)*(Stazione Celeste)

Kirael
attraverso Fred Sterling
www.kirael.com
 
OTTOBRE 2004
RAPPORTO DEL CAMBIAMENTO
 

LA TRIBU’ INDIGENA DELLA MADRE TERRA

 

KIRAEL:

Vorrei che tornassimo indietro, ad un tempo in cui questo bellissimo pianeta Terra era totalmente privo di tutta la luce umana. Oh, il tessuto minerale, il tessuto planetario, e, certamente, il tessuto animale erano già connessi, ma era totalmente privo di questa luce umana.

Poi, è stata la saggezza del Creatore a generare la più bella energia che Egli abbia potuto prendere in considerazione. Perché vedete, il Creatore ha la capacità, usando ciò che chiamereste pensiero, di generare questo bellissimo schema energetico. Può raccogliere particelle di luce a sufficienza, tesserle insieme in modo così splendido, per farle diventare poi ciò che ora chiamate “Noi il Popolo” della Terra.

Una volta che il Creatore ha generato questo meraviglioso elemento dell’amore stesso [l’umanità], il Creatore lo ha tenuto vicino al centro della Terra, che voi chiamate equatore, perché qui gli si sarebbe data la possibilità di prosperare, qui le condizioni di vita sarebbero state molto semplici. Avrebbe potuto pescare dai mari e mangiare i frutti del tessuto vegetale. Avrebbe avuto qualsiasi cosa gli fosse necessaria.

Voglio portarvi al tempo della gente unica della Terra, la tribù unica, una tribù che era soprattutto gestita in un modo secondo il quale si manteneva una vibrazione affinché fosse la più elevata. Sebbene voi oggi usereste la parola “amore”, allora essi avrebbero utilizzato altre parole per descrivere come sostenere un concetto d’energia pacifico. E quello, amici miei, poteva benissimo essere ciò che avrebbero detto “essere giusti”. Erano sempre giusti l’uno con l’altro.

Come si può scegliere cosa è giusto e cosa non lo è? La risposta si trova nella verità che dovrebbe sempre arrivare dai sentimenti d’amore. Sebbene non ci fosse nessuna parola per amore, era un sensazione nel corpo fisico che sarebbe risuonata quando qualcuno fosse nella pienezza della verità. E quando qualcuno era nella totalità della verità, niente poteva essere messo in dubbio. E fino a che qualcuno non avesse provato che non era degno di fede, rimaneva fra Noi il Popolo. Ad un certo punto, quando qualcuno non poteva più mantenere quella grande forza di verità, veniva mandato via dalla tribù. E qui può essere dove le prime parti di ciò che voi chiamate opposizione o lo yin/yang di oggi fu creato.

Gli esseri della Tribù Indigena della Terra erano i precursori di ciò che voi considerate essere la vostra esperienza umana di oggi. Il Creatore osserva le sue stesse creazioni mentre si evolvono, e così è sempre stato. Sono sempre cominciate, come ho detto, all’equatore, e poi, coloro che volevano veramente esplorare, si sono diretti sia a nord che a sud dell’equatore. Spesso, coloro che erano mandati via dalla tribù, poiché non erano più nella verità, sono stati i primi ad allontanarsi dall’equatore.

Mentre si spostavano a nord o a sud, diventavano, per necessità, esseri molto più forti. Dovevano trovare pelli e altre cose per coprire i loro corpi, quando il tempo cambiava. E, invece di stare solo adagiati sulla spiaggia (per mancanza di parole migliori), dovevano costruire dei ripari. Quindi i loro cervelli hanno cominciato ad esaminare le diverse possibilità. Hanno cominciato ad usare un’intelligenza molto più grande per sopravvivere, e più avanti si spostavano, più forti dovevano diventare.

E, anche se gli esseri avevano cominciato ad andar via dall’equatore, quella era ancora considerata l’unica Tribù Indigena della Terra. Amici miei, dovete comprendere che proprio all’inizio, la società era di un’energia molto matriarcale. Era diretta soprattutto dalle madri e dalle mogli e dalla saggezza dell’energia femminile, che era considerata essere la pienezza del cromosoma X.  Esse non abusavano delle loro energie. Non le usavano in nessun altro modo che per condurre guidate dall’amore e dalla loro stessa fede.

