)*(Stazione Celeste)

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Superconscio

Primo Chakra Planetario

MONTE SINAI, MEDIO ORIENTE

Benvenuti! Vi invito ora a visitare il mio primo chakra. Io ricevo voi nel mio corpo, proprio come voi lasciate entrare il mio dentro il vostro. Come potete vedere dall’immagine, il mio primo chakra è il Monte Sinai. Il primo chakra è la radice dell’energia maschile sia personale che planetaria. E' orientato verso l’esterno, ed è simboleggiato dal suo essere situato nella vetta di una montagna.

Il Monte Sinai è la radice della mia Kundalini, l’Alfa e l’Omega della mia esperienza nella forma. Molti grandi cicli di cambiamento sono cominciati su questa montagna. È il mio campo base, la sede del mio potere. È dove raccolgo la mia vitalità e la mia iniziativa.

C’è un importante vortice/portale/wormhole in quest’area del mio corpo, che ha influenzato molto la mia evoluzione come pianeta, così come la vostra evoluzione come persone. È questo portale inter-dimensionale l’agognato premio per cui molti paesi ora combattono.

Io, Gaia, sto lasciando che la mia Kundalini risalga per andare incontro al mio Divino Complemento che si trova nella mia Corona. Quando la mia Kundalini risalirà al mio Chakra della Corona, il mio Divino Complemento si unirà nuovamente a me in uno Sposalizio Sacro. Questa volta, anziché diventare un pianeta e dare alla luce l’umanità, diventerò una Stella e darò alla luce un pianeta.

A quel punto, il ciclo sarà completo e il Gioco 3D si concluderà. Il portale stellare del Monte Sinai che conduce ai mondi superiori si aprirà completamente e la fusione delle dimensioni comincerà.

IL PRIMO CHAKRA PERSONALE: BASE DELLA COLONNA VERTEBRALE

Prima mescolerete il vostro primo chakra personale, alla base della vostra colonna vertebrale, con il mio primo chakra planetario sul Monte Sinai. Io, Gaia, ho un “corpo” fisico nella forma di un pianeta che fornisce una casa al vostro corpo fisico. Proprio come il vostro corpo fisico comunica con la vostra coscienza per mezzo del suo stato di salute, malattia, agio e disagio, io comunico con voi per mezzo della salute del mio pianeta.

La vostra società occidentale è andata così lontano nell’individualità tridimensionale, che molti di voi hanno perso di vista il fatto che siete membri di un complesso più grande. Questa “dimenticanza” ha chiuso il primo chakra, vi ha separato dalla vostra Coscienza Planetaria e limitato ad un piccolo frammento del vostro sé, che è il sé/ego del vostro attuale vascello terrestre.

Se il vostro primo chakra è chiuso a me, per il prana è difficile infondere il vostro corpo fisico. Proprio come la luce di una lampadina tremola se la spina non è inserita bene nella presa, il prana non può circolare efficacemente attraverso un corpo che non è “inserito”. Se non siete radicati, vi sentite disconnessi anche da me, vostra Madre Terra, mentre vagate, soli e disperati, attraverso una landa ostile alla ricerca di mezzi di sopravvivenza.

Il vostro primo chakra è controllato dalle ghiandole surrenali che attivano la vostra coscienza Fuga o Lotta. L’adrenalina è necessaria per sopravvivere meglio all’ambiente, spesso rigido, della realtà tridimensionale. Per contro, troppa adrenalina, tuttavia, vi può lasciare ansiosi, nervosi e adirati.

Viceversa, poca adrenalina vi può far sentire spaventati come un topolino in un grande prato. Tuttavia, i “falchi” non volano nel cielo sopra di voi. Essi sono in ufficio, nella fila al supermercato, nell’automobile accanto alla vostra e nei molti luoghi affollati dove dovete vivere e lavorare.

Per fortuna, quando il vostro primo chakra è aperto e connesso a me, la vostra Terra, avvertite un senso di protezione attraverso la vostra unità con tutta la vita. Potete poi ricordare che il vostro Spirito è vivo e connesso al pianeta. Con questa consapevolezza, i confini fra la realtà personale e planetaria si confondono e voi potete ricevere più facilmente il Flusso dell’Energia Universale nel vostro corpo personale.

FONDERE I CHAKRA

Vi chiedo ora di connettere la vostra consapevolezza al vostro primo chakra alla base della colonna vertebrale. Mandate le vostre “radici” giù, in profondità nel mio corpo Terrestre. Visualizzatevi seduti alla base di un albero; connettete la base della colonna vertebrale alla base dell’albero e fate aderire completamente la schiena al tronco. Guardate in alto per vedere la luce del Sole che entra nelle foglie. Seguite la luce con la vostra consapevolezza, mentre si sposta attraverso le foglie, i ramoscelli, i rami, e poi il tronco.

