare nel cerchio.”
Ma perché mi porta al cerchio proprio quando voglio fare una domanda? Oh, sì, mi ricordo, le domande sono semplicemente una forma di dubbio. Il cerchio risplende intorno a me, mentre le Lady si avvicinano. So per certo che non dubito più di questa esperienza. Posso non comprenderla, ma non la metto più in dubbio. Non appena le Lady prendono il velo sento Lady Leto dire: “Cara, il laccio che lega il velo delle illusioni è l’emozione. Riconosci l’emozione che senti adesso. Permettile di comunicare con te e di darti le informazioni di cui hai bisogno, poi rilasciala affinché tu possa andare avanti con il tuo lavoro.
“Il velo che viene sollevato questa sera è “L’Illusione del Sé”. In quest’illusione, l’importanza personale è fonte di ricompensa e successo esteriori. Il “sé” non è uguale al “Sé”, perché molti “sé” compongono il “Sé” e molti di quei “sé” non appartengono soltanto a una vita. Tuttavia, l’umanità ha fatto così tanti sforzi per istituire il piccolo “sé” che gli umani iniziano a credere che quello è tutto ciò che sono. Iniziano a credere di essere il corpo e di essere controllati dall’ego. Da neonati e da bambini si sa che non c’è nessuna separazione e che sulla Terra tutti sono uno. I neonati e bimbi “sanno” che un corpo sostiene la loro essenza e che in realtà sono molto di più che non soltanto una forma fisica. Poiché il mondo in cui sono nati non è ancora pronto per questo concetto, ai bambini viene insegnato di diventare il loro corpo, di concentrare tutta la consapevolezza sulla forma fisica e di diventare un “sé”.
“Rilasciando questo velo, inizierai a conoscere e a capire tutti i desideri, le mete, i bisogni e le ricompense di questo piccolo “sé”. Osserva tutti questi attraverso gli occhi del “Sé” e rilasciali tutti come particelle di un’illusione.” E ora parla Hilarion: “Riuscire a diventar uno con il Sé Alto è un compito vasto e imponente. Ricordo ancora quanto ho sofferto durante le mie vite sulla Terra per realizzare questo compito. Il mio ego era forte e si risentì della sua morte. Tu, mia cara, prima ti sei battuta per instaurare un senso del “sé” così da poterti relazionare meglio al mondo che hai sempre sentito come un pianeta straniero. Quindi, può essere davvero difficile rinunciare a ciò che hai cercato così tanto di trovare.
“Lascia andare ora l’illusione che questo piccolo e solitario “sé” sia tutto di te. Abbandonati invece al Sé Superiore che hai sempre sentito a distanza ravvicinata. Non temere le ramificazioni. Conosco le ragioni per cui si costruisce l’illusione del “sé” ed è necessario mentre si imparano le proprie lezioni terrestri. Tuttavia, quando ci si sposta allo stato di insegnante, le risposte si trovano dentro.
“Rilascia quel piccolo ruolo con le sue emozioni ossessionanti e la lotta Terrestre. Non hai più bisogno di soffrire per imparare, perché ora puoi imparare attraverso l’insegnamento. Senti la presenza dei maestri nel tuo veicolo fisico. Osserva mentre tutto ciò che era “reale” si attenua in un simbolo. Conosci la Terra com’è veramente – una scuola per l’evoluzione umana. Raccogli i tuoi voti adesso e lascia i tuoi banchi. Sali sul podio e permetti al tuo Sé Superiore di occupare il veicolo per cui hai lavorato tanto tempo.”
Sebbene riesca a capire a malapena ciò che Hilarion ha appena detto, Apollo aggiunge: “Riesco a vedere quanto sia difficile per te capire questo compito, e so che ci vorrà tutto il coraggio che hai. Negare la sofferenza che ti diceva che eri viva è veramente fronteggiare la morte. Muori adesso, mia cara. Muori per le difficoltà, muori per le costrizioni, muori per le critiche e muori per l’amore umano. Vedi i tuoi Angeli della Resurrezione e senti il distacco divino mentre sei unita al tuo Sé Superiore. Liberati da ogni emozione poiché indica una reazione alla tua vita tridimensionale. Ascolta, invece, osserva e comprendi il messaggio passato dalla terza dimensione al tuo Sé Superiore. Guarda in tutte le illusioni che sostengono il “sé” nella tristezza e ricompensa. Conoscere la morte del “sé” è sentire ed essere una vita infinita.”
Mentre i maestri finiscono di parlare, la mia mente è un turbine. Come possono sapere così tanto di me personalmente? Sebbene non ricordi ancora troppo bene la mia vita Terrestre, sono sicura che non era nulla di significativo. Come possono conoscere oppure interessarsi a una piccola persona come il mio “sé”? “Perché ci hai chiamati.” Sento l’amorevole voce di Lady Astrea rispondere al mio pensiero. Mi rendo conto ora che in qualche modo sono uscita dal cerchio o, forse, mi ha lasciata andare. “Come fai a sentire i miei pensieri, Lady?” Pongo infine la domanda.