Esse hanno creato qualcosa che voi oggi chiamereste la canzone e la danza, e questo è il modo in cui sono state mantenute le loro storie. Le loro storie sono state mantenute per mezzo delle canzoni di questi bellissimi tempi, e queste canzoni furono tramutate in danze e diffuse fra Noi il Popolo. E persino coloro che si dirigevano a nord o a sud, rimanevano in sintonia con l’energia matriarcale della parte equatoriale della tribù.

Queste bellissime espressioni delle energie femminili hanno portato a questo piano Terrestre un dono speciale, il dono della comunicazione. Nella loro comunicazione non era necessario che la parola fosse detta. Un semplice sguardo, un semplice mormorio, un semplice grugnito aveva il proprio significato, e ogni espressione divenne unificata nella coscienza della tribù molto rapidamente.

E così, quando le canzoni venivano intonate e le danze ballate, divenne chiaro a tutti di Noi il Popolo che questa tribù era una. E non importava quanto lontano qualcuno fosse caduto dalla verità e dalla grazia della tribù principale, essi erano mantenuti nel ciclo di comunicazione attraverso i bellissimi echi di queste canzoni.

Ora, queste canzoni non venivano cantate con le corde vocali. Vedete, l’energia matriarcale, l’energia femminile, cantava con la sua mente. Quindi, quando cantava, cantava da una parte all’altra del mondo. E gli altri avrebbero ripetuto la sua canzone, e ciò, probabilmente, era molto più forte di ciò che sono oggi i nostri computer, poiché una singola canzone avrebbe potuto circondare il mondo in brevissimo tempo, perché non aveva bisogno di avere connessa una voce vibrazionale. Era una canzone che veniva cantata nel cuore, trasferita tramite il bellissimo processo mentale, infusa d’energia dalle emozioni e trasportata sulla luce dello spirito. E da là troverete sempre l’una sorgente unificata di Noi il Popolo.

Oggi, mentre vi guardate intorno nel mondo, vedete o percepite che le persone sono diverse, alcune sono più oscure e altre più luminose, alcuni sembrano più svegli alcuni meno, alcuni sembrano essere coinvolti nella loro grazia e alcuni non se ne preoccupano affatto. Arriverete a vedere che è ancora una tribù indigena unica. Presto ritornerete a questa società matriarcale. Questo è il motivo per cui dal mondo delle Guide vi suggeriamo di continuare ad aspettarvi che l’energia femminile venga elevata intorno al pianeta. Speriamo che non vi aspettiate di vederla come una minaccia, come una volta.

Quindi c’era un tempo in cui la tribù era diventata le tribù e che queste si espandevano, tuttavia era la forza matriarcale che cantava la canzone intorno al centro della Terra e li nutriva tutti. Poi, arrivò il risentimento, poiché c’erano coloro che volevano, diremmo, sopraffare questo vecchio modo di vivere e trovare qualcosa di  completamente nuovo. Ciò che fecero era ridurre l’energia dello spirito. Cominciarono a far finta che lo spirito non fosse coinvolto nel vostro mondo. Cominciarono ad avere la presunzione, a modo loro, che l’umano fosse separato dalla forza Creatrice, da tutti gli angeli e da tutte le guide.

E che cosa hanno fatto gli angeli e le guide in questo periodo? Sono stati costretti dalla Luce del Creatore ad adeguarsi, a farsi indietro. La Tribù Indigena del piano Terrestre cominciò a perdere la sua forza. La matriarca divenne sempre meno potente. Ella non poteva più cantare la sua canzone a voce alta come una volta.

E poi avvenne, amici miei – l’unica cosa che ancora regna sulla vostra Terra oggi: la paura era nata. E questa paura contrastava tutte le bellissime cose che erano accadute fino a quel momento – la paura che uno era meglio dell’altro, la paura che uno era più brillante dell’altro, la paura che uno poteva conquistare l’altro. E quelle paure erano ciò che venne per passare.