Quando la luce scenderà lungo il tronco, essa incontrerà la corona della vostra testa. A questo punto, lasciate che un po’ di quella luce entri nella vostra corona e scenda lungo la vostra colonna vertebrale, mentre simultaneamente scende lungo il tronco dell’albero. Alla fine, la luce raggiungerà la base dell’albero e anche la base della vostra colonna vertebrale. Sentite le vostre radici che scendono dalla vostra colonna vertebrale per fondersi con le radici del vostro “Albero della Vita”, che sono piantate profondamente nella terra.

Con il vostro primo chakra completamente radicato, permettete alla vostra coscienza di continuare a scendere nella mia Terra e ad avvolgere la vostra Essenza intorno alla mia Essenza nel centro del mio pianeta. Estendete la vostra consapevolezza ora, per immaginare che state lentamente ritornando alla superficie sul Monte Sinai. Con la vostra Essenza fusa con la mia, potete percepire l’antica e persistente inquietudine planetaria. Il primo chakra governa l’elemento fisico e il senso dell’odorato. Sperimentate personalmente la fisicità del mio corpo, la Terra.

Percepite il calmo equilibrio del regno minerale dentro di voi, l’espressione distaccata, eppure compassionevole, del regno vegetale di seconda dimensione e i loro partner, gli insetti. Percepite l’ondeggiamento dei miei prati e la costanza delle mie foreste giganti. Sperimentate il flusso dei miei molti corpi d’acqua, dai piccoli ruscelli agli immensi oceani.

Percepite le mie valli che si tuffano nel vostro corpo e il peso delle mie catene montuose. Percepite le molte forme di vita che sono cresciute sopra la terra, hanno strisciato o camminato sopra la terra, volato nell’aria o nuotato nelle acque. Fondetevi con tutta questa vita fisica nella prima fino alla terza dimensione.

Odorate il mondo di questa montagna, i cespugli, il deserto, il vento e gli accampamenti dei visitatori umani. Lasciate che il vostro primitivo senso dell’odorato vi porti un’antica memoria di quest’area. Adesso state scalando il Monte Sinai per ottenere l’illuminazione. Il viaggio sembra lungo e difficile. Sotto i piedi sentite le dure rocce e il sole ardente vi batte sulla testa. Mentre continuate a salire, sentite l’antica e persistente inquietudine planetaria, tridimensionale, mescolata con la vostra antica e persistente inquietudine umana.

Esausti dalla vostra scalata, vi prendete alcuni momenti per rilassarvi in una caverna oscurata. Vi stendete sulla fresche pietre della caverna e chiudete gli occhi. In un istante, state viaggiando attraverso la base della montagna e, di nuovo, in profondità, nel mio nucleo. Vedete, ancora una volta, un enorme portale inter-dimensionale. PERCEPITE il vostro chakra della radice che risuona con questo portale, per risvegliare il vostro portale inter-dimensionale personale da lungo tempo latente. Non appena riconoscete il vostro stesso portale, questo comincia a fondersi con il mio. Il vostro stargate personale si fonde rapidamente con il mio stargate planetario.

Vi risvegliate dalla vostra meditazione sentendovi radicati ed illuminati. Mentre ritornate dalla vostra scalata, percepite il calmo equilibrio del mondo minerale dentro di voi, l’espressione distaccata, eppure compassionevole, delle piante che crescono sui declivi e gli insetti che ronzano intorno alle vostre caviglie. Vi sentite connessi ad ogni pianta, ogni insetto, ogni roccia e a tutte le creature che hanno trovato rifugio sui declivi rocciosi e/o sono volati nel cielo sopra di loro.

Voi ed io, persona e pianeta, siamo UNO. Voi siete un’antica montagna che è sopravvissuta, più volte. Siete solidi e pazienti ed avete visto, e superato, molto. Molte persone hanno cercato rifugio e illuminazione nelle case-caverna del vostro corpo. Voi, la montagna, attraverso il vostro corpo siete sempre stati connessi al flusso dello Spirito. Voi, la montagna, siete lo stargate, il portale, del primo e dell’ultimo. Voi siete l’Alfa e l’Omega. Voi avete dato il via a questo ciclo, e voi, la montagna, lo chiuderete.

Quando avrete raggiunto la cima della montagna, niente vi spaventerà più, poiché avrete visto tutto. Siete infinitamente pazienti, poiché siete sopravvissuti a tutto. Percepite il radicamento dello Spirito alla base della vostra montagna, mentre sperimentate anche il mondo dalla cima della vostra montagna. Siete eretti sulla vetta più alta della montagna che siete e gridate al mondo che si trova sotto:

IO SONO antico/a come una montagna.

IO SONO solido/a e paziente perché sono sopravvissuto, più volte.

Radico il mio Spirito nella Materia del Pianeta.

IO SONO un vortice di trasmutazione!”

Caro popolo del mio pianeta, ritornerò per aiutarvi a fondervi con il mio Secondo Chakra che si trova in Amazzonia, Brasile.

Sino ad allora,

IO SONO Gaia, vostra Madre e il vostro SÉ.

Continua: “Il Secondo Chakra Planetario”

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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Superconscious/super_integration_plan1chakra.html

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it