“Mia cara, non mi importa quale voce usi quando ascolto soltanto il tuo cuore. Noi, delle dimensioni superiori, ci preoccupiamo soltanto dei problemi della Terra che colpiscono il cuore vero. Tutto il resto è semplicemente una lezione che viene giocata e rigiocata. Le vite e i pensieri del regno umano ci preoccupano soltanto quando gli umani nella loro evoluzione sono giunti al punto in cui invocano l’intervento divino dal proprio cuore e lo accettano veramente. Non è che non amiamo tutta l’umanità, ma è che non è in grado di accettare il nostro aiuto. Fin tanto che gli esseri hanno tutti i loro sensi focalizzati sul mondo fisico, sono prigionieri di quel mondo vero che credono tutti non esista.”
Riesco a malapena a udire le sue ultime parole, perché so che ora me ne sto andando. Oh, per favore, lascia che ricordi ciò che ho appreso qui. Oh, per favore, aiutami a essere sveglia sulla Terra…
QUANDO CREIAMO UN NUOVO SÉ, POSSIAMO CREARE ANCHE UNA NUOVA REALTÀ, MA, PRIMA, DOBBIAMO RICORDARE CHE LA NOSTRA “REALTÀ” È VERAMENTE UN’ILLUSIONE CREATA DA NOI.
VELO VENTUNO
"L'Illusione della Costanza del Mondo Materiale"
Questa volta mi ritrovo già all’interno del Cerchio. Le Lady sono al mio fianco. Quando rimuovono il velo, sento Lady Leto dire: “Carissima, il velo che viene sollevato questa sera è l’“Illusione della Costanza del Mondo Materiale”. L’umanità ha costruito intorno a sé l’illusione che il mondo è fatto di materiale denso permanente e immutabile. Questa è un’illusione molto potente poiché è una forma pensiero che è stata alimentata da molti per un periodo di “tempo” molto lungo. Il mondo fisico è, tuttavia, molto meno permanente di quanto non lo siano i più sottili mondi vibratori, perché le molecole fisiche sono in un costante stato di resistenza. Questa resistenza costante rallenta il livello vibratorio totale, perciò aumenta la densità delle sostanze. Proprio come una trottola rallenta il suo movimento rotatorio se urta una cunetta sul terreno, ogni “cunetta” che si incontra sul Piano Fisico provoca una resistenza e abbassa il tasso vibratorio complessivo. La sembianza di oggetti esterni viene costruita anche sui piani più sottili, ma a quei livelli gli occupanti sono consapevoli di questo fatto.
“Sulla Terra gli oggetti materiali usati per l’esistenza quotidiana e le comodità sono costruiti da un’illusione congiunta degli abitanti. Poiché gli abitanti subiscono molta resistenza e disarmonia nella vita quotidiana, le loro creazioni sono costruite sulle fondamenta della dissonanza e della disarmonia. A causa del fondamento della resistenza e della dissonanza le illusioni della Terra invecchiano in un periodo di tempo molto breve. Le illusioni ambientali dei piani superiori non invecchiano mai e virtualmente non scompaiono fino a quando gli occupanti non ne hanno più bisogno. Poi, si smaterializzano e le molecole ritornano alla Prima Causa originale per essere ridistribuite.”
Hilarion aggiunge: “Le molecole che costruiscono veramente gli “oggetti materiali” sono in realtà molecole-pensiero, o molecole di una vibrazione conforme al tasso vibratorio della maggioranza dell’umanità creativa. Gli stregoni e i maghi del passato sapevano che gli oggetti materiali erano fatti con la mente anziché con le mani. Usavano la loro magia per “materializzare” gli oggetti dagli eteri più sottili. L’illusione della “costanza” fu ulteriormente alimentata dal genere umano, man mano che si orientava sempre più in modo scientifico e materiale. Quando l’illusione dell’indistruttibilità del mondo materiale divenne più forte, diventò sempre più difficile creare e cambiare le molecole-pensiero che compongono il mondo materiale.
“Tuttavia, con l’avvento della fisica quantistica, anche i più scientifici dell’umanità stanno iniziando a rendersi conto che il mondo materiale può veramente essere cambiato per mezzo dei propri pensieri. Quando questo fatto diventerà più chiaro nella mente degli scienziati e dei membri della comunità orientati intellettualmente, l’illusione della “regolarità del mondo materiale” inizierà a lasciare andare la sua forza. Poi, la materializzazione sarà sempre più malleabile, come lo sarà la capacità di creare nuove forme pensiero fisiche. Per l’umanità è stato importante perdere l’accesso alle leggi della creatività fisica durante i Secoli Bui, poiché non era moralmente pronta per addossarsi la responsabilità di questa conoscenza.