Così l’unica tribù indigena cominciò a separarsi ulteriormente in tribù. Cominciarono a provare a parlare in modo diverso dagli altri – il modo in cui avrebbero nascosto ciò che sapevano da un’altra tribù. E le tribù cominciarono ad espandersi, e formarono effettivamente delle aree che non si potevano attraversare. Ora li chiamereste confini. Non importa dove fossero, cominciarono ad essere dettati dalla paura. Temevano lo spirito, temevano la Tribù Indigena della Terra.

E la tribù indigena cominciò a spegnersi. Cominciò a spegnersi, amici miei, perché non aveva amore che la sostenesse. Non mangiava cibo; nutriva se stessa d’amore. Quello era ciò che l’aveva mantenuta così amorosa e colma d’energia: l’amore. E ciò che era la tribù ora era diventata molte tribù, e queste cominciarono a saccheggiarsi l’un l’altra e a riunire forze le une contro le altre.

Quindi vi porto fino ai vostri giorni attuali, dove vivete ancora nella paura dello spirito. Molte persone intorno al mondo vorrebbero far finta che c’è solo il mondo umano, che non c’è nessuna tribù di luce. Tuttavia, amici miei, siamo noi nel mondo dello spirito che vi amiamo così tanto che abbiamo deciso che non potete più scappare spaventati da noi. Non saremo mandati via. Stiamo qui, con fermezza. Non vi stiamo forzando, ma siamo qui decisi in modo che potreste venirci incontro.

E ci troverete nello stesso modo in cui, all’inizio, avete trovato la vostra società matriarcale. Ci troverete basati in questo bellissimo mondo d’amore. Troverete la libertà dentro la nostra luce, poiché non vi giudicheremo; vi ascolteremo semplicemente con i nostri cuori aperti. E ogni volta che sorge l’opportunità, apriremo quel nostro cuore e saremo al vostro servizio. Non vi suggeriremo di fare questo o quello, ma saremo allineati con la forza del Creatore.

Quindi c’è questa cosa chiamata il Grande Cambiamento nella coscienza, e il Grande Cambiamento è l’unica energia dove tutte le tribù diventano indigene come una ancora. Aspettatevela, amici miei. Potete guardare al passato, potete guardare ciò che pensate potrebbe essere il futuro, ma comprendete questo: c’è una canzone che viene cantata in alto. Viene sostenuta dalle vostre forze angeliche. Stanno cantando una bellissima melodia, e hanno chiesto a noi del mondo delle Guide di cantare con loro, e ora ci siamo uniti alla loro canzone. E così, quando siete fuori in giro, quando passeggiate nella vostra foresta o lungo le vostre spiagge e sentite quel bellissimo mormorio di Madre Terra, sappiate molto bene che la Madre Terra si è unita alla canzone.

Perciò stiamo cantando. Stiamo cantando dei tempi che verranno. Stiamo cantando di amori che rendono consapevoli. Stiamo cantando di luci che brillano, e stiamo cantando solamente una canzone: una canzone di un popolo, una canzone dove i confini scompaiono, una canzone dove gli idiomi si fondono, dove una comunanza di esperienze diventa la realtà.

Nella luce di una forza che è molto più in allineamento con l’energia matriarcale dell’inizio del vostro mondo, stiamo cantando ora una canzone delle vostre religioni – non per mandarvi via dalle vostre religioni, ma per aiutarvi a capire come sono nate. La sentirete, amici miei. Sentirete Il Gruppo. Sentirete Kryon. Sentirete la Madre Terra, Gaia. Li sentirete cantare tutti una canzone simile molto presto, perché stanno ascoltando e giungendo ad una chiarezza più grande. Stanno ascoltando la pace che prevale sopra la vostra Terra.

Come riuscirete a realizzare questa grande unità, amici miei, se non potete parlare nella lingua di un altro? La realizzerete aprendo il vostro cuore, aprendo il vostro cuore alla consapevolezza che Noi il Popolo possiamo nutrirci l’un l’altro, che tutto ciò che avete imparato finora è stato un grande viaggio per voi. Ma ora l’unica canzone deve essere cantata. E’ una canzone di pace. E’ una canzone di luce. Ed è, più importante, una canzone di noi le energie della Terra. Arriverete alla vostra canzone quando sarete pronti. Nessuno può forzare un altro a cantare la canzone di pace ed armonia.

La canzone diventa sempre più forte, con gli angeli che cantano in alto, con la bellezza del mondo delle Guide che parla con una voce unificata, con la Madre Terra stessa che mormora una canzone. Sebbene voi possiate sentirla e pensare che stia piangendo, le sue sono lacrime di gioia perché può percepirla. Può percepire gli angeli. Può percepire le Guide. Può percepire la Sorgente del Creatore che cede luce da una parte all’altra del regno. Può percepire ogni singola volta che uno di Noi il Popolo accende la sorgente di luce dentro di sè. Può percepire quando apre il suo cuore e dice “aloha” a tutti quelli che sono intorno al mondo.

La Madre Terra canta la canzone dell’universo. Il vostro universo è così esteso – esteso oltre i vostri grandiosi pensieri – e, tuttavia, è la stessa canzone che tutti canterete alla fine. E’ la canzone dello spirito. Lo spirito è ciò che si muove fra di voi. Non è la vostra espressione facciale o la vostra stretta di mano. E’ lo spirito che si muove da voi al prossimo, al prossimo che vi procura letteralmente la conoscenza che tutto è pacifico. Lo saprete immediatamente quando qualcuno non è in pace, e vi muoverete solo verso ciò che è in pace.

Ci sarà, ancora una volta, una Tribù Indigena del piano Terrestre, e molti di voi vivranno per vederla accadere. Molti di voi guarderanno coloro che hanno resistito combattendo le loro battaglie come meglio potevano, e, fino a che Noi il Popolo, che sta cantando questa canzone, non ingaggia una battaglia con loro, allora Noi il Popolo può sperimentare la libertà – se possiamo solo continuare a cantare. E se minacciassero la forza vitale di uno di voi, sappiate che canterete da un altro livello di coscienza e continuerete a cantare la canzone della libertà, libertà dall’oppressione.

Per favore, sappiate questo: Noi il Popolo, la Tribù Indigena della Terra, avrà successo al di là del vostro limite più sfrenato. Parliamo del Grande Cambiamento ed è, amici miei, un Grande Cambiamento nella coscienza. E’ tempo che questa energia indigena, che una volta era guidata dall’energia femminile molto equilibrata, stia avanti ancora, senza che passi più i suoi messaggi attraverso qualcun altro, ma dicendo la sua verità direttamente nella luce.

E’ tempo per le energie maschili di equilibrare se stesse – di equilibrarsi lontano dagli dei della guerra, dalle energie della guerra e di allinearsi con la canzone, con la bellissima melodia della pace. E verrà per essere, amici miei; non dovete preoccuparvi. Ciò che consideriamo è solo il tempo, e il tempo è un’illusione. Il tempo si affretterà e rallenterà in qualunque maniera deve.

“Quando avverrà il Grande Cambiamento?” chiedete, e io dico: “Guardatevi intorno.” Vedrete il giorno venire quando i pari di Kirael, Kryon e Gaia e tutte le altre guide, guardiani, angeli e i loro bellissimi medium vengono insieme e parlano con un’unica canzone unificata, una voce.

Comincia ora, amici miei, come non lo avete mai visto prima. State solo assaporando il più piccolo dei frutti di questo Grande Cambiamento, quando il mondo non vivrà più in guerra, quando il mondo non vivrà più in determinati processi che chiamano loro stessi religioni, che si prendono la libertà di uccidere qualcuno che è di un’altra religione. Questi sono tempi passati. La canzone non risuonerà dentro i loro cuori e si troveranno così soli che vorranno unirsi alla canzone. E quando cominceranno a cantare, la sentiranno veramente.

Perciò vi dico, cantate con me questo giorno. Cantate con me l’”om” di luce stessa. Lasciate che la pace prevalga nel vostro cuore e nel vostro cuore solo, il cuore della Tribù Indigena della Terra. Io dico che può essere fatto; io dico che sarà fatto. E’ la presenza della forza del grande Creatore che lo dice in modo così bello: La tua volontà sarà fatta. La canzone sarà cantata.

La canzone di cui parlo viene da tutti i livelli di coscienza. E dico questo solo  per attirare l’attenzione di tutti: Il giorno che la vostra fratellanza della Federazione Galattica farà atterrare il suo veicolo spaziale sulla vostra Terra, canterà a voi, la gente della Terra, che è quando saprete nei vostri cuori ciò di cui parlo oggi, poiché oggi potete già udire gli angeli cantare; potete già udire le guide cantare.

Quali sono le necessità primarie per un essere umano? Ovviamente, avete bisogno di nutrire la vostra unità, il processo del vostro corpo umano, avete bisogno di tenerlo in una certa parvenza di benessere, e avete bisogno di stare insieme. Questa è la trinità di ciò che avete bisogno: cibo, benessere e unione.

Perciò, se volete scoprire come provocare la pace, chiedete a qualcuno che declama: “Andiamo in guerra” il suo intento dove si adatta in quella trinità di necessità umane primarie. La sua energia dirà che dobbiamo proteggere le nostre terre. Tuttavia, quello è il modo in cui la Tribù della Terra si divise in primo luogo – proteggendo la sua terra.

Quando cominciate ad utilizzare quelle tre comunanze dell’esperienza umana – cibo, benessere e unione – arriverete ad una grande chiarezza, che tutto ciò di cui avete bisogno viene fornito dalla Madre Terra, dalla forza del Creatore, e nutrito dalla luce spirituale di ciò che consideriamo essere gli angeli e le guide. Parteciperemo alla vostra unificazione. Parteciperemo nel condurvi in luoghi dove imparerete a “parlare con l’anima” con noi, dove ricorderete come parlare da un cuore ad un altro. Vi porteremo a luoghi dove c’è abbondanza e non avrete bisogno di uccidervi l’un l’altro per accumularla. Avrete solo bisogno di lavorare insieme per essere sicuri che uno sia nutrito, uno sia vestito ed abbia una casa, e si abbia un amore da condividere. E quando li mettete tutti e tre in fila... Può essere così semplice? Dio vi benedica, è così semplice.

C’è solo una verità che dovete riconoscere: che qualcosa ha creato la forza con cui vivete dentro e sopra. Il “dentro” è il corpo. Potete considerare che ha dei limiti perché avete la pelle, ma i confini non sono reali perché l’esterno del corpo è ciò che consideriamo essere la totalità della vostra luce universale.

Perciò, quando trovate la verità, è ciò che dite dal vostro cuore con amore e non avete bisogno di difenderla. Quando dite una verità, la dite dal vostro cuore. Sapete che viene dal vostro cuore perché non avrete più bisogno di difendere quella verità. Viene detto e percepito dentro di voi ed è percepito da coloro che sono intorno a voi. Perciò la verità universale di cui sto parlando è quella che non ha bisogno di difesa, perché non sarebbe nient’altro che un’affermazione d’amore, che permetterebbe ad ogni singola parte della tribù di sapere che sono nutriti da quella verità.

Quando la canzone viene ascoltata, quando la canzone viene percepita, la canzone diventa voi, e voi non cercate più la sua intonazione; permettete semplicemente a voi stessi di percepire la presenza del suo amore. Quelle paure che sentite che avete bisogno di sanare, saranno sanate solo quando voi sarete sanati.

Quindi avete solo bisogno di focalizzarvi su una cosa: il risanamento del sè attraverso la canzone che viene cantata. E’ la canzone dello spirito. Questo è il motivo per cui ci si riferisce a molti di voi che leggono un articolo come questo, come spiritualisti, come lavoratori della luce. Voi siete parte del risveglio indigeno. Questo non vi rende necessariamente un’energia indigena al momento, perché, forse, non avete ancora sentito la canzone. Ma fino a quando potete continuare a provare di capire lo spirito, la spiritualità, il lavoro della luce, continuerete a cercare la canzone. Comincerete un giorno con un suono mormorato molto lieve, e quel suono mormorato, un giorno, si trasformerà in un coro di grandezza che canterà la sua canzone da una parte all’altra della Terra intera. Non avrete bisogno di guardare indietro e curare ciò che affligge la Madre Terra, perché l’unica cosa che affligge la Madre Terra è la mancanza di ciò che vuole – ed è l’amore. Datele amore e non ci sarà niente da curare.

Buonasera.

 

tradotto da Susanna Angela per www.stazioneceleste.it

 

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