“Ora il genere umano si trova sulla cuspide di una grande avventura, o disastro, a seconda della quantità di responsabilità che ognuno può assumere dalla propria conoscenza e forza creativa. In questo momento è importante nell’evoluzione terrestre che un’elevata moralità sia costruita nei cuori e nelle menti dell’umanità. L’Era dell’Acquario è destinata a essere un’era d’oro per l’ideologia scientifica, sociale e spirituale. Sarà un tempo in cui potranno formarsi realtà completamente nuove. Questa nuova era sostiene lo slancio di tutte le ere precedenti. È vitale che esista una purezza di pensiero e motivazione, perché le ramificazioni delle crescenti forze del potere e della creatività saranno istantanee, estreme e permanenti.”
Il Maestro Apollo continua: “Quando ogni membro del genere umano acquisirà il nuovo stato di coscienza che nell’Era Dell’Oro sarà la norma, molte illusioni svaniranno. L’effetto sarà anche logaritmico, poiché l’energia non progredisce in modo lineare ma, anzi, progredisce logaritmicamente. Quindi, ogni volta che un altro membro della società afferma lo stato più elevato di coscienza, che è suo diritto di nascita, l’effetto del tutto non sarà aggiunto da uno, sarà invece raddoppiato.
“In uno stato avanzato di coscienza diventerà sempre più evidente che i densi oggetti materiali sono chiaramente delle combinazioni di molecole roteanti che si muovono a un ritmo molto lento. La percezione sarà totalmente relativa al tasso vibratorio del percepente. Ognuno ha una “linea di base”, o tasso vibratorio risonante, che forma la frequenza fondamentale della sua coscienza. Si potrà poi percepire tutto ciò che si trova all’interno di quello spettro di tasso vibratorio.
“Questo concetto può essere paragonato a una lampada che proietta un raggio luce (o rende percettibile) tutto ciò che si trova all’interno del raggio di luce. Il punto direttamente di fronte alla lampada/coscienza rappresenta la frequenza fondamentale, o vibrazione base. Le aree illuminate a destra e a sinistra di questo punto rappresentano lo spettro della lampada/coscienza. Proprio come il raggio si amplia man mano che si allontana dalla fonte della luce, allo stesso modo la coscienza umana ha uno spettro sempre più ampio man mano che si allontana dalla coscienza di “base” della percezione fisica e terrena.
“Proprio come una lampada ha un limite alla sua percezione, anche il genere umano ha una percezione limitata mentre la sua coscienza è centrata nelle realtà terrene e fisiche. È possibile, comunque, ottenere una “lampada” nuova e più potente per continuare dove l’ultima era arrivata. Questa “lampada più potente” simboleggia una diversa linea di base di coscienza. La coscienza nuova e più elevata avrebbe poi un campo due volte più ampio e distante del primo. È da questa “linea di base” più elevata che si possono percepire i più densi oggetti fisici come combinazioni varianti delle molecole turbinanti. Inoltre, questi livelli progressivi di coscienza sono infiniti.
“È soltanto dalle percezioni più basse che l’illusione viene vista come realtà. Questi stati inferiori di coscienza hanno una tale dissonanza e distorsione che la percezione delle realtà superiori è estremamente distorta. Tuttavia, man mano che si sale lungo la scala della coscienza, si è sempre meno influenzati dalle difficoltà degli anelli più bassi. Questo non significa che non si badi a chi si trova sugli scalini più bassi, ma che non ne sono più influenzati.
“Quando la maggioranza della coscienza del genere umano verrà allontanata dai livelli più bassi dell’esistenza, questi livelli perderanno il potere dell’illusione di gruppo e costringeranno i restanti membri di quella coscienza a rendersi conto della verità degli stati superiori. Chi poi potrà elevare la propria coscienza si evolverà con la maggioranza del genere umano. Chi non ci riuscirà smetterà di esistere sul pianeta, poiché per loro sarà troppo difficile rimanere coscienti al livello superiore. Questi membri poi saranno portati a un altro sistema solare che si trova a uno stato d’evoluzione più elementare.”
Mi allontano dal Cerchio intontita. Non so se lo sono perché non capisco il messaggio o perché lo capisco. È come se una parte di me fosse completamente confusa e stia affogando in un dedalo di pensieri non organizzati, mentre un’altra parte di me sta agevolmente ritornando a una conoscenza che era stata sempre mia.
Ritorno ora a una vita di veglia che è veramente un sogno. Mi sveglierò nel mio sonno, per pretendere che tutto ciò che affronto lì è “importante” e “reale.”…
Continua: "Saluti da Gaia"
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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Conscious/con_emotions_self.html
Